ricetta:
solo cornacchie giovani (le vecchie sono molto molto più dure)
lasciare frollire 3/4 giorni
togliere i petti e curarli togliendo eventuali pallini
preparare marinatura :
in un tegame mettere vino (io avevo messo vino rosso ma ha reso la carne molto scura e un po' amara, quindi si potrebbe provare con un bianco ) quantità: necessaria per coprire i petti e altre due dita sopra
sedano, cipolla, carota, 3/4 foglie di alloro e altre "droghe" a piacere (bache di ginepro,salvia rosmarino ecc..)
mettere il tutto ( senza i petti ) a sobbollire per 15 minuti circa tgliere dal fuoco e fare uno sbalzo termico mettendo la pentola a bagno maria in acqua e ghiaccio.
mettere i petti e, se necessario, aggiungere altro vino fino a coprirli completamente nel frigo per 24h
Cottura:
togliete i petti dalla marinatura ( non buttate la marinatura, servirà più avanti)
avvolgeteli con del buon lardo e fissate il tutto con uno stuzzicadente.
In una padella mettete del burro e fatelo scogliere, aggiungete i petti con il lardo.
Una volta cotto il lardo da una parte girateli, fate passare 2/3 miuticirca poi agginun po‘ della marinatua che avete tenuto da parte…. N.B.( non cuocete troppo perchè altrimenti diventano troppo dure e se vedete che al loro interno sono al sangue non preoccupatevi che sia l‘alcool del vino che i diversi sbalzi di temperatura hanno eliminato eventuali microbi….sono ancora vivo e vegeto
.)
mangiateli caldi con un buon pane e/o grissini.
Buon appetito
)
.... vi posso assicurare che hanno detto : carne di cervo/capriolo/camoscio....Quando ho detto che erano petti di cornacchia mi hanno fatto i complimenti e sono rimasti a bocca aperta.
poi se non saranno cornacchie ci adatteremo 
