Corsa serale del modello inglese: forte maltempo in arrivo tra il 3 e il 5 novembre
MeteoLive commenta per voi in diretta l'ultima emissione del modello inglese, a cura del nostro previsore di turno. Un articolo non solo utile ma anche didattico, poichè permette a chi si avvicina per la prima volta a questa scienza affascinante di capire le linee guida di come si elabora una previsione.
Previsioni - 29 Ottobre 2013, ore 20.00
Ecco a voi l'ultima corsa serale del modello inglese ECMWF, fra gli strumenti principali per poter elaborare una previsione, in progressivo aggiornamento automatico dalle ore 20.00 in poi.
Dalle ore 21.00 appariranno invece via via i commenti e le analisi del nostro previsore di turno riguardo alle mappe più rilevanti e interessanti scelte fra i successivi 10 giorni di previsione.
ANALISI della situazione attuale: l'Europa e il Mediterraneo centro-occidentale si trovano sotto il giogo di un vasto e complesso sistema depressionario, cui si associano diverse perturbazioni. Una di questa sta attraversando le nostre regioni settentrionali, dove apporta condizioni di generale maltempo. Sui settori orientali del Mediterraneo invece ritroviamo un campo di alte pressioni, che tende a frenare l'avanzata verso levante delle correnti perturbate, indebolendole lungo il loro bordo periferico che corre lungo le nostre regioni centro-meridionali.
Una seconda perturbazione però subentrerà in coda al fronte attuale e riuscirà a penetrare temporaneamente sul bacino centrale del Mediterraneo, dove darà vita a condizioni di instabilità tra mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre. In questo frangenre risulteranno interessate dapprima nord-est, centro e Sardegna, poi essenzialmente Isole e meridione.
Per venerdì 1 e sabato 2 novembre invece ecco farsi strada un relativo aumento della pressione, sufficiente per dar vita ad una generale tregua, con ritorno di tempo buono o discreto su gran parte d'Italia (nebbie in pianura a parte).
Finita qui? Neanche per sogno! Dal nord Europa all'inizio della prossima settimana si andrà sviluppando una possente saccatura di origine polare, che si allungherà con il suo asse verso l'Europa, coinvolgendo anche il Mediterraneo centale e l'Italia. Tra domenica 3 e lunedì 4 una prima perturbazione attraverserà l'Italia elargendo una prima decisa passata di piogge.
Una seconda subentrerà martedì 5, quando ci aspettiamo una nuova severa situazione di maltempo su gran parte delle nostre regioni, oltre ad un generale calo delle temperature che, al nord, potranno scendere appena al di sotto della media.
Le sorprese però non finiscono qui: dopo la sfuriata di inizio novembre, ecco tornare sugli orizzonti italiani una nuova pulsazione anticiclonica. A parere del modello inglese, il bel tempo associato (probabili nebbie in val Padana) si prenderà dapprima il nord, poi anche il centro, a partire da giovedì 7 e venerdì 8 novembre prossimi. Il sud invece si troverà interessato da lievi condizioni di instabilità, dovute alla presenza ancora determinante della depressione, in lento allontanamento verso la Grecia (ultima mappa).
Autore : Luca Angelini
MeteoLive commenta per voi in diretta l'ultima emissione del modello inglese, a cura del nostro previsore di turno. Un articolo non solo utile ma anche didattico, poichè permette a chi si avvicina per la prima volta a questa scienza affascinante di capire le linee guida di come si elabora una previsione.
Previsioni - 29 Ottobre 2013, ore 20.00
Ecco a voi l'ultima corsa serale del modello inglese ECMWF, fra gli strumenti principali per poter elaborare una previsione, in progressivo aggiornamento automatico dalle ore 20.00 in poi.
Dalle ore 21.00 appariranno invece via via i commenti e le analisi del nostro previsore di turno riguardo alle mappe più rilevanti e interessanti scelte fra i successivi 10 giorni di previsione.
ANALISI della situazione attuale: l'Europa e il Mediterraneo centro-occidentale si trovano sotto il giogo di un vasto e complesso sistema depressionario, cui si associano diverse perturbazioni. Una di questa sta attraversando le nostre regioni settentrionali, dove apporta condizioni di generale maltempo. Sui settori orientali del Mediterraneo invece ritroviamo un campo di alte pressioni, che tende a frenare l'avanzata verso levante delle correnti perturbate, indebolendole lungo il loro bordo periferico che corre lungo le nostre regioni centro-meridionali.
Una seconda perturbazione però subentrerà in coda al fronte attuale e riuscirà a penetrare temporaneamente sul bacino centrale del Mediterraneo, dove darà vita a condizioni di instabilità tra mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre. In questo frangenre risulteranno interessate dapprima nord-est, centro e Sardegna, poi essenzialmente Isole e meridione.
Per venerdì 1 e sabato 2 novembre invece ecco farsi strada un relativo aumento della pressione, sufficiente per dar vita ad una generale tregua, con ritorno di tempo buono o discreto su gran parte d'Italia (nebbie in pianura a parte).
Finita qui? Neanche per sogno! Dal nord Europa all'inizio della prossima settimana si andrà sviluppando una possente saccatura di origine polare, che si allungherà con il suo asse verso l'Europa, coinvolgendo anche il Mediterraneo centale e l'Italia. Tra domenica 3 e lunedì 4 una prima perturbazione attraverserà l'Italia elargendo una prima decisa passata di piogge.
Una seconda subentrerà martedì 5, quando ci aspettiamo una nuova severa situazione di maltempo su gran parte delle nostre regioni, oltre ad un generale calo delle temperature che, al nord, potranno scendere appena al di sotto della media.
Le sorprese però non finiscono qui: dopo la sfuriata di inizio novembre, ecco tornare sugli orizzonti italiani una nuova pulsazione anticiclonica. A parere del modello inglese, il bel tempo associato (probabili nebbie in val Padana) si prenderà dapprima il nord, poi anche il centro, a partire da giovedì 7 e venerdì 8 novembre prossimi. Il sud invece si troverà interessato da lievi condizioni di instabilità, dovute alla presenza ancora determinante della depressione, in lento allontanamento verso la Grecia (ultima mappa).
Autore : Luca Angelini