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Cambio residenza...ma non voglio portarmi l'arma

Ho avuto conferma da parte di un altro commissariato che le armi le posso tranquillamente detenere anche dove non ho la residenza!
Grazie a tutti dei consigli!
 
Marco Bufalo ha scritto:
Ciao ragazzi, ho un fucile da caccia intestato a me e regolarmente denunciato.
Da poco mi sono sposato e quindi ho cambiato residenza, non voglio portarmi il fucile a casa nuova visto che tra l'altro a casa dei miei (dove è stato denunciato) è custodito in cassaforte.
Posso farlo? aiutatemi perchè come al solito (in Italia) in 2 commissariati diversi mi hanno dato 2 informazioni opposte!!!
Grazie in anticipo.
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Pensa alla coincidenza: proprio ieri, ho ritirato in provincia di Vicenza un sovrapposto cal. 20 da regalare a mio figlio. Mio figlio deve ancora provvedere la fuciliera, per cui, nel frattempo, lo detengo presso la mia abitazione. Ebbene: l'armiere, convinto che questo non sia possibile, si rifiutava di rilasciare la dichiarazione di vendita. Il guaio è che gli avevo già dato un acconto e non ero disposto a compromessi (ad esempio, intestarlo a me, o altro). Per risolvere la questione, ho dovuto telefonare ai carabinieri del mio paese, i quali, naturalmente, non hanno avuto obiezioni: "il fucile lo detieni dove ritieni opportuno detenerlo, anche in luogo diverso dalla residenza". Questa mattina, mio figlio è andato in caserma per la denuncia e non ci sono stati problemi. L'importante è "detenere l'arma con la diligenza del buon padre di famiglia". Oltretutto, questo credo sia anche logico.
 
M

Marco Bufalo

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Ciao ragazzi, ho un fucile da caccia intestato a me e regolarmente denunciato.
Da poco mi sono sposato e quindi ho cambiato residenza, non voglio portarmi il fucile a casa nuova visto che tra l'altro a casa dei miei (dove è stato denunciato) è custodito in cassaforte.
Posso farlo? aiutatemi perchè come al solito (in Italia) in 2 commissariati diversi mi hanno dato 2 informazioni opposte!!!
Grazie in anticipo.
 
Le armi possono essere detenute e denunziate in luoghi diversi dalla residenza ed anche in più luoghi diversi (casa di abitazione, ufficio, negozio, cassetta di sicurezza in banca, seconda abitazione). Unica cosa da tener presente è che il luogo in cui si trovano dia sufficienti garanzie di adeguata custodia e che ad esso il proprietario dell’arma possa accedere liberamente. Anche in questo caso il funzionario non può censurare in anticipo il luogo scelto per la custodia e rifiutare la denunzia. Se successivamente accerterà che in concreto le armi sono mal custodite, denunzierà tale reato.

Fonte : Sintesi del diritto delle armi . Ed. nov. 2014
 
Colgo l'occasione di codesto post per rilanciare con i quesiti :mrgreen:!?! "E se volessi lasciare un paio di fucili,miei e a me denunciati, in pianta stabile (debitamente custoditi in armadio blindato!) presso un altra abitazione dove non ho ne residenza, ne domicilio????" E' possibile [26]????Un saluto.
 
erchiappetta ha scritto:
Colgo l'occasione di codesto post per rilanciare con i quesiti :mrgreen:!?! "E se volessi lasciare un paio di fucili,miei e a me denunciati, in pianta stabile (debitamente custoditi in armadio blindato!) presso un altra abitazione dove non ho ne residenza, ne domicilio????" E' possibile [26]????Un saluto.
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Io mi farei un paio di domande:
1) l’armadio blindato (ovunque sia), lo ritengo un posto sicuro? Magari più sicuro della fuciliera che tengo in salotto?
2) nel caso di furto delle armi, cosa potrebbe pensare il giudice?
Dopodiché, deciderei cosa fare. Di una sola cosa, però, mi riterrei certo: per come vanno le cose in Italia, la certezza vale poco.
 
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