ma mi spiegate come fa un germano "selvatico"entrare in capannone di galline ovaiole....nei video fanno vedere che son sempre chiuse in gabbia,e appena fanno l'uovo,scende in una specie di grondaia...ma non è che nei sani e genuini mangimi,c'è qualcosa!!! le direttive dicono che è obbligatorio da parte degli allevatori di vaccinare i polli tacchini....ma stai a vedere che è una trovata x vendere tutto senza fare troppa fatica....i consumi calano x colpa della crisi,e questi verranno risarciti al 100%x i polli e 80% x le uova...senza costi di lavorazioni spedizioni ecc....

oggi su un giornale hanno pubblicato questo video...e poi dicono che sono state le anatre selvatiche!!!!!!!!!!!FABBRICHE DI UOVA | Le GALLINE negli allevamenti intensivi on Vimeo
 
tanto per dirla breve
1° dei trombati all'europarlamento è salito a bruxelles solo perchè de magistris che doveva essere lui il prescento votato è andato a napoli a fare il sindaco...quindi li c'è perchè era il primo dei trombati,non certo perchè voluto.
2° presidente del veneto della L.A.C. cosa penmsate sia dalla parte dei cacciatori??? non credo proprio,inoltre è sempre presente ad ogni assemblea (sembra per lui il 100% di presenze)...grande lavoratore ma non certo per la nostra nazione e per il suo partito I.D.V. semplicemente e solo per la lac....
3° a farza di provarci però...vedi che ce la fa dare una musata in un palo.....
cmq il suo tentativo in emilia romagna è fallito miseramente....(news di oggi dell'ass.rabboni agricoltura emilia romagna) a caccia ci si va...purtroppo per ora senza richiami vivi....ma si deve attendere la riunione a bruxelles del 10,per saperne di più...
In compenso mi preoccuperei di più di quella nota firmata dal regionale del wwf...contro i trucchi sati dai cacciatori per la caccia agli storni...(bonsai,storni becco arancione ecc ecc) ha pèroprio dichiarato guerra ai cacciatori e alla regione....chissà cosa succederà...
saluti.

ehh pensare che il suo grande capo (di pietro) va o andava a caccia! su una rivista era apparso a caccia in una riserva!!!
che fine ha fatto lui e idv....l'unico supestite è sto zanoni che scassa co.....i
 
Puoi cortesemente postare la delibera che vieta l'utilizzo di richiami vivi nella ns Regione???
Xchè a me...ad oggi..non risulta alcuna limitazione.
Ciao!!
ho scambiato una serie di messaggi su FB con l'assessore alla agricoltura Rabboni dell'emilia romagna,e lui im ha scritto del divieto.....per ora....del resto non so che dire.....(sarei ben contento fosse tutta na bischerata...le mie anatre sono cariche a mille...e poi a caccia senza richiami vivi,va beh che mi piace fischiare....ma...senza il vivo....un disastro).
 
ho scambiato una serie di messaggi su FB con l'assessore alla agricoltura Rabboni dell'emilia romagna,e lui im ha scritto del divieto.....per ora....del resto non so che dire.....(sarei ben contento fosse tutta na bischerata...le mie anatre sono cariche a mille...e poi a caccia senza richiami vivi,va beh che mi piace fischiare....ma...senza il vivo....un disastro).

Da quando in qua un Assessore comunica una decisione su FB e non con una delibera????
Non c'è alcuna comunicazione ufficiale circa il divieto....
Se conosco abbastanza bene Rabboni probabilmente non sa nemmeno di cosa sta parlando.
Cmq se sei a conoscenza di qualcosa di ufficiale..che non sia un post insomma...se lo pubblichi qui fai cosa gradita...
 
Notizie aviaria

Notizie aviaria

Ho letto che da domani nn si possono portare germani e pavoncelle da richiamo x tutta la stagione in emilia romagna,ma in tutte le regioni ? in piu' a prescindere dai richiami si possono cacciare o no?.qualcuno sa' qualcosa in merito'
 
Nemmeno a me risultano attualmente limitazioni all'utilizzo di richiami vivi ..


Non ci risultano xchè non ce ne sono...
Io mi chiedo se con tutto il marasma che ruota intorno alla caccia oggi ci sia bisogno che noi stessi mettiamo in giro "voci di corridoio".....o peggio ancora facciamo di ogni richiesta di Zanoni un "dato di fatto"...
A Zanoni ha già risposto CHIARAMENTE la Commissione Europea.....direi che può bastare.
 
migrazione ed aviaria

migrazione ed aviaria

chiedo al forum hanno incolpato le anatre migratrici di aver portato l'aviaria , non vi sembra strano la migrazione il 3 agosto non è ancora incominciata chi è stato allora? le anatre di ostellato comacchio sono meno migratrici dei fagiani vi assicuro io abito in zona , se non usciva il nuovo caso di bondeno 6 galline dove si sono contagiate? mi rimane il sospetto che l'industria del pollo ci aveva messo del suo, vedremo quando incomincierà la migrazione dobbiamo aspettarci di tutto speriamo di no
 
Infatti è proprio cosi'...da parte nostra mai una proposta a nostro favore...chi deve difenderci se ne sta sempre zitto e al limite cerca di limitare i danni. Ma porca p.......na è così difficile trovare qualcuno che ci rappresenti seriamente...che faccia sentire la nostra voce...?

putroppo la nostra voce e' in profondita' dentro ad un pozzo!!!!
 
All'ora ti devi informare bene, qui in romagna e momentaneamente sospeso la possibilità di portare come richiamo vivo la pavoncella e anatra germanata, ma puoi cmq cacciarle!
ciao
 
chiedo al forum hanno incolpato le anatre migratrici di aver portato l'aviaria , non vi sembra strano la migrazione il 3 agosto non è ancora incominciata chi è stato allora? le anatre di ostellato comacchio sono meno migratrici dei fagiani vi assicuro io abito in zona , se non usciva il nuovo caso di bondeno 6 galline dove si sono contagiate? mi rimane il sospetto che l'industria del pollo ci aveva messo del suo, vedremo quando incomincierà la migrazione dobbiamo aspettarci di tutto speriamo di no

eden ciao io ho un brutto presentimento.......!!
 
E sè dovessero chiudere la caccia in queste zone la mia licenza di caccia già pagata mi viene rimborsata?Sì col c...o_Ormai credo che in politica non si salva piu nessuno.
 
Aviaria, possono riprendere mostre e mercati degli uccelli. Ma non dappertutto

Per il momento resta il divieto all'uso dei richiami (in ragione dell'ordinanza ministeriale sanità del 2012 che sospende la deroga al divieto di utilizzo dei richiami quando sono in atto allerte sanitarie come quella di adesso). Comunque se non ci saranno nuovi casi si tornerà alla normalità all'inizio di ottobre. Dal ripristino delle fiere e mercati fuori dalle zone A, B e C restano tuttavia ancora escluse le anatre.
 

Alberto 69

Capo Redattore Rassegna stampa
Membro dello Staff
Supermoderatore
Utente Premium
Messaggi
21,273
Punteggio reazioni
8,098
Punti
650
28/08/2013

“Ho chiesto che mi vengano forniti tutti i dati sui campionamenti ematici effettuati dalle Ausl emiliano-romagnole negli allevamenti di pollame durante i primi quattro mesi del 2013 allo scopo di verificare l’adeguatezza dei controlli contro l’influenza aviaria”.
Interviene così la consigliera regionale ecologista Gabriella Meo presentando un’interpellanza alla Giunta regionale nella quale si sottolinea come negli ultimi quindici anni il nostro paese sia stato ripetutamente colpito da focolai di influenza aviaria che, però, hanno interessato molto marginalmente gli allevamenti della nostra regione ed i danni patiti sono stati pressoché trascurabili.
“Buona parte del merito di questo andamento favorevole – continua Meo – lo si deve soprattutto all’attività di sorveglianza effettuata dai servizi veterinari pubblici attraverso prelievi effettuati in tutte le fasi ed in tutte le tipologie dell’allevamento avicolo con costi di analisi estremamente contenuti. Per questo motivo ritengo necessario chiarire come mai quest’anno siano stati ridotti i campionamenti per la sorveglianza dell’influenza aviaria rispetto agli anni passati”.
“Ho chiesto inoltre se la Regione ritenga che l’aver ridotto l’attività di campionamento, nonostante i focolai che hanno principalmente interessato regioni confinanti, sia stato un risparmio apparente e di poco conto a fronte delle cifre rilevanti che la collettività dovrà spendere per estinguere i focolai e rifondere il danno agli allevatori colpiti, cifre non ancora definite, ma sicuramente molto alte visto che, per legge, è previsto il rimborso del 100% del valore di mercato degli animali abbattuti e dell’80% del valore di mercato delle uova distrutte”.
“Ho infine invitato la Giunta – conclude l’esponente ecologista – a sospendere l’attività venatoria, almeno nei territori colpiti dalla malattia, e comunque a introdurre il divieto di utilizzo come richiami vivi e di movimentazione di uccelli acquatici sul territorio regionale, analogamente a quanto avvenne nel 2005 su disposizione del Ministero della Salute”.

fonte:sassuolo2000.it
 
Questo str...zo sta facendo grossi danni dapertutto.Noi qui a vicenza a trè giorni dalla apertura non sappiamo ancora con precisione
se possiamo allestire il nostro bravo capanno.Nemmeno da appostamento fisso.Per certi cacciatori anziani una vera tragedia.
Certi astremisti non dovrebbero neanche esistere.
 
Per chi può interessare....

Per chi può interessare....

L'ho trovato su FB.

[h=5][/h]Sergio Berlato
L’ON. SERGIO BERLATO RISPONDE A ZANONI SU SPECULAZIONI AVIARIA

Ancora una volta l'on. Andrea Zanoni tenta di speculare sul problema dell'influenza aviaria per cercare di raggiungere quello che sembra essere il suo unico vero scopo:

soddisfare quella che sembra essere la propria principale ossessione rappresentata dalla volontà di impedire ai cacciatori di esercitare la propria attività.

Approfittando della scarsa conoscenza di una parte dell'opinione pubblica sul problema dell'influenza aviaria, l'on. Zanoni chiede alle istituzioni europee di far chiudere la caccia nelle regioni del Nordest Italia per impedire la diffusione dell'influenza aviaria causata, a suo dire, dalla movimentazione degli uccelli da richiamo usati nell'attività venatoria.

Dando ancora sfoggio della sua "carità pelosa" l'on. Zanoni finge di preoccuparsi addirittura della salute dei cacciatori, chiedendo la chiusura dell'attività venatoria per impedire che i cacciatori possano venire a contatto con il sangue infetto delle loro prede ed infettare a loro volta i loro figli, le loro mogli e di conseguenza tutti coloro che possono venire a contatto con i loro familiari.

In realtà, dubitiamo fortemente che ad Andrea Zanoni ed agli altri suoi amici animalisti possa interessare qualcosa della salute dei cacciatori e dei loro familiari. Non bastava additarli falsamente come pericolosi per se stessi e per gli altri per l'uso delle armi da caccia, adesso si rincara la dose facendo credere che i cacciatori possono essere dei diffusori di contagio e quindi soggetti da isolare socialmente e sanitariamente.

Se gli animalisti "alla Zanoni" la smettessero con la loro ossessione contro la caccia e cominciassero a studiare su qualche testo scientifico, scoprirebbero che la FAO, a seguito di una ricerca approfondita effettuata dai propri scienziati attraverso il prelievo di oltre 350.000 uccelli selvatici in Europa, Asia, Africa e America, ha constatato che la diffusione del virus dell'influenza aviaria è legata principalmente al commercio di pollame vivo infetto (proveniente da allevamento) e non certo allo spostamento degli uccelli migratori o dei richiami vivi usati nell'attività venatoria.

La stessa Commissione europea e le varie istituzioni comunitarie, già più volte interpellate sulla questione dell'influenza aviaria, hanno avuto modo di affermare che la caccia non fa parte del problema ma fa parte della soluzione.

Prezioso è stato considerato dalle istituzioni comunitarie il ruolo dei cacciatori che gratuitamente e volontariamente hanno contribuito a garantire una capillare azione di monitoraggio sul livello di diffusione dell'influenza aviaria in Europa causata da un virus che, è utile ricordarlo, è estremamente pericoloso per il pollame ma che rappresenta un pericolo del tutto trascurabile per gli esseri umani.

Del resto con questo virus, isolato già dalle fine del 1800 in Europa, abbiamo convissuto nei secoli e dovremo conviverci nei secoli futuri, senza che questo possa destare particolari preoccupazioni per la salute degli esseri umani.

Gli esperti mondiali di sanità pubblica confermano infatti che la carne del pollame morto a causa del virus dell'influenza aviaria, se cucinata per almeno tre minuti ad una temperatura di almeno sessanta gradi, può essere tranquillamente ingerita dagli esseri umani senza che questo rappresenti alcun pericolo per la loro salute.

Come del resto è risultato assolutamente infondato il pericolo di una pandemia (epidemia in larga scala) causabile dal virus dell'influenza aviaria tra gli esseri umani, dal momento che questo virus non si trasmette tra esseri umani.

Con questo non vogliamo certo in alcun modo minimizzare le gravi conseguenze economiche ed occupazionali derivanti dalla diffusione del virus dell'influenza aviaria negli allevamenti di pollame, ma un conto è circoscrivere il problema analizzando le sue cause dal punto di vista strettamente scientifico, un'altra cosa è tentare di fare allarmismo ingiustificato utilizzando discutibili speculazioni, scambiando i cacciatori come unici bersagli sui quali scaricare tutte le proprie ossessioni.



on. Sergio Berlato

Componente Commissione Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare del Parlamento europeo







- - - Aggiornato - - -

E intanto però, in Emilia Romagna, hanno vietato l'uso dei richiami!
 
Tanto per zanoni ogni scusa è buona, se non è l'aviaria si inventerà qualche altra cosa magari che in quelle zone sono stati avvistati degli "UFO" per cui per non disturbare gli eventuali alieni è meglio sospendere la caccia.
 
con la differenza che allora Storace la caccia non la chiuse proprio perchè i cacciatori potevano fare attività di sorveglianza. oggi ho qualche dubbio che ci sia qualcuno che si possa prendere certe responsabilità. speriamo non si verificano altri casi.
 
chiedo al forum hanno incolpato le anatre migratrici di aver portato l'aviaria , non vi sembra strano la migrazione il 3 agosto non è ancora incominciata chi è stato allora? le anatre di ostellato comacchio sono meno migratrici dei fagiani vi assicuro io abito in zona , se non usciva il nuovo caso di bondeno 6 galline dove si sono contagiate? mi rimane il sospetto che l'industria del pollo ci aveva messo del suo, vedremo quando incomincierà la migrazione dobbiamo aspettarci di tutto speriamo di no

ma mi spiegate come fa un germano "selvatico"entrare in capannone di galline ovaiole....nei video fanno vedere che son sempre chiuse in gabbia,e appena fanno l'uovo,scende in una specie di grondaia...ma non è che nei sani e genuini mangimi,c'è qualcosa!!! le direttive dicono che è obbligatorio da parte degli allevatori di vaccinare i polli tacchini....ma stai a vedere che è una trovata x vendere tutto senza fare troppa fatica....i consumi calano x colpa della crisi,e questi verranno risarciti al 100%x i polli e 80% x le uova...senza costi di lavorazioni spedizioni ecc....
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto