Cosi' prosciughi il Canal Papero....................battuta,sinceramente non conosco la zona ma vedrai che Paolo sapra' risponderti
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Leggo con interesse questa notizia e non conoscendo la Laguna Veneta chiedo a chi è piu' esperto di me se puo' essere vero cio' che penso cioè che diminuendo laghi , stagni, ecc le anatre vanno ad ammucchiarsi nei posti rimasti disponibili......quindi in certi siti c'è un aumento mentre a livello generale diminuiscono.Questo lo dico perchè dove caccio io ( Liguria, Piemonte e Lombardia) le anatre son in netto calo generale mentre in alcuni laghi son aumentate ma perchè si son radunate tutte quelle dei dintorni. Un discorso a parte per il gabbiano reale che è in netta espansione colonizzando pure l'entroterra.
Attenzione che tutto ciò va a nostro discapito. Conosco chi e come fanno i censimenti e credo che ci siano grosse discrepanze nei numeri, anche se e vero che alcune specie siano molto aumentate (germano).Come vedete da come scrive Bon, sembra che il merito degli aumenti dei numeri degli uccelli siano quasi esclusivamente merito di quell'ambientalismo/protezionismo che stiamo vivendo in questo periodo nella Laguna veneta. La panacea di tutti i mali della Laguna, secondo loro è sempre il Parco. Parco che hanno già fatto in parte, parco che faranno, parco che abbiamo combattuto, parco che non sappiamo ancora come sarà gestito. Se passerà nell'opinione pubblica l'equazione che proteggere in forma indiscriminata (quello che vorrebbero loro) è uguale ad avere il Paradiso, dovremmo scordarci l'esercizio della nostra passione.
Masorin
Non sono un esperto di valle né di anatidi.
Prendo spunto da questo thread per fare una considerazione che...a mio avviso....vale a 360°..x tutte le specie cacciabili e non.
Quando la gestione del territorio e della relativa fauna viene lasciata quasi in esclusiva ai cacciatori i risultati sono ovunque positivi...come questo della laguna veneta.
Non c'è un cacciatore serio che non voglia vedere un ambiente ricco di animali...e solo chi sta sul territorio riesce a capire cosa bisogna fare,in termini di habitat e di controllo delle popolazioni di animali opportunisti....
Purtroppo oggi questo avviene quasi esclusivamente nelle riserve private..altrove troppi vincoli non permettono di fare quello che serve.
Il risultato..come già scritto...sono oasi e parchi vuoti e in degrado ( non tutti ma una buona parte ) e riserve private che proliferano di animali...
Possibile che lo vediamo solo noi????
Allora non e' proprio un buon segno.............come dice Paolo, ok la selezione naturale ci puo' stare, pero' una invasione di queste specie che creano piu' danno che beneficio non e' buona cosa, parlare di un piano di contenimento per gabbiani cormorani etc e' pura utopia giusto??
Attenzione che tutto ciò va a nostro discapito. Conosco chi e come fanno i censimenti e credo che ci siano grosse discrepanze nei numeri, anche se e vero che alcune specie siano molto aumentate (germano).Come vedete da come scrive Bon, sembra che il merito degli aumenti dei numeri degli uccelli siano quasi esclusivamente merito di quell'ambientalismo/protezionismo che stiamo vivendo in questo periodo nella Laguna veneta. La panacea di tutti i mali della Laguna, secondo loro è sempre il Parco. Parco che hanno già fatto in parte, parco che faranno, parco che abbiamo combattuto, parco che non sappiamo ancora come sarà gestito. Se passerà nell'opinione pubblica l'equazione che proteggere in forma indiscriminata (quello che vorrebbero loro) è uguale ad avere il Paradiso, dovremmo scordarci l'esercizio della nostra passione.
Masorin