segna posto tortore

dalle mie parti gli affili si riempono già dal 15 agosto di tende quindi c'è poco da litigare,i litigi invece nascono nei girasoli che la gente oltre alle bandierine fà finta di non vedere i capanni degli altri

Straquoto.....c'è sempre il finto svampito che gira come un anima in pena alla ricerca del capanno perduto [42], e vorrebbe piazzartisi a 30 metri o davanti, a me è successo l'anno scorso, mai più immezzo alla pipinara, almeno non mi in[****.gif], secondo Me più pericolosi e peggio di quelli che si piazzano una settimana prima
 
. sempre paragonando alla Francia se non mi vuoi tabelli e tabellare costa......


Fabio forse a TE non e' troppo chiaro ma in Francia sono tabellate solo le riserve dove e' scritto " Chasse Gardee" per il resto non ci sono tabellazioni di sorta e se vuoi andare a caccia devi andare dal padrone ed eservi autorizzato.....e in Italia il contadino non vuole i cacciatori fa un bel Fondo Chiuso e nessuno ci puo' cacciare....neanche LUI pero'. Io non dico che i cacciatori si comportino bene, purtroppo i loro comportamenti sono davanti agli occhi di tutti e spesso sono sbagliati, ma e' la forestale che deve intervenire, non come nel lazio che li vedi raramente, perche' non vanno a fare il culo a quelli che 1 mese prima mettono i natrini? ecco ci andassero prima e come entrano nel campo un bel buco di culo a tutti, nel campo non ci puoi entrare prima dell'apertura della tagione e questo gia' sarebbe un buon inizio
 
dalle mie parti gli affili si riempono già dal 15 agosto di tende quindi c'è poco da litigare,i litigi invece nascono nei girasoli che la gente oltre alle bandierine fà finta di non vedere i capanni degli altri

Nei girasoli ? Altro valido motivo che dimostra che il male della caccia siamo noi !!!!
 
Per gli amici Umbri, invio un passo riguardante la preapertura Tratto dal regolamento venatorio :


8) Il giorno 1 settembre l’occupazione del sito e l’installazione degli appostamenti temporanei non possono essere effettuati

prima di dodici ore dall’orario di caccia di

cui al punto D e l’appostamento temporaneo deve essere allestito esclusivamente con capanni in tela o equivalenti. A chi viola
la presente disposizione verrà applicata
la sanzione amministrativa prevista dall’art. 39 comma 1 lett. nn) della legge regionale 14/1994.


Se installi il tuo capanno e non lo occupi ? Lo sapete che se io proprietario terriero nel mio terreno trovo un capanno in tela senza proprietario, lo piglio e me lo porto a casa. Conosco diversi proprietari umbri che hanno piantato girasoli e diversi amici ai quali occorrono capanni per caccciare i tordi, voi dove li fate sti appostamenti ? [35]


P.s.: Ovviamente in alcuni casi si scherza, ma sto tentando di fare il ragionamento dalla parte di chi ci ospita. Il mondo venatorio deve cambiare certi atteggiamenti irriguardosi nei confronti degli agricoltori e dei colleghi rispettosi delle leggi. Molte cose son vere, spesso ci si accorda con i cacciatori conosciuti sul posto, ma tante, troppe volte nascono liti incresciose e quando queste coinvolgonno chi suda per lavorare la terra, noi ci facciamo la pessima figura che poi ci porta ad essere visti in maniera tanto vessatoria quanto meritata .

 
In Francia caro Mauro, l'amata Francia che prendiamo a paragone esclusivamente per i tempi e non per le regole....il contadino che chiude la proprietà alla libera caccia si paga i danni della selvaggina ( ma se la vende pure !!! ), mentre chi permette l'ingresso secondo i piani territoriali, è risarcito dallo stato.....Poi se verrà rivoluzionato l'842 dovrà essere anche rivoluzionato il concetto di proprietà della selvaggina, ma la soluzione è a vista appena oltre i nostri confini.
Poi come ti ha ampiamente descritto Andrea, perchè il proprietario ti deve impedire l'accesso ? Per i soldi ? ma daiiiii, ........ sempre paragonando alla Francia se non mi vuoi tabelli e tabellare costa......oppure cambio concetto di agricoltura, offro habitat per la selvaggina, produco selvaggina, allora è giusto diventare soci dell'agricoltore !! Oggi abbiamo il deserto, ed i pochi atc gestiti con culture a perdere e ripopolamenti mirati si fanno ben pagare.
E' proprio questo che in Italia non si vuol capire e non si vuol fare, cioè gestire la caccia come un attività vera e propria....lascia perdere la 157, la 842 , la selvaggina che è bene indisponibile dello stato...le leggi si possono cambiare, soprattutto in funzione di miglioramenti...ma perché in quasi tutto il mondo la caccia e' un attività che crea reddito e crea occupazione e qui in Italia e' solo un problema? Sinceramente io preferirei pagare piuttosto mille euro all'anno ripartiti in accessi a comprensori vari , magari gestiti da agricoltori, da associazioni, da cooperative, da tutto quello che vuoi , però gestiti bene piuttosto che pagarne 500 per avere nulla perché tanto quello che paghiamo va disperso in tassarelle varie a tutto destinate fuorché alla caccia...se gli agricoltori, per esempio, traessero dei profitti dalla caccia perlomeno paragonabili a quelli che derivano dal coltivare, potrebbero riunirsi in consorzi o associazioni e creare habitat adatti alla sosta della selvaggina migratoria e alla riproduzione di quella stanziale....non pensiamo sempre che in Italia non ci sono territori mentre in Spagna, Francia o Romania ci sono...certo non possiamo guardare ad aree fortemente urbanizzate come Milano o Roma, ma i territori ci sono ...l'anno scorso e' venuto ospite a casa mia il presidente di una associazione di caccia romena, siamo andati a caccia al daino e poi abbiamo girato un po' per l'appennino e lui è rimasto strabiliato dai territori che abbiamo e dalle potenzialità che ci sono , e quando gli ho spiegato come funziona la gestione da noi si è messo a ridere...idem due anni fa con un mio cliente francese cacciatore, che mi disse magari li avessero avuti loro i nostri territori, con la varietà altimetrica, di flora e di terreni che ci sono...eppure in Romania ci sono fagiani, lepri, migratoria , anatre, ungulati...e in Francia lo stesso, e in Spagna, regno unito...ci sono in Italia milioni di ettari di terreni incolti a reddito zero, perché non si ricreano zone umide, boschi, colture a perdere, siepi , si controllano i nocivi tutto l'anno ecc ecc ecc...si valorizzerebbero territori ormai sterili da tutti i punti di vista, creando reddito, dando occupazione e divertendosi a caccia ...certo questo costa, ma già di soldi ne paghiamo un bel po', e se i soldi che già paghiamo fossero utilizzati decentemente e ci fossero da pagare altri contributi pur di avere benefici non la vedo poi così drammatica...
 
E' come si fa qua in umbria... se io ho fatto il capanno alle 18.00 della sera prima non c'è niente da dimostrare, mica crescono da soli... dopo il solito italico furbetto azzeccagarbugli mette, i ma..., i se..., e i poi... è un altro discorso. Fondamentalmente la preapertura è come se iniziasse alle 18.00 del giorno prima. Poi mi pare di aver capito che il concetto non è tanto chiaro ai più, tirando fuori regolamenti di altre parti o il testosterone, o scarsa voglia di leggere tutti i post, intervenendo a minchia.

Ovviamente la capre stanno ovunque, non solo i foresti... le poste di una settimana le fanno anche qua per i campi, ma in zone più "trafficate", ma di liti alle 4 del mattino onestamente se ne son sentite poche, più che altro negli anni qualche foresto o cittadino ci prova, e a seconda di come si comporta caccia o meno...

Dopo se trovi quello più *******, il rimedio per non farlo cacciare si trova... ma mica devo sentirmi in colpa io che la sera prima ero li a fare il capanno...

Si vis pacem, para bellum

p.s. una cosa che mi domando, ma voi per la preapertura, quanto tempo prima vi organizzate per scegliere il posto? Cioè, qua almeno 7 giorni prima sai le facce che girano, si fanno 2 chiacchere la mattina guardando le tortore/palombe come entrano con chi trovi, sai già dove farai il capanno,te e tutti quelli nel raggio di un km... A leggere certi commenti mi viene da pensare che certa gente si fa un giretto in macchina qualche giorno prima, poi la sera avanti prepara lo zainetto, alle 3 parte baldanzoso e arrivato sul posto ci si piazza come una cagata di una mucca, senza voler sentire storie...

Poi boh, capisco che non tutti abbiano il tempo o giorni di ferie per dedicare alla caccia o di stare in campagna, ma onestamente non è un problema di chi il tempo ce l'ha, che ha passato un mese a girare e scegliersi il posto. Perciò credo che un p'ò più di umiltà servirebbe... ma vabbè io son "romantico"...

Sia chiaro, son contro nastrini o segna posto vari, ma se io alla sera prima ho fatto il capanno e alla mattina ci trovassi dentro anche Gesù con i 2 ladroni e croce annesa nè io, nè lui cacciamo.

Alaska5 una volta fatto il capanno non lo devi abbandonare, no che te ne vai a casa e la mattina pretendi il posto,.........il posto si prende con il culo stando li sul posto e vedi chi arriva dopo si allontana senza problemi
 
Beh dai....se hai rinunciato alla migratoria x la stanziale forse nel tempo la cinofilia ha preso il sopravvento...
Io riesco a cacciare la migratoria in tranquillità..divertendomi....senza trovare da dire con nessuno....
Basta solamente non fare della caccia un'ossessione e non mettere il carniere davanti a tutto....
Passo tutto Ottobre su un valico x 10 colombi...molti si mettono a ridere...ma come mi diverto e rilasso lassù non riesco a farlo altrove.....
Per le tortore basta stare alla larga dai girasoli....il 90% di chi caccia tortore lo fa sulla o dentro la pastura....ma le tortore mica ci dormono nei girasoli vengono e vanno da altri posti....con un po' di pazienza si riesce a trovare un posticino x intercettarne il volo...e lì sei sempre solo soletto.....

dalle mie parti gli affili si riempono già dal 15 agosto di tende quindi c'è poco da litigare,i litigi invece nascono nei girasoli che la gente oltre alle bandierine fà finta di non vedere i capanni degli altri
 
tutti sti corretti non li vedo mai......Ovviamente chiedere il permesso è buona prassi, ma io come detto vedo solo contadini incazzati e dopo l'apertura vedo ancora tanti capanni in piedi nei campi di girasole tagliato ( tagliato puta caso sempre 2 o 3 giorni prima dell'apertura )......evidentemente in provincia di Roma non è come da te ed e i coltivatori non accettano qualche salsiccia piuttosto che vedere il proprio raccolto danneggiato.

se tutti si comportassero come te saremmo visti in altro modo !!!
infatti se tutti si comportassero bene non avremmo problemi,però guarda caso io e i miei amici ci comportiamo bene e non litighiamo con nessuno ma anzi i contadini dove abbiamo già fatto aperture in passato quando ci riconoscono c'accolgono con un sorriso e spesso ci portano pure l'acqua fresca,però ripeto quest'anno ci rinuncio ad accamparmi perchè è un'ammazzata
 
E' come si fa qua in umbria... se io ho fatto il capanno alle 18.00 della sera prima non c'è niente da dimostrare, mica crescono da soli... dopo il solito italico furbetto azzeccagarbugli mette, i ma..., i se..., e i poi... è un altro discorso. Fondamentalmente la preapertura è come se iniziasse alle 18.00 del giorno prima. Poi mi pare di aver capito che il concetto non è tanto chiaro ai più, tirando fuori regolamenti di altre parti o il testosterone, o scarsa voglia di leggere tutti i post, intervenendo a minchia.

Ovviamente la capre stanno ovunque, non solo i foresti... le poste di una settimana le fanno anche qua per i campi, ma in zone più "trafficate", ma di liti alle 4 del mattino onestamente se ne son sentite poche, più che altro negli anni qualche foresto o cittadino ci prova, e a seconda di come si comporta caccia o meno...

Dopo se trovi quello più *******, il rimedio per non farlo cacciare si trova... ma mica devo sentirmi in colpa io che la sera prima ero li a fare il capanno...

Si vis pacem, para bellum

p.s. una cosa che mi domando, ma voi per la preapertura, quanto tempo prima vi organizzate per scegliere il posto? Cioè, qua almeno 7 giorni prima sai le facce che girano, si fanno 2 chiacchere la mattina guardando le tortore/palombe come entrano con chi trovi, sai già dove farai il capanno,te e tutti quelli nel raggio di un km... A leggere certi commenti mi viene da pensare che certa gente si fa un giretto in macchina qualche giorno prima, poi la sera avanti prepara lo zainetto, alle 3 parte baldanzoso e arrivato sul posto ci si piazza come una cagata di una mucca, senza voler sentire storie...

Poi boh, capisco che non tutti abbiano il tempo o giorni di ferie per dedicare alla caccia o di stare in campagna, ma onestamente non è un problema di chi il tempo ce l'ha, che ha passato un mese a girare e scegliersi il posto. Perciò credo che un p'ò più di umiltà servirebbe... ma vabbè io son "romantico"...

Sia chiaro, son contro nastrini o segna posto vari, ma se io alla sera prima ho fatto il capanno e alla mattina ci trovassi dentro anche Gesù con i 2 ladroni e croce annesa nè io, nè lui cacciamo.

Quando ancora facevo la preapertura "classica" in posti vocati per le africane il monitoraggio dei vari siti iniziava da subito (direi piu' o meno tutta l'estate!) fino ad una scrematura d'uno o due posti per arrivare all'unico sito definitivo della mattina fatidica!la presenza era quotidiana,sempre piu' assidua,sino ad arrivare all'accampamento delle 48 ore precedenti,con la creazione d'abbozzi di capanni,piu' per l'appaesamento delle tortore che per monito agl'altri cacciatori,che venivano cmq dissuasi dalla nostra presenza!Si cercava un compromesso col proprietario del fondo e cmq eravamo consapevoli di non esser del tutto in regola operando cosi'!Eravamo in 4 :io, mio fratello e 2 amici,di cui uno pubblico ufficiale...era finanziere,ed era il nostro jolly per risolvere diatribe co' i temerari dell'ultima ora,quelli che arrivavano alle 5,30 della domenica mattina!!Ci son state preaperture che ne e' valsa veramente la pena...altre no!Oggi la faccio da solo....forse quest'anno con mio figlio di 13 anni se troviamo una stoppia sperduta con 3/4 tortore e se il tar ce lo consentira', quello che sta' peggio di tutti e' l'amico finanziere che e' passato a miglior vita nel 2009,poi viene mio fratello cui hanno tolto il pda e infine l'altro amico che non ha piu' rinnovato....s'e' stufato di viver cosi' la caccia!Non e' che fossimo poi tanto romantici...ma t'ho detto,siam tutti figli della 157/92!Son contento per te che ancora puoi definirti tale,forse perche' vivi ancora una realta' locale nella tua regione che ti consente d'esserlo...in fondo siete voi..piu' o meno vi conoscete tutti...e il foresto viene "sensibilizato" con le buone o con le cattive!Se facessi una preapertura qua',nel lazio,a ridosso delle colture adatte e con presenza di selvatici,preparando un appostamento temporaneo alle 18.00 del sabato ed accedendovi,o meglio,tentandovi d'accedere all'alba della domenica,credimi.......non alzeresti il fucile!Un saluto.

Un conto è "come si fa" , altro conto è come si puo' fare xchè regolamentato...
Nel calendario dell'Umbria è specificato tutto x filo e x segno come in quello delle Marche?
Xchè se non lo è vale la regola del "primo che arriva meglio alloggia"......come ovunque accade.

- - Aggiornato - - -



Visto che sono curioso e capoccione mi sono andato a leggere il calendario umbro x la prossima stagione...
Nel comma riguardante l'appostamento in pre apertura parla di PREPARAZIONE E OCCUPAZIONE del posto max 12 ore prima dell'inizio dell'attività venatoria...
Quindi in Umbra se non presidi il posto non è tuo..come invece accade nelle Marche...
Queste sono le norme.....poi se si vuole parlare di consuetudini locali si può fare..ma è altra cosa.

Esatto!Un saluto.
 
Certo che ci campo e ci caccio pure e sostanzialmente si,son cretini che non rispettano le regole,parlo di quelle non scritte : qua' nel lazio il capanno si fa' 2 ore prima,condivido la scelta di starci accampato giorni prima...tieni il posto il capanno e' tuo secondo consetudine,ci mancherebbe!Ma se non ci sei e io arrivo alle 3 di notte mi ci metto....non puoi dirmi nulla e non c'e' nulla che attesta che lo hai fatto tu e non me ne frega un ca@@o che tiri fuori sesterzi seppeliti o atti catastali o il passaporto umbro o i doppi00 o le 200 cartucce da piattello....vale la regola del piu' prepotente quindi del piu' ignorante!Sempre senza rancore [birra.gif]

p.s. io ci lavoro col pda....non me lo gioco certo per l' ignorante/prepotente di turno



E sempre nel distensivo e fraterno clima del post in questione [14]!!!!Appurato che nel Lazio il capanno dell'appostamento tempraneo della preapertura a tortore dei primi di settembre,ammesso che venga concessa,lo si puo' fare 2 ore prima dell'inizio dell'attivita' venatoria!Sempre secondo le famose regole non scritte ma comunemente rispettate(almeno qua'!!!)....tu puoi anche presidiare il luogo prescelto gia' da oggi,nel rispetto delle colture e magari anche col consenso del proprietario e attenendoti alla regola 1persona=1 capanno (no 1 persona =15 ettari di girasole!).Ti ergi il tuo bel accampamento,fai dei fantastici barbecue,ricordi i bei tempi andati e,soprattutto.........dissuadi gli altri a pensare minimamente di venir la' a far la preapertura,ecc!!!Ma magari io che sono particolarmente stronzo ti vorrei ricordare che non sei ancora a caccia e nemmeno stai addestrando cani....quindi non hai alcun motivo,ne tantomeno articolo di legge,che t'autorizza a star li'!M'ha t'ho detto....son particolarmente stronzo :mrgreen:...non te lo dico li' sul campo no...perche' magari potrei ferire il tuo ego di supercacciatore!Te lo ricordo a suon di verbali della Forestale/Provinciale che puntualmente e quotidianamente ti mando durante il tuo bel campeggio prevenatorio......cosi' poi magari facendoti due conti realizzerai che con le somme dovute all'erario....ti ci facevi una tranquilla apertura a tortore in Romania....mignotte incluse :mrgreen: !!!Un saluto.
 
6 anni di forum x me e 6 anni di "segna posto"......
Evidentemente vivo e caccio in zone proprio diverse da quelle che postate voi.....segna posto non li ho mai visti e negli ultimi anni vedo molti,moltissimi meno "accampati"....
A me non piace il casino....x scelta MAI sono andato e MAI andrò vicino ai girasoli.....giro,guardo e osservo e mi scelgo un affilo....a 6-7 tortore ho sempre sparato...poi ogni tanto capita il colpo di fortuna....
Di sicuro caccio 3-4 ore in tranquillità...
Ogni Regione regolamenta poi la questione.....in Emilia Romagna è vietato accedere al posto di caccia 2 ore prima dell'inizio dell'attività venatoria....so che sono stati fatti verbali a qualche "accampato"....
 
Anni fa abbandonai un posto buono "seguito" da 10 gg xchè alle 3 di notte quando arrivai sul posto un cane di un contadino a 200 mt da dove ero io non la smetteva più di abbaiare..alla seconda volta che il buon uomo accese le luci di casa x sgridare il cane me ne andai.....
Ho assistito scene su girasolai... sempre anni fa....che mi fanno ancora vergognare di essere cacciatore...
Come già scritto da Andrea basta il 5% di IMBECILLI x s*******rci tutti....come del resto da anni avviene....
 
portate giù un pò di vernice marrone....se inavvertitamente ti sbagli e cadono li vernici e li spacci per tortore africane di una etnia bassa e grassa...ahahahahah

Ma ti e' arrivato il tesserino Sardo? A me ancora nulla....eppure li hanno spediti da un po....
 
E sempre nel distensivo e fraterno clima del post in questione [14]!!!!Appurato che nel Lazio il capanno dell'appostamento tempraneo della preapertura a tortore dei primi di settembre,ammesso che venga concessa,lo si puo' fare 2 ore prima dell'inizio dell'attivita' venatoria!Sempre secondo le famose regole non scritte ma comunemente rispettate(almeno qua'!!!)....tu puoi anche presidiare il luogo prescelto gia' da oggi,nel rispetto delle colture e magari anche col consenso del proprietario e attenendoti alla regola 1persona=1 capanno (no 1 persona =15 ettari di girasole!).Ti ergi il tuo bel accampamento,fai dei fantastici barbecue,ricordi i bei tempi andati e,soprattutto.........dissuadi gli altri a pensare minimamente di venir la' a far la preapertura,ecc!!!Ma magari io che sono particolarmente stronzo ti vorrei ricordare che non sei ancora a caccia e nemmeno stai addestrando cani....quindi non hai alcun motivo,ne tantomeno articolo di legge,che t'autorizza a star li'!M'ha t'ho detto....son particolarmente stronzo :mrgreen:...non te lo dico li' sul campo no...perche' magari potrei ferire il tuo ego di supercacciatore!Te lo ricordo a suon di verbali della Forestale/Provinciale che puntualmente e quotidianamente ti mando durante il tuo bel campeggio prevenatorio......cosi' poi magari facendoti due conti realizzerai che con le somme dovute all'erario....ti ci facevi una tranquilla apertura a tortore in Romania....mignotte incluse :mrgreen: !!!Un saluto.

io negli ultimi 7 anni ho dormito li con gli amici e tra volontari,forestale e provinciale di visite nè abbiamo avute tante ma mai un verbale,basta che non ti trovano tende montate di giorno,che quando vengono là trovano tutto pulito e non una discarica e sopratutto basta che prima d'accamparti avverti il proprietario
 
Ale! e Jack70, forse non avete afferrato l'ironia, o forse non l'ho espressa in maniera comprensibile. Io stavo cercando di tirare una frecciatina (o forse un colpo di clava) a quelli che vanno a fare i massacri all'estero (cosa che ho condannato nel passato su queste pagine) mentre I cacciatori italiani devono fare a botte per poter tirare a uccelli migratori (dalle allodole alle quaglie, dalle tortore alle beccacce, dai tordi alle anatre) sempre piu' scarsi proprio a causa di quei massacre all'estero, spesso perpetrati ai danni di uccelli in fase di accoppiamento o persino di nidificazione. Se non ci fossero sempre meno migratori alati, non ci sarebbe bisogno di fare a botte per accaparrarsi i posti dove certi coltivi attraggono e concentrano i pochi uccelli rimasti. Quando io ero in Italia, non era necessario un capanno in un campo di girasoli (io poi neanche me li ricordo i campi di girasoli a quei tempi--credo che ancora non ci fossero) per incarnierare qualche tortora. Andavo a Via Boccea, o vicino al lago di Martignano, e le tortore giravano ovunque, e neanche mi facevo un capanno, ma mi nascondevo ai limiti di un boschetto vicino a stopppie di grano o in un cespuglio vicino a una pozza o un torrente. E a quei tempi c'erano molti piu' cacciatori in giro, eppure le liti per accaparrarsi i posti non erano cosi' frequenti.


Scusami, ma in effetti non l'avevo colta (l'ironia)...
io comunque credo che più che la caccia all'estero il problema sia legato all'ambiente in generale....per quanto il prelievo in alcune zone possa essere smodato li gli animali continuano ad esserci ed in maniera consistente!!
il problema secondo me va ricercato nei metodi di coltivazione e nelle modifiche che il nostro ambiente sta subendo...e dovremmo accorgerci di come nessuno faccia niente per cercare di limitare questo degrado, noi in primis!
 
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