Ecco come la Regione Emilia Romagna ha recepito la recente modifica alla 157/92 circa la segnatura della selvaggina migratoria.


 “12.5 Per i prelievi di fauna selvatica migratoria è
obbligatorio annotare i singoli capi appena
abbattuti
 
Scusa ma dove hai letto questo?
Da questo punto di vista si è fatto un passo in avanti visto che da quest anno è consentito cacciare in vigneti e uliveti....senza impianto d'irrigazione... dopo la raccolta,ovviamente senza sparo in direzione delle piante.
Per il resto è rimasto tutto invariato....e nelle strade poderali e interpoderali E' CONSENTITA L'ATTIVITA' VENATORIA.


Da noi in pianura, che è tutto un frutteto, è cambiato parecchio.....e nelle capezzagne non ci si può cacciare e così negli stradoni di separazione....
Cal1.jpg
 
E dell'abbigliamento obbligatorio di alta visibilità x tutte le forme di caccia vagante ..... nessuno dice niente ??
Della perdita della giornata supplementare dal 1 ottobre ??
Dell'erba medica over 15cm non più cacciabile ??

Siamo alla frutta venatoria in Regione Emilia Romagna.


Beppe perdonami un attimo....
L'abbigliamento ad alta visibilità x la caccia vagante mi pare sia in vigore già da diverse stagioni......
E' vero...abbiamo perso la giornata del 1 Ottobre....Sabato...per la caccia alla migratoria.
Sull'erba medica sbagli.....se leggi bene con altezza inferiore a 15 cm è SEMPRE consentita l'attività venatoria,oltre i 15 cm si può dal 1 Ottobre.....in alcuni zone si è guadagnato 15 gg in quanto si poteva solo dal 15 Ottobre...
 
Penso che lo facciano anche in Toscana il calendario unico, visto che tutti gli uffici caccia e quindi anche le competenze in ambito ittico venatorio sono state spostante in Regione.
 
ma quindi x quello che mi sembra di capire ogni ATC avrà una piccola variante al calendario regionale ? ... ogni provincia nel proprio calendario aveva qualche variante rispetto al regionale chi più restrittive o più elastiche x non parlare delle deroghe !... sicuramente se sarà una sola regola regionale x qualcuno di noi sarà più restrittiva. ciao

Ogni ATC può integrare il calendario regionale...ma attenzione le integrazioni possono essere solo più restrittive. Esattamente come fino all'anno scorso quando c'erano i calendari provinciali.
Con la differenza che prima la Regione nel proprio calendario DEMANDAVA tanto alle Provincie ora non può più.
 
Col nuovo calendario regionale o vai a fare delle rive, o in pianura non cacci più!
I nostri frutteti verranno invasi dalle lepri, dato che non si potrà più cacciare nè nelle capezzagne nè nelle strade interpoderali!!!
Bah.....staremo a vedere.....
 
Da noi in pianura, che è tutto un frutteto, è cambiato parecchio.....e nelle capezzagne non ci si può cacciare e così negli stradoni di separazione....
Vedi l'allegato 67475


Non è cambiato nulla rispetto agli anni precedenti.....se non che oggi si può cacciare nei vigneti e oliveti dopo la raccolta....
 
beccaccia e bottaccio al 19/1............mah.........in bocca al cocker!!!!!!!

Beccaccia e bottaccio li abbiamo da sempre al 20/01 xchè non si hanno dati regionali che possano superare i kc nazionali....la cesena è il vero scandalo averla al 19/01 in quanto abbiamo tutto cio' che occorre x portarla a fine mese...come del resto era fino a prima delle "gallettate".....
Il problema qui è che abbiamo una giunta "pilatesca"....non vuole grane...e fino a che non vede che altrove fila tutto liscio non si espone....
 
Col nuovo calendario regionale o vai a fare delle rive, o in pianura non cacci più!
I nostri frutteti verranno invasi dalle lepri, dato che non si potrà più cacciare nè nelle capezzagne nè nelle strade interpoderali!!!
Bah.....staremo a vedere.....


Scusa ma dove hai letto questo?
Da questo punto di vista si è fatto un passo in avanti visto che da quest anno è consentito cacciare in vigneti e uliveti....senza impianto d'irrigazione... dopo la raccolta,ovviamente senza sparo in direzione delle piante.
Per il resto è rimasto tutto invariato....e nelle strade poderali e interpoderali E' CONSENTITA L'ATTIVITA' VENATORIA.
 
Da noi a Ravenna NON era così, nemmeno x sogno ..... .
Caro Ozannagh, siamo spesso stati d'accordo, ma questa volta si è passato il segno: secondo Te io andavo a spadulare in valle con roba arancione-gialla fluo fino a oggi ??
Stessa musica x erba medica ..... forse a Bologna, ma qua il territorio est diverso .... e le caccie pure: la Romagna ha vocazione migratorista NON stanzialista come in Emilia e certe cose si potevano evitare, oltre alla giornata persa.
Poi ci sarebbe da discutere sulle capezzagne ..... .
 
Forse ho capito.....
Fino alla passata stagione il calendario regionale indicava "genericamente" il divieto di caccia sulle colture in atto,demandando alle singole provincie le disposizioni dettagliate.
Con il passaggio delle competenze sulla caccia ESCLUSIVAMENTE alla Regione questa ha fatto un "riassunto".....dando un colpo al cerchio e uno alla botte.
Probabilmente a Ravenna fino alla scorsa stagione si poteva cacciare in maniera vagante lungo le cappezzagne e gli stradoni che delimitavano i frutteti...cosa che quest anno non si può più....
E'anche altrettanto vero che...rispetto alle passate stagioni...da quest anno si può cacciare nei frutteti e vigneti anche con frutto pendente da appostamento e...come già detto...in forma vagante nei vigneti e oliveti dopo la raccolta...
Morale....da questo punto di vista in gran parte della Regione questo è un calendario MIGLIORATIVO da qualche parte NO.
E poi dobbiamo aspettare le integrazioni degli ATC.....

Hai colto nel segno.
Io, non conoscendo i calendari degli anni passati delle altre province, mi sono limitato semplicemente ad esaminare quanto successo per la mia provincia....
 
Da noi a Ravenna NON era così, nemmeno x sogno ..... .
Caro Ozannagh, siamo spesso stati d'accordo, ma questa volta si è passato il segno: secondo Te io andavo a spadulare in valle con roba arancione-gialla fluo fino a oggi ??
Stessa musica x erba medica ..... forse a Bologna, ma qua il territorio est diverso .... e le caccie pure: la Romagna ha vocazione migratorista NON stanzialista come in Emilia e certe cose si potevano evitare, oltre alla giornata persa.
Poi ci sarebbe da discutere sulle capezzagne ..... .


Non credo che qui c'entri molto la vocazione migratorista o stanzialista di una provincia....
Francamente mi MERAVIGLIA...e non poco...di queste differenze esistenti fino alla passata stagione tra TUTTE le Provincie emiliane...Ferrara compresa...e quelle romagnole...
La competenza venatoria è passata alla Regione...che come suo solito pilatescamente ha fatto una "media aritmetica"...da questa media ne è uscito che in Emilia abbiamo un calendario MIGLIORATIVO rispetto alle passate stagioni, in Romagna peggiorativo....
E ora si aspetta la deroga x lo storno......
Quello che qui si prevedeva 5-6 anni fà si sta puntualmente avverando.....mi chiedo dove erano i colleghi romagnoli quando si cercava di fare qualcosa contro la Regione...
Ciao beppe...e scrivi più spesso!!!!
 
ma quindi x quello che mi sembra di capire ogni ATC avrà una piccola variante al calendario regionale ? ... ogni provincia nel proprio calendario aveva qualche variante rispetto al regionale chi più restrittive o più elastiche x non parlare delle deroghe !... sicuramente se sarà una sola regola regionale x qualcuno di noi sarà più restrittiva. ciao
 

prete

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[h=1]Caccia, ecco il nuovo calendario regionale[/h]
Stesse date e orari da Rimini a Piacenza, ma salvaguardate le buone prassi locali. Si parte il 16 aprile




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Un unico calendario venatorio per tutta l’Emilia-Romagna: stesse date, stessi orari, stesse modalità di prelievo da Rimini a Piacenza. Lo ha approvato la Giunta regionale nella seduta di ieri, in applicazione della legge di riordino territoriale che ha trasferito le competenze in materia di agricoltura, caccia e pesca dalle Province alla Regione. Si parte il 16 aprile con la caccia di selezione al cinghiale e si chiude - in via generale – il 30 gennaio 2017.
Il nuovo calendario sostituisce i nove calendari provinciali che per oltre 20 anni hanno scandito la caccia sul territorio emiliano-romagnolo. Nessun colpo di spugna però sulle buone prassi maturate localmente. E’ infatti prevista la possibilità per gli Atc di integrare il calendario tramite Accordi quadro con le organizzazioni agricole o di presentare specifici progetti sperimentali, per motivate esigenze di tipo ambientale, agricolo o di gestione della fauna. Il termine per presentare i progetti alla Regione è il 30 giugno.


caccia-cani-da-caccia


Le date principali
Sabato 16 aprile si parte con la caccia di selezione al cinghiale. L’1 giugno apre quella al capriolo, mentre l’1 settembre è prevista la preapertura per cornacchia, gazza, ghiandaia, tortora e merlo. Sono queste alcune delle scadenze del nuovo calendario venatorio regionale. Come ogni anno poi è fissata alla terza domenica di settembre l’apertura generale della caccia. Chiusura il 30 gennaio 2017, fatta eccezione per gli ungulati in selezione che potranno essere cacciati fino al 15 marzo.
Dopo la pubblicazione sul Burert il nuovo calendario venatorio potrà essere consultato on line sul sito
Calendario venatorio — Gestione della fauna e caccia — E-R Agricoltura e pesca

Su tale sito potranno anche essere verificate le limitazioni speciali all'attività venatoria previste per i Siti di importanza comunitaria e le Zone di protezione speciale della Rete Natura 2000.

Il commento “Questo calendario è il risultato di un ampio processo di consultazione con le associazioni venatorie, agricole ed ambientaliste, oltre che naturalmente con gli Atc – spiega l’assessore regionale all’agricoltura, caccia e pesca Simona Caselli - due successivi passaggi presso la competente Commissione assembleare ci hanno permesso di raccogliere indicazione e proposte utili, così come sono state tenute in conto le valutazioni dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, quando segnalavano il rischio di infrazioni comunitarie nelle quali non vogliamo incorrere. In altri casi invece abbiamo ritenuto di discostarci da tali valutazioni motivando la nostra scelta. Credo che il risultato sia un testo equilibrato, che è la miglior sintesi possibile tra un insieme molto variegato di richieste, per una caccia sicura, rispettosa dell’ambiente e dell’agricoltura. Faremo tesoro dei risultati di questo primo anno di applicazione, in vista del prossimo calendario”.

E.R.
 
Forse ho capito.....
Fino alla passata stagione il calendario regionale indicava "genericamente" il divieto di caccia sulle colture in atto,demandando alle singole provincie le disposizioni dettagliate.
Con il passaggio delle competenze sulla caccia ESCLUSIVAMENTE alla Regione questa ha fatto un "riassunto".....dando un colpo al cerchio e uno alla botte.
Probabilmente a Ravenna fino alla scorsa stagione si poteva cacciare in maniera vagante lungo le cappezzagne e gli stradoni che delimitavano i frutteti...cosa che quest anno non si può più....
E'anche altrettanto vero che...rispetto alle passate stagioni...da quest anno si può cacciare nei frutteti e vigneti anche con frutto pendente da appostamento e...come già detto...in forma vagante nei vigneti e oliveti dopo la raccolta...
Morale....da questo punto di vista in gran parte della Regione questo è un calendario MIGLIORATIVO da qualche parte NO.
E poi dobbiamo aspettare le integrazioni degli ATC.....
 
E dell'abbigliamento obbligatorio di alta visibilità x tutte le forme di caccia vagante ..... nessuno dice niente ??
Della perdita della giornata supplementare dal 1 ottobre ??
Dell'erba medica over 15cm non più cacciabile ??

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