Il Tar ha ordinato alla Regione Piemonte di indire il referendum sulla caccia. Se non fisserà la data entro 15 giorni dalla notifica della sentenza, la Regione sarà sostituita dal prefetto, nella veste di commissario ad acta per la consultazione. Lo riferisce il Comitato referendario, costituito da Italia Nostra, Lac, Legambiente, Lav, Lipu, Pro Natura, Radicali Italiani e Wwf.
La sentenza del Tar del Piemonte arriva dopo 25 anni di attesa, trascorsi in un lungo iter legale.
"Il tempo dei trucchi e degli inganni è finito": così il referente del Comitato promotore del referendum contro la caccia in Piemonte, Roberto Piana, commenta la sentenza. "Dopo 25 anni di sospensione dei diritti democratici in Piemonte, operata dalla casta che ci governa - afferma Piana - la democrazia potrà riprende il suo corso".
"Il Consiglio regionale - aggiunge - accantoni il tentativo di modificare la legge sulla caccia a favore di una minoranza (i cacciatori) e si rimetta alla volontà dei cittadini". Al Comitato promotore, costituito dalle principali associazioni ambientaliste e dai Radicali, aderiscono fra gli altri anche i gruppi consiliari regionali di Fds, Insieme per Breso, Idv, Sel e 5 Stelle.
Per chiedere il referendum il Comitato aveva raccolto 60 mila firme. La consultazione dovrà svolgersi in una domenica compresa fra il 15 aprile e il 15 giugno
La sentenza del Tar del Piemonte arriva dopo 25 anni di attesa, trascorsi in un lungo iter legale.
"Il tempo dei trucchi e degli inganni è finito": così il referente del Comitato promotore del referendum contro la caccia in Piemonte, Roberto Piana, commenta la sentenza. "Dopo 25 anni di sospensione dei diritti democratici in Piemonte, operata dalla casta che ci governa - afferma Piana - la democrazia potrà riprende il suo corso".
"Il Consiglio regionale - aggiunge - accantoni il tentativo di modificare la legge sulla caccia a favore di una minoranza (i cacciatori) e si rimetta alla volontà dei cittadini". Al Comitato promotore, costituito dalle principali associazioni ambientaliste e dai Radicali, aderiscono fra gli altri anche i gruppi consiliari regionali di Fds, Insieme per Breso, Idv, Sel e 5 Stelle.
Per chiedere il referendum il Comitato aveva raccolto 60 mila firme. La consultazione dovrà svolgersi in una domenica compresa fra il 15 aprile e il 15 giugno