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Solo perchè è l'ultimo giorno di scuola, come premessa devo dire che queste pagine le leggo volentieri e sono testimonianze di giorni avventurosi che stuzzicano la mia curiosità e il mio immaginario Salgariano. Mi piace tutto ciò che riguarda la caccia, canarolo, tordarolo, stornarolo, lagarolo, ex tendarolo ecc. purtroppo oggi la provocazione che è un sintomo di debolezza è adoperata come arma, un atteggiamento anche di sfida dove non c'è confronto ma scontro e peggio ancora impera la polemica, quell' atteggiamento a carattere negativo alla ricerca continua di un avversario da aggredire o bersagliare per poi strumentalizzare la cosa ai propri fini, un circolo vizioso che mai costruisce ma demolisce, Andrea (ozannagh) devo dire che purtroppo ai ragione, gelosia e invidia sono i nemici più insidiosi subdoli e pericolosi, le cose che tu dici si avvertono chiaramente e io non ho il coraggio di scriverle, il mio è un pudore dettato dall'appartenenza a una età dove era impensabile, dove una sana invidia univa i cacciatori. Ma chi è questa benedetta figura, è un protagonista di un mondo dove la ruralità è al centro, un modo di essere e di vivere guardando il cielo e la terra in maniera diversa, alla cui base c'è sempre il rispetto reciproco, per la selvaggina e per gli altri, una passionalità per una amante che ............. ognuno ci metta del suo. Con i problemi che il nostro mondo attraversa con gli ostacoli le difficoltà e con tutte le incertezze conseguenti, la nostra genialità politica ci fa assumere degli atteggiamenti provocatori e polemici che in genere assumono i perdenti e chi sono questi, certamente i non cacciatori. Ogni opinione è fine a se stessa ma se è condivisa assume un valore importante, mi piace pensare che il cacciatore è quello che non si da mai per vinto, quello che con la sfida con il selvatico non accetta la sconfitta definitiva, reagisce e raccoglie le proprie forze le proprie capacità per una sfida continua e infinità, piena di emozioni e prova piacere solo al pensiero di quello che sarà e allora lo dico con forza non contano i numeri, i come i perchè conta solo il divertimento e la soddisfazione di quello che facciamo, questa è la verità che ci appaga, siamo degli eterni sognatori.