Luca 625 e 391 Greystone fatemi sapere se con i posso li T3, T4 e T5 ammacca. Perché anche io quando vado a Tordi ed uso le T1 o T2 non mi accorgo di niente. Se i vostri non ammaccano i bossoli e' una bella notizia vuol dire che hanno risolto. Per finire volevo dire a Gm3 che anche gli altri Beretta A400 unico ammaccano i bossoli, non è questione di lunghezza di basculla.
Il mio è del 2014 non mi da nessun problema nessun bossolo ammaccato faccio tordi e beccacce i bossoli che utilizzo sono t1 t2 e t3 e su questi niente, i T4 o 5 non ne utilizzo.
 
Ciao questo è il mio che posseggo da più di un anno ed é perfetto,ora se ti hanno cambiato la carcassa e ancora ti da problemi di usura e di cartucce ammaccate il problema potrebbe essere altrove,tipo l'otturatore etc. Una domanda,ma che cartucce sparì? Ti ricordo anche se magari non è il tuo caso che le cartucce caricate con bossoli riciclati vanno prima ricalibrate con un buon ricalibratore. E come già ti é stato chiesto,se per favore puoi postare una foto.
Saluti
 

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Io posso solo dire di avere usato una mattina a caccia lo Xananatos, perchè chi era con me voleva provare a tutti i costi il mio Argus, e se potessi permettermelo lo andrei a comprare anche ora.

Lo Xanthos è stato il mio sogno perchè ho sempre in passato sparato con Breda, tant'è che sul Benelli ho montato una rotomartellata a caldo...
Nel 2007, grazie alla conoscenza e stima con Filippo Adamati, all'epoca Di.Co. Breda Otomelara, io ed il mio compare ne abbiamo presi due di Xanthos. Filippo è testimone dell'accaduto.... Fucile meraviglioso, un inerziale che non rincula affatto, una carcassa di acciaio....un sogno! Peccato che entrambi non hanno mai funzionato, con continui inceppamenti. Della prima serie, la totalità dei fucili avevano questo problema, ecco perchè anche gli armieri sono restìì ancora oggi nel fornirsi di quel fucile. Sono rientrati entrambi per ben 4 volte in assistenza ma purtroppo, il problema, insito nel pacchetto di scatto e nel pulsante di cut-off passivo non era risolvibile in quanto andavano rivisitate a loro dire le quote della carcassa con un esborso che all'epoca, la Breda, ancora in attività ma in crisi, non poteva permettersi. Successivamente mi è giunta notizia che Marocchi, nuovo proprietario del marchio Breda fucili, ha messo mani al progetto e, a quanto ho sentito, risolto i problemi di gioventù del fucile. Entrambi furono sostituiti dalla Breda con due Echo Iris Custom, dei quali però sono rimaste solo le canne perhè i trattamenti BHC delle carcasse erano pessimi e si sono sfogliate velocemente. Sia lo Xanthos Black del mio compare che il mio Grey in due anni di utilizzo discontinuo hanno mostrato la "leggerezza" dei trattamenti superficiali.....sembravano essere stati usati per anni...
Trattamenti seri alle carcasse li fanno solo Beretta e Benelli (con le dovute eccezioni di alcuni fucili usciti male...vd carcassa del Technys).
A mio parere, un fucile va giudicato nel suo complesso...non ultimo la durata nel tempo, l'affidabilità, la possibilità di ricambi in tutte le armerie...: all'epoca vi erano alcuni che non avevano problemi di inceppamenti e riarmo sullo Xanthos ma poi, indagando, venni a scoprire che andavano a fagiani o beccacce.....quindi pochi, pochissimi colpi sparati...
Mi auguro davvero che abbiano risolto perchè il progetto di Civolani meriterebbe un successo enorme, ma, ti ripeto, nonostante la nostalgia, giudico un fucile su tutta una serie di parametri e non solo su alcuni aspetti...e purtroppo, almeno allora, lo Xanthos poteva restare solo un sogno...
Vincenzo
 
non ho problemi a cambiarlo perchè l'armiere è un mio amico e come già detto è disposto anche a ridarmi tutti i soldi, la garanzia me la fa lui. Per quanto riguarda Beretta il fucile me lo devo tenere e non se ne parla di sostituirlo, una volta intestato è tuo, e per quanto riguarda la garanzia secondo me non funziona, 8 mesi per sostituire una bascula!!! E prima perchè hanno cambiato i codici del magazzino, dopo perchè era usura naturale, poi la questura non rilasciava il via per la spedizione, dopo sono arrivate le ferie, non ce la faccio proprio più. Mi dispiace cambiarlo perchè come detto ci sparo bene ma a queste condizioni non mi frega. A tenersi il cliente non gli interessa perchè ormai Beretta è un monopolio italiano e finchè ci sono gli eserciti da armare un fuciletto da 1500 € nemmeno ci fanno caso.
 
GM3....dopo aver letto tutto ti do un consiglio. Piazzalo prima che puoi ma non hai frequentatori di Mygra!
Un fucile che nasce male ci sono in tutte le case; puoi rattopparlo, cambiare pezzi, lustrarlo, ma alla fine hai sempre un fucile di serie Z.
Anche se ci perdi la metà avrai sempre fatto un affare. Sono fucili che vengono prodotti in serie....ce n'è sempre qualcuno portatore di handicap.
 
Un tempo, neanche tanto lontano, questi difetti ce li avevano i fucili turchi. Come mai ora anche fucili pagati, secondo me, ben più di quel che realmente valgono utilizzano materiale così scadente? Sarebbe interessante sapere se queste bascule se le fanno venire da qualche parte o se le fanno ancora loro.
Ci sono A300 di quarant'anni fa che hanno sparato milioni di cartucce e non fanno una piega. Questa roba qui secondo me durerà ben poco.
 
io è 2 anni che ci sparo e cade tutto se ci prendo............ sparo solo cartucce con contenitore e di problemi non ne o mai avuti , x me è un'ottimo fucile che fa bene il suo lavoro
 
all'inizio si è rotto l'espulsore, sostituito, poi ha cominciato a usurarsi la bascula nel foro d'uscita delle cartucce, sia nella parte bassa con evidenti graffi che nell'angolo superiore vicino alla testina rotante, facendo della ribava verso l'esterno, in fine mi ammacca i bossoli, sia nuovi che vecchi, visibile dal tipo 3 in su. Con l'armiere volevamo capire se è solo il mio oppure ce ne sono anche altri.
 
x coturnat: chiedo scusa anche io se ho interpretato male.
Il rappresentante ha detto all'armiere che ammacca i bossoli in quel modo perchè c'è un difetto nel carrello, dice la molla, e che purtroppo sono nati così e qualcuno lo può fare. Ho tentato in tutte le maniere di scavalcare questo rappresentante (che non capisce un *****), anche chiamando direttamente in ditta, ma risponde sempre la centralinista, poi mi passa il reparto assistenza e questi mi dicono di chiamare al rappresentante. Il mio armiere ha fatto lo stesso, ottenendo i gli stessi risultati. Qualcuno di voi mi può suggerire che strada fare? Conoscete magari un altro rappresentante oppure qualcuno da contattare direttamente in beretta?
Mi spiace per te hai un fucile a mio avviso molto pericoloso,purtroppo io anche ho avuto tanti problemi con beretta,il fucile spedito 3 volte in azienda ritornava dopo 3 mesi sempre difettato,non c'e stato verso di farlo sostituire, alla fine l'ho venduto a sottocosto ti consiglio di sbarazzartene perché alla beretta non te lo ripareranno mai,ripeto mi dispiace per quello che ti e' capitato,e ti capisco alla perfezione.Saluti Alessio.
 
ammettere un intero progetto nato male salvando solo alcuni esemplari, significa spendere un sacco di soldi, sostituzioni di parti danneggiate gratuite, studi per rimediare al malfunzionamento, conviene sicuramente fare orecchie da mercante. Poi non dimentichiamoci che quasi tutte le marche presenti nel mercato italiano fanno parte del gruppo beretta, tranne (mi sembra) la fabarm, quindi se si cambia marchio gira che ti rigira va a finire sempre nello stesso portafoglio.
 
con la crisi di adesso scommetto che anche Beretta si fa fare pezzi all'estero, però si deve ricordare che "l'italiano" non è *****, e quando prende una fregatura se la ricorda ...... A farsi un bel nome ci vuole anni, a s*******rsi ci vuole un attimo.

Sono anni che Beretta si fa fare parti del fucile fuori e special modo all'estero!
 
Proprio stamattina in una volante uscita di caccia prima di andare in ufficio ho avuto modo di provare lo Xanatos di un amico, io ti consiglio quello non ha la pubblicità di un benelli o di un beretta ma vale molto di più, andrebbe provato a fondo ma da l'impressione di solidità del mio Argus fucile Breda dei bei tempi quando il Made in Italy era sinonimo di qualità.
 
non ho problemi a cambiarlo perchè l'armiere è un mio amico e come già detto è disposto anche a ridarmi tutti i soldi, la garanzia me la fa lui. Per quanto riguarda Beretta il fucile me lo devo tenere e non se ne parla di sostituirlo, una volta intestato è tuo, e per quanto riguarda la garanzia secondo me non funziona, 8 mesi per sostituire una bascula!!! E prima perchè hanno cambiato i codici del magazzino, dopo perchè era usura naturale, poi la questura non rilasciava il via per la spedizione, dopo sono arrivate le ferie, non ce la faccio proprio più. Mi dispiace cambiarlo perchè come detto ci sparo bene ma a queste condizioni non mi frega. A tenersi il cliente non gli interessa perchè ormai Beretta è un monopolio italiano e finchè ci sono gli eserciti da armare un fuciletto da 1500 € nemmeno ci fanno caso.

E' un vero peccato che succedano queste cose. Non penso sia sbagliato l'intero progetto, sulla stessa piattaforma dell'A400 ruotano diversi modelli e la maggior parte dei possessori ne sono contenti. Si dovrebbe ammettere di qualche esemplare nato male e subito provvedere a sostituirlo senza tante manfrine. Non facendo così si rischia un grosso danno di immagine e la perdita sicura del cliente. Poi mi sembra che la concorrenza aumenti e non c'è da scherzare molto
 
Non si dovrebbe arrivare a tanto per farsi cambiare un oggetto non pienamente conforme e forse, trattandosi di un arma, potenzialmente pericoloso. Che un fucile nasca male ci può stare, che non sia riparato a dovere o sostituito no. Sostituire l'arma è un ammissione del difetto e crea un precedente ma forse è la via più semplice e meno dispendiosa di continue riparazioni. Io avrei però dei dubbi su chi sia il principale colpevole, se la casa madre o chi la rappresenta sul territorio.
A questo punto sostituiscilo con un altro modello e non ci pensare più.
 
Mi spiace per te hai un fucile a mio avviso molto pericoloso,purtroppo io anche ho avuto tanti problemi con beretta,il fucile spedito 3 volte in azienda ritornava dopo 3 mesi sempre difettato,non c'e stato verso di farlo sostituire, alla fine l'ho venduto a sottocosto ti consiglio di sbarazzartene perché alla beretta non te lo ripareranno mai,ripeto mi dispiace per quello che ti e' capitato,e ti capisco alla perfezione.Saluti Alessio.

che problemi aveva il fucile?
 
con l'armiere siamo arrivati ad una conclusione, che l'otturatore non lavora a dovere, ecco perchè ammacca i bossoli. Il carrello di nuova concezione bastava fare una chiamata all'ingegnere della benelli che glielo diceva di sicuro come si produce.[/QUOTE]

chi doveva chiamare per l'otturatore? l'ingegnere della benelli quello che ha inventato l'otturatore che se non lo accompagni ti rimane la testina rotante aperta stessa cosa se tocchi un ramo e che se sbatti il calcio a terra si apre l'otturatore. l'ingegnere dell'A400 ha progettato un otturatore che deve aprirsi con 24 grammi fino ad oltre 60 senza nessun problema e con tempi di ricarica ed espulsione velocissimi la cartuccia non la deve espellere la deve distruggere e tu ti lamenti per una impercettibile ammaccatura sul fondello di una cartuccia che magari ti ha staccato un anatra ad oltre 40 metri è un arma da guerra e come tale si deve comportare e per me lo fa benissimo. comunque fai bene a togliertelo meno siamo ad averlo meglio è.....
 
Re: Problemi su beretta a 400 light

Io ce l’ho da alcuni anni e ne sono entusiasta, mai un problema e resa balistica eccellente, leggero e bilanciato


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comprendo e non giudico i fans della beretta. Se ci riesco metto le foto, poi però riscrivete e commentate.
 
quando capitano quei fucili nati mali ma a quanto pare del light a400 se ne sentono diversi, vendilo dallo in permuta in sostanza liberatene in quanto anche se lo facessi aggiustare ci sarebbe sempre un altro problema quindi cedilo prenditi 800-900 euro e acquista un altro fucile che ti soddisfi. fine della storia.
 
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