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Vedersi saltata l'apertura all'ultimo momento....una vergogna....mi dispiace davvero per chi ha buttato tempo e soldi in una passione sana che però non viene ripagata dal sostegno di chi di dovere...
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Apertura confermata il 29 ! Boniperti ha appena lasciato un intervista al TG3 regionale !!
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Adesso vorrei sapere come fa a dare simile notizia quando:
Piano faunistico-venatorio. Come proposto dall’assessore Claudio Sacchetto è stato adottato il Piano faunistico-venatorio. Sarà così possibile concludere l’iter procedurale della Valutazione ambientale strategica. Il documento verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale e suo sito web della Regione, in modo da consentire ai soggetti interessati di far pervenire le loro eventuali osservazioni entro sessanta giorni. Le altre determinazioni inerenti la recente decisione del Tar del Piemonte verranno esaminate nel corso della prossima riunione.
Ma se senza il PFV non si va a caccia (e sessanta giorni non bastano perchè poi deve anche essere approvato) - Come fa a dire il 29 c'è l'apertura.- mha !!!!
Ho ricevuto adesso da Massimiliano la notizia che se il PFV è in itinere si può andare a caccia .-
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Adesso vorrei sapere come fa a dare simile notizia quando:
Piano faunistico-venatorio. Come proposto dall’assessore Claudio Sacchetto è stato adottato il Piano faunistico-venatorio. Sarà così possibile concludere l’iter procedurale della Valutazione ambientale strategica. Il documento verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale e suo sito web della Regione, in modo da consentire ai soggetti interessati di far pervenire le loro eventuali osservazioni entro sessanta giorni. Le altre determinazioni inerenti la recente decisione del Tar del Piemonte verranno esaminate nel corso della prossima riunione.
Ma se senza il PFV non si va a caccia (e sessanta giorni non bastano perchè poi deve anche essere approvato) - Come fa a dire il 29 c'è l'apertura.- mha !!!!
Ho ricevuto adesso da Massimiliano la notizia che se il PFV è in itinere si può andare a caccia .-
Ultima modifica:
G
Generale Lee
Certe notizie non vorresti mai sentirle, maledetta LAC.
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I maledetti sono altri...la LAC & co fanno il loro gioco...
Non è possibile che nel 2013 dopo tutti i precedenti degli scorsi anni le amministrazioni regionali emanino calendari senza PFV e VALUTAZIONI D'INCIDENZA....
Le sospensioni sono automatiche.....robe da matti!!!!
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Come và a finire????
Come và a iniziare vorrai dire...
Il prossimo Ottobre avrete la sentenza del TAR sul ricorso dell'anno scorso......questo ricorso verrà discusso ad Ottobre 2014.....
Sicuramente vi faranno un decreto x potere cacciare quest anno...così come ve lo hanno fatto l'anno scorso...
Ma tranquillo che perderete cmq qualcosa....ed è esattamente quello che vogliono i ricorrenti...
Di sicuro il cacciatore piemontese ha già perso da tempo la tranquillità di potere cacciare tranquillamente....
Non ho capito con cosa dovrei fare a cambio scusa....di sicura con nulla che riguarda la caccia in Piemonte..a partire dei vs politici...
Come và a iniziare vorrai dire...
Il prossimo Ottobre avrete la sentenza del TAR sul ricorso dell'anno scorso......questo ricorso verrà discusso ad Ottobre 2014.....
Sicuramente vi faranno un decreto x potere cacciare quest anno...così come ve lo hanno fatto l'anno scorso...
Ma tranquillo che perderete cmq qualcosa....ed è esattamente quello che vogliono i ricorrenti...
Di sicuro il cacciatore piemontese ha già perso da tempo la tranquillità di potere cacciare tranquillamente....
Non ho capito con cosa dovrei fare a cambio scusa....di sicura con nulla che riguarda la caccia in Piemonte..a partire dei vs politici...
Alberto 69
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Straquoto.
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Se il PFVR è in itinere a caccia vi mandano!
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Sono d'accordo su tutto quello che hai scritto Ivan tranne che su una cosa...LA PAUSA...
Se te la prendi fai esattamente quello che vogliono loro...i ns nemici....
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Mi sembra sempre più una presa per il culo, in 7 anni non sono riusciti a fare un piano faunistico, ora risolveranno tutto in una seduta? Dai non ci prendiamo in giro, alla prossima tornata saremo ancora in braghe di tela...
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Ma questo signore l'ha letta la sentenza del tar? e dove li trova i documenti che mancano? li scrive lui stanotte? ma dai che presa per i fondelli..
valentino88
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colleghi piemontesi attuate la protesta delle polizze private(come stiamo facendo noi in campania)perchè la colpa e anche delle aa.vv riconosciute,organizzatevi sul web e territorio parlando con chi non ha internet e sta su fb,questo e rivolto anche alle altre regioni che ci sono problemi gravi......liberiamocene di alcuni personaggi che hanno distrutto la caccia......
G
Generale Lee
Vero il PF andrebbe fatto come prima cosa, ma qualcuno in regione si dimentica oppure come temo è una cosa premeditata.
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Dilettanti.. ma tanto nessuno pagherâ di qst...
Ci vuole una RIVOLUZIONE
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defender
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vorrei sapere, visto come hai scritto in un post precedente, che è dal 1993 che il piemonte non rinnova il PFV, quanto i rappresentanti delle AAVV locali durante questi anni hanno posto il problema ai responsabili delle giunte regionali e hanno premuto su di loro affinché questi lo emanassero
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...Perfetto...quest'anno fatto ambito di Cuneo1, Cuneo5, Asti1 e 2 e Alessandria1...sono in una botte di ferro!!![hanged.gif]
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Davvero senza parole! Quoto Diego! Rivoluzione!! Ma usando la forza!!!! bisogna schiacciare questi erbivori!!!!!
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La sentenza tar può essere superata se no a caccia non ci andate.Deve essere fatto tutto quello che manca,leggendo la sentenza,penso che il pfvr è fondamentale.
In pratica bisogna fare una delibera correttiva che superi tutte le sottolineature del Tar.
Saluti.
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Ma per favore finiamo la di dare la colpa a Cota e sacchetto e chicchessia. Quest'anno il calendario era esattamente come lo scorso anno, si partiva da ottobre, le chiusure erano uguali. E che ***** dovevano fare allora? Eh?
Diciamo la verità, la Italia e' un paese di pagliacci.
Ed oggi, di nuovo, dei giudici decidono di fare di testa loro e dare per principio automatica ragione agli ambientalisti.
Questa e' la vera verità!
E mi sono rotto il ***** anche di leggere commenti del PD in cui la sola preoccupazione e' "ora sacchetto dimettiti" oppure della ArciCaccia che ancor prima di preoccuparsi del calendario si premura di dire altrettanto.
Cota e Sacchetto sono stati gli unici a preoccuparsi di noi e voi li bastonate?
Dopo vent'anni siamo tornati a cacciare le allodole, e ci lamentiamo ancora?
E proprio quest'anno che per "fare contenti i verdi" ci accontentavamo di partite a ottobre, e poi ci bloccano di nuovo dei giudici su un ricorso presentato da due associazioni che non si capisce dove prendano i soldi e che avranno si e no 30 soci, noi dobbiamo stare qui a fare il gioco al massacro di Sacchetto??
Ma per favore, di nuovo, prendetevela con i pagliacci veri.
Diciamo la verità, la Italia e' un paese di pagliacci.
Ed oggi, di nuovo, dei giudici decidono di fare di testa loro e dare per principio automatica ragione agli ambientalisti.
Questa e' la vera verità!
E mi sono rotto il ***** anche di leggere commenti del PD in cui la sola preoccupazione e' "ora sacchetto dimettiti" oppure della ArciCaccia che ancor prima di preoccuparsi del calendario si premura di dire altrettanto.
Cota e Sacchetto sono stati gli unici a preoccuparsi di noi e voi li bastonate?
Dopo vent'anni siamo tornati a cacciare le allodole, e ci lamentiamo ancora?
E proprio quest'anno che per "fare contenti i verdi" ci accontentavamo di partite a ottobre, e poi ci bloccano di nuovo dei giudici su un ricorso presentato da due associazioni che non si capisce dove prendano i soldi e che avranno si e no 30 soci, noi dobbiamo stare qui a fare il gioco al massacro di Sacchetto??
Ma per favore, di nuovo, prendetevela con i pagliacci veri.
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Convocato per il prossimo martedì 24 il consiglio regionale.
A chi interessa, sul sito della regione e' possibile vedere la convocazione con ordine del giorno.
Speriamo si sblocchi tutto, facile fare filosofia se si va già a caccia.
(Mi spiace per la notizia di oggi che riguarda i colleghi sardi.. Come volevasi dimostrare il TAR ha colpito un'altra volta).
A chi interessa, sul sito della regione e' possibile vedere la convocazione con ordine del giorno.
Speriamo si sblocchi tutto, facile fare filosofia se si va già a caccia.
(Mi spiace per la notizia di oggi che riguarda i colleghi sardi.. Come volevasi dimostrare il TAR ha colpito un'altra volta).
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Ma il PFV è in itinere?
è quello il dubbio che viene visto che son anni che non esiste! (o è sbucato magicamente?)
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Che sia quest'anno che l'anno prossimo abbiamo in ballo 2 ulteriori sentenze (quindi 2 sono le stagioni di caccia, 1 quella di quest'anno, non ancora iniziata, la seconda quella ventura)
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Pazzesco. Ma l'amministrazione regionale che fa? Dorme?
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N. 00410/2013 REG.PROV.CAU.
N. 00772/2013 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 772 del 2013, proposto da:
L.A.C. (Lega Abolizione Caccia), L.A.C. (Lega Abolizione Caccia) - Sez. Piemonte, Pro Natura Torino Onlus, rappresentati e difesi dagli avv.ti Mia Callegari e Andrea Fenoglio, con domicilio eletto presso il secondo in Torino, via Susa, 35;
contro
Regione Piemonte, rappresentato e difeso dall’avv. Giulietta Magliona, con domicilio eletto in Torino, piazza Castello, 165;
nei confronti di
Comprensorio Alpino Ca To1 Valli Pellice Chisone e Germanasca, Azienda Faunistico Venatoria Borgomasino, Azienda Agrituristico Venatoria None;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
della delibera n. 28-5825 pubblicata in data 30 maggio 2013, con cui la Giunta Regionale del Piemonte ha approvato il calendario venatorio regionale per la stagione 2013/2014, le relative istruzioni operative e di tutti gli atti e provvedimenti presupposti, antecedenti, consequenziali, successivi e comunque connessi al predetto provvedimento, ivi compresa la delibera n. 27-5824 pubblicata in data 6 giugno 2013 concernente le linee guida per la gestione e il prelievo degli ungulati selvatici e della tipica fauna alpina ed i criteri per l’ammissione dei cacciatori nei C.A. e negli A.T.C., e la delibera n. 13843DB1111 del 16 luglio 2013 recante l’approvazione dei piani di prelievo degli ungulati selvatici e del periodo per l’esercizio dell’attività venatoria alle specie migratorie da appostamento temporaneo, negli A.T.C. e nei C.A. per la stagione venatoria 2013/2014;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio della Regione Piemonte;
Vista la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l’art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 12 settembre 2013 il dott. Savio Picone e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Richiamata la motivazione dell’ordinanza cautelare di questa Sezione n. 519/2012, resa su analoga impugnativa riguardante il calendario venatorio regionale per gli anni 2012 e 2013;
Ritenuto che il ricorso appare sorretto da apprezzabili elementi di fumus boni iuris, in considerazione della mancanza del piano faunistico venatorio regionale, della mancata effettuazione della valutazione di incidenza ambientale e del denunciato difetto di motivazione a superamento dei rilievi espressi dall’I.S.P.R.A. per la protezione di numerose specie di uccelli;
Ritenuto, pertanto, di dover accogliere la domanda di sospensiva;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda)
- accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende i provvedimenti impugnati;
- fissa per la trattazione del merito l’udienza pubblica del 22 ottobre 2014;
- compensa le spese della presente fase.
La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Torino nella camera di consiglio del giorno 12 settembre 2013 con l’intervento dei magistrati:
Vincenzo Salamone, Presidente
Savio Picone, Primo Referendario, Estensore
Giovanni Pescatore, Referendario
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 13/09/2013
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)
N. 00772/2013 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 772 del 2013, proposto da:
L.A.C. (Lega Abolizione Caccia), L.A.C. (Lega Abolizione Caccia) - Sez. Piemonte, Pro Natura Torino Onlus, rappresentati e difesi dagli avv.ti Mia Callegari e Andrea Fenoglio, con domicilio eletto presso il secondo in Torino, via Susa, 35;
contro
Regione Piemonte, rappresentato e difeso dall’avv. Giulietta Magliona, con domicilio eletto in Torino, piazza Castello, 165;
nei confronti di
Comprensorio Alpino Ca To1 Valli Pellice Chisone e Germanasca, Azienda Faunistico Venatoria Borgomasino, Azienda Agrituristico Venatoria None;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
della delibera n. 28-5825 pubblicata in data 30 maggio 2013, con cui la Giunta Regionale del Piemonte ha approvato il calendario venatorio regionale per la stagione 2013/2014, le relative istruzioni operative e di tutti gli atti e provvedimenti presupposti, antecedenti, consequenziali, successivi e comunque connessi al predetto provvedimento, ivi compresa la delibera n. 27-5824 pubblicata in data 6 giugno 2013 concernente le linee guida per la gestione e il prelievo degli ungulati selvatici e della tipica fauna alpina ed i criteri per l’ammissione dei cacciatori nei C.A. e negli A.T.C., e la delibera n. 13843DB1111 del 16 luglio 2013 recante l’approvazione dei piani di prelievo degli ungulati selvatici e del periodo per l’esercizio dell’attività venatoria alle specie migratorie da appostamento temporaneo, negli A.T.C. e nei C.A. per la stagione venatoria 2013/2014;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio della Regione Piemonte;
Vista la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l’art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 12 settembre 2013 il dott. Savio Picone e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Richiamata la motivazione dell’ordinanza cautelare di questa Sezione n. 519/2012, resa su analoga impugnativa riguardante il calendario venatorio regionale per gli anni 2012 e 2013;
Ritenuto che il ricorso appare sorretto da apprezzabili elementi di fumus boni iuris, in considerazione della mancanza del piano faunistico venatorio regionale, della mancata effettuazione della valutazione di incidenza ambientale e del denunciato difetto di motivazione a superamento dei rilievi espressi dall’I.S.P.R.A. per la protezione di numerose specie di uccelli;
Ritenuto, pertanto, di dover accogliere la domanda di sospensiva;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda)
- accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende i provvedimenti impugnati;
- fissa per la trattazione del merito l’udienza pubblica del 22 ottobre 2014;
- compensa le spese della presente fase.
La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Torino nella camera di consiglio del giorno 12 settembre 2013 con l’intervento dei magistrati:
Vincenzo Salamone, Presidente
Savio Picone, Primo Referendario, Estensore
Giovanni Pescatore, Referendario
| L'ESTENSORE | IL PRESIDENTE | |
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 13/09/2013
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)
