L'abolizione del quorum non è cosa così facile da ottenere. E comunque sarebbe la negazione della democrazia parlamentare. Ai grillini, fra un'adorazione e l'altra del loro dio, andrebbe ricordato che la sovranità appartiene al popolo che la esercita attraverso il Parlamento. E questo è un bene. I suffragi diretti sono tipici delle dittature. La rappresentanza è, invece, tipica delle democrazie evolute. Purtroppo certi concetti FONDAMENTALI di un moderno stato democratico sono indigesti a chi si converte a una religione, quella grillina, che appartiene - in modo del tutto legale - a due persone. Ed essendo i proprietari del marchio 5 stelle, possono in un qualunque momento decidere di impedire a chiunque essi vogliano di usare il proprio simbolo. Legalmente. Pensate a quanto sarebbe devastante e follemente antidemocratico un governo controllato "de facto" da Grillo e dal figlio del defunto Casaleggio? Un presidente del consiglio del M5S che potesse essere sfiduciato "de facto" da due privati cittadini, anziché dal Parlamento - il massimo organo rappresentante del popolo - sarebbe un clamorosa e sconvolgente forma di dittatura. Cose che nemmeno Orwell avrebbe mai potuto immaginiare. Noi, ovviamente, ci preoccupiamo per la nostra cara passione, ma i pericoli all'orizzonte sono molto più inquietanti.