Ho fatto uno schizzo su di una VERA tabella di pressione presa dal famoso "le moderne polveri da caccia e da tiro" di P.L.Gallina cercando di semplificare al massimo i concetti di tempo di canna:
In alto ho aggiunto la ipotetica lunghezza della canna fino a 70 mm, con buona cognizione di causa.
Ho aggiunto 3 ipotetiche curve di pressione.
In fondo in orizzontale, leggete i millesimi di secondo e cioè gli Usec. 3500 è la fine della scala. In verticale la pressione sviluppata.
Le 3 curve originali: la rossa è quella che brucia meglio con 600 bar di pressione e un tc. attorno i 3000/3250 us; le altre 2 superano abbondantemente i 3500 usec. il che significa che la polvere continua a bruciare addirittura fuori dalla canna di qualche cm.
Le 3 che ho aggiunto sono 3 ipotetiche curve con il picco di 359 bar e 4800 e rotti di tempo di canna.
Senza leggere le curve reali, quali di queste potrebbe essere ? Quanti Bar di pressione potremmo ancora avere in cima alla canna e cioè nel punto più debole dell'acciaio ? 250, 300, 200 ?? Non si sa, se è vero che il Tc è di quasi di 5000 millesimi di secondo !! Addirittura il picco pressorio dei 359 bar potrebbe verificarsi anche alla fine del grafico, e cioè a 70 cm di canna !
Anche ora vi sembra tutto normale ? Tutto talmente sicuro da mettere in pericolo canne, occhi e mani ? O meglio ancora da fare un inno alla gloria per una cartuccia del genere ? In più, e lo ripeto per la 3a volta: con un certificato di banco di un solo colpo !! E se gli altri sono peggio ? E se la canna non è perfettamente tarata ? Ec. ecc. ecc. E io sarei quello che proibisce di mettere delle dosi ? Dai ragazzi, usiamo un po' di buon senso una volta all'anno. Ragioniamo prima di scrivere cose delle quali non conosciamo la benché minima dinamica.
Io più semplice di così non so spiegare.
Saluti.
Vedi l'allegato 39397