Caccia con gabbie, questa fa paura

Ieri è uscito in calendario provincia di Brescia, un plauso all'Assessore Guarneri che con tenacia è riuscito ad ottenere da Ispra (alla faccia di chi dice che i dati dei tesserini venatori non servono a nulla) il nulla osta per una giornata settimanale supplementare da appostamento fisso per i mesi di ottobre e novembre.

un plauso anche da parte mia all'assessore guarneri per le tre giornate di caccia all'allodola.....probabilmente in prov. di milano non è una speciein declino,visto che hanno approvato le due giornate integrative nei mesi di ottobre-novembre.fortunati i tanti bresciani che cacciano nel milanese.
 
un plauso anche da parte mia all'assessore guarneri per le tre giornate di caccia all'allodola.....probabilmente in prov. di milano non è una speciein declino,visto che hanno approvato le due giornate integrative nei mesi di ottobre-novembre.fortunati i tanti bresciani che cacciano nel milanese.

Ciao Pagno, sull'allodola purtroppo aleggiano nubi nere...pare imminente (si sta facendo di tutto per bloccarla) una delibera della Regione che ne ridurrà i quantitativi prelevabili (sia giornalieri che stagionali).

- - - Aggiornato - - -

Ci stanno massacrando!!! Ma poi con ste storia degli anellini illeggibili che verranno sostituiti come è andata a finire?? Si possono usare o no ?? Boh non si capisce mai un c.azzo!!!

Per gli anellini illeggibili è già uscita la delibera che individua il tipo di contrassegno (sarà una sorta di anello in alluminio con un sistema di chisura formato da una specie di bottoncino a pressione) che sarà utilizzato per la sostituzione.
Non sono ancora chiare invece le modalità su come avverrà materialmente la sostituzione.
 
Regione Lombardia: sospeso il bando di gara per la fornitura degli anellini. L'ottaca commissione vuole chiarezza.

10 Dicembre 2013


Una novità importante sulla questione anellini c'è, ed è quella, come ci ha confermato il Presidente ACL di Bergamo Fortunato Busana, che l'ottava commissione Regione Lombardia ha bloccato il bando di gara per la fornitura degli anellini "pericolosi", quelli che provocano gravi danni ai tarsi dei richiami stessi. Una notizia che dimostra la sincerità riprovata mossa dalle associazioni venatorie lombarde, che vorrebbero venissero adottati anellini come quelli in Veneto. Intanto prosegue a ritmo sostenuto il censimento di tutti i richiami, soprattutto per quei possessori che non lo avevano fatto tempo fa, o che avevano compilato il modello 3. La data di consegna è il 31 dicembre e le province di Brescia e Bergamo si sono attivate per dare una mano nella compilazione. "Non capisco ed è vergognoso - ha poi detto, in un intervista a noi rilasciata, Carlo Bravo (pres. regionale ACL) -come in italia ci siano tanti clandestini e cinesi che muoiono senza documenti e senza la possibilità di essere identificati, mentre a noi si chiede il "censimento" dei richiami vivi ... Questo è un paradosso davvero incomprensibile !". Quella del Presidente dell'ACL è sicuramente una provocazione molto forte, ma che ci aiuta a capire e riflettere in quale clima viviamo nel nostro paese, dove la gente è stanca e fatica ad arrivare a fine mese ma si sprecano soldi per questioni di principio legate alla caccia.

Caccia & Dintorni - la redazione
 
Secondo me Pagno,Maurizio come altri ha descritto benissimo tutto il discorso e sottolinea questo,"Io consiglierei di agire solo di coscienza, tutto il resto son balle," ti spieghera' meglio lui....
 
Ripeto, se funziona come a Como e non vedo perché no, ti chiamano a casa, almeno ti evitano i viaggi per niente come succedeva in passato. Anzi se vai la che non è il tuo turno s'incazzano pure. Per l'impastellamento dei soggetti, di solito lo fanno, soprattutto, se sono uccelli che roccolano nei giorni in cui non è prevista la distribuzione.
 
Gli anelli della provinciale se si vuole si leggono sempre, anche quando l'inchiostro è sparito, perchè l'incisione sulla plastica rimane: basta una lente d'ingrandimento dotata di luce e si legge anche su anelli di 7-10 anni. Ripeto. aspetto di vedere questa delibera, ma secondo me la questione relativa agli inanellamenti dei soggetti provenienti da allevatori amatoriali rimarrà come ora (a parte l'istituzione di una banca dati o quant'altro), un cambiamento come precedente detto, sconvolgerebbe un po' troppe cose. Ammesso e non concesso che venga fatta una cosa ad hoc solo per i cacciatori...............
 
ah ah l'è prope vera.....chiedo venia era sottointeso che non mi riferivo a tutti i lumezzanesi...sicuramente il buon com rimane fuori...ma mi sa che è l'unico...ah ah ah.....a dir il vero i miei 2 anni baschettari a lume son ancora dentro di me e quindi un po' anch'io mi considero un lume....

:) grande Aldo
 
eh si maurizio è vero...ma è anche vero purtroppo che più polvere si solleva e più pulizia c'è da fare...e di fronte ad una esplicita richiesta quale sarà la risposta della regione??..sicuramente la risposta non sarà a nostro favore anzi..il rischio sarà di un ulteriore restrizione ed inasprimento della cosa...staremo a vedere...niente di buono comunque...non abbiamo certo bisogno di questo tipo di pubblicità....
 
Lombardia: novità per il censimento richiami vivi

Novità sul censimento dei richiami vivi in Lombardia, imposto dalla Regione per adempiere alle osservazioni giunte dall'Europa. Rispondendo alle critiche sollevate dalle associazioni venatorie, la Regione alcuni giorni fa ha inviato una nuova nota alle Province che detta nuove indicazioni utili anche all'autorizzazione delle catture per l'anno 2013. “Tenuto conto delle criticità prospettate rispetto alla manipolazione dei richiami in questo periodo dell'anno – si legge nella nota della Regione – i cacciatori che fossero impossibilitati a compilare e consegnare nei tempi utili al rispetto della scadenza prevista dalle Province i moduli 1 e 2 (che richiedono l'identificazione di ogni singolo richiamo, ndr) potranno, in un primo tempo, fornire i propri dati anagrafici con associato il solo numero di esemplari detenuti per ogni specie, indicando se di cattura o di allevamento”. Per questa autodichiarazione la Regione ha predisposto un terzo modulo.

E' la soluzione, firmata dalla dirigente regionale Anna Bonomo, che prende atto dell'impossibilità da parte di alcune province di consegnare i dati richiesti nei termini stabiliti e rinnova l'impegno della Regione a “rispondere positivamente alle richieste del mondo venatorio al fine di continuare a consentire legittimamente la caccia da appostamento con l'uso di richiami vivi”. Tutti i moduli, 1,2,3, dovranno essere consegnati tassativamente entro il 5 luglio 2013.

I cacciatori che avranno fornito i dati richiesti utilizzando i moduli 1 e 2 potranno considerare conclusi i loro adempimenti e dovranno semplicemente provvedere alla sostituzione delle fascette illeggibili dei richiami di cattura con i nuovi contrassegni, che saranno forniti dalla Regione compatibilmente con le disponibilità di bilancio”, spiega la Regione. Per quelli che avranno dichiarato il numero dei propri richiami tramite il modulo 3, c'è solo una dilazione nel tempo. Dovranno infatti, entro e non oltre il 15 febbraio 2014, trasmettere alla loro Provincia di riferimento anche i moduli 1 e 2 debitamente compilati e provvedere all'inserimento in banca dati dei codici identificativi di ciascun richiamo, con modalità da definirsi. L'amministrazione fa sapere anche che la sostituzione delle fascette dovrà avvenire ad opera del personale di vigilanza, anche volontario, o sotto la supervisione dello stesso, con le modalità indicate dalle Province e dovrà concludersi entro e non oltre il 15 aprile 2014.

Per autorizzare gli atti regionali di cattura per la stagione 2013/2014, è necessario che alla data del 5 luglio 2013 la Regione abbia una quantità di dati rappresentativa del numero dei cacciatori interessati, onde evitare – lo dice proprio la dirigente regionale – l'aggravarsi delle procedure di infrazione nei confronti della Regione. Il rispetto delle scadenze del 15 febbraio, per l'inserimento di tutti i dati previsti in banca dati, e del 15 aprile 2014, per la sostituzione di tutte le fascette illeggibili con i nuovi contrassegni, - conclude infine la nota - "è da ritenersi indispensabile affinché Regione Lombardia possa autorizzare le catture dalla stagione venatoria 2014-15".
 
Lombardia: Il Cupav di Bergamo ancora all'attacco sul fronte anellini per richiami vivi - quelli in distribuzione sono irregolari.

7 Marzo 2014


Altro passo avanti sul fronte degi anellini in Regione Lombardia. I rappresentanti del Cupav di Bergamo, sono stati ricevuti in Regione (dalle commissioni VIII e III) nei giorni scorsi per parlare di una questione ancora irrisolta: quella del danneggiamento dei tarsi dei richiami vivi a causa degli anellini metallici che le nuove disposizioni regionali hanno introdotto a fine 2013.

Sul provvedimento, che ha dato il via al censimento e quindi della banca dati sui richiami vivi c’è stato il parere favorevole dell'spra. Questo perchè il principio seguito, dicono le associazioni aderenti al Cupav, è stato soltanto quello dell'inamovibilità degli anelli e della indelebilità del numero di serie. Quindi Ispra non si è pronunciata sui possibili danni che possono subire i tarsi degli uccelli da richiamo, come invece attestato dagli accertamenti fatti dal CUPAV di Bergamo, che puntava all’utilizzo di fascette di plastica con incisione incancellabile e altrettanto inamovibili.

A sostegno delle loro argomentazioni, oltre alla perizia già presentata a novembre del dott. Crosta, i rappresentanti del Cupav, questa volta hanno messo sul piatto anche la perizia dell'Asl di Brescia eseguita su tre soggetti deceduti a seguito delle lesioni alle falangi e quella sugli stessi casi eseguita dall'Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell'Emilia Romagna.

L'obiezione fatta a suo tempo dell'assessore regionale Gianni Fava è che gli anelli metallici sono usati anche dalla FOI e questo basta a garantirne l’utilizzo. Che siano di metallo come quelli della FOI è indubbio, rispondono i cacciatori, ma ci sono delle differenze: dimensioni eccessive e sproporzionate, presenza di irregolarità, spigoli e sbavature taglienti, chiusura problematica e non ripetibile. Gli anelli insomma sembrerebbero difettosi nonostante i costi più alti sia rispetto agli anelli Foi che alle fascette di plastica, dieci centesimi in più ad anellino (che moltiplicato per 200 mila uccelli da richiamo diventa un costo non proprio ignorabile).

A nome delle associazioni venatorie bergamasche è intervenuto è il portavoce , Fortunato Busana (ACL) che ha detto: “A nulla sono servite le richieste fatte nel tempo dalle Associazioni Venatorie, ma anche dalle Provincie di Bergamo e Brescia volte a migliorare l’intero sistema” - Busana ha poi anche aggiunto: “Ci troviamo di fronte ad un bivio con due percorsi e conseguenze diverse . Poiché siamo fermamente convinti che gli anellini scelti siano inidonei, obsoleti e costosi, ma soprattutto dannosi alla salute ed al benessere animale, nonché siano di ostacolo alla copula ed alla stabulazione dei soggetti interessati, ne chiediamo l’integrale sostituzione con altri più idonei e meno invasivi”. La conclusione della vicenda, che i cacciatori vorrebbero evitare, sarebbe quella di presentare una denuncia esposto nei confronti dell’Assessore Gianni Fava e del Dirigente Anna Bonomo.

Cupav di Bergamo


Un po' tardi.....
 
ieri sera l'incontro coi funzionari della provincia di BS
tutti propensi al censimento quantitativo...ma ci son domande che non han trovato risposta certa...
ad esempio..: non sono in grado di dire quando verranno sostituiti i non leggibili....
pensano che oltre il 2014 non ci sarà + nessun censimento perchè automaticamente saremmo noi ad aggiornarlo ad ogni cambiamento del ns parco richiami..
i controlli ci saranno cmq..sulle modalità non è dato sapere...
han detto che la regione non lo rende obbligatorio...però si riserva di regolamentare l'approvigionamneto ai soli partecipanti al censimento... e non solo, ti conde di tenerli ma non di usarli....
il dettaglio del numero ??? bhe..è stato riconosciuto che c'è del losco in alcune province riguardo ai richiami...con questo pensano di sistemare questo "traffico improprio"
....è poi ci viene detto che stan lavorando per "noi"...diventerà che: o mangià sta minestra o saltà dalla finestra..
ciao
Cioè?il censimento non è obbligatorio ma se non lo fai non ti fanno usare i richiami e puoi solo tenerli???arda che brai...gran ricatto...ma che vadano a cagare stè imbecilli e anche le associazioni che gli danno corda....comunque credo che per fare stà cosa dovrebbero modificare la legge regionale e non so se possibile....
 
come riconoscere una fascetta falsa da una vera, se vecchia e senza numerelli? come possono stabilire ? Rischiamo una multa a caso? non sò se ridere o piangere...
 
Aldo tu puoi avere tutte le ragioni del mondo e non ne discuto, ma io mi rifiuto categoricamente di applicare ste ca@@o di anelli anche perché i ormai i "vecchi" chissà dove saranno... Voi e tu siete liberi di fare quello che volete, però non inca@@arti con me se la penso diversamente. Ho ricevuto quest'anno 3 richiami dal centro: uno morto (e tutti sanno la storia ormai), e l'altro ha cmq il metatarso segnato. Il terzo invece, che è una merla, è tutt'ora senza danni. Ho provato a fare qualcosa con le avv ma sono tutte sorde, o meglio gli fa comodo far finta di esserlo.
Se mollo credimi che non è di certo solo per le deroghe....

Alberto son d'accordo con te sul discorso sostituzione anelli, e probabilmente pure io aprirò le gabbie dei presicci, ma mollare mai.
I sacrifici son molti e le soddisfazioni poche (e ti parla uno che senza deroghe fa fatica ad alzarsi la mattina per andare al bait), ma quelle poche hanno un'intensità rara da trovare in qualunque altra passioni.
 
Brao Diego!! dighel le che i fa töt ala pès!!! ahahah


HO RIPORTATO L'ARTICOLO ESPOSTO NELLA STANZA ALTRO DAL MODERATORE ALBERTO 69. CIAPISVLA CON LU...........

....Ieri, 15:47
Alberto 69

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    Risultati ottenuti Bergamo: Il 25 maggio cacciatori in piazza per i roccoli
Il tavolo unitario provinciale delle associazioni venatorie di Bergamo (Cpa, Acl, Fidc, Anuu, Enalcaccia, Italcaccia e Anlc) a seguito del mancato confronto con la Regione sul tema dei richiami vivi, ha deciso di organizzare unamobilitazione dei cacciatori, che si svolgerà sabato 25 maggio a Bergamo.

Le associazioni sollecitano una partecipazione di massa da parte di tutti i cacciatori, "per dire no al Piano faunistico provinciale che - dicono - non rispetta gli accordi ed elimina parte dei capanni"; "no alla realizzazione della banca dati dei richiami" con le modalità "inutili e costose proposte dalla regione" e per "dire basta ai ricatti ed alle imposizioni in materia venatoria in Provincia e in regione, irrispettosa e irriguardosa della dignità dei cittadini cacciatori e della tradizione che rappresentano e esercitano nel rispetto delle leggi".

I rappresentanti dei cacciatori invitano nuovamente i propri iscritti a
non avviare alcuna procedura relativa al censimento dei richiami vivi,
come richiesto dalla Provincia di Bergamo, in attesa di una risposta ufficiale della Regione sulle proposte che le stesse Associazioni hanno depositato in Regione Lombardia. "A questo proposito - ricorda Alessandro Balestra, del Cpa di Bergamo - Giovedì 9 maggio è stato fissato un incontro al Pirellone con i funzionari dell'Assessorato competente in materia.Se non avremo risposte - conclude - da Regione Lombardia a breve l’omologa manifestazione si terrà anche a Brescia".

SEMPRE E SOLO PER INFORMAZIONE......CIAO​
 
Chiedo scusa se ho postato e creato falsi allarmismi, ma digitando google, quella sentenza riempiva 10 pagine e sono certo che gli animaltalebanambientalisti non hanno bisogno di noi per spargere certe false notizie. Ho postato pensando di mettere in guardia da eventuali controlli da persone poco gradite...... Insomma volevo aiutare e non intimidire ...... La prossima notizia la posterò dopo qualche giorno di riflessione .......
 
Per quanto riguarda Bergamo, nel caso un cacciatore non avesse ricevuto tutti gli anellini come da denuncia effettuata, nel mio caso me ne hanno dati la meta', confermo che sono stati recentemente acquistati dalla Provincia e a breve verranno date le informazioni necessarie per la sostituzione.
 
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