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raffaello powerbore che delusione

Per Enrico 7313 il nuovo Raffaello pw monta tutti e 5 gli strozzatori stellshot spero che il problema sia solo negli strozzature perché di cartucce ne ho provate tante dai 28 ai 35 g le uniche che andavono un po meglio erano quelle da 28 massimo 30 g cartucce da tiro nobelsport tipo 2 ns due Europe e rio load 30 tipo 2 bossolo verde il resto delle cartucce mi sono risultate poco valide cartucce che sparati in un sopraposto alcione mi sono divertito
 
Re: raffaello powerbore che delusione

fabio d.t. ha scritto:
Faccio una riflessione. Uno compra un power bore, che mi sembra non sia di fascia economica, poi per farlo rendere secondo le proprie aspettative, deve dodarlo di prolunghe, prolunghette, strozzature e quant'altro after narket e peggio ancora di produzione esterna. Quando scucio oltre 2500 euro per un fucile, mi aspetterei che renda il massimo senza alchemie. Per questo rimango basito.
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Walter ha fatto delle affermazioni di carattere tecnico....sta dicendo intanto che il fucile in questione va bene, e non penso che il giudizio l'abbia dato in relazione alla sola canna da 82...sarebbe un ingenuo. Ha inoltre invitato i cacciatori ad abbandonare i moncherini per limitare i ferimenti e le padelle oltre i 25m- Ha inoltre detto che sarebbe meglio investire i selvatici con rosate piu' compatte.....come non essere daccordo?Io comunque ho gia' capito che il nostro Walter spara molto bene anche lontano, d'altra parte all'itinerante si e' bene imparato a farlo
 
Attenzione ad affermare che non uccide la canna che possiedi altrimenti ti dicono che tu non ci prendi ....;)
A parte gli scherzi, un mio amico ha iniziato ad elogiare questo fucile da quando ha iniziato a sparare piombo dal 6 in su, per il resto stesse tue sensazioni.Giustamente interpella la Benelli.
 
Re: raffaello powerbore che delusione

Centro67 ha scritto:
Walter ha fatto delle affermazioni di carattere tecnico....sta dicendo intanto che il fucile in questione va bene, e non penso che il giudizio l'abbia dato in relazione alla sola canna da 82...sarebbe un ingenuo. Ha inoltre invitato i cacciatori ad abbandonare i moncherini per limitare i ferimenti e le padelle oltre i 25m- Ha inoltre detto che sarebbe meglio investire i selvatici con rosate piu' compatte.....come non essere daccordo?Io comunque ho gia' capito che il nostro Walter spara molto bene anche lontano, d'altra parte all'itinerante si e' bene imparato a farlo
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Come al solito intervieni su ogni argomento, per poi trasferire la discussione inevitabilmente sui campi di gara. io non critico le canne lunghe o corte, critico il fucile nato per essere modificato se lo si vuole al top come top è cifra sborzata per un prodotto industriale. Un fucile, và bene, quando io utilizzo i " suoi " strozzatori, la sua dotazione. Altrimenti andrebbe bene qualsiasi altro prodotto, anche di bassa fascia, basta che spari e ricarichi. Tanto poi porto la canna da luterotti o biagini e vedrai che fumetti. Ah ... e poi da un calcista a fare anche il calcio su misura ... tanto i benelli li hanno standard e con le piastrine ed i naselli e calcioli per modificarlo " home made "
 
Re: raffaello powerbore che delusione

Come al solito il piattello ti fa' venire l'orticarie...comunque stai certo e vedrai che Walter confermera' quanto ha detto, e cioe' che il fucile in questione va senz'altro bene a prescindere dalla prolunga.
 
ros ha scritto:
La media e di 21 e il 90 % di prima canna ma ripeto il piattelli sono differenti dalla caccia i piattelli si rompono con 2piombi per dire il selvatico se non hai 4 5 addosso non cade cmq la penetrazione sul selvatico e minima quando basta per cadere ferite superficiali
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Perfetto, intanto visti i risultati sui piattelli possiamo affermare che il calcio ti sta' bene, per quanto riguarda i selvatici invece riferisci che le ferite sono superficiali nonostante gli animali fossero bene a tiro, anzi molto vicini....non ti sembra improbabile un difetto di penetrazione vista la distanza di tiro cosi' modesta?
Fossi in te' continuerei a sparare per fare statistica, probabile che lo sparare a bersagli animati,(peraltro con un fucile nuovo che suscita di solito un ansia da prestazione), porti un po' di emozione, spesso responsabile di imbracciature troppo legnose e scorrette. Un'imbracciatura di questo tipo porta sovente le schioppettate fuori bersaglio, facilmente si colpisce con la periferia della rosata, composta da pochi pallini deformati carenti di energia cinetica.
Se spari cosi' bene al piattello, sai anche che nel tiro non bisogna metterci troppa coscienza, se ora all'imbracciare di questo fucile cominci a pensare che non va bene, che la balistica di quella canna fa' ca.....e, etc etc stai certo che non ci coglierai piu' un cappero e sarai costretto a cederlo.
Spara invece con ottimismo, come hai sempre fatto con gli altri fucili...............
Un saluto
 
Vedremo intanto o spedito gli stozzatori che non erono quelli previsti su questo fucile ed o preso un gemini exented da 20mm 3stelle coni allungo il cono a 9 cm qualcuno a risolto cosi il problema speriamo sia cosi anche per me
 
Che cartucce hai sparato? Con che polvere erano caricate? Perché non tutte le polveri rendono bene con climi caldi e umidi.. I colombi che faticavano a cadere erano ben centrati?
 
Tranquillo, era solo troppo umido, io all'apertura alle tortore pure stesso problema col maxus, cartucce da trap, cadevano morte ma faceva sangue. Chi aveva le cartucce da caldo, tutti abbattimenti puliti.

COn l'umidità che ci stava era tt sfalzato.

Stai sereno e meno pippe mentali.
 
Io non esco dai Breda lungo rinculo e dai sottrazione gas con le mitiche breda ®, benelli 201 in cal. 20 con canne saint etienne, beretta serie 300/302 con cannwe bmb e SP, sarò all'antica ma quello che metti dentro se ci prendi non ha scampo..........................
 
Io ho risolto il problema facendo il passo contrario...invece di spendere un sacco di soldi in fucili nuovi che portano nomi di canne altosonanti tipo powerbore ...criobarrel...e chi più ne ha più ne metta...a cifre irrisorie ho preso aiutato anche dal decreto legislativo qualche ferro vecchio modello 121 e 123 con montate canne Sant'Etienne...mi sono fatto fare su quello più "nuovo" un 123 il calcio su misura...l'unica rogna è che invece di cambiare gli strozzatori cambio la canna a seconda del tipo di caccia che devo praticare....ma x il resto anche sabato in preapertura a colombacci...nessun prigioniero...quelli presi tutti esplosi in aria con tanto di fumetto...gli altri padelle...rimangono canne irripetibili che con 45 anni e anche più sulle spalle fanno ancora il loro lavoro alla grande...avranno l'handicap che sono canne fisse...non hanno camerature magnum...non sparano cartucce in acciaio....ma x il resto tanto di cappello...nell'era in cui viviamo dove in tutto si gioca al risparmio acciai come questi al giorno d'oggi ce li sognamo...
Ora capisco che magari scatenerò un putiferio tra i pro e i contro ...ma sono cose che ho constatato di persona sul campo....
 
Se qualcuno qui pensa che la realizzazione dei choke (lunghezza choke- disegno/profilo interno -lunghezza conicità+parallelo -angoli - ecc.) oltre che delle decimature ottenibili x steel rendano come quelli realizzabili x solo piombo si sbaglia.
Sono e possono essere/devono essere diversi in funzione delle pressioni-borre-forze radiali-durezza pallini-ecc., x cui i produttori armieri cercano nella loro realizzazione - giustamente - compromessi balistici che possono esaltare o meno certe prestazioni, munizioni, pressioni, borre speciali (vedasi tubo) - tipi di pallino.
Col piombo i vecchi fucili saranno statisticamente sempre più performanti dei nuovi ..... cosa che si ribalta usando nuove pressioni esagerate-cariche elevate-pallini extraduri.

I tradizionali eccellenti Cosmi hanno strozzature molto più corte di quello che si pensa; i Fabarm avevano il classico 4+1cm; i Benelli i 3+2 o 3,5+1,5cm; i Breda i tuttoconici ..... i design erano diversi (parabolici, conici, a doppio cono, con+ parallelo, ecc,) x il piombo ed in ogni caso bastavano 3,5-5cm di lunghezza della restrizione x arrivare a 1 stella (a 11dec) ed ottenere prestazioni mirabolanti con cartucce spesso mediocri; oggi invece con steel e pallini extraduri, così come x munizioni in pb baby e magnum con pressioni molto più elevate (si è passati da 700bar dei cartuccioni da 36gr degli anni 80, ai 1000bar delle 50-52gr, x non parlare delle supermagnum .....), extracariche e borre rigide (tubo) che intasano il choke, occorrono coni più lunghi e design più specifici (anche ai fini della sicurezza) ed ora abbiamo uno standard dei choke da 7cm in su (8,2 x il Fabarm ad es.).

Condivido quindi l'idea che occorra provare a fermo e poi riprovare con munizioni e pressioni differenti le ns armi prima di dare giudizi e rattristarsi troppo: certo è che le canne nuove hanno maggiore maneggevolezza, esprimono maggiore sicurezza, sono più flessibili alle pressioni e nuovi materiali utilizzati nella cartuccia, ma x me se uno pensa che queste ultime ottimizzino le munizioni standard in piombo, con pressioni normali, ..... meglio allora prenda il fucile vecchio dalla rastrelliera x sentirsi più sicuro e sfatare il dubbio.
 
Ultima modifica:
non posso esprimere opinioni perchè non lo possiedo e di sicuro non smentisco quanto affermato sopra, ma se fosse vero è da rimanere sbalorditi !!!! Logico che la prima cosa che uno pensa è quella che non hai preso il bersaglio, però se anche al tuo amico succede lo stesso certo che un problema c'è. E pensare che lo ritenevo il numero 1 per il cal 12 !! (per il 20 il numero 1 è il mio, beretta 400)
 
ros ha scritto:
Comprato circa un mese fa fatte un paio di seria al tav e fin qui tutto bene i piattelli si rompevano e bene e dall apertura che sto avendo grossi problemi in poche parole il fucile o meglio la canna non ammazza provate tutte le strozzature cartucce dai 28g ai 35-36 colombacci centrati cadono feriti sotto i 30 metri qualcuno muore per il resto non ce niente da fare fatte tutte le prove domani lo mando alla Benelli mi devono risolvere questo problema dopo i soldi che o speso dimenticavo canna da 70 quindi o detto tutto sui tiri che dovrebbe fare un altra cosa siamo in due ad avere questo problema stesso fucile stessa lunghezza canna fucili comprati nello stesso periodo ora la mia domanda e qualcuno di voi a avuto questi problemi con questo fucile
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Tranquillo non trarre conclusioni affrettate, il Benelli è un buon fucile, la prima cosa che devi fare è ricalcare le caratteristiche del calcio del fucile con cui ti trovi, questo per cominciare, poi si può passare a fare altre ipotesi per risolvere, i Benelli tra l' altro hanno il kit pieghe.
 
Non so se l'optimabore della Beretta abbia le stesse caratteristiche della tua canna, ma una cosa la so di sicuro, hanno la stessa foratura 18,6. La mia era anch'essa di 71 cm. Chi mi ha venduto il fucile, lo portò per la prima volta all'apertura in Sicilia a colombacci e sparando cartucce dai 28 ai 30 gr ebbe i tuoi stessi problemi, tanto che posò il fucile e prese l'urika che aveva portato di riserva e il discorso cambiò radicalmente, usando le stesse cartucce. Lo vendette a me che comprai per usarlo strettamente ad acquatici. Per non portarla a lungo, dopo tante e tante prove, con svariati tipi di munizioni. Alla fine giunsi alla conclusione, che questa canna, per lavorare bene ha bisogno di cartucce che abbiano come minimo 36 gr di piombo, più si sale con la grammatura di piombo, più rende la canna.
 
Quoto 58beppe
Le canne moderne sparano di tutto da 28gr ai 50gr( mezzo etto di Pb)
Le csnne datate magari sono piu' performanti con cartucce classiche ma non sparano pallini d'acciaio e quindi niente caccia in zone umide
 
Perché non fai una prova empirica seria: prendi un uovo di faraona, lo poggi su un sasso a 40 metri. Se lo rompi il fucile va bene, altrimenti cerchi di capire do ca77o hai sparato! [12]
 
ma mi sembra normale che se tiri a un colombaccio con una 28 grammi del 7 e 1\2 oltre i 30 metri cade ferito ... è già tanto se cade

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le cartucce che hai citato che hai sparato ... secondo me sono pessime
 
magasso111 ha scritto:
ma mi sembra normale che se tiri a un colombaccio con una 28 grammi del 7 e 1\2 oltre i 30 metri cade ferito ... è già tanto se cade

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le cartucce che hai citato che hai sparato ... secondo me sono pessime
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il fucile se ammazza lo vedi a fermo......se a volo l'animale per pieghe o altro lo scarseggi cadrà ferito anche con il miglior fucile del mondo e le migliori cartucce......poi ci sono le varianti che purtroppo ci sono state con alcune crio di vecchia produzione....noi siamo 3 amici che cacciamo tutti con il Supersport e di feriti si raccoglie poco.
 
walker960walker ha scritto:
Non so se l'optimabore della Beretta abbia le stesse caratteristiche della tua canna, ma una cosa la so di sicuro, hanno la stessa foratura 18,6. La mia era anch'essa di 71 cm. Chi mi ha venduto il fucile, lo portò per la prima volta all'apertura in Sicilia a colombacci e sparando cartucce dai 28 ai 30 gr ebbe i tuoi stessi problemi, tanto che posò il fucile e prese l'urika che aveva portato di riserva e il discorso cambiò radicalmente, usando le stesse cartucce. Lo vendette a me che comprai per usarlo strettamente ad acquatici. Per non portarla a lungo, dopo tante e tante prove, con svariati tipi di munizioni. Alla fine giunsi alla conclusione, che questa canna, per lavorare bene ha bisogno di cartucce che abbiano come minimo 36 gr di piombo, più si sale con la grammatura di piombo, più rende la canna.
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Il power bore non e' forato 18,6, bensi' 18,3-18,4
 
allodola maschio ha scritto:
il fucile se ammazza lo vedi a fermo......se a volo l'animale per pieghe o altro lo scarseggi cadrà ferito anche con il miglior fucile del mondo e le migliori cartucce......poi ci sono le varianti che purtroppo ci sono state con alcune crio di vecchia produzione....noi siamo 3 amici che cacciamo tutti con il Supersport e di feriti si raccoglie poco.
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sono d'accordo con te che bisogna provare a sparare a fermo per essere sicuri che ammazzi o no .
ma se spari a un colombaccio una cartuccia da trap della nobel sport da 28 grammi del 7 1\2 o una rio da 30 grammi del 8 e ovvio che superati i 25 metri non casca niente
 
Che dirti....un consiglio dai via quel fucile tanto oramai è segnato...non sparerai più con la tranquillità e la certezza di avere l'arma fedele al tuo fianco.
ciao
tordo79
 
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