La settimana scorsa ho notato sotto la mammella posteriore della mia Yuma un piccolo bugno e il giorno successivo l'ho subito portata dal mio veterinario. Questi ha deciso di toglierlo e prima di farlo, ha provveduto a fare una radiografia. Appena uscito dalla stanza ha storto il naso e mi ha avvertito che la zona polmonare non lo soddisfaceva. Ha fatto una piccola operazione alla cagna e quando sono andato a vederla mi ha detto che secondo lui la cagna ha un tumore che probabilmente è partito dai polmoni per estendersi in altre parti del corpo e che la stessa ha 2 mesi di vita. Siamo in attesa del responso della biopsia ma conoscendo la bravura del veterinario credo che abbia ragione, anche se spero si sia sbagliato.
Da circa una settimana sono in crisi nera e disperato per la mia amata cagnolina che ho sempre tenuto in casa ed è stata una fedele e bravissima compagna di caccia.
Mentre scrivo è sdraiata sotto i piedi e mi vengono le lacrime agli occhi e sono dispiaciutissimo per essa.
Appena posso riportarla caccia, dopo avergli tolto i punti, e prima del fatidico giorno, mi sono giurato che la porterò tutti i giorni a caccia in riserva e le farò trovare più fagiani possibili per farla divertire al massimo e ...poi sia quello che sia.
Non credevo di soffrire tanto per un cane, ma quando ripenso agli innumerevoli giorni tascorsi con essa nei campi di addestramento e a caccia e agli sforzi fatti per addestrarla mi viene un magone che ........
Quest'anno, in territorio libero, mi ha fatto trovare e prelevare 18 fagiani e questo è tutto un dire.
Se avverrà quello che dice il veterinario non posso dirgli altro che: GRAZIE Yuma per i giorni di caccia passati insieme.