Re: Fucili da sporting

Non mi sembra di aver scritto che la caccia è solo sparare, anzi...
Il mio era un discorso meramente orientato ad una disamina qualitativa e quantitativa della fauna selvatica nella mia zona, negli ultimi 40 anni, dal mio modesto punto di vista che tiene conto delle mie esperienze limitate.
Limitate perchè esco si e no venti volte ad annata venatoria da fine ottobre a metà gennaio.
Le zone che frequento sono sempre le stesse, perchè mi piace uscire in quelle in quanto affezionato e quindi la mia convinzione è basata sul mio microcosmo venatorio.
DI sicuro, nelle mie zone, la fauna è diminuita. Sarà perchè i tordi le evitano e in base a quanto dici vanno tutti nelle riserve o altrove, mah...
Di converso, seguendo il tuo ragionamento, potrei dire che chi va alla ricerca spasmodica di selvaggina è uno sparatore che non si accontenta del poco che trova normalmente nelle sue zone e ha bisogno di esplorare altrove.
In fin dei conti, se lo fa, lo fa per sparare presumo...
Ma non mi sembra sia intelligente come discorso.
Ognuno vive la nostra comune passione come meglio crede, io sono affezionato ai miei posti, mi evocano ricordi, profumi, storie passate, tiri memorabili, altrettante padelle memorabili, il resto non mi interessa, posso segnare zero come 20 ma, in ogni caso, torno a casa più ricco di come ero uscito.
ad maiora
 
Re: Fucili da sporting

Il percorso di caccia è una disciplina? Fare 22 e 23 in qualsiasi specialità è un buon punteggio, però la differenza la fa il 25. Per un frequentatore di pedane il 22 non dovrebbe essere cosa rara. Fra le due specialità quella che ha il tiro più istintivo è la fossa, dire il contrario è una offesa all'intelligenza delle persone. La direzione del piattello che nel percorso viene fuori dalla fossa è nota a tutti i tiratori, qualcuno parte pure imbracciato. Quando si conosce l'uscita la direzione e la velocità si parla di tiro dinamico, che con la caccia e la fossa non centra niente. Caro Centro, se i piattelli della fossa sono facili e noiosi perché non vai sulla fossa con il tuo fucile da sporting e con la tua tecnica acquisita tirando al percorso a fare lo stesso risultato di 22/23 che fai nei vari percorsi di caccia? Sarà una mia impressione, ma da quello che scrivi percepisco che per Te il tiro a volo è solo percorso di caccia, chi pratica le pedane del percorso è il più forte e completo di tutti quelli che praticano altre specialità, per te un tiratore di fossa è uno sfigato che ha provato in altre specialità e per non sfigurare si è rifugiato nel Trap. Però pensandoci bene potrebbe essere anche il contrario. Le faccine non le so mettere, ma ti assicuro che sono molto sereno, non potrebbe essere diversamente visto che si discute fra amici. Scrivo senza "partito preso". Un abbraccio.
 
Re: Fucili da sporting

Qua nessuno dubita le tue capacità tiravolistiche, come non ce l'ho con te come persona, anzi ti stimo, ma le teorie che porti avanti contro tutto e tutti.

- - - Aggiornato - - -

Ricorda: sparare un piattello di fossa che ne conosci la direzione non è sparare alla fossa.

Non c'e' problema, basta rimanere fermi in buca e partire senza strappare solo dopo aver letto la direzione del bersaglio.
Le mie teorie sono giuste ma mi rendo conto che non possono essere comprese facilmente da chi come te sta fuori dal mondo del tiro a volo
Comunque adesso in due parole spiego a Livia come si tira alla fossa, ma leggi bene anche te perche' questa lezione ti e' utile visto che non cogli una casa!;) HA HA HA H HA HA HA HA HA
Allora livia entra in pedana nella sua diagonale posiziona i piedi alle 13:10 (solo tiratori dx), punta il fucile sul testimone rimanendo bene appiombata ma cercando di far gravare i 2/3 del peso corporeo sulla gamba sx che puo' rimanere anche leggermente piegata (dx per i mancini). Ricordati che devi sempre rimanere "attaccata " sul calcio anche negli spostamenti per seguire la linea di percorrenza dei piattelli che eseguirai ruotando sul tronco. Le braccia devono rimanere sempre ferme con gomiti alla stessa altezza, diversamente non riusciresti a girarti allo stesso modo a dx come a sx o viceversa. A questo punto con busto leggermente proteso in avanti , potrai chiamare il piattello non prima di esserti accertata dell'assoluta immobilita' delle canne, e che lo sguardo sia rivolto ad infinito (senza focalizzare nulla)alcune decine di metri piu' avanti la buca, in questo modo allarghi al massimo il campo visivo, e non metti in crisi la mente dall'elevata velocita di partenza del bersaglio. Con questo sistema di tiro infatti ti sembrera' che il piattello parte piu lento, e lo strappo che e' causa di molti zeri "dovrebbe" essere scongiurato. Ora arriva il momento dell'anticipo, questo sconosciuto anticipo, ti sembrera' strano ma al piattello fossa si dice che non si da' anticipo cioe' gli si tira addosso, in realta l'anticipo viene dato in automatico senza cercarlo, percio' lo danno pure quei testoni che giurerebbero di non darlo.... Come? Dopo aver letto la direzione del bersaglio in uscita lascia sfocare pure il piattello ( non addormentarti pero vista la lunga attesa prima della chiamata;)) sulla sua stessa linea di percorrenza parti con le canne e con una unica azione di tiro insegui-agganci e spari. Siccome la velocita delle canne e' maggiore di quella del piattello, facendo partire il colpo quando il mirino raggiunge il bersaglio ormai in netta decelerazione l'anticipo si crea in automatico...provare per credere. Se tu entri in pedana e cerchi l'anticipo su ogni bersaglio non farai altro che fare rumore.
Questa tecnica di tiro e' molto difficile da apprendere, e prima che la eseguirai con automatismo passeranno almeno 8-9 mesi sparando due tre volte a settimana, ma una volta appresa, la strada ti si presentera' tutta in discesa perche' dovrai solo ripetere lo stesso gesto ovunque tu vada a sparare perche' i lanci son sempre gli stessi (pensa che **). Al percorso il gioco e' differente, non esiste una tecnica di tiro ben precisa ma bisogna attuarne tante diverse in tempo reale a seconda dei casi, piattello dopo piattello poiche' i lanci, le velocita, le direzioni dei bersagli cambiano sempre da campo a campo, percio variano gli anticipi, le posizioni in pedana, i punti di partenza con le canne, le zone di focalizzazione durante la chiamata etc etc . Ad es, su alcuni piatti conviene guardare la macchina durante la chiamata, su altri no, solo l'esperienza guidera' bene il tiratore......
PS
A Germano non rispondo piu' perche' mi sono accorto che non legge quello che scrivo
 
Re: Fucili da sporting

Ti contraddici su tutto:
1- Canne pesanti non vanno bene x lo sporting => chi ha il perazzi si suicida!
2 - ci vogliono le canne con strozzatori: peró tu usi solo 2 e 1;
3 - suggerisci sempre canne lunghe e pesanti per la stabilità e poi dici che i fucili da trap un po' più pesanti non vanno bene!
4 - le cartucce vanno sempre bene: infatti consigli che qualsiasi cartuccia originale va bene; peccato che i tiratori bravi usino sempre le migliori. Io stesso in gara i risultati migliori le ottenute con le cartucce di qualità.
5 - ho 3 amici di eccellenza specialità percorso che usano il 682 trap. Lo stesso Venerio senior usava il 682 trap. Appena trovo la rivista fitav con l'articolo a lui dedicato lo pubblico.
6 - parli del percorso come l' unica disciplina utile alla caccia. Non è vero. Chi sa sparare, spara benissimo a caccia senza aver mai sparato un piattello! E ce ne sono a vojaaa!
7 - il percorso serve al neofita per imparare. Il campo facile (della Mutua) è il miglior campo perché gli conferisce sicurezza. Dopo, lo sporting, non serve più. La fossa invece ti ACCELLERA i riflessi. Ti insegna ad "agganciare" QUALSIASI bersarglio in 3/10 di secondo. Il bersaglio agganciato non ha scampo.
8 - parli di imbracciata lenta nella fossa, sai perché? Pensi che un fossista non sappia imbracciare veloce?
9 - non parlare della fossa se non la conosci, evita figure barine.
10 - ho finito la pila sennò continuerei fino a domani... [17]

Ti rispondo punto per punto:
1)Non ho mai detto che le canne pesanti non vadano bene per lo sporting, ho detto invece che le canne troppo pesanti, ovvero quelle da trap non sono ottimali per fare una disciplina in cui c'e' bisogno di un brandeggio agevole, e di rapidita di spostamento del fucile nei cambi di direzione del bersaglio.
2)Esatto per lo sporting, dato che capita di sparare continuamente in campi diversi in cui i piattelli non sempre viaggiano molto lunghi, si fa uso anche di strozzature medie e larghe. Io sparo prevalentemente ** *, oppure *** **, ma e' una scelta tutta personale. Anche George Digweed spara sempre con strozzature massime, ma la maggior parte dei tiratori non lo fa.
3)Suggerisco "sempre" canne lunghe e di buon peso ai cacciatori ed ai tiratori neofiti, ai piu' esperti non c'e' bisogno che glielo dica, e' ovvio. Peraltro non ho mai suggerito mattoni da trap a nessuno.
4)Esatto, consiglio ai cacciatori ed ai tiratori caricamenti originali perche' le cartucce a mio parere vanno sempre bene salvo casi particolari. I tiratori piu' affermati sparano le cartucce piu' costose prima di tutto perche' gliele passano, e poi perche' evidentemente visto il bel vestito, gli danno piu' sicurezza. E' intuibile infatti quanto sia inutile caricare 28gr di piombo in bossoli corazzati del tipo 4-5......
5) Ci sono tiratori e cacciatori che data la loro struttura fisica o il loro particolare modo di tirare si trovano bene con pieghe da trap, ma questo non significa che siano le piu' indicate per fare "tutto". Al momento ti posso dire che l'ultima volta che ho visto Veniero aveva un 692 sporting e non trap.
6) Dici che chi sa sparare spara benissimo a caccia senza aver mai sparato ad un piattello, peccato pero' che se gli dici di rompere un po' di piattelli non ci riescono....come mai...sei proprio sicuro che siano colpitori eccellenti? Io ritengo invece che chi sa sparare deve saper fare qualsiasi tiro, e chi ci riesce di solito non e' un cacciatore ne un tiratore di fossa questo e' sicuro....sveglia...
7)La fossa, ad un cacciatore specialmente non e' quasi di nessuna utilita, certo meglio che starsene a casa a non sparare. Alla fossa si sparano sempre gli stessi piattelli, non ci sono bersagli che passano di fianco, che vengono da dietro, da davanti, non ci sono piattelli che simulano il coniglio, la lepre etc etc , non esistono traiettorie strane a parabola che salgono o scendono.....dimmi cosa e?
8) L'imbracciata nella fossa e' lentissima, il tiratore ha tutto il tempo che vuole per mettersi in linea di mira, se vuole puo' anche farsi un sonnellino prima di chiamare il piattello....dimmi se questo e' un tiro che simula la caccia? tu parli di spasa poi......
9)La fossa l'ho conosciuta prima di te, e te la lascio senza esitare un attimo
10) Meno male che hai finito, mi sono rotto di ripetere sempre le stesse cose.
Un saluto
 
Re: Fucili da sporting

Per cominciare bisognerebbe evitare di paragonare il tiro a volo con il tiro da caccia. Il tiro a volo è divertimento, la caccia è qualcosa di diverso dal divertimento, andrebbe vissuta idealmente come nei tempi che furono quando cacciare era sopravvivenza, dove l'unico atto sportivo era nei confronti della preda. Detto questo a me piace andare al tiro a volo senza prendere la cosa troppo seriamente, altrimenti il divertimento sparisce. Anche queste discussioni non andrebbero prese troppo seriamente, altrimenti sono controproducenti a livello mentale e fisico. Le specialità del tiro a piattello più divertenti sono quelle dove uno spara e gli altri stanno dietro a fare battute sugli errori di quello che sta sparando, il percorso itinerante si presta molto bene, anche per i cacciatori che si avvicinano per la prima volta al tiro a volo.
 
Re: Fucili da sporting

Caro Gianni, quando sparo al percorso normalmente chiudo la serie con 25/26 cartucce e sui campi difficili con 28/30.

La difficoltà sta solo nei doppi. I singoli non hanno niente di difficile. [2]

- - - Aggiornato - - -

Ps: visto che la f.o. è così facile per te perchè non ti vedo sulle riviste? [2] . [2]
 
Re: Fucili da sporting

Non avevo mai visto piattelli che vanno in una direzione, poi cabrano, e poi invertono la direzione. Ce ne e' uno nel video che fa esattamente questo. Come fanno a farglielo fare? Io comunque ho un consiglio basato del 100% alla mia esperienza soggettiva: Se per te la caccia e' piu' importante dei piattelli, usa il fucile col quale ti trovi bene sia per la caccia che per i piattelli.

Questo e' il percorso Giova', certa roba la puoi vedere solo nei campi seri pero, e' da un bel po' che lo sto dicendo, al percorso e' difficile trovare piatti con andamento rettilineo, e la cosa bella e' che si tira in ogni direzione da 5 a 50-60m come a caccia.
Il fucile con cui mi trovo bene a caccia infatti e' un sovrapposto 682 sporting da 3,4 kg, un peso minimo per un arma da tiro, ma ottimale a mio parere per chi nel fucile da caccia cerca precisione di tiro , stabilita e prestazioni balistiche di alto livello. A dir la verita mi trovo bene a caccia anche col benelli centro da 3,1 kg, ma devo fare piu' attenzione nel guidarlo poiche' data la leggerezza tende ad andarsene per i fatti suoi.
Per quanto riguarda il piattello sto utilizzando al percorso da due anni un beretta 692 sporting con calciatura tarata identica a quella del 682 ovviamente....che dire, i piatti si rompono...e io non sai quanto godo......;) (calcio regolabile su entrambi)
 
Re: Fucili da sporting

Mi piacerebbe conoscere le specifiche tecniche che deve avere un campo di percorso affinché possa essere considerato serio...

[17]...

[Trilly-77-24.gif]
 
Re: Fucili da sporting

Per andare sulle riviste bisognerebbe ( come gia ti ho detto piu volte) partecipare ad un certo numero di gare ( che io non faccio)e piazzarsi bene naturalmente.
Per quanto riguarda la fossa mi sembra di aver gia detto piu' volte che e' una specialita molto difficile almeno nelle fasi iniziali, ma poi dopo aver appreso la tecnica tutto diventa piu' semplice, tutto sta nel riuscire a ripetere lo stesso esercizio. La fossa l'ho praticata con una certa continuita' nel 2008-2009, ma l'ho fatta quel poco che basta per apprenderne i concetti fondamentali, in modo da poter affrontare decentemente eventuali lanci da fossa nei vari campi di percorso. Ricordo di aver raggiunto punteggi altalenanti, ma comunque attorno ai 20-21 piattelli, poi abbandonai definitivamente perche' non mi dava stimoli. Certo oggi come oggi se ci dovessi sparare non penso di fare con facilita' quei 20-21, pero quando mi capita un piattello fossa lo affronto con serenita con l'idea che essendo anch'esso un bersaglio, va distrutto come gli altri. Tutti i percorsisti devono saper sparare con il loro fucile da sporting almeno decentemente al trap, diversamente son dolori. Stessa cosa vale per lo skeet
 
Re: Fucili da sporting

Nono fidati se non avessi capito dopo pagine e pagine di post, e forse no, quello stucchevole sei te....qua nessuno denigra lo sporting come fai te con la fossa...quindi siccome hai rotto i maroni, stacca la canna.

Poi vuoi fare l'esperto di qualcosa che non sai, che denigri e che non ti piace....bè sinonino di coerenza. E dai pure consigli quasi da prof. Io a differenza tua non metto bocca dove non conosco.

Bella Gianni stammi bene.

Purtroppo Filippo secondo me nessuno di noi qui non dovrebbe scrivere certe cose tecniche sulle discipline xche non siamo nessuno ma purtroppo tanti hanno la presunzione di farlo forse si sentono fenomeni, io x la mia modesta esperienza ho ascoltato solamente i consigli che mi hanno dato persone della nazionale di percorso quelli si che li possono dare, le chiacchiere di persone che sanno poco e niente come me neanche le considero xche non fanno crescere ciaoo fili' non te la prendere
 
Re: Fucili da sporting

Si. Quello avanti al bar 23. l'altro a fianco a sinistra 20.
Ciao tullio non male l importante che ci si diverte
Il capo da percorso al tav Lazio è pronto sono stato ieri e con Carlo abbiamo messo un po' di lanci niente di eccezionale il piattello C bel tiro ma distanza da regolamento fitav come sarà su tutti i campi x il compak
 
Re: Fucili da sporting

Ascolta Mauro facciamo una cosa, per adesso non ti rispondo, aspettiamo magari che lo faccia Danilovic 73, lui e' un tiratore di esperienza che gira parecchi campi....e' uno di quelli che giustamente non trova stimoli a sparare in campetti regalati...vedrai che ti dira' quello che sto ripetendo da un bel po'.
Intanto ti chiedo: hai mai tirato un battue? rispondi stavolta
 
Re: Fucili da sporting

Il problema è che molti campi hanno una grandissima difficoltà sia per le traiettorie che per il tiraggio dei piattelli,questo perchè gli assidui frequentatori poi si annoiano e vogliono osare sempre di più,inducendo i gestori dei campi a tirare i piattelli e a dargli traiettorie sempre più difficili.

E cosa si ottiene? Campi difficili,dove il povero frequentatore occasionale poco si diverte e difficilmente lo si rivede spesso.

Messi cosi i campi da percorso diventano tecnici come il trap e lo skeet e niente hanno di simile alla caccia.

Il campo da percorso a mio avviso deve avere determinati piattelli "facili"in cui si imbraccia e si mira come a caccia,alternati a tiri di media e alta difficoltà come possono capitare in campagna. Li il tiratore occasionale comunque trova un certo divertimento e va via contento e soddisfatto anche se rompe il 50% dei cocci.

Purtroppo è una disciplina quella del tav che ha due categorie principali di frequentatori,i professionisti e gli occasionali,io le accontenterei tutte e due.

Hai perfettamente ragione, quelli che consumano lo stipendio sulle pedane (beati loro...) ci mettono poco ad annoiarsi sei soliti lanci e chiedono sempre di più. Questo chiedere di più però sconfina in casistiche non di difficoltà vera e propria, ma in aleatorietà che nulla a che vedere con la prestazione tecnica agonistica.

Sparare piattelli al limite il più delle volte è aleatorio, non è bravura. Se vai a leggere un intervento su un ipotetico tiro incrociato ( 2 piattelli fossa 75 metri a 45 gradi, lanciati contemporaneamente ) che sono tecnicamente impossibili da sparare, qualcuno ha risposto che prima o poi la soluzione si trova. Prima o poi?!! Cioè dopo aver ripetuto infinite volte il tiro e trovato il punto in cui tirare la prima fucilata per poi dirigersi sul secondo nel punto dove dovrebbe esserci il II piattello ...
Se a quei due piattelli ci metto un alzo da 3.30 m... gli mancherà il punto dove mirare... ;)

Francamente, come diceva il buon Fantozzi,

per me è una cagata pazzesca - YouTube

Poi ognuno ha le sue opinioni...
 
Re: Fucili da sporting

La tecnica che si acquisisce alla fossa serve solo per la fossa perche' come sto ripetendo da tempo in questa specialita si ripete all'infinito sempre lo stesso tiro con il medesimo gesto. Per diventare colpitori completi invece, bisogna imparare a sparare a qualsiasi bersaglio, che viaggi nelle traiettorie, nelle distanze e nelle velocita piu' disparate. L'unica disciplina in cui questo e' possibile e' solo il percorso di caccia, infatti pur sembrando la meno complicata in realta' e' la piu' difficile in assoluto.

Quando fai questa affermazione sono "stranamente" d'accordo con te. Dico davvero, mi sembra un'affermazione sensata.
Fossi in te mi preoccuperei, visto che non capisco 'na sega di piattello.:mrgreen:
 
Re: Fucili da sporting

Me stavo a preoccupà, ieri non t'avevo letto. Mi confermi che il piattello C al tav Lazio è stato riposizionato con aggancio a non meno di 50 mt. ?

X sabato dovresti trovare pronto macchina lepre, candela, up per e battue

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Me stavo a preoccupà, ieri non t'avevo letto. Mi confermi che il piattello C al tav Lazio è stato riposizionato con aggancio a non meno di 50 mt. ?

X sabato dovresti trovare pronto macchina lepre, candela, up per e battue
Il piattello C al tav Lazio lo tiri a 40 metri
 
Re: Fucili da sporting

Il battute c'è...difficile per i neofiti. Io su 3 ne ho preso uno, riuscendo a capire di sparare in caduta poco prima che tocchi terra accompagnandolo e poi velocemente anticipando la traiettoria a scendere. Il nuovo macchinario di lancio con il battue, ed i 2 piattelli a simulare beccaccia e lepre ha dato interesse al campo. Personalmente avrei preferito il C come un tempo

Il piattello C lo rimetteranno, meglio non averlo per troppo tempo di seguito perche' si rischia di tirargli a memoria,. Sparare a memoria non serve a niente, per diventare forti tiratori al percorso bisogna sparare continuamente nuovi piattelli. In alcuni campetti casarecci da percorso sparsi un po' qua e la' nel nostro paese ci sono degli assidui frequentatori che non mettono mai il naso fuori, sparano sempre e solo li agli stessi piattelli e diventano fortissimi, ma se li porti fuori ruzzolano nella polvere. Questo accade perche' fuori bisogna effettuare in tempo reale nuove azioni di tiro sconosciute alla mente, e cio' gli diventa una impresa.
Mi hanno raccontato di gente che si ritenevano forti perche' nel loro campetto "spadroneggiavano", portati a Foligno hanno fatto 12 -14 su 25 con una infinita' di seconde canne. Hanno dovuto abbassare le penne;)
 
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