Ma che cazzata, ma che cambia chi la firma? La legge c'è cosa cambia chi firma la delibera? Ma sul serio stiamo messi così...qui c'è da metterli tutti al muro per sputargli in faccia. Ora non sono più **** sono indignato e schifato!
 
ciao a tutti
la pazienza è la virtù dei forti e sicuramente sarà ripagata da una brillante, anzi sfolgorante stagione venatoria.
In fondo tutto ciò che si è fatto sinora, censimenti ecc. ecc., non fa parte della caccia? L'attesa di raccogliere i risultati non valorizza forse il lavoro svolto?
La consapevolezza d'aver agito bene non aggiunge sale alla portata che si va a consumare?
E allora in bocca al lupo a tutti!!!
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l anno scorso ho partecipato ad un corso sul cervo .....
il relatore ha detto più volte che la Toscana è diventata la regione da prendere ad esempio per la caccia di selezione.
senza offesa ..... ma ne siamo sicuri ??!!
;)
se si escludono le regioni Alpi dove la caccia di selezione ha origini più vecchie e di derivazione mittleeuropee, sicuramente la Toscana , e la provincia di Arezzo in particolare modo, e' stata sicuramente un esempio per tutta Italia fino ad oggi...
la caccia di selezione appenninica e' nata qua ad arezzo, e i risultati di gestione non possono che essere considerati positivi , perché siamo partiti nel 1989 con l'assegnazione di un capo e nemmeno ogni anno e siamo arrivati ad averne anche 6, grazie alla crescita esponenziale del numero di ungulati,indubbiamente favorito anche dal territorio adatto, ma sicuramente frutto di una gestione logica...
adesso c'è entrata di mezzo la politica, i soldi ( perché qua parlano insistentemente di vendere i capi ai " forestieri " ) , l' ISPRA , i lupi a quattro zampe e quelli a due ....
comunque qua la caccia al capriolo maschio è aperta da lunedì 15, e io domani vado a farmi un giro ....
 
Lasciamo perdere il discorso lupi, che mi viene l'orticaria. Comunque penso anch'io che ci sia poco di veritiero nella competizione daino capriolo, anche da noi è capitato di tirare ad un branco di daini dopo la sfilata di 7-8 caprioli e questo anche in estate, quando in estate si cacciava il daino.
Il problema della competizione si innesca in grossi recinti, uno fra tutti la tenuta presidenziale di Castel Porziano, ma in quel caso è tutta un altra storia e credo che tale leggenda nasca proprio dagli studi fatti li.
 
Ma che cazzata, ma che cambia chi la firma? La legge c'è cosa cambia chi firma la delibera? Ma sul serio stiamo messi così...qui c'è da metterli tutti al muro per sputargli in faccia. Ora non sono più **** sono indignato e schifato!

Esattamente ...
 
l anno scorso ho partecipato ad un corso sul cervo .....
il relatore ha detto più volte che la Toscana è diventata la regione da prendere ad esempio per la caccia di selezione.
senza offesa ..... ma ne siamo sicuri ??!!
;)
 
Lasciamo perdere il discorso lupi, che mi viene l'orticaria. Comunque penso anch'io che ci sia poco di veritiero nella competizione daino capriolo, anche da noi è capitato di tirare ad un branco di daini dopo la sfilata di 7-8 caprioli e questo anche in estate, quando in estate si cacciava il daino.
Il problema della competizione si innesca in grossi recinti, uno fra tutti la tenuta presidenziale di Castel Porziano, ma in quel caso è tutta un altra storia e credo che tale leggenda nasca proprio dagli studi fatti li.
Si,certo... Come ti ho detto io, se il territorio e' sufficientemente ampio e vario come altitudine e caratteristiche del territorio e di vegetazione, non credo ci siano problemi di competizione alimentare ...quello che mangia un daino un capriolo nemmeno si sogna di mangiarlo , soprattutto nei mesi invernali....dopo in un recinto e' tutta un altra storia ....nel mio distretto il calo di caprioli adesso è molto molto evidente , quello di daino più contenuto ma sensibile.... Gli abbattimenti sono al massimo gli stessi di qualche anno fa,ma mediamente inferiori , eppure gli animali calano....credo che le colpe siano da imputare totalmente al lupo, dove caccio io non c'e' antropizzato di nessun genere , il bracconaggio nemmeno lo prendo in considerazione ....
la scorsa estate nella mia sottozona c'era un numero consistente di femmine di capriolo con piccoli al seguito, a distanza di 6 mesi in inverno le femmine erano quasi tutte senza piccoli...competizione col daino ?
 
l anno scorso ho partecipato ad un corso sul cervo .....
il relatore ha detto più volte che la Toscana è diventata la regione da prendere ad esempio per la caccia di selezione.
senza offesa ..... ma ne siamo sicuri ??!!
;)

Non so se siamo da prendere da esempio, ma sicuramente nel corso degli anni la situazione è migliorata. Il problema non sono le regole della caccia (che sono abbastanza buone) ma la politica ... la caccia è un argomento scomodo per i nostri politicanti che non hanno le palle per dichiarare che la caccia non può essere abolita, come vorrebbero in tanti, per mille motivi ... e quindi si muovono con i piedi di piombo (e quindi lentamente) per qualsiasi cosa ...
 
Sarà.... Il mio capo distretto fino a 5 minuti fa ancora non sapeva quando partiamo, le modalità sulle tele prenotazione del cinghiale ancora non si sa nulla, ha assegnato solo i capi. La partenza forse sabato ma nulla di certo.

Roba da maiali! Solo in itajia siamo sotto al terzo mondo...
 
come me, te e tanti tanti altri.
E se il tedesco ciccione vuole starsene in poltrona tutto l anno e poi venire a fare un cervo in Italia a voi che vi importa ?
In Austria un cervo ( non da trofeo) costa 4000 eurini più tutto quello che ci gira attorno e non sanno cosa sono i recinti.
Sai quanti soldi potrebbero girare intorno alla caccia ? E a quel punto credi che dell animalismo interesserebbe a qualcuno ? In Canada le oche abbattute dagli stranieri le regalano alle scuole, asili, ospizi ..... mi sa che ci sono pochi Verdi tra le famiglie che si vedono la retta dimezzata ....
Se a un cacciatore non basta sparare a 10 caprioli , 5 daini, 10 cinghiali e un cervo è semplicemente perché la carne se la vuol vendere lui.
passione ? eheheheh ok

comunque hai ragione, torniamo ai caprioli ....
complimenti per il ragazzone ;)

o dove li fanno tutti questi capi? dove caccio io di caprioli ce ne sono ma mediamente nel distretto vengono assegnati 2/3 capi ... non 10 ... il daino è in zona non vocata, quindi tiro libero ma non è che ce ne siano a mandrie ... per riuscire a farne uno devi fare almeno una decina di uscite ... la selezione al cinghiale parte quest'anno e il territorio è al 90% in mano alle squadre quindi quanti mai te ne potrà capitare?

Anche io penso che sarebbe da evitare come la peste il discorso lucrativo perché ci rimetteremmo noi cacciatori ma soprattutto gli animali ... personalmente non mi interessa fare decine di abbattimenti (i nostri numeri li ho detti) ma andare a farmi il mazzo per poi mandare a caccia quelli che hanno i soldi, ma per il resto se ne stanno comodi in poltrona no, questo no!!!
 
Beh, c'è da dire che ritengo che la colpa, almeno per quanto succede nella caccia, sia soprattutto nostra.
Sono stato alle riunioni della mia AV tutte le volte che ho potuto e che sono stato invitato, sempre quattro gatti presenti e sempre gli stessi.
Poi naturalmente tutti gli altri al bar a lamentarsi ed a strillare. Quando c'è da darsi da fare senza il fucile in mano non ci rimane mai nessuno, così va a finire che a prendere le decisioni c'è gente che quando va bene non ci capisce niente.

Ciao

Claudio - siena
 
RECORD!!!!!!!!!!!!
L'anno scorso sembrava di aver toccato il fondo, si era aperta il 21 di giungo.
Invece al peggio non c'è mai fine e non è un luogo comune, quest'anno deve ancora arrivare il parere ispra, che è vero è stato mandato in colpevole ritardo, ma ce l'hanno dal 27 di maggio ed è quasi un mese, se era un uovo fra poco nasceva il pulcino!!

Ciao

Claudio - siena
 
Ciao Lorenzo ... impaziente per la tua prima apertura come cacciatore di selezione eh? IBAL [5a]

Ogni Provincia fa storia a se ... anche quest'anno non si parte il 1/6 come sarebbe da calendario regionale ... quasi sicuramente si partirà il 15/6 come lo scorso anno ...
 
La delibera N. 91 del 29 Maggio 2015, attualmente in vigore in provinci adi Siena, prevede un paino di abbattimento pe ril cinguiale e tutte le modalità e prescrizioni. Ma nell'ATC 18 "NON CI SONO LE FASCETTE E I LIBRETTI" per lo meno al mio distretto "MONTALCINO OVEST" non sono stati consegnati.
Sai cosa vuol dire, che se fimano "ora" per il capriolo, fra tutte le beghe, va bene se si parte il primo di Luglio! Dico, ma stiamo scherzando?
 
Perchè non ti piace? Da a tutti la possibilità di andare con le stesse opportunità e in più se qualcuno non va è libero di cedere le sue fascette agli altri. Non solo, ci scambiamo sempre i capanni e le informazioni di dove siano gli animali, in questo modo anche chi ha poco tempo con una o 2 uscite riesce a fare qualche capo.
Ovvio se poi uno il primo giorno tira 2 animali, ci sta che stia fermo per un po' per dare modo anche agli altri di tirare, se poi si arriva in fondo e c'è chi non ha tirato oppure gli rimane una fascetta e sa che fino alla chiusura non andrà è libero di cederla a chi ha invece la possibilità di uscire. Ovviamente non è obbligato farlo, ma noi usiamo fare così.
In altre parole, il piano è equamente suddiviso, poi nella stessa squadra ognuno si organizza come meglio crede. Cosa c'è di sbagliato? Meglio avere dei capi asseganati, punto e poi chi non va le deve tenere per forza? Con un piano di 350 animali fra caprioli e daini e nemmeno 60 persone, in questo modo il piano non si farà mai. Tieni presente che il mio distretto non è fra quelli con il piano più alto per lo meno sui caprioli. Noi di solito abbiamo sui 250 caprioli e sui 120 daini, ma ci sono distretti che arrivano anche ad avere 450 caprioli e 120 daini più una quarantina di cervi. In distretti così se si assegnano i capi e punto, il piano non si farebbe mai.
Non mi piace perché non ci sono regole, più che una forma di gestione la vostra mi sembra una forma di anarchia autogestita....
In provincia di Arezzo ci sono dei distretti che sono comprensori piuttosto ampi, i distretti sono suddivisi in sottozone di circa 100 ettari ciascuna , in ogni sottozone caccia un solo cacciatore per volta ... La scelta delle sottozone viene effettuata per graduatoria, stilata sulla base di anzianità, punteggi conseguiti di anno in anno in base a completamento del piano di abbattimento personale e censimenti effettuati, eventuali penalità subite ecc....ovvio che chi sceglie primo sceglie meglio ed avrà pure meno difficoltà a completare il piano almeno in linea di massima, il cambio della sottozone può avvenire in maniera reciproca tra due cacciatori ( scambio ) o il cacciatore si può spostare in una zona libera perché rimasta vacante o perché il cacciatore che ne era in possesso ha completato il piano , sempre previa autorizzazione del presidente e dei responsabili del distretto...
I capi del piano di abbattimento del distretto sono equamente distribuiti tra tutti coloro che hanno effettuato i censimenti , eventuali capi in più vengono assegnati dopo il completamento del piano personale o elargiti sotto forma di incentivo per lavori svolti ecc..
le fascette sono nominali e non cedibili e devono essere restituite a fine stagione se non utilizzate, non possono essere fatti favori o cambi o robe varie con tacito accordo tra cacciatori ...
In ogni sottozona c'è un limite di abbattimento totale per il capriolo che consiste in 2 maschi ( adulti o giovani ) e 4 femmine o piccoli , a prescindere dal numero di cacciatori che la frequenteranno....
Il piano di abbattimento del distretto ,come dici succedere da voi , non viene mai completato e questo non è altro che un bene vista la scarsa attendibilità dei censimenti...se i piani di abbattimento venissero sempre completati dopo qualche anno sparirebbe tutto , per cui ben venga l'avanzo di capi per l'anno dopo....
scusa, ma sinceramente, a prescindere dai motivi per cui avviene, ti sembra minimamente logico che nel tuo distretto qualcuno abbatte 10/12 capi e qualcun altro 1/2 , e che per di più siate voi cacciatori stessi a decidere chi e come ??
Chi abbatte 1/2 capi magari ha sfortuna, o poco tempo o chissà cosa,e possono pure essere pochini, ma chi ne abbatte 10/12 lo fa per vendere carne , presumo ...
ah, dimenticavo che tutta la caccia di selezione e tutti i distretti sono coordinati dall'amministrazione provinciale...
Dai, forse non è proprio un caso che la provincia di Arezzo venga portata come esempio di gestione della caccia di selezione e non vengano rammentate altre provincie ....
 
La legge regionale prevederebbe il 1/6 ma poi ogni provincia fa storia a se. Mi hanno detto che Pisa partirà il 1/6. A Siena sarà un miracolo se partiamo il 15/6.
Ciao

Claudii - siena
 
e ...... ? ma quanti capi avete da fare ?
io finito ... che palle mi tocca spettare settembre ;)
Io quest'anno ho assegnati 3 caprioli, di cui un maschio in estate e due femmine o piccoli in inverno, e 3 daini , tra i quali si puo' abbattere un solo palancone o balestrone...ieri sera prima uscita, visto qualche maschio giovane e poi si e' materializzato dal nulla un maschio adulto meraviglioso, come si era materializzato e' anche scomparso dopo pochi secondi senza poterlo nemmeno mettere nel reticolo....ovviamente non mi sono nemmeno sognato di tirare ad altro perché adeso VOGLIO quel capriolo....:cool:

- - - Aggiornato - - -

Di solito si finisce, quando sono finiti tutti i capi previsti dal piano...mai successo!
In che senso??? che uno che va a caccia tutti i giorni o magari ha piu' culo degli altri ha diritti ad abbattimenti no limits fino al completamento del piano complessivo?
credo e spero che avrete un numero massimo di capi assegnati pro capite ....
 
Che ti devo dire, il numero dei capi abbattuti dipende anche dalle consistenze. Tieni presente che nel Chianti anni fa vennero fuori consistenze limite di anche 80 capi per 100 ettari e non ho scritto male, quindi il numero di abbattimenti è del tutto relativo. Sul discorso di chi ne fa solo uno o 2, posso dirti che un mio amico l'estate scorsa fece solo un uscita per scelta sua ovviamente e fece un MG la mattina e un MA la sera, non fu poi così sfortunato.
Da noi tutti gli anni soprattutto in questi ultimi 2, gli animali sono aumentati e questo lo dico non per i risultati dei censimenti, ma per la diminuzione dello sforzo venatorio. Io non dico che noi siamo bravi e gli altri sbagliano, dico solo che da noi si fa così e per la realtà che abbiamo funziona bene. Sul discorso che non ci sono regole io non direi, perchè apparte il fatto del discorso delle fascette che non sono nominative, per il resto è esattamente come da voi.
Altra cosa, se tu volessi venire a Siena nel mio distretto, non avresti alcun problema, ma se volessi venire io nel tuo? Non potrei farlo perchè non sono residente anagrafico nella provincia di Arezzo. Il mondo è bello perchè è vario e se non ci fosse varietà, nessuno potrebbe migliorarsi perchè non avrebbe altri spunti da prendere come esempio.
 
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