Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Mi togliete una curiosita'? Perche' in altri paesi ( Spagna, Grecia ecc ecc ) cacciano i tordi da novembre a fine febbraio, 7 girni su 7 , da appostamento e allo scaccio, eppure si fanno da sempre ottimi carnieri ? Qualcosa non mi torna......

Cosa credi che all'estero non sappiano come fare a tenere, a mantenere il tordo ?
E' semplice.
Basta dargli in MINIMO di pressione venatoria.
Dunque in sPAGNA e in alrtri stati i tordi vengono cacciati con cacciate mirate e mai più una volta alla settimana, qualcuno riesce ( e ha più tordi ) a cacciare ogni 10 giorni.
I posti da grandi cacciate ( e da costi più elevati) vengono sparati ogni 20/30 giorni !
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Mi sembra che siano sollevate diverse questioni, dalla pressione ai carnieri dai tempi al divertimento e come nelle migliori famiglie democratiche dove la democrazia non è sospesa è valido ogni contributo per fare sintesi. Ma sostanzialmente forse mi viene un dubbio, non è forse quello che certe associazioni anche più vicine al dialogo vogliono, diminuire ( e molto ) ancora la pressione venatoria perchè siamo ancora troppi. Per fortuna che ancora ci è permesso esprimerci e allora, semplicemente se uno vuole andare all' estero perchè no, vada e ritorni, se uno legge permettendo vuole andare tutti i giorni ( magari migratoria ) perchè no, vada, se uno vuole andare in un privato ( numero chiuso ) dove la pressione è minima due volte, vada, se uno predilige un piccolo calibro magari a un colpo, perchè no, starei un momentino attento a suggerire ( altrimenti ci prendono sul serio ) di cose dettate dal propio ego, che scavalcano sia la norma che il buon senso e sfatiamo il mito che gli " intelligenti " sono quelle persone che .................... la pensano esattamente come noi.

Romano
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Dalle risposte che avete dato traggo le mie conclusioni:
-Lo stato, dando retta all'ignoranza in materia degli ambientalisti, limita sempre piu la caccia ma incentiva la cementificazione.Pensate che in Lombardia negli ultimi 3 anni si è costruito tanti metri cubi di cemento quanto 7 città come brescia.
-A causa della cattiva gestione ambientale e paesaggistica le specie migratorie disertano sempre piu il nostro paese e ciò spinge molti cacciatori all'estero. Dunque spesso quella della caccia all'estero è una necessità piu che uno sfizio
-Lo Stato non si rende conto che da questa situazione ne traggono vantaggio solo le società che organizzano caccia fuori nazione.
Io credo, invece, che noi cacciatori potremmo avere un ruolo ben piu determinante nella salvaguardia del paesaggio agro-silvo-pastorale, poichè chi come noi frequenta assiduamente la natura svolge anche un ruolo di presidio territoriale e quindi di monitoraggio del rapporto ambiente-fauna e flora e del peso che l'antropizzazione ha sugli ecosistemi.
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Quello che tu dici Corbari è vero, pero' guarda la mia posizione. Vivo in Liguria....ormai il mio fiume e tutta la costa è cementificata e all'interno puoi trovare solo cinghiali, caccia che a me non piace. Quindi tolta qualche giornata di passo ad ottobre sui passi a colombacci e poi in inverno sperare in qualche tordo....che quest'inverno qui non era presente per nulla....che caccio?? Ho l'ATC di Cuneo....ma tolti un po' di germani i primi giorni poi se non vengon le cesene o i colombi( quest'anno niente di niente..) che caccio? Per fortuna avevo anche ATC di Pavia dove qualcosina di piu' ho cacciato ma senza freddo anatre e pavoncelle non si son viste. Capisci che se non vado all'estero smetterei di andare a caccia. Fortunatamente le mie ultime uscite in Ungheria, Romania e Corsica son andate bene ....e non ho mai fatto nè visto tutte quelle stragi di cui si sente parlare in giro. Purtroppo qui da me la caccia è finita....o estero o smetto!!!



Mi ritrovo in quello che hai scritto.
Progioniero di un atc, migrante in padania per necessità venatorie.
La caccia in libertà una volta all'anno fuori dall'Italia.
Solo per benestanti ???? dice l'atore del primo post.
NON MI RISULTA proprio visto chi frequenta l'estero perr la caccia, viaggio dal 1998 e ho visto di tutto.
Non cambio il telefonino, rinuncio a tre cene e vado tranquillamente in Romania o Spagna o Irlanda o Scozia a seconda della selvaggina del mio cuore.

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Dalle risposte che avete dato traggo le mie conclusioni:
Io credo, invece, che noi cacciatori potremmo avere un ruolo ben piu determinante nella salvaguardia del paesaggio agro-silvo-pastorale, poichè chi come noi frequenta assiduamente la natura svolge anche un ruolo di presidio territoriale e quindi di monitoraggio del rapporto ambiente-fauna e flora e del peso che l'antropizzazione ha sugli ecosistemi.


Direttamente tratto dal manuale del corso accellerato, dal bignamino del politichese venatorio simil ambientalista utilizzato dai dirigenti di tutte le nostre associazioni nel corso di qulache palloso convegno o di un articolo fiume senza punteggiatura, lunghissimo,ma formato da sole tre frasi...
Una frase di aria fritta sempre valida e ben utlizzata per non dire in realtà nulla, ma pensando di dire un concetto importante.

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Invece il concetto poteva essere espresso in modo molto più semplice e comprensibile così:

Gli unici che conoscono, preservano, costodiscono e salvano l'ambiente sono i Cacciatori perchè SONo sul territorio ed hanno voglia di restarci, amando e raccogliendo i frutti della natura che Nostro Signore ci ha donato.
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Mi sembra che siano sollevate diverse questioni, dalla pressione ai carnieri dai tempi al divertimento e come nelle migliori famiglie democratiche dove la democrazia non è sospesa è valido ogni contributo per fare sintesi. Ma sostanzialmente forse mi viene un dubbio, non è forse quello che certe associazioni anche più vicine al dialogo vogliono, diminuire ( e molto ) ancora la pressione venatoria perchè siamo ancora troppi. Per fortuna che ancora ci è permesso esprimerci e allora, semplicemente se uno vuole andare all' estero perchè no, vada e ritorni, se uno legge permettendo vuole andare tutti i giorni ( magari migratoria ) perchè no, vada, se uno vuole andare in un privato ( numero chiuso ) dove la pressione è minima due volte, vada, se uno predilige un piccolo calibro magari a un colpo, perchè no, starei un momentino attento a suggerire ( altrimenti ci prendono sul serio ) di cose dettate dal propio ego, che scavalcano sia la norma che il buon senso e sfatiamo il mito che gli " intelligenti " sono quelle persone che .................... la pensano esattamente come noi.

Romano
Sono pienamente d'accordo le limitazioni che già ci sono ci bastano e ci avanzano se si vogliono cambiare le cose facciamo qualcosa per rendere più ospitale il nostro territorio es.:se si vogliono fare solo 2 uscite alla settimana se uno ha tempo la terza uscita la fa per cacciare i nocivi, se si ha un po di terreno fare qualche coltura a perdere e così via.
Mi è piaciuta tantissimo la frase di Lorenzo:"resta comunque il fatto che il bello e' andare a caccia, se poi si spara anche , meglio, ma almeno fatemi andare."
 
Re: Caccia all' estero

E chi ci va 50 giorni all'anno?
Se diminuiscono i capi,chi e` che parte e va spendere un discreto gruzzolo in quei Paesi?
Fino a due anni fa cacciavano cesene in Romania fino ad Aprile.
Quanti sono i pensionati che possono andare 5 giorn alla migratoriai nel periodo consentito?
Mi dici i Paesi che hanno limitazioni di tempo, orari, e giorni di silenzio venatorio?
Mi dici i Paesi che vanno a caccia dalla seconda di Settembre al 31/01,in qualche regione anche meta`Dicembre?

A volte mi chiedo se leggi,ciò che scrivo,ma probabilmente non sono chiaro,e comunque ti ripeto,all' Est in quasi tutti i paesi o almeno x quelli che conosco e ho cacciato, le giornate di caccia consentite sono in alcuni casi solo la domenica,in altri il Sabato e la domenica ai nocivi.
x gli stranieri è concesso cacciare tutti i giorni nelle apposite riserve a loro destinate,e poi non si puoi guardare il calendario di altri paesi ,ti posso dire ad esempio che l' anno 2010 un mio carissimo amico detentore di una quota all' interno della croazia,non ha mai potuto cacciare xche la neve ha fatto capolino i primi di novembre e se ne è andata i primi di marzo a caccia praticamente chiusa,ecco il perche di calendari allungati nel tempo rispetto l' italia,Tutti i paesi che conosco anche la liberale Francia ha i Suoi bei giorni di silenzio venatorio x la stanziale il martedi e il venerdi come x noi,asppetto alla becca vietato,cone da noi,e nei piu comparti vietata la migratoria minore,vietati i richiami.
E ricordiamoci della cosa piu importante che In proprietà privata non puoi esercitare la caccia se non con il consenso del proprietario,questo in tutti o quasi i paesi dell' ovest,
dimmi ora ti sembra di essere sacrificato in italia e chissà perche scarseggia sempre la materia prima? gestione differente?
E Che ti devo di probabilmente i pensionati e i turnisti,e i vagabondi che si destreggiano x le campagne 5 gg a settimana saranno tutti in questo mio stesso ATC.
 
Re: Caccia all' estero

E chi ci va 50 giorni all'anno?
Se diminuiscono i capi,chi e` che parte e va spendere un discreto gruzzolo in quei Paesi?
Fino a due anni fa cacciavano cesene in Romania fino ad Aprile.
Quanti sono i pensionati che possono andare 5 giorn alla migratoriai nel periodo consentito?
Mi dici i Paesi che hanno limitazioni di tempo, orari, e giorni di silenzio venatorio?
Mi dici i Paesi che vanno a caccia dalla seconda di Settembre al 31/01,in qualche regione anche meta`Dicembre?


Guarda, mi costringi di nuovo ad intervenire ( e non ce l'ho assolutamente con te) su un tuo post perchè tu non contento della brutta figura fatta da te in precedenza riesco tranquillamente a smentire tutte queste tue affermazioni.
Dettate dal NON CONOSCERE (ma dal reiterare nel parlare a vanvera) di caccia all'estero.
Potendoti DI NUOVO dire che trattasi di belinate.
Punto primo: le cesene in Romania ad aprile negli ultimi 20 anni NON sono mai state aperte.
Punto secondo: Paesi con limitazione di giornate, orario e giorni venatori all'estero ? Caro mio PRATICAMENTE TUTTI !!! : Marocco, Tunisia, Spagna, Scozia, Portogallo... ecc ecc.
Punto terzo: In praticamente TUTTA la Spagna (esclusa extremadura) il tordo si caccia dai primi di novembre al 31/1, dunque calendario più restrittivo del nostro.
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Mi ritrovo in quello che hai scritto.
Progioniero di un atc, migrante in padania per necessità venatorie.
La caccia in libertà una volta all'anno fuori dall'Italia.
Solo per benestanti ???? dice l'atore del primo post.
NON MI RISULTA proprio visto chi frequenta l'estero perr la caccia, viaggio dal 1998 e ho visto di tutto.
Non cambio il telefonino, rinuncio a tre cene e vado tranquillamente in Romania o Spagna o Irlanda o Scozia a seconda della selvaggina del mio cuore.

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Direttamente tratto dal manuale del corso accellerato, dal bignamino del politichese venatorio simil ambientalista utilizzato dai dirigenti di tutte le nostre associazioni nel corso di qulache palloso convegno o di un articolo fiume senza punteggiatura, lunghissimo,ma formato da sole tre frasi...
Una frase di aria fritta sempre valida e ben utlizzata per non dire in realtà nulla, ma pensando di dire un concetto importante.

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Invece il concetto poteva essere espresso in modo molto più semplice e comprensibile così:

Gli unici che conoscono, preservano, costodiscono e salvano l'ambiente sono i Cacciatori perchè SONo sul territorio ed hanno voglia di restarci, amando e raccogliendo i frutti della natura che Nostro Signore ci ha donato.

Io ho espresso il Mio pensiero.Forse il tuo si è impantanato in uno spicciolo campanilismo.
Guarda che l'epoca delle Repubbliche marinare è terminato da qualche anno.

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Io ho espresso il Mio pensiero.Forse il tuo si è impantanato in uno spicciolo campanilismo.
Guarda che l'epoca delle Repubbliche marinare è terminato da qualche anno.


Dimenticavo: il mio territorio me lo hanno donato i miei avi e non dio, questo sconosciuto.
 
Re: Caccia all' estero

Io sono sveglio!
Te continui con la Spagna,il Portogallo,e la Francia,io ti faccio presente che L'EU e`a fatta di 27 Stati,non mi interessano (o quasi) le Nazioni dove svernano,ma quelle dove in primavera tornano a nidificare,ed e`li il marcio.
In quanto alle medie te tu le puoi fare anche su dieci cacciatori,io so cose molto diverse,e di solito(passi per le cesene) non scrivo mai a vanvera.il mio zio e un mio cugino potrebbero testimoniare su qualche carniere in Spagna in due x tre giorni di caccia.
Ora un scrivo piu`davvero
Ancora non mi hai giustificato i sequestri............aldila`dei motivi sanitari.
 
Re: Caccia all' estero

conosco parecchia gente che va a caccia all'estero,primo perchè c'è più selvaggina e ti fanno cacciare anche con plurifon e smili poi c'è un'altra attrattiva le donne ,molto disponibili e grandi amatrici (donne dell'est) quindi io se aprissi un'agenzia di viaggi venatori nell'est la chiamerei:CACCI E TROMBI.
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Hai dimenticao un piccolissimo particolare .....stai parlando di 30 anni fà oggi è tutta un altra cosa, comunque...................................... continuate a voler far finta di niente, quasi a volervi creare un alibi che non stà impiedi, la caccia all'estero indiscriminata è la rovina della caccia punto non ce piove.....Io non prendo la caccia come un "lavoro" e tantomeno la penso come gli animalisti, non ho bisogno di fare stragi insensate, oggi non puoi ragionare parlando di situazioini remote quando all'estero ci andavano si e no 10 cacciatori, è meglio essere realisti e dire che il soldo passa sempre in primo piano invece di voler incantare con argomenti poco credibili.
P.S.Quest'anno un mio amico ha incarnierato un tordo con anello Bruxelles e altre cifre , questo per ricordare che i tordi che stanno in altri paesi europei transitano anche da Noi, lasciate stare gli studi scentifici...............se per scientifico poi abbiamo organi come l'ISPRA.........

Ho parlato di 30 anni fà xchè nei paesi dove si và all'estero c'è l'ambiente che c'era da noi 30 anni fà...e si fanno i carnieri che si facevano da noi 30 anni fà...
Io son stato solo in Scozia a colombi x 2 volte....se ci vai anche solo in vacanza ti puoi rendere facilmente conto a cosa mi riferisco...
L'equazione che fai vuol dire che gli animali finiscono x colpa dei fucili...se è vero ne abbiamo colpa tutti..noi compreso...xchè finchè ce l'hanno permesso abbiamo fatto in Italia ben peggio di quello che facciamo fuori dall'Italia ora....
Io invece sostengo che dove c'è l'habitat gli animali son tanti...dove non c'è l'esatto contrario...
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Caro Fabio io leggo i commenti e rispondo secondo i miei punti di vista e/o esperienza maturata sul campo,cercando di non aizzare ne volere polemiche,perche`tutti cacciatori siamo,e tutti si vorrebbe quello che di meglio ci possono dare leggi e direttive,e ricorda che di meglio ce ne sarebbe tanto se in Italia non si legiferasse a comodo.
Ti volevo dire che e`difficile scendere a patti con la politicaccia,ed e` altrettanto difficile che quello che ti viene tolto ti sia reso,per questo ti consiglio di andare a leggere quello che ha scritto Ciromenotti,nella stanza dei tordi in Puglia.
Poi se ci riusciremo o meno non lo so`.
Ciao Fabio!
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Cosa dobbiamo fare per far capire che la caccia è una risorsa e non un danno ? Noi non abbiamo nessuno che ci pubblica le nostre ragioni, ci danno contro tutti eppure non facciamo altro che portare avanti una tradizione che è nata prima dell'uomo. La caccia all'estero non è uno sfizio, è ormai una necessita' per chi ama veramente la caccia intesa come cultura venatoria. In Italia se vuoi passare una giornata di caccia in tranquillita' dovresti viaggiare con un avvocato come portatore e sperare che sia ferrato in materia..... le giornate sono 3 a settimana, se va bene, i divieti viaggiano pari passo con le restrizioni e non si sa mai se si è in regola perche' da un giorno all'altro ti chiudono speci e territori..... e allora preferisco farmi una settimana in massima tranquillita' in Grecia, caccio tutti i giorni, caccio dove e come voglio, rispettando la legge che è una e chiara. Unico neo che quei 500 - 600 euro li potrei lasciare nelle casse della nostra povera Italia, ma se ai nostri amministratori va bene cosi', figuriamoci a me cosa me ne frega.....
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Giorni fissi a scelta pretimbrati sul tesserino se scegli il lunedi sabato e domenica e ti becco il mercoledi' rivai a caccia dopo un anno .Durante il passo stop alla 15 , dal 15 novembre 2 giorni fissi per tutti come la sardegna , cambio kc , caccia a tordi sino al 10 feb.
Se vogliamo una caccia di qualità all'estero si autoregolano i cacciatori , da noi debbono imporcelo...altrimenti : cosa lasceremo ai nostri eredei ? ...na beata minchia !!!

Sono pienamente d'accordo ragazzi....!!Io praticamente a caccia vado solo la domenica e qualche volta il giovedì se non sono di servizio ma capita di dover rientrare alle 9 e mezza a casa poichè il limite di capi è stato raggiunto!!Idem per la stanziale, da noi hanno il porco vizio di battere e ribattere la stessa brigata di pernici sino a distruggerle tutte per poi l'anno successivo sentire lamentele del tipo "Quest'anno non ci sono niente pernici!" grazie al ca**o.
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

In parte è vero quello che dici ed anch'io amo molto cacciare nei miei territori , ma se mi togliessero la possbilità di cacciarci ancora , come è successo per tutti i luoghi intorno la capitale , una volta zone di caccia ed ora parco , non esiterei un attimo ad andare all'estero . Oggi non lo faccio perchè sono soddisfatto cosi come caccio e perchè il mio lavoro è concentarto nel periodo che mi piacerebbe fare una capatina oltre confine , cioè quando da noi la caccia è chiusa . Comunque sia apprezzo coloro che vanno all'estero e li ritengo alla stregua di chi va in vacanza in spagna o ai tropici ,anche se in Italia il mare non è male . Se poi ci mettiamo le leggi che regolano l'ars venandi nostrana e quello che offre una gita venatoria non rimane che condividere chi se lo può permettere .
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Cosa dobbiamo fare per far capire che la caccia è una risorsa e non un danno ? Noi non abbiamo nessuno che ci pubblica le nostre ragioni, ci danno contro tutti eppure non facciamo altro che portare avanti una tradizione che è nata prima dell'uomo. La caccia all'estero non è uno sfizio, è ormai una necessita' per chi ama veramente la caccia intesa come cultura venatoria. In Italia se vuoi passare una giornata di caccia in tranquillita' dovresti viaggiare con un avvocato come portatore e sperare che sia ferrato in materia..... le giornate sono 3 a settimana, se va bene, i divieti viaggiano pari passo con le restrizioni e non si sa mai se si è in regola perche' da un giorno all'altro ti chiudono speci e territori..... e allora preferisco farmi una settimana in massima tranquillita' in Grecia, caccio tutti i giorni, caccio dove e come voglio, rispettando la legge che è una e chiara. Unico neo che quei 500 - 600 euro li potrei lasciare nelle casse della nostra povera Italia, ma se ai nostri amministratori va bene cosi', figuriamoci a me cosa me ne frega.....

io non condvido assolutamente la caccia all'estero e con armando ci siamo scontrati piu volte, pero non mi dire che la caccia all'estero non è uno sfizio ma è una necessita ti prego!!!! possiamo vivere ancora anche qui in italia cacce bellissime e piene di cultura venatoria.
 
Re: Caccia all' estero

27 PAESI, ma i cacciatori italiani vanno in quelli da me citati, il resto è nulla.
Io non devo giustificare i sequestri. Se un gruppo 5 di cretini passa con il suo carnierino di 500 allodole in 5 giorni rumeni, passa per la Ungheria o la ex Iugoslavia dove le allodole sono vietate queste vengono sequestrate e i cretini sollevati del peso di 3 o 4.000 euri a testa invitati a informarsi (come te vista la tua disinformazione in materia) e a prendere l 'aereo la volta prossima.
Insomma ben gli sta !
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Se meno tordi tornano dalla spagna a nidificare , meno ne ritorneranno a svernare , ma sempre in spagna , poi non è che quando arrivano là , qua son già passati , perchè è un'altra linea migratoria ed in spagna le riserve aprono quando i migratori si sono accasati. In roamnia non si spara più alle cesene ad aprile , ma chiude a febbraio se non prima , mentre i turdidi vengono sparati in alcuni paesi come la scandinavia anche a luglio perchè nocivi ( distruggono le coltivazioni di frutti di bosco ) . Indipendentemente da questo comunque anch'io condanno la caccia fatta durante il periodo di nidificazione , ma non generalizziamo confondendola con la caccia estera in regola con leggi e norme europee .Piuttosto non possiamo costringere chi in regola a chiudere la caccia pechè noi lo si fà prima

Vedi Fabio A me non interessa se hanno un'altra linea di migrazione,mi interessa che ci siano piu`animali possibile,poi chissa`una forte perturbazione potrebbe portarli da noi.
In quanto alla caccia alle cesene d'Aprile in Romania se la chiudono prima non lo so`ma fino a uno due anni fa un cacciatore che scrive sul forum del cacciatore con moglie rumena andava in quel periodo a caccia,non voglio costringere nessuno a limitare i tempi che rispettano le direttive UE,perche`se da noi chiudono la caccia ai tordi a meta`Dicembre,e`solo perche`siamo dei fessi.
Ho gia`scrito che se volessi potrei andare diverse volte all'estero,e se decidessi di andare mi piacerebbe sparare,se le regole non mi impongono limiti di carniere,di orari,o tempi,un cacciatore che va all'estero non va per portare il fucile a fargli prendere una boccata d'aria diversa da quella italiana

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allora vi spiego io come la penso...............................la caccia in italia sta finendo per:

1) troppo cemento che ha quasi tolto molto verde che ci circonda,
2) cultura intensiva, si taglia il grano e dietro il trattore che ara, ad ottobre in toscana almeno già raccolte le olive, ai primi di settembre via tutta l'uva, pesticidi per le vigne, concimi chimici ecc
3) atc, che ci rinchiudo tutti a cacciare in un metro quadro
4) caccia 5 giorni su 7, non si dà il tempo agli animali di fermarsi ed appastarsi
5) scacciarelle, che svuotano tutto e non danno tregua agli uccelli per tutto il giorno
6) tralicci e pale eoliche
7) prendete una foto dell'Italia di notte vi accorgerete che è tutta una luce

Per il territorio che abbiamo noi bisogna cercare di creare agli uccelli un habitat, pagando i contadini in modo che lascino campi da lavorare, preservare gli animali cacciando la migratoria da fermi senza scacciare, così si rivedranno i rientri di una volta e gli spolli, e istituendo 3 giorni fissi a settimana come già in diverse regioni stanno facendo, togliere i permessi di cacciare la migratoria dentro le riserve.

Vi ricordo che la Puglia questo anno è stata piena di tordi tutto l'anno da fine ottobre a metà gennaio, e tutti e dico tutti si sono divertiti, loro hanno territorio (tanto) 3 giorni a settimana e le olive sugli alberi fino a maggio.....meditate gente meditate

Sono d'accordo con te da noi e`l'ambiente che manca, per es.la piana di Prato e`irriconoscibile rispeto a 20-30 anni fa`,e di notte e`tutta una luce,basta andare sul monte Morello per rendersene conto.
In quanto ai tre giorni settimanali,potresti fare una eccezione per i capanni ai colombacci?
Vedi,io li caccio solo nel periodo di passo,e se mi levi i due giorni in piu`sono fregato.
Ti prego,fai uno strappo alla regola!!![Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif]

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Poi Allodola se fai quello "strappetto alla regola" ti insegno un posticino in Atc Si18,dove le olive non le brucano mai!!!!:)
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Cosa dobbiamo fare per far capire che la caccia è una risorsa e non un danno ? Noi non abbiamo nessuno che ci pubblica le nostre ragioni, ci danno contro tutti eppure non facciamo altro che portare avanti una tradizione che è nata prima dell'uomo. La caccia all'estero non è uno sfizio, è ormai una necessita' per chi ama veramente la caccia intesa come cultura venatoria. In Italia se vuoi passare una giornata di caccia in tranquillita' dovresti viaggiare con un avvocato come portatore e sperare che sia ferrato in materia..... le giornate sono 3 a settimana, se va bene, i divieti viaggiano pari passo con le restrizioni e non si sa mai se si è in regola perche' da un giorno all'altro ti chiudono speci e territori..... e allora preferisco farmi una settimana in massima tranquillita' in Grecia, caccio tutti i giorni, caccio dove e come voglio, rispettando la legge che è una e chiara. Unico neo che quei 500 - 600 euro li potrei lasciare nelle casse della nostra povera Italia, ma se ai nostri amministratori va bene cosi', figuriamoci a me cosa me ne frega.....

perdona la mia ignoranza,ma sei proprio sicuro che sia cosi tranquilla la grecia?perchè sò di un mio amico che era andato ad allodole e sinceramente non sò per quale motivo(forse limiti di carniere )hanno sequestrato ifucili e a fine mese deve ritornare in grecia per il processo.avevano cacciato circa un'oretta.
 
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