Re: come mirare

nora ha scritto:
salve a tutti , sono nuovo del forum e volevo chiedervi come è l'impostazione giusta per mirare con un fucile da caccia....
devo vedere solo il mirino?
devo vedere anche la bindella?
oppure metà bindella e mirino?
grazie a tutti

Per me è un discorso soggettivo.

Ad esempio io sparo con la piega a 67, nando spara con la piega a 55.
Dipende da te stesso, da che caccia fai, da dove spari (cresta, gola),.....

L'unica cosa che ho notato è che i grandi sparatori (di cui non ne faccio parte), tendono a preferire i fucili con poca piega ( come nando).

ciao e auguri

Sergio da Genova
 
Ma ci sono casi in cui si e' convinti di aver imbracciato bene perche si sente il contatto dello zigomo con il legno, ma in realta l'occhio perde la linea di mira andandosene per i fatti suoi, e cioe' abbandona la bindella per seguire il bersaglio.
Se si imbraccia male, anche se l'occhio è sulla bindella l'errore è quasi assicurato.
Per ovviare a questo inconveniente io consiglio tempi di esecuzione piu rapidi, e cioe' appena il calciolo tocca la spalla bisogna tirare prima possibile
Il tiro di stoccata è un tiro istintivo, che può essere appreso con un buon addestramento e allenamento. A me hanno insegnato a tirare quando il calcio tocca il viso.
 
Re: come mirare

diciamo che di norma cambia per sparare in aria o per sparare a terra
.... per l'aria il fucile deve essere più curvo cioè devi vedere quasi solo il mirino .... per terra il fucile più dritto dovresti vedere molta bindella quasi tutta........ qulacuno mi dica se sbaglio


nora ha scritto:
salve a tutti , sono nuovo del forum e volevo chiedervi come è l'impostazione giusta per mirare con un fucile da caccia....
devo vedere solo il mirino?
devo vedere anche la bindella?
oppure metà bindella e mirino?
grazie a tutti
 
Re: come mirare

diciamo che di norma cambia per sparare in aria o per sparare a terra
.... per l'aria il fucile deve essere più curvo cioè devi vedere quasi solo il mirino .... per terra il fucile più dritto dovresti vedere molta bindella quasi tutta........ qulacuno mi dica se sbaglio


nora ha scritto:
salve a tutti , sono nuovo del forum e volevo chiedervi come è l'impostazione giusta per mirare con un fucile da caccia....
devo vedere solo il mirino?
devo vedere anche la bindella?
oppure metà bindella e mirino?
grazie a tutti
 
PER ME TANTO DIPENDE DAL TUO MODO DI SPARARE . C'E CHI SPARA COPRENDO E CHI INVECE VUOLE VEDERE L'ANIMALE , CON UN POCHINO D' ESPERIENZA TI TROVERAI LA GIUSTA PIEGA DA SOLO. :wink:
 
Se si imbraccia male, anche se l'occhio è sulla bindella l'errore è quasi assicurato. Il tiro di stoccata è un tiro istintivo, che può essere appreso con un buon addestramento e allenamento. A me hanno insegnato a tirare quando il calcio tocca il viso.

Io tiro il grilletto solo quando è, secondo le mie valutazioni, il momento giusto!

Posso anche aspettare col fucile imbracciato e le canne ferme.

Per me è fondamentale valutare la velocità e la distanza del bersaglio.
 
io sparo di stoccata e mi sono imparato a sparare quando ho finito di guardare la canna e il mirino e ho iniziato ha capire dove va la rosata quando sparo, poi mi sono aggiustato il fucile calcio piega ecc...
 
Allodola maschio credo che veleno volesse dire che guardi principalmente il selvatico e con la coda dell'occhio guardi il mirino o la canna e la porti dritta sul selvatico.
Il forum non aiuta a spiegare certe cose, io ho capito così. Sentiamo lui.
 
Sono convinto che la pallina bianca mi faceva guardare il mirino e non il bersaglio, e mi faceva mirare come si mira con un rigato, col quale in genere si tira a fermo, non al volo o in corsa.
Quando le canne corrono insieme al bersaglio le velocità si annullano. A caccia si sbaglia quando si perdono di vista gli organi di mira per guardare il bersaglio. Questo fenomeno succede più spesso quando si tira con due occhi aperti. A caccia non sempre due occhi sono meglio di uno. ;)
 
Non esiste una regola,assia fai tante prove (più piegato,meno piegato,dritto),poi quando sei a caccia imposta,anticipa e spara.Quando tutto ciò avverrà automaticamente senza correzioni (della testa,della spalla,etc.) e gli animali vengono giù,quello sicuramente è il tuo assetto ideale.IN BOCCA AL LUPO!!!!!!!!!!!
 
veleno76 ha scritto:
io sparo di stoccata e mi sono imparato a sparare quando ho finito di guardare la canna e il mirino e ho iniziato ha capire dove va la rosata quando sparo, poi mi sono aggiustato il fucile calcio piega ecc...
il mio voleva essere soltanto un appunto non una critica, poi vedi il movimento diventa per tutti un gesto istintivo e quindi non sappiamo cosa vediamo ma ci creiamo in noi in una frazione di secondo tutte le accortezze necessarie per effettuare un buon tiro, il mio pensiero era soltanto che guardando un selvatico (molto spesso un fagiano) rischiamo di sparare dove l'animale non c'è. Io mi ritengo un miratore in quanto riesco a calcolare bene gli anticipi anche a altezze notevoli, mentre, non sono un cane, ma nel fitto di un bosco è più facile che manchi un bersaglio!!!
 
In un video di YouTube ho visto un signore, tal Lamela o un nome simile, sparare ai piattelli con il fucile sopra la testa, sui fianchi, in altre posizioni; dunque guardava il mirino secondo voi?
setterman1
 
Posso solo dirti che fino a vent’anni ho sparato con un solo occhio, un bel giorno ho incontrato una grande persona che mi ha rimproverato dicendomi che spari con un sol occhio quando ne possiedi due e ne servono otto. Da quel giorno ho preso a tirare con occhi aperti, anche quando miro a fermo, perché si ha una visione e percezione d’insieme senza eguali...miro con un occhio solo quando utilizzo dispositivi di mira su carabine. Comunque dopo tutto credo che ognuno debba esprimersi come meglio può, quello che conta è il risultato e se c’e il risultato vuol dire che in qualsiasi modo tu abbia mirato hai avuto ragione, semplicemente perché c’e il risultato. Comunque quando ero piccolo sentivo spesso quelli più grandi che dicevano ho guardato il fagiano, ho sparato, ma non so dove, perché guardavo il fagiano ed è andato via...notavo che succedeva soprattutto con i fagiani, perché dalle mie parti non ci sono riserve venatorie dove poter cacciare e ci sono pochi fagiani, quindi credo che tutti subivano il fascino del fagiano che bloccava la fluidità dell’azione di tiro per ammirarlo...e di conseguenza un fagiano quasi incarnierato diventava una promessa per un nuovo incontro....
 
Questo succede perché le doti di Renato sono uniche e che possiedono in pochi, poi è anche vero che lui usa il fucile come io uso la forchetta, io tiro tante forchettate e lui spara milioni di cartucce....quindi, amico mio setter, siamo sempre lì sparare, sparare, sparare.
 
Io invece ho la fortuna che ad ogni imbracciata sono perfettamente allineato. Per cui mi limito al guardare il bersaglio e valutarne la velocità.

Raramente sbaglio imbracciata...
 
una domanda, premettendo che non sono un esperto e nemmeno un gran tiratore, sto imparando. Questo è stato il mio primo anno di caccia, sono mancino e sparo chiudendo un occhio, perchè cosi mi ha insegnato mio padre quando ero ragazzo. Ora i miei compagni di caccia mi dicono di imparare a sparare ad occhi aperti, anche a costo di fare inizialmente tante padelle. Il mio problema, mi sembra di aver capito è che per sparare ad occhi aperti essendo mancino dovrei avere come occhio dominante il sinistro, ma da prove effettuate per ora solo al poligono con la pistola, il mio occhio dominante è il destro, infatti sparando ad occhi aperti con la mano sinistra i colpi non andavano al centro, per assurdo con la mano destra invece sorprendentemente andavano dove volevo io. Ora sparare con la pistola ed a caccia sono due cose diverse, ma il principio dell'occhio dominante dovrebbe valere lo stesso. Lo stesso succede facendo la prova stupida di mirare un punto con il dito
 
È un argomento molto interessante che pone quesiti che mi faccio da anni, ma a cui non ho trovato ancora risposta . Io personalmente sparo prevalentemente di stoccata e molto meno accompagnando. Quando sparo vedo solo il mirino e zero bindella ... ho sempre sparato cosi.
Quando mi capita di soffermarmi a mirare troppo spesso padello
 
Ci son diversi modi di sparare...a caccia non guardo ne mirino ne bindella mi piace suguire con 2 occhi l'animale e poi 1 secondo prima di sparare chiudo il sinistro ma senza mirare...arrivo a tiro automaticamente...e nello stesso modo tiro allo skeet a differenza che allo skeet resto molto + sbracciato fino a quando è il momento di sparare...(lascio uscire bene il piattello), mentre invece alla fossa mi piace rimanere imbracciato puntando al centro da dove fuoriescono i piattelli e guardo molto bindella-mirino...
 
Quando mi capita di soffermarmi a mirare troppo spesso padello
E' un errore che commettiamo tutti (campioni esclusi naturalmernte), perche' inconsciamente rallentiamo le canne nell'atto dello sparo, mentre tirando di stoccata, grazie all'azione fulminea risulta pressoche' impossibile fermarsi o rallentare il movimento che determina l'anticipo, anche grazie all'effetto traino innescato dal peso del fucile.
 
Sono discorsi triti e ritriti. Il metodo è soggettivo. E' come il gioco della stecca al biliardo: fintantoché non vedi le palle grosse come una casa hai voglia….L'unico consiglio, a mio avviso, valido è quello di sparare. Solo così una persona si renderà conto, forse, dove in quale punto dello spazio è indirizzato la sciame dei pallini. Ci influisce la psicologia anche, ove le emozioni la fanno da padrona.
setterman1
 
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