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La sorella del ministro Kyenge nei guai

Enzo

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Dora rinviata a giudizio: è accusata di aver picchiato e insultato la vicina di casa
Guai giudiziari per la famiglia Kyenge: Dora Kyenge, uno dei 38 fratelli del Ministro dell’integrazione Cecile Kyenge, è stata rinviata a giudizio davanti al Giudice di Pace di Pesaro, per aver picchiato e insultato una vicina di casa albanese lo scorso 18 aprile. L’albanese, medicata al pronto soccorso con una prognosi di cinque giorni, aveva sporto querela per lesioni, minacce e ingiurie soltanto un mese dopo.
Secondo il racconto della vittima, Dora Kyenge l’avrebbe colpita con un pugno al collo, minacciata di morte ed infine insultata, facendo anche riferimento al paese di provenienza, l’Albania per poi concludere dichiarando “Ho le spalle coperte, mia sorella è in Parlamento”.
La sorella del Ministro, 46enne, ha lavorato con un contratto part-time all’Ipercoop e come sarta, e non è nuova per la stampa: i giornali, infatti, si erano già occupati di lei nel 2008, quando si rivolse alla Lega Nord perché l’aiutasse a prendere possesso dell’alloggio di edilizia popolare che le era stato assegnato, ma che all’epoca era occupato da una famiglia marocchina.
fonte:Ansa
 
kokko ha scritto:
I giovani Italiani disposti a fare i lavori che attualmente svolgono gli extracomunitari sono ben pochi. Oggi si vuole guadagnare tanto e sudare poco..... ce li vorrei vedere "i giovani italiani" a rifare l' asfalto in autostrada sotto il sole a 40°, si come no.
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si vede che e' tanto che non prendi l'autostrada.


Francesco
 
allora:mio padre a lavorato negli anni 60/70 prima in Germania a Stoccarda e poi in Svizzera una bellissima cittadina sulle rive del lago di Costanza.quindi è stato un emigrante e da emigrante che rigava dritto perchè sia i tedeschi che gli svizzeri non tollerano che chi va li per lavoro faccia i c...i suoi come in Italia,lui si era integrato benissimo perchè svolgeva il suo lavoro aveva la sua vita privata da persona educata e seria pochi giorni fa mi diceva:vedi se questi personaggi che sono venuti in Italia (pochi a lavorare)e tutti gli altri a delinquere ecc,fossero stati sia in Germania che in Svizzera sarebbero stati accompagnati alla frontiera e buttati di la a calci nel culo,secondo lui ed è vero quando vai in casa d'altri sei un ospite e da tale ti devi comportare.Un esempio:quando era in Svizzera era usanza lasciare fuori dalla porta un piattino con dentro i franchi per il lattaio e il birraio che lasciavano i loro prodotti e prendevano il denaro a loro dovuto, questo succedeva tutte le mattine fuori da qualche migliaio di case,fatelo in italia e vedete che non trovate nemmeno il piattino.saluti
 
Il problema non e, la ministra Kyenge si o no.... e' come si e' presentata questa persona, non passa giorno che non se ne esce con qualcosa al di fuori del nostro pensiero e delle nostre leggi, un giorno lo jus soli il giorno appresso che gli extracomunitari devono far parte del popolo Italiano e un altro ancora che gli Italiani devono affittare le proprie case agli zingari a prezzo stracciato....ma perche' non mette lo stipendio suo da ministro a disposizione dei poveri e degli oppressi? Si col cavolo....ci dobbiamo pensare noi come sempre i politici ragionno sempre con il culo degli altri mai con il proprio....
 
rodolfosuper90 ha scritto:
Questa è colpa di chi sa e non fa niente (forze dell'ordine) ma non giustifica nessuno a delinquere.
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Rodolfo non credo sia colpa delle forze dell'ordine.... Quando buttano dentro uno dopo 1 giorno è fuori perchè l'italia è il paese delle tante leggi e delle poche pene! La colpa è di quelli che facendoli entrare puntano a prendere voti ...o puntano a prendere voti non facendoli uscire. La lega è diventata ostaggio di 200 cervi, figuriamoci migliaia di clandestini quanto possono far oscillare l'asticella del voto! L'unica asticella che non oscilla mai è quella puntata verso gli italiani.... non si smuove mai dall'altezza del culo! Io l'avrei una domanda per il nostro ministro: ma se italia c'è tutta sta roba da cambiare perchè così pare sia un paese di cacca.... che c'è venuta a fare? Di norma non rimango ad una festa che non mi piace soprattutto se non mi hanno invitato....
 
Come ha detto Mauro, la kyenge s e' subito impostata male.... che si crede che arriva lei e detta legge?
La tipica arroganza di queste invasioni silenziose!
Sapete che diceva mio nonno paterno, persona silenziosa di poche parole, in questi casi?
"Prima de parlar..tasi!"
 
intanto i lavori duri come asfaltista muratore carpentiere ecc.nella mia zona molti italiani giovani e meno lo fanno e non si lamentano,poi se tanti ,tutti i non italiani tornassero a casa loro del lavoro ce ne sarebbe anche troppo per noi.PRIMA GLI ITALIANI.Saluti
 
Minacce...insulti sulla provenienza.... "Mia sorella sta in Parlamento"...case popolari....

Meglio che non commento...................... sapete se lo faccio poi mi dicono che so razzista io!
 
kokko ha scritto:
E allora ditemi se in un paese CIVILE, chi raccoglie pomodori sotto il sole per 3€ all'ora ( a nero perchè le tasse gli Italiani non le vogliono pagare) debba anche essere ridotto in schiavitù come è successo (e succede tuttora) in posti comne Rosarno.
Su chi delinque anche io sono d' accordo che dovrebbe scontare la pena a casa sua, ma guardate che con gli immigrati sfruttati, gli imprenditori ci si sono arricchiti e questo è ionnegabile.
E poi ricordate che se da domani mattina gli immigrati che lavorano in Italia, decidessero di incrociare le braccia, la nazione si fermerebbe.
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se domani mattina gli immigrati dovrebbero incrociare le braccia ci sarebbe piu' lavoro per i nostri giovani (disoccupazione giovanile a piu' del 40%)e non a 3 euro all'ora ma a una giusta paga...mi dispiace ma non trovo nessun vantaggio con cosi' tanti stranieri in italia.


Francesco
 
Enzo ha scritto:
Dora rinviata a giudizio: è accusata di aver picchiato e insultato la vicina di casa
Guai giudiziari per la famiglia Kyenge: Dora Kyenge, uno dei 38 fratelli del Ministro dell’integrazione Cecile Kyenge, è stata rinviata a giudizio davanti al Giudice di Pace di Pesaro, per aver picchiato e insultato una vicina di casa albanese lo scorso 18 aprile. L’albanese, medicata al pronto soccorso con una prognosi di cinque giorni, aveva sporto querela per lesioni, minacce e ingiurie soltanto un mese dopo.
Secondo il racconto della vittima, Dora Kyenge l’avrebbe colpita con un pugno al collo, minacciata di morte ed infine insultata, facendo anche riferimento al paese di provenienza, l’Albania per poi concludere dichiarando “Ho le spalle coperte, mia sorella è in Parlamento”.
La sorella del Ministro, 46enne, ha lavorato con un contratto part-time all’Ipercoop e come sarta, e non è nuova per la stampa: i giornali, infatti, si erano già occupati di lei nel 2008, quando si rivolse alla Lega Nord perché l’aiutasse a prendere possesso dell’alloggio di edilizia popolare che le era stato assegnato, ma che all’epoca era occupato da una famiglia marocchina.
fonte:Ansa
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Ma non vi rendete conto che è tutta una montatura dell'albanese?
Ti picchiano e vai a denunciarlo un mese dopo? Con quali prove?
L'albanese l'ha denunciata sapendo che la sorella è ministro e vuole spillargli un po di soldi...
Quanto vogliamo scommettere?
 
Non parla neppure correttamente l'italiano, proviene da un paese perennemente martoriato da guerre tribali con leggi medioevali,vedi poligamiama che frà l'altro lei non rinnega,ma che ci deve insegnare questa a noi italiani? non ho mai sentito una parola sua di solidarietà nei confronti delle vittime del picconatore di Milano o nei confronti di tutte quelle persone che quotidianamente vengono derubate dall'orda di immigrati clandestini e non che ormai si sono impossessate delle nostre città, mi auguro che chi l'ha messa in quel inutile ministero messo sù apposta per lei paghi caro il conto alle prossime elezioni.
 
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