Re: Canna tribore
Ciao mauanto61, condivido pienamente la tua premessa che incarna a pieno lo spirito costruttivo e positivo del forum. Infatti, lungi dal diventare una sfida personale o l'ostentazione di conoscenze e capacità personali, ognuno espone le proprie esperienze e opinioni che possono convergere, o meno, con quelle altrui, senza con ciò mettere mai in discussione la lealtà e la bontà del rapporto personale.
Tornando all'argomento, la mia opinione è che in una canna molto strozzata la differenza di velocità tra il pallino di testa e quello di coda è più marcata di quella che si registra con una canna cilindrica, ne consegue che il fuso, come hai correttamente osservato tu è più lungo (a 50 mt sono circa 5 mt) e i pallini più lenti si disperdono più facilmente, modificando la rosata.
Ciò avviene con minore effetto in una canna cilindrica in cui lo sciame è meno compresso alla volata e quindi meno stresaato e meno allungato.
La differenza sta nel fatto che su un bersaglio di 70 cm di diametro a 50 mt con una cilindrica porti una rosata formata, in senso assoluto, da più pallini (perchè la percentuale di quelli che si deformano e che quindi sono frenati e deviati dall'attrito con l'aria è minore)i ma con meno forza di penetrazione e con una distribuzione meno omogenea (con più vuoti) , mentre con una canna strozzata i pallini sono meno numerosi ma distribuiti meglio e ancora sufficientemente veloci per fermare il selvatico.diciamo che la strozzatura fa una selezione naturale dei pallini, pochi ma buoni, e se il tiratore li indirizza bene ( anticipo corretto) il risultato è quasi certo.
Se spari a fermo a un'anatra in acqua ti accorgerai che con canna poco strozzata la rosa arriva tutt'attorno all'anatra e abbastanza larga, con una strozzatura full la rosata è più stretta ma molti pallini cadranno diversi metri prima dell'anatra. Ovviamente con questa prova non si può apprezzare la differente velocità dei pallini e la relativa forza di penetrazione.
Allo stesso modo, cartucce molto violente o con alta velocità iniziale o con grammature pesanti sono più performanti su canne meno strozzate mentre in canne strozzate si accentua l' "intasamento" alla volata.
Ma ripeto, è solo la mia opinione e la mia esperienza che, ancorché supportata da quella benedetta tabella, non vuole essere la verità assoluta e, anzi, sono sicuro che é suscettibile di smentite visto che, tutte le prove balistiche sono riferibili ad una deteminata cartuccia, a quella specifica arma usata e a condizioni atmosferiche particolari e che, variando uno qualsiasi di questi valori, i risultati possono essere ben diversi.
Ciao amico Hunter, grazie per aver risposto alle mie osservazioni.
Siccome da quello che scrivi mi sembri una persona tutt'altro che digiuna di balisitica proseguo con questo confronto nella speranza di conoscere qualcosa di nuovo.
Partiamo dalla tua prima osservazione. Posto il cerchio di 70 cm. di diametro tu dici che "una canna cilindrica porta una rosata formata in senso assoluto da più pallini" adducendo come spiegazione che " la percentuale di quelli che si deformano e che quindi sono frenati e deviati dall'attrito con l'aria è minore".
Se così fosse nel cerchio di 70 cm. dovremmo avere con una canna cilindrica più pallini rispetto alla canna strozzata ed equamente distribuiti nel cerchio, mentre con la canna a piena strozzatura dovremo avere meno pallini e tutti concentrati al centro del cerchio.
Dalla mia esperienza non è così. Con qualsiasi numero di piombo dal 5 all'11, (che sono i numeri che uso nelle mie prove alla placca), io ho sempre con la strozzatura full una maggiore quantità di pallini nel cerchio da 70 rispetto alla cilindrica.
Non ho mai contato la quantità di pallini delle due rosate, ma ad occhio e croce posso dirti che la differenza è non meno di un 20/30% a favore della full, quindi piuttosto rilevante. Anzi posso dirti che la differenza è ben marcata anche fra una strozzatura tre stelle ed una full, soprattutto con i pallini piccoli.
Quindi (sempre per la mia personale esperienza) la canna cilindrica non porta una rosata in senso assoluto con più pallini, tutt'altro.
Visto che la quantità di pallini della cilindrica è inferiore alla full ne deduco che la rosata della cilindrica non viaggia affatto compatta e che i pallini non solo perderanno più rapidamente velocitÃ, ma che cambieranno anche più rapidamente traiettoria: il numero inferiore di pallini nel cerchio ne è la chiara dimostrazione.
Quindi anche se i pallini periferici della cilindrica sono sicuramente meno deformati della full questo non compensa la quantità di quelli che arrivano sul bersaglio.
Deformati o no la full mette sempre più pallini nel cerchio: la placca lo evidenza chiaramente.
Si potrebbe pensare che il fuso di rosata di una cilindrica viaggi più raccolto di quello della full.
Se ipotizziamo che a 30 metri una canna cilindrica abbia un fuso di 2 metri mentre una full di 3 metri, nel fuso più corto ci sarà sicuramente una maggiore concentrazione di pallini quindi al momento dell'impatto, dovrebbero impattarne più sul bersaglio. In senso teorico si, soprattutto se le differenze di fuso fossero davvero così marcate (2 metri contro 3 metri). Se invece, come io immagino, le differenze fossero nell'ordine dei 20/30 cm. la differenza sarebbe pressoché inconsistente, visto che se anche la rosata della cilindrica fosse un po più compatta "longitudinalmente" sarebbe in ogni caso più larga "sezionalmente".
Tuttavia, (come ho detto precedentemente) la maggior dispersione sulla placca ci insegna che i pallini della canna cilindrica perdono rapidamente velocità e tendono a deviare dalla loro traiettoria.
Se i pallini perdono rapidamente velocità è inevitabile che il fuso di rosata si allungherÃ. E si allungherà esponenzialmente con l'aumentare della distanza.
Ecco perché nel mio precedente intervento ipotizzavo che oltre i 50 metri il fuso della cilindrica potesse essere addirittura più lungo di quello della full.
Dunque, se le mie ipotesi sono giuste, anche longitudinalmente con la cilindrica non avremo sulle lunghe distanze nessun vantaggio rispetto alla full.
Ricapitolando con l'aumentare delle distanze con la cilindrica si ha maggior dispersione sia sezionale che longitudinale quindi solo svantaggi.
Per questo quella tabella mi convince sempre meno.
Poi nella balistica, che molti definiscono una scienza esatta, c'è a mio parere ancora molto da scoprire.
Quello che scrivo è farina del mio sacco: frutto delle mie esperienze e dei miei ragionamenti, altri possono avere altri tipi di certezze.
Del resto è per questo che ci confrontiamo su questo forum e ti quoto pienamente quando affermi che "tutte le prove balistiche sono riferibili ad una determinata cartuccia, a quella specifica arma usata e a condizioni atmosferiche particolari e che, variando uno qualsiasi di questi valori, i risultati possono essere ben diversi".
Un caro saluto
Maurizio
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Chiedo scusa ho risposto con un computer che non è il mio è per un motivo che non comprendo durante l'invio ha sbagliato tutte le lettere accentate. Spero che il mio scritto sia ugualmente comprensibile.