io credo semplicemente che un cane attento come il lagotto, vada bene prevalentemente per il nero estivo, come all' uncinato, perchè comunque il pianello è visibile a occhio, quindi la cerca è più ristretta e delimitata, per il tartufo bianco invece, la differenza sta nella quasi impossibilità di trovare il pianello dove producono, quindi un cane con un buon naso, può puntare tartufi anche a parecchia distanza, dando soddisfazione e ampliando la scoperta di nuovi posti...
Ricordo le prime volte che andai a tartufi con un signore della zona, fu un vero piacere......aveva una lagottina, si chiamava Bella (ormai purtroppo morta), passeggiavamo tranquillamente, quando arrivavamo sul posto già conosciuto sia dal padrone che dal cane, bastava dire "Bella, vedi se c'è" e lei partiva, delimitava tutta l' area dove aveva già trovato e trovava i tartufi. Una delle cose che non mi dimenticherò mai, che la sua esperienza mi insegnò fu:
Al tartufo bianco, devi sempre fare la ripassata, perchè sprigiona il proprio profumo in maniera intermittente, quindi se passi adesso magari non lo trovi, ma se ripassi fra 10 minuti ti rendi conto che ci sei passato sopra con i piedi
Credo semplicemente che un cane prima di tutto debba avere la passione, gli debba scorrere nelle vene il sangue da tartufaio, poi ci vuole costanza nel portarlo a tartufi e infine ci vuole l' affetto del padrone, ho visto un cane di 8 anni che dimostrava 2 mesi per troppa la contentezza di aver trovato il tartufo...saltava addosso al padrone come un cucciolone