Chi vincera' titolo mondiale moto gp

Prete,non ti sei perso niente.Fuga in solitario di lorenzo e gli altri ad arrancare.Molto perplesso della gara opaca di Marquez,non è riuscito a replicare la supremazia del passo dimostrato nei giorni precedenti.Rossi a 15sec. dal primo (lorenzo) solito copione...GAME-OVER![40][40]
 
TUTTI I TEMPI DELLA FP3:
1 BAUTISTA A.GO&FUN Honda Gresini 1:40.029
2 DE PUNIET R.Power Electronics Aspar +0.194
3 PIRRO M.Ignite Pramac Racing +5.572
4 SILVA I.Avintia Blusens +6.695
5 MARQUEZ M.Repsol Honda Team +6.732
6 CRUTCHLOW C.Monster Yamaha Tech 3 +6.952
7 DOVIZIOSO A.Ducati Team +6.985
8 HAYDEN N.Ducati Team +6.998
9 PEDROSA D.Repsol Honda Team +7.026
10 ABRAHAM K.Cardion AB Motoracing +7.753
11 HERNANDEZ Y.Paul Bird Motorsport +8.038
12 ROSSI V.Yamaha Factory Racing +8.138
13IANNONE A.Energy T.I. Pramac Racing +8.367





Brutta caduta per Marquez , disarcionato dalla moto senza gravi conseguenze:

caduta-marquez-assen-2013.jpg
 
Secondo me invece la Honda punta tutto su entrambi i piloti e si vede, Yamaha punta tutto su Lorenzo ed e' un peccato perche' insieme a Vale avrebbero dato filo da torcere.........

- - - Aggiornato - - -

ORDINE DI ARRIVO DEL GRAN PREMIO DELLA REPUBBLICA CECA:
1. Marc Marquez ESP Repsol Honda Team (RC213V) 42m 50.729s
2. Dani Pedrosa ESP Repsol Honda Team (RC213V) 42m 51.042s
3. Jorge Lorenzo ESP Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 42m 53.006s
4. Valentino Rossi ITA Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 43m 0.830s
5. Alvaro Bautista ESP Go&Fun Honda Gresini (RC213V) 43m 0.907s
6. Stefan Bradl GER LCR Honda MotoGP (RC213V) 43m 10.536s
7. Andrea Dovizioso ITA Ducati Team (GP13) 43m 25.744s
8. Nicky Hayden USA Ducati Team (GP13) 43m 26.083s
9. Andrea Iannone ITA Energy T.I. Pramac Racing (GP13) 43m 41.878s
10. Aleix Espargaro ESP Power Electronics Aspar (ART CRT) 43m 47.121s
11. Colin Edwards USA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 43m 48.149s
12. Michele Pirro ITA Ignite Pramac Racing (GP13) 43m 56.159s
13. Danilo Petrucci ITA Came IodaRacing Project (Suter-BMW CRT)* 44m 3.093s
14. Hiroshi Aoyama JPN Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT)* 44m 4.229s
15. Randy De Puniet FRA Power Electronics Aspar (ART CRT) 44m 4.857s
16. Yonny Hernandez COL Paul Bird Motorsport (ART CRT) 44m 5.720s
17. Cal Crutchlow GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 44m 11.369s
18. Michael Laverty GBR Paul Bird Motorsport (PBM-ART CRT)* 44m 25.191s
19. Karel Abraham CZE Cardion AB Motoracing (ART CRT) 44m 40.442s
20. Bryan Staring AUS Go&Fun Honda Gresini (FTR-Honda CRT) 44m 40.753s
21. Martin Bauer AUT Remus Racing Team (S&B Suter-BMW CRT) 44m 38.367s
 
..allora, pronostico moto gp Jerez:
1° Lorenzo, che si farà così un bel regalo di compleanno anche se con un giorno di ritardo..
2° Marquez..c'è poco da dire..è un fenomeno..
3° Pedrosa..come i primi due gioca in casa..dovrà tuttavia accontentarsi del terzo posto come l'anno scorso..
4° Crutchlow..anche per lui prevedo lo stesso risultato del 2012..
Rossi credo che troverà in BAUTISTA, SMITH e DOVIZIOSO degni avversari che metteranno alla dura prova le sue capacità..
Intanto godetevi questa "piega" di Marquez e guardate come è ridotto lo slyder sul gomito [sconvolto.gif]..piega marquez.jpgslyder gomito.jpg
 
[h=1]Jeremy Burgess al veleno: "Valentino, il tempo passa"[/h][h=2]"Se dovesse vincere un altro mondiale, sarebbe un miracolo"[/h]

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13 Giugno 2013
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L'affondo è di quelli che fanno male. Ed è firmato Jeremy Burgess, il capotecnico australiano che è sempre stato al fianco di Valentino Rossi inYamaha, Honda e Ducati. "Se Rossi dovesse vincere un altro mondiale, sarebbe un miracolo - ha spiegato a Marca - Quando sei giovane hai un coraggio e un modo di affrontare i rischi in gara che con gli anni non hai più". "Valentino deve accettare il passare del tempo", ha aggiunto.

Per Burgess, dunque, il tempo del Dottore è quasi scaduto. E non usa giri di parole per chiarire il concetto: "Quando Vale era in Ducati sapeva di non essere al livello di Jorge eStoner, però sapeva anche di non valere il sesto o settimo posto. E' indubbio che oggi ci sono tanti rivali, molto giovani e agguerriti, come Marquez. Sono sicuro che Rossi sarà molto competitivo su certi circuiti, ma se potrà mai vincere un altro mondiale, solamente il tempo potrà dirlo...".

Del resto lo stentato avvio di Rossi dopo il ritorno in Yamaha, per Burgess non dipende sicuramente dalla moto. "Lorenzo sta andando bene", ha spiegato l'australiano, indicando poi la sua chiave di lettura dei mancati risultati: "Col passare degli anni si preferisce guidare in modo più prudente. In questo sport, anche l'1% di differenza tra un pilota e l'altro fa la differenza". Ipse dixit.
 
Jorge LORENZO: 9,5
In qualifica non è soddisfatto di quanto ottiene, ma la domenica si scatena. Parte alla grande e resta davanti, come un fuoriclasse del suo calibro ci ha abituati a fare. Vince di prepotenza e avvicina Pedrosa in classifica. Indomabile.

Dani PEDROSA: 8,5
Secondo posto per Dani, una piazza a lui familiare ma che da leader del mondiale può anche andare bene, nonostante il margine sul connazionale Lorenzo si sia ridotto. Costante.

Marc MARQUEZ: 8
Spettacolare come sempre, ma meno veloce del solito. Nonostante una partenza veloce non riesce a stare attaccato ai due fenomeni là davanti. Si regale comunque l'ennesimo podio. Promessa.

Valentino ROSSI: 6,5

Certo Rossi ci ha abituati, nel corso degli anni, a ben altre prove, ma questo è ciò che passa per ora il convento. Dopo le ottime libere del venerdì non regge il confronto con gli avversari, portando a casa solo una medaglia di legno. Scialbo.

Stefan BRADL: 6,5
discreta la sua prova, anche se sul giro secco non eccelle. Costante.

Andrea DOVIZIOSO: 5
Non c'è niente da fare, il feeling con la sua Ducati non cresce come sperato, ma si porta a casa 9 punticini. Deluso.

Nicky HAYDEN: 4

Finalmente fa una bella qualifica ed è protagonista di una buona partenza e poi che fa? Si cecchina da solo e si arrabbia con tutto e tutti. Autolesionista.

Cal CRUTCHLOW: 5

In prova è sempre brillante, così come in avvio di gara, ma poi si stende. Incompiuto.

Alvaro BAUTISTA: 2
Quando ha Rossi nel mirino va fuori di testa. Quel sorpasso non ci stava proprio, e a nostro giudizio finisce giustamente a terra. Kamikaze.
 
Tripletta degli spagnoli e un Valentino sempre lì ad un pelo dal podio,però sti spagnoli son forti niente da dire....e quel Marquez sta tenendo bene,ha carattere (sembra di vedere il Vale dei primi anni)credo che il campionato sia strameritatamente suo.

quoto al 100% ......salvo errori di gioventù....
 
[h=1]Losail[/h]
Il Losail International Circuit è un circuito posizionato vicino a Doha nello stato del Qatar.
Costruito in appena un anno da 1000 lavoratori al costo di 58 milioni di dollari, fu inaugurato nel 2004 con il Marlboro Grand Prix of Qatar, vinto da Sete Gibernau.
Il circuito misura 5.38 km, il rettilineo più lungo misura 1068 metri. Il circuito è circondato da erba artificiale per limitare l’afflusso di sabbia nella pista.
Le competizioni maggiori disputate su questo circuito sono le gare del Motomondiale e del Campionato Mondiale Superbike.
Una caratteristica di questo circuito è la possibilità di correre di notte, grazie ad un perfetto impianto di illuminazione.
Località: Doha, Qatar
Fuso orario: GMT +3
Eventi: MotoGP, Superbike
Lunghezza (Km): 5.38
Record:
MotoGP 1’55.153, C. Stoner ’08, Ducati
 
Ormai non resta che il silenzio intorno al deserto, che racchiude l’isola d’asfalto del circuito di Losail. Dopo la splendida prima gara stagionale a cui abbiamo assistito, resta solo l’eco dei motori e dei commenti a far vibrare l’aria del posto. Il sipario si è ormai chiuso e, spente le luci, non resta che tirare le somme con le pagelle, di quanto questo gran premio, sia stato per molti MEMORABILE. Ora la sabbia del deserto può posarsi sul tracciato, senza che nessuno si lamenti… la nuvola di polvere che in questi giorni ha offuscato un po’ la visuale dei piloti, non desta più preoccupazione perché potrà anche posarsi sull’asfalto da oggi in avanti… ma non sulla memoria degli appassionati!


PAGELLE PILOTI:

Jorge Lorenzo
: ogni parola sarebbe superflua…il campione del mondo senza troppe scuse fa neri tutti gli avversari. Veloce nelle prove, velocissimo in qualifica e missile in gara. C’è chi afferma che non c’è spettaccolo nel partire e andarsene in solitaria; ma lui non aspetta certo che qualcuno si faccia troppo sotto! In quanti vorrebbero vedere il loro pilota preferito fare un un week-end di gara perfetto come ha fatto il campione del mondo in carica? Se nessuno è in grado di raggiungerlo la colpa non è sua, è degli altri che sono troppo lenti per lui! VOTO 10 e doppia lode!

Valentino Rossi: era il pilota da cui meno ci si aspettava una performance brillante, visti i risultati delle qualifche, che lo hanno relegato pure dietro a quella Desmosedici, che tanto hanno fatto penare lui e i suoi tifosi per due intere stagioni; ma Valentino ha dato una bella pulita alla lavagna e si mette in griglia come se fosse il suo primo gran premio della carriera. Parte in sordina e dopo metà gara comincia a ricordarsi chi è; risale ben 5 posizioni negli ultimi 5 giri e ingaggia un duello bellissimo con Marquez. Il dottore tiene duro e aumenta il passo che dalle prove sembrava non avere e rende felici i suoi tifosi, quelli della Yamaha ma sopratutto se stesso, conquistando il secondo posto. Per molti, Vale è tornato! VOTO 9,5

Marc Marquez:
esordio più che positivo per il giovane talento spagnolo, che dimostra di avere oltre al polso, anche un buon sangue freddo. Dopo le ottime prestazioni nelle prove e una qualifica un po’ sottotono con un distacco di quasi un secondo dalla pole di Lorenzo, si mette subito alla caccia di Pedrosa e ne tiene bene l’andatura. Con Dani fa coppia fissa fino a 4 giri dal termine, poi ci prova…e passa! Solo l’arrivo di Rossi dalle retrovie lo scalza dal secondo posto, lui ci riprova… ma questa volta deve accontentarsi! VOTO 9

Daniel Pedrosa
: Week-end tutt’altro che semplice per Camomillo. Non è la sua pista e questo è risaputo ma per un vice campione del mondo finire 4° alla prima gara della stagione non è certo stimolante; ma ciò che più pesa è che davanti si è messo anche il suo nuovo compagno di squadra. Pedrosa è sempre stato un po’ in affanno sin dalle prove, un quarto posto non è certo il migliore degli inizi ma non creiamo troppe polemiche. Non scordiamo cosa è stato capace di fare la stagione scorsa! VOTO 6

Cal Crutchlow:
è l’unico privato che riesce a guidare al passo degli ufficiali, resta praticamente incollato alle due Honda in 2° e 3° posizione per tre quarti di gara, fino al dritto che lo toglie per la lotta al podio. Esuberante, con una guida rabbiosa e agressiva; forse avrebbe meritato una posizione in più ma gli errori in gara, si pagano! VOTO 7,5

Alvaro Bautista:
è il secondo ad arrivare, dopo l’abisso creato dai piloti di testa! Ovviamente un team privato non può puntare alla vittoria(o forse si?)ma riesce comunque a mettersi dietro due Ducati ufficiali dopo un avvio un po’ incerto. Il 6° posto per Alvaro è il frutto di un week-end dai toni scontati e lui fa quello che può. VOTO 7

Andrea Dovizioso:
era, dopo Valentino Rossi, l’uomo più atteso per questa gara. Andrea ha messo in evidenza una grande prestazione durante le qualifiche e solo per quello meriterebbe la lode. In gara ha cercato di reggere finché poteva, restando anche a lungo nelle prime posizioni, poi ha dovuto cedere. La Ducati si dimostra ancora una moto difficile da guidare ma Dovizioso sembra non essere spaventato da questo. E’ stato l’unico capace di fare degli ottimi tempi con la Ducati e anche se in gara, la difficoltà di portarla fino in fondo si è fatta sentire, ha fatto sicuramente vedere un po’ di luce in casa della “rossa” VOTO 7,5

Nicky Hayden:
Parte male ma poi recupera posizioni buone e si mette a ridosso nel finale del compagno. Non ha fatto vedere grandi cose durante le prove e nemmeno in qualifica ma in gara è stato più o meno ai livelli di Dovizioso. Un po’ poco per un pilota che è il portabandiera da ormai 5 stagioni della casa di Borgo Panigale, Dovizioso all’esordio ha fatto meglio. VOTO 5,5

AL PROSSIMO APPUNTAMENTO 21 aprile
Circuit of the Americas | Austin


 
Seconda sessione di prove libere, ancora sotto il segno di Marc Marquez. Il giovane pilota spagnolo domina le prove con un passo strepitoso e sigla il miglior tempo in 2’05″031. Bene anche le altre due Honda di Pedrosa e Bradl, rispettivamente in seconda e terza posizione, a testimoniare di quanto le Honda si trovino bene in questo circuito. Molto più indietro e in difficoltà gli inseguitori Yamaha e Ducati, che devono ancora assimilare bene il circuito. Le Yamaha di Rossi e Lorenzo sono infatti distaccate di oltre un secondo e mezzo dal tempo di Marquez. Più lontana ancora la Ducati di Dovizioso che, pur essendo il primo in Ducati, accusa oltre 2 secondi di ritardo. Si chiude dunque questa giornata di prove, con Marquez e Honda, che riprendono il discorso lasciato in sospeso qui nei test invernali, dove anche li, avevano dominato.




I RISULTATI DELLA SECONDA SESSIONE DI PROVE:
1. Marc Marquez ESP Repsol Honda Team (RC213V) 2m 5.031s
2. Dani Pedrosa ESP Repsol Honda Team (RC213V) 2m 5.585s
3. Stefan Bradl GER LCR Honda MotoGP (RC213V) 2m 6.173s
4. Jorge Lorenzo ESP Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 2m 6.637s
5. Valentino Rossi ITA Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 2m 6.868s
6. Cal Crutchlow GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 2m 6.899s
7. Andrea Dovizioso ITA Ducati Team (GP13) 2m 7.236s
8. Alvaro Bautista ESP Go&Fun Honda Gresini (RC213V) 2m 7.256s
9. Nicky Hayden USA Ducati Team (GP13) 2m 7.699s
10. Ben Spies USA Ignite Pramac Racing (GP13) 2m 8.034s
11. Aleix Espargaro ESP Power Electronics Aspar (ART CRT) 2m 8.299s
12. Yonny Hernandez COL Paul Bird Motorsport (ART CRT) 2m 9.374s
13. Bradley Smith GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 2m 9.424s
14. Randy De Puniet FRA Power Electronics Aspar (ART CRT) 2m 9.739s
15. Andrea Iannone ITA Energy T.I. Pramac Racing (GP13) 2m 9.860s
16. Karel Abraham CZE Cardion AB Motoracing (ART CRT) 2m 10.411s
17. Claudio Corti ITA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 2m 10.720s
18. Hiroshi Aoyama JPN Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT)* 2m 11.183s
19. Danilo Petrucci ITA Came IodaRacing Project (Suter-BMW CRT)* 2m 11.614s
20. Michael Laverty GBR Paul Bird Motorsport (PBM CRT)* 2m 11.828s
21. Lukas Pesek CZE Came IodaRacing Project (Suter-BMW CRT)* 2m 12.230s
22. Bryan Staring AUS Go&Fun Honda Gresini (FTR-Honda CRT)* 2m 12.462s
23. Colin Edwards USA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 2m 12.504s
24. Hector Barbera ESP Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT) 2m 12.573s
25. Blake Young USA Attack Performance Racing (APR-Kawasaki CRT) 2m 13.158s
26. Mike Barnes USA GPTech (BCL-Suzuki CRT) 2m 16.169s
 
ciao ti rispondo ...........:non capisco il tuo sfogo,assolutamente [offtopic.gif] cioè FUORI TEMA.In questa pagina si parla di sport in quanto è nel tred ALTRO.Se poi le moto non ti piacciono non fare un torto a chi invece li segue con passione.Personalmente non mi piace il calcio,non per questo vado nella sezione del "Campionato di calcio" a denigrare le passioni altrui.Spero di essere stato chiaro.[40]



Ciao, grazie per la risposta, sappi che io non denigro la passione di nessuno, ne tantomeno voglio fare dei torti agli altri insieme alle loro passioni, tuttavia quindi te compreso.
Mi piace esprimere liberamente le mie idee e ribadisco che in un sito dedicato alla caccia non ci farei mettere argomenti extra che non ci stanno a far nulla,
e lo scrivo in maniera straconvinta! Figurati poi non mi faccio scappare l'occasione per parlare male ed in modo del tutto consapevole del Sig. Rossi tanto osannato ma che per mè rimane un evasore fiscale, il che mi tocca perché fa bilancio anche su di mè. Spero di essere stato chiaro anch'io!
Saluti
 
Bella gara,e sorpassone da brivido all'ultima curva tra i due spagnoli,si prospetta un mondiale al cardiopalma,Rossi non è entrato in gara riuscendo comunque a tenersi il 4°posto....
Gara in solitaria per un supercamomillo...
Dai bel mondiale...
Ciaoooooo
 
TUTTI I TEMPI DELLE QUALIFICHE:
1. Cal Crutchlow GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 1m 34.398s
2. Marc Marquez ESP Repsol Honda Team (RC213V) 1m 34.755s
3. Stefan Bradl GER LCR Honda MotoGP (RC213V) 1m 34.878s
4. Valentino Rossi ITA Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 1m 34.974s
5. Dani Pedrosa ESP Repsol Honda Team (RC213V) 1m 35.006s
6. Bradley Smith GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 1m 35.454s
7. Aleix Espargaro ESP Power Electronics Aspar (ART CRT) 1m 35.500s
8. Alvaro Bautista ESP Go&Fun Honda Gresini (RC213V) 1m 35.508s
9. Randy De Puniet FRA Power Electronics Aspar (ART CRT) 1m 35.622s
10. Nicky Hayden USA Ducati Team (GP13) 1m 35.908s
11. Michele Pirro ITA Ignite Pramac Racing (GP13) 1m 36.866s
12. Jorge Lorenzo ESP Yamaha Factory Racing (YZR-M1) No Time
Q1:
13. Andrea Iannone ITA Energy T.I. Pramac Racing (GP13) 1m 36.432s
14. Hector Barbera ESP Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT)* 1m 36.490s
15. Andrea Dovizioso ITA Ducati Team (GP13) 1m 36.524s
16. Danilo Petrucci ITA Came IodaRacing Project (Suter-BMW CRT)* 1m 36.695s
17. Karel Abraham CZE Cardion AB Motoracing (ART CRT) 1m 36.791s
18. Colin Edwards USA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 1m 37.143s
19. Bryan Staring AUS Go&Fun Honda Gresini (FTR-Honda CRT) 1m 37.315s
20. Claudio Corti ITA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 1m 37.625s
21. Yonny Hernandez COL Paul Bird Motorsport (ART CRT) 1m 37.781s
22. Michael Laverty GBR Paul Bird Motorsport (PBM-ART CRT)* 1m 38.378s
23. Lukas Pesek CZE Came IodaRacing Project (Suter-BMW CRT)* 1m 38.704s
24. Ivan Silva ESP Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT)* 1m 39.077s
 
RAGAZZI SE AVETE NOTIZIE ALLA MOTO GP RIPORTATELE


TUTTI I RISULTATI DELLA QUALIFICA DELLA MOTOGP QATAR 2013

1 LORENZO J. Yamaha Factory Racing 1:54.714
2 CRUTCHLOW C. Monster Yamaha Tech 3 +0.202
3 PEDROSA D. Repsol Honda Team +0.437
4 DOVIZIOSO A. Ducati Team +0.446
5 BRADL S. LCR Honda MotoGP +0.763
6 MARQUEZ M. Repsol Honda Team +0.931
7 ROSSI V. Yamaha Factory Racing +0.997
8 BAUTISTA A. GO&FUN Honda Gresini +1.156
9 SMITH B. Monster Yamaha Tech 3 +1.601
10 IANNONE A. Energy T.I. Pramac Racing +1.809
11 HAYDEN N. Ducati Team +1.953
12 ESPARGARO A. Power Electronics Aspar +2.350
ORE 20.16: Finiscono le qualifiche. Lorenzo davanti a tutti, con un passo stratosferico. Bene Crutchlow secondo, terzo Pedrosa, poi ottimo Dovi, Bradl, Marquez. Solo settimo Rossi, dietro pure alla Ducati di Dovizioso. E ora partiranno le polemiche.
 
TUTTI I TEMPI DELLA FP2:
1. Jorge Lorenzo ESP Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 2m 2.734s
2. Marc Marquez ESP Repsol Honda Team (RC213V) 2m 2.958s
3. Dani Pedrosa ESP Repsol Honda Team (RC213V) 2m 3.192s
4. Alvaro Bautista ESP Go&Fun Honda Gresini (RC213V) 2m 3.463s
5. Valentino Rossi ITA Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 2m 3.480s
6. Cal Crutchlow GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 2m 3.505s
7. Andrea Dovizioso ITA Ducati Team (GP13) 2m 3.658s
8. Bradley Smith GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 2m 3.750s
9. Stefan Bradl GER LCR Honda MotoGP (RC213V) 2m 3.784s
10. Nicky Hayden USA Ducati Team (GP13) 2m 4.089s
11. Aleix Espargaro ESP Power Electronics Aspar (ART CRT) 2m 4.145s
12. Yonny Hernandez COL Paul Bird Motorsport (ART CRT) 2m 4.476s
13. Andrea Iannone ITA Energy T.I. Pramac Racing (GP13) 2m 5.052s
14. Randy De Puniet FRA Power Electronics Aspar (ART CRT) 2m 5.069s
15. Hector Barbera ESP Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT)* 2m 5.266s
16. Michele Pirro ITA Ignite Pramac Racing (GP13) 2m 5.438s
17. Colin Edwards USA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 2m 5.484s
18. Claudio Corti ITA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 2m 5.506s
19. Danilo Petrucci ITA Came IodaRacing Project (Suter-BMW CRT)* 2m 5.657s
20. Michael Laverty GBR Paul Bird Motorsport (PBM-ART CRT)* 2m 5.977s
21. Hiroshi Aoyama JPN Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT)* 2m 6.038s
22. Bryan Staring AUS Go&Fun Honda Gresini (FTR-Honda CRT) 2m 7.854s
23. Lukas Pesek CZE Came IodaRacing Project (Suter-BMW CRT)* 2m 9.209s
ORE 15:50 FP2 FINITA! LORENZO TORNA AD ESSERE IL PILOTA PIU’ VELOCE!
 
Ti ricordo che la "moto non giusta" di valentino,domenica nelle mani di lorenzo ha stracciato la honda[spocht_2.gif].Nelle qualifiche Rossi ha beccato 7 decimi dal compagno,e altrettanti nel warm-up.Anche se non cadeva ,non faceva poi molto in gara.E si trovava in casa.....per mè è finito da un pezzo,sarebbe ora di togliere quella ridicola gigantografia dentro il box con sù scritto "The doctor" e mettere "the infermier"[Trilly-77-24.gif] e con questa battuta ,adesso apriti cielo[13] [40]

da infermiere quale sono mi sento offeso.......Cosa vuoi dire?! Magari fosse come un infermiere il Rossi....cmq credo che hai ragione......credo proprio che Rossi sia finito....sa tifoso spero di sbagliarmi, ma la vedo dura........il fenomeno che avevamo era il Sic.....ma purtroppo é andata così........
 
Circuiti MOTO GP
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  • Data 19/052013
  • Nome Gran Premio di Francia
  • Città Le Mans
  • Lunghezza 4180 mt.

Il Gran Premio di Francia si corre sul noto circuito di Le Mans, nella regione Sarthe a sud-ovest di Parigi, noto per la corsa automobilistica "24 Ore". La pista su cui si svolge il Motomondiale, che è tornata a far parte del calendario iridato nel 1999, è una versione molto più ridotta ricavata dallo storico tracciato su cui viene effettuata la leggendaria gara automobilistica. Il circuito francese, noto anche col nome "Bugatti", misura 4180 metri con un rettilineo di soli 450. La prima curva dopo il traguardo è molto veloce, tra le più rapide del campionato, e si esegue in sesta ma è poi seguita da una lenta chicane da affrontare in seconda marcia. La pista, su cui si gira in senso orario, presenta diversi curvoni lunghi e veloci, non è tecnica e, per questo, non richiede particolari doti tecniche. Sono, invece, frequenti le staccate, le ripartenze, le curve e i piccoli tornanti che richiedono alle moto agilità, stabilità in frenata e accelerazioni in uscita dalle curve: ecco il motivo per cui Le Mans è considerata la tipica pista "stop and go". La prima edizione del Gran Premio transalpino vide, nel 1969, il successo di Giacomo Agostini nella classe 500. Lo scorso anno a trionfare fu Jorge Lorenzo.
 
[h=1]Lorenzo, operazione riuscita[/h][h=2]Intervento a Barcellona. Una placca di titanio e otto viti per fissare la clavicola fratturata.[/h]
28 giugno 2013

Lorenzo non perde tempo. Dopo la brutta caduta, durante le prove ad Assen, in Olanda, lo spagnolo è volato a Barcellona dove, nella notte, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per fissare la clavicola fratturata. Operato, all'ospedale General de Catalunya di Barcellona, dal dottor Joaquin Rodriguez, assistito dai medici Ana Carreras, Marcos Cots e Michele Zasa della Clinica mobile, Lorenzo è rimasto sotto i ferri per circa due ore. "E' stato un intervento impegnativo, ma che sembra riuscito, Jorge ha subito una frattura scomposta al terzo mediale della clavicola sinistra. Abbiamo inserito una placca di titanio e otto viti per fissare i frammenti della clavicola", ha spiegato il dottor Zasa.

Lo stesso medico ha aggiunto: "Nelle prossime ore valuteremo i progressi del paziente e poi saremo in grado di stimare quanto sarà lunga la riabilitazione post-intervento". Si parla di uno stop di due gare.
 
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