Re: Cibi per cani
Provoca intolleranze anche gravi proprio per la diversità di preparazione ecc
?
diversità è un parolone, di fatto quello che nella crocca è disidrato nella scatoletta mantiene ancora il suo tenore di liquidi. Differenze solo sul tenore di acqua contenuto.L'intolleranza semmai è data dalla continua e ripetitiva assunzione di una determinata sostanza che il cane tollera poco. Il risultato evidente (intolerranza) si manifesta di botto dopo anche parecchio tempo,quando l'organismo "non je la fa piu".
Il gusto è vero è una questione umana, il cane si basa molto piu sull'olfatto ma cio non toglie che ci siano cibi piu graditi e altri meno...propio per questo suo sfruttare l'olfatto il cane preferirà sempre cibi umidi rispetto ai secci, cibi caldi rispetto ai freddi. Cio non toglie che assocondarlo sempre e comunque sia una cosa sbagliata, una volta ogni tanto però è bello vederlo godere e fare mille giravolte quando si posa la ciotola.
Credi che il cane sia contento di mangiare sempre pastone piuttosto che croccke?
Il mio pensiero si basa propio sull'eliminare la parola SEMPRE dall'alimentazione del cane, crocchette di base ma alternati pastoni casalinghi(carne riso verdura e frutta), scatolette di sgombro bolliti ad uso umano, o scatolette per cani di ottima qualità (perchè ce ne sono di buone). Tanti alimenti insomma,per fargli avere quanta piu diversità e disponibilità possibile di nutrienti nelle piu varie forme.
Guarda caso poi chi avverte di non cambiare mai alimento al cane si ritrova il piu delle volte con un cane che se esce dal solito cibo va in diarrea....cmq ,ripeto, son punti di vista...io come elimino gli assolutismi dalla mia dieta, li elimino anche al cane, la sua base di crocche bilanciate ce l ha e l avra sempre, ma nulla mi toglie dalla mente che una crocca per quanto "bilanciata" e "completa" non possa e non debba essere l'unico elemento di un alimentazione sana.