Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Io sono un amante dei moncherini 🤣🤣.. penso che in questa prova dalle immagini non si vedano differenze enormi a livello di ampiezza/distrubuzione rosata...un po’ di differenza si che c’è ma secondo me le cose che aumentano di più sono la velocità e la forza di penetrazione del piombo
 
Mi dispiace per Centro.
Non è un cantastorie e quello che dice lo dice perchè lo crede e lo vive veramente. E - secondo me - lo crede e lo dice perché ha esperienza da vendere.
So - perchè lo conosco anche se solo di sfuggita - che è un tipo che se potesse vorrebbe il fucile in mano anche di notte....
Molti di voi hanno sbagliato il giudizio.
Dico solo che se sta caxxo di tastiera potesse avvicinarci di più piuttosto che allontanarci sistematicamente molti si ricrederebbero sul suo conto.
Ricordatevi che malgrado la lingua scritta sia uguale a quella parlata non è affatto facile scrivere e tantomeno farsi capire.
Se davvero avesse mollato ..... sarebbe una perdita. Per tutti.
 
(Untitled)

ma ci vuole tanto a capire,e quindi ad ammettere,che se un selvatico verrà colpito con qualche pallino in piu', con qualche joule di energia residua in piu,a qualche metro di distanza oltre le regole canoniche',che tutto cio' non per forza debba essere attribuito al colpo di c u l o piuttosto che alle capacità dello sniper di turno ma forse alle caratteristiche di una canna?..siamo partiti dall'efficacia delle prolunghe (tra l'altro attraverso un tutorial fatto da un tipo che qualche mese fa' asseriva,dopo aver osservato una rosata fuori centro con una munizione studiata per la volpe,che la causa fosse dovuta al fatto che nel breve la munizione non aveva raggiunto la max velocità e che quindi ancora la fucilata doveva "salire"...(dire che il buon Dindina aveva dato di fuori era blasfemo)..allo studio,grazie a chi ci capisce davvero,delle varie geometrie costruttive di una canna,sfatando,almeno per me,vecchi credo o almeno affermazioni fatte,frasi dette e stradette...siamo arrivati ad affermare che...l'importante è "cogliece"....e grazie ar c..zzo!...si cerca di apportare lustro ad una discussione attraverso statistiche,studi,regole fisiche,anni di esperienze lavorative del settore e mi devo sentir dire l'importante è cogliece?....allora apriamo una nuova duscussione..."chi ammazza di piu"....o forse ancora meglio...." chi ottiene di piu' con il minimo dispendio energetico"....così da esaltare al massimo l'aspetto del predatore assoluto...quello che contraddistingue il cacciatore...in barba a canne,calci,tubi,choke..e cartucce......fionda,andiamo di fionda!
Una delle discussioni piu' intriganti che io possa ricordare che rischia di concludere con banalita' da briscolina del dopo cena alla casa del Popolo...forse la quarantena fa' desiderare piu' il circolino che le discussioni su un forum..
 
L'amico mi contattò tempo addietro per tornare a partecipare su questo forum. Credevo che le cose fossero cambiate nel frattempo, ma aimé mi sbagliavo! L'arte di screditare un interlocutore che espone civilmente un argomento, in via indiretta è nota dall'antichità, ma non me ne curo se a tentare di farlo è una persona che in argomento rappresenta una [badair.gif] nell'uragano, poi cita qualche locuzione latina o, peggio, qualche poeta fa ancora più ridere. Forse Peggio della dittatura fascista!

​​​​​
A dimostrazione di quanto affermo, basta porgli due semplici domande a cui non sapranno rispondere. Anzi, per evitare "figurine" non risponderanno immediatamente, o cercheranno in rete, quali "leoni da tastiera" come qualcuno li definisce, la soluzione.

Domanda 1: perché una arcinota casa d'armi italiana usa canne magnum per sparare 24g?

Domanda 2: perché il regolamento fitav vieta il bossolo più lungo di 70 mm?

Con questo tolgo definitivamente il "disturbo".

Vabbè tanto oramai io sono quello cattivo, giusto?
Sei entrato a gamba tesa nella discussione a contestare tutto, fai il fenomeno, non porti un contributo che è uno, sei maleducato con gli utenti e finisci con gli indovinelli?
Sai che ti dico? Non ci mancherai.
 
Mi dispiace per Centro.
Non è un cantastorie e quello che dice lo dice perchè lo crede e lo vive veramente. E - secondo me - lo crede e lo dice perché ha esperienza da vendere.
So - perchè lo conosco anche se solo di sfuggita - che è un tipo che se potesse vorrebbe il fucile in mano anche di notte....
Molti di voi hanno sbagliato il giudizio.
Dico solo che se sta caxxo di tastiera potesse avvicinarci di più piuttosto che allontanarci sistematicamente molti si ricrederebbero sul suo conto.
Ricordatevi che malgrado la lingua scritta sia uguale a quella parlata non è affatto facile scrivere e tantomeno farsi capire.
Se davvero avesse mollato ..... sarebbe una perdita. Per tutti.

Avrei voluto non parlarne più, ma trovo in quello che scrivi grosse verità.
E' evidente che quando interloquisci sul forum con una persona che conosci dal vivo, sei portato ad essere più tollerante su eventuali "scivoloni" perché magari sai capire meglio cosa avesse voluto intendere; se invece non la conosci, devi fidarti di quello che leggi e valutare di conseguenza, col rischio di farti un'idea non del tutto corretta.
PERO'...
Però questo vale per tutti, vale per me, vale per te e vale per Gianni. C'è reciprocità nel confronto.
E il confronto deve (DEVE) restare all'interno di binari ben precisi di un modo di rapportarsi che è per forza di cose caratteristico dell'ambiente virtuale e può essere diverso dal modo di rapportarsi che si usa di persona.
Non ci sono alternative; una volta si usava il termine "netiquette" per definire le regole di confrono virtuale, ma è un ternine che non sento da un po'.
Resta il significato, resta la doverosa necessità di sapersi rapportare correttamente con gli altri utenti (cosa che ho appena contestato anche a Magnum).

Ieri sono stato abbastanza diretto con Gianni, gli ho scritto cosa penso del suo modo di stare sul forum, che è il motivo che ha creato attrito tra di noi.
Putroppo non lo conosco di persona e se dovesse decidere di tornare, non cambierò atteggiamento, non potrà avere nessuno "sconto", ma gli verrà richiesto, nuovamente, di rapportarsi con gli altri in maniera più consona.
 
Avrei voluto non parlarne più, ma trovo in quello che scrivi grosse verità.
E' evidente che quando interloquisci sul forum con una persona che conosci dal vivo, sei portato ad essere più tollerante su eventuali "scivoloni" perché magari sai capire meglio cosa avesse voluto intendere; se invece non la conosci, devi fidarti di quello che leggi e valutare di conseguenza, col rischio di farti un'idea non del tutto corretta.
PERO'...
Però questo vale per tutti, vale per me, vale per te e vale per Gianni. C'è reciprocità nel confronto.
E il confronto deve (DEVE) restare all'interno di binari ben precisi di un modo di rapportarsi che è per forza di cose caratteristico dell'ambiente virtuale e può essere diverso dal modo di rapportarsi che si usa di persona.
Non ci sono alternative; una volta si usava il termine "netiquette" per definire le regole di confrono virtuale, ma è un ternine che non sento da un po'.
Resta il significato, resta la doverosa necessità di sapersi rapportare correttamente con gli altri utenti (cosa che ho appena contestato anche a Magnum).

Ieri sono stato abbastanza diretto con Gianni, gli ho scritto cosa penso del suo modo di stare sul forum, che è il motivo che ha creato attrito tra di noi.
Putroppo non lo conosco di persona e se dovesse decidere di tornare, non cambierò atteggiamento, non potrà avere nessuno "sconto", ma gli verrà richiesto, nuovamente, di rapportarsi con gli altri in maniera più consona.

Ho riletto le ultime pagine quasi tutte d'un fiato non tanto perché mi piacesse l'argomento della discussione ma per vedere effettivamente in quale istante e dove fosse nato l'attrito nella discussione stessa...
Io sinceramente - e credimi non lo dico per partigianeria - non trovo che Centro sia mai andato fuori le righe. - mi perdonerai se la mia percezione è diversa dalla tua ma forse chi si sente chiamato in causa o chi partecipa in prima persona alla discussione ha sicuramente un pò....come dire...le antenne più dritte degli altri o addirittura qualche nervo più sensibile... ( non alludo a nulla perchè nulla conosco del 99% di voi tutti.... non sono così saccente)
Cmq, è chiaro che se nella discussione, e questo vale per chiunque me compreso ovvio, il mio interlocutore si prende gioco delle mie parole, l'istinto va sulla difensiva ed il " crescendo" delle parole e della temperatura è.... un attimo! Poi nei social, e Mygra non fà eccezione, molti contribuiscono a darsi una immagine che poi è sempre ben lungi dal rispecchiare minimamente la realtà...
Tutto questo per dire che la verità non sta' mai da una parte sola.
Spendo inoltre queste parole non perchè io conosca Gianni, lo conosco per averlo frequentato in tutto forse 3 ore al Tav di Vetralla, ma le spendo perchè l'immagine che ho io di lui è ben diversa da come la discussione l'ha rappresentato.
Chiudo la mia arringa qui. Vi ho "arringato" e annoiato abbastanza.
Buonanotte. Buongiorno sarebbe meglio.....
 
Ciao Paolo, capisco il tuo sfogo e la tua delusione che è anche la mia. Purtroppo succede che si vada fuori dai binari e occorre un po di tempo perché gli animi si plachino e tutto si normalizzi. Ho preparato alcune considerazioni sulle canne in merito alle informazioni di Mauro. Appena si calmano le acque continueremo a discutere in modo costruttivo.
 
In tutte le circostanze della vita, ognuno ha i suoi punti di vista. Balisticamente parlando, anche se le formule matematiche, le regole della fisica e quelle della chimica, dettano nozioni precise, poi ci si accorge che non è tutto oro colato. Prova ne è che tutti gli esperti in materia la pensano diversamente uno dall'altro. Chi Ha ragione? In un post di tanto tempo fa, il buon Gino, (scotti), diceva e non sapeva spiegarlo, che una cartuccia caricata in un dato modo, con contenitore bior, andasse più compatta e lontana di una con contenitore intero. In teoria dovrebbe essere al contrario.... ma in pratica, questo è.
Con questo voglio dire che ognuno ha le proprie convinzioni e non è facile fargliele cambiare. L'importante è che si rispetti il pensiero, le esperienze, le conoscenze degli altri, senza abbandonare i propri. Sul campo poi si vedono i risultati.
Quindi non c'è ragione di litigare, asprendo gli animi, anche perchè poi si arriva allo sporco e questo non è da persone grandi, vaccinati e civili. In questo forum siamo "virtualmente", (alcuni personalmente), Amici e così si auspica si rimanga. La vita è bella, ma breve, viviamola senza crearci malincuori.
 
Purtroppo Gianni, pecca assai nel relazionarsi creando un immagine di se stesso ben diversa dalla realtà. Checchè se ne dica è molto preparato. E' stato il primo che ho letto qui sul forum a dare importanza al calcio, molti anni fà già dai suoi primi interventi da nuovo iscritto. Grazie a lui ho scoperto quanto fossero importanti le pieghe ed il vantaggio e mi si accese la lampadina, perchè col calibro 20 sparo molto meglio che col 12 ? Perchè il 20 fù il primo fucile dopo quasi 30 anni di licenza, fatto su misura. Me lo fece capire la lettura dei messaggi sempre ripetitivi di Centro, tanto che, fatto anche il calcio su misura al 12 ..... cavolo, sparo bene e l'amico Gianni mi ha anche suggerito atteggiamenti, quando ci incontravamo al tiro ed ora senza sparare migliaia di cartucce, sparo assai meglio di lui [Trilly-77-24.gif]. Ovviamente non è vero, Gianni è un eccellente colpitore e come tutti gli eccellenti colpitori, ci coje e se ce coji l'animale l'abbatti ... altro che canna.
Mi allineo quindi ai precedenti interventi di A.le, non lo faccio per difendere Centro67, ma per difendere il forum perchè perderebbe un'eccellente iscritto, sempre attivo, con una miriade di difetti, ma sempre pronto a partecipare ed aprire discussioni interessanti come questa.
Gianni non è stato ovviamente bannato, ma da come è stato attaccato comprenderei benissimo il suo spontaneo allontanamento, perchè, parliamoci chiaro, nella discussione l'attrito creatosi tra Centro è Lando ha portato ad atteggiamenti scorretti ed offensivi reciprochi, e se esistesse una bilancia del dare ed avere in termini di offese, quelle rivolte a Centro, da sempre, da parte di molti, e non certo in questa sola discussione sortirebbero effetto catapulta.
Io mi sono scontrato una miriade di volte contro Centro, mi viene da pensare alle numerose diatribe del 20 vs 12, confronti duri, ma mai e poi mai, si è arrivati all'offesa reciproca. Poi un'altra nota stonata del rapporto che si instaura con gli scritti di Centro, è quello che a priori, ogni volta che Gianni esprime un concetto, viene in automatico attaccatto e sbeffeggiato, e mi meravoglio come lui continui a dare contributi ( seppur a volte scorretti ) su queste pagine. Quello che dice è sbagliato ? Allora perchè insistere a rispondere. Nella sua testa dure le sue convinzioni rimangono universali, ormai sappiamo che la caccia alla borrita è la regina tra le cacce [cry.gif], perchè incurcagli quella a capanno ? Prendiamo da ognuno di Noi il buono ed il bello che riesce a dare per la comunità di mygra.
Buon fine settimana a tutti
 
Avrei voluto non parlarne più, ma trovo in quello che scrivi grosse verità.
E' evidente che quando interloquisci sul forum con una persona che conosci dal vivo, sei portato ad essere più tollerante su eventuali "scivoloni" perché magari sai capire meglio cosa avesse voluto intendere; se invece non la conosci, devi fidarti di quello che leggi e valutare di conseguenza, col rischio di farti un'idea non del tutto corretta.
PERO'...
Però questo vale per tutti, vale per me, vale per te e vale per Gianni. C'è reciprocità nel confronto.
E il confronto deve (DEVE) restare all'interno di binari ben precisi di un modo di rapportarsi che è per forza di cose caratteristico dell'ambiente virtuale e può essere diverso dal modo di rapportarsi che si usa di persona.
Non ci sono alternative; una volta si usava il termine "netiquette" per definire le regole di confrono virtuale, ma è un ternine che non sento da un po'.
Resta il significato, resta la doverosa necessità di sapersi rapportare correttamente con gli altri utenti (cosa che ho appena contestato anche a Magnum).

Ieri sono stato abbastanza diretto con Gianni, gli ho scritto cosa penso del suo modo di stare sul forum, che è il motivo che ha creato attrito tra di noi.
Putroppo non lo conosco di persona e se dovesse decidere di tornare, non cambierò atteggiamento, non potrà avere nessuno "sconto", ma gli verrà richiesto, nuovamente, di rapportarsi con gli altri in maniera più consona.



Ciao Stefano, intervento da incorniciare il tuo, da appendere sopra il computer e da leggere prima di incominciare a battere le dita sulla tastiera.

Tenere un sano e civile comportamento fra di noi è fondamentale per evitare che prima o poi volino stracci.

Uno dei motivi per il quale io mi altero facilmente sono quegli interventi - spesso intrisi di frasi brevi e banali - che non dicono nulla e non servono a nulla perché non spiegano nulla.

Se uno deve esprimere un concetto o criticare le affermazioni di qualcun'altro lo faccia con chiarezza procaccia miseria.
Invece di buttare la una frase del tipo "dico, non dico" "io so ma non spiego" "chi è alla mia altezza comprenderà" usi il linguaggio semplice - che tutti noi possediamo - e chiarisca le sue ragioni.

Questo eviterà che sorgano fra noi quei fraintendimenti che sono le fondamenta dei futuri litigi.

Io credo che si debba intervenire sul forum SOLO se si riesce a dare una spiegazione plausibile di quanto si afferma. Se si seguisse questa semplice regola sono convinto che molte incomprensioni sparirebbero - e con loro gli attriti che ne derivano.

Il sapere non è la supposta saccenza di chi pensa che - per ergersi sopra la massa - sia sufficiente proporsi con frasi altisonanti - spesso non sue - che fanno crescere solo il suo ego.

Il sapere non è la lezioncina imparata a pappagallo, né l'ostentazione di discorsi banali tipo che "per chiappacce bisogna cogliece".

Il sapere è la piena consapevolezza di un argomento che non solo si è letto, ma che soprattutto si è CAPITO.
E proprio perché si è capito - si è in grado di criticarlo o di trasmetterlo ad altri.

Un saluto

Maurizio
 
Cari Colleghi,
posso solo dire che ognuno est libero e meglio in tanti contributori in un forum, ma essere educati e rispettosi delle altrui idee ed esperienze vale ancor di più, tanto più non conoscendosi de visu e/o personalmente quasi mai. Maximo rispetto quindi, ma reciproco, sempre.
Giusto sdrammatizzare, giusto talvolta scrivere banalità, ma ironie e troppe minchiate vanno appostate in stanze e argomenti dedicati, NON sistematicamente in dibattiti un po’ controversi, irrisolti de facto anche da produttori, tecnici, appassionati, studiosi, cacciatori, ecc..
Io sono ignorante di ricarica e non scrivo, ma magari leggo; io sono ignorantissimo della rigata e neppure mi interessa leggere; ..... del tiro, me ne frego totalmente e mai ho scritto o scriverò pur essendo stato amico ed andato a Caccia nel passato con Campioni del mondo o frequentando talvolta gente della nazionale italiana di elica o trap attualmente.
Del tiro me ne frego totalmente, li ammiro, li guardò, gli parlo, ecc. ma mi piacciono di più e li valuto con attenzione a Caccia e sono questi personaggi stessi ad avermi trasmesso con grande umiltà in molti di loro l’evidente verifica delle divergenze tra tiro e caccia, tra armi da tiro e armi da caccia, di munizioni diverse, di choke diversi x esigenze diverse e di comportamenti/caratteri individuali non sempre adeguati alla caccia soprattutto quando impegnati fisicamente e nelle attenzioni sensoriali.

Tornando a bomba, Non rileggete me, ma rileggete bene il Grande Giovanni che ha esperienza da vendere ..... la casualità della spezzata est un fattore molto sottovalutato e che fa confondere caccia e balistica. Egli ha parlato della caccia al tacchino: si spara con choke dedicati anche da 16/17dec di restrizione, inconcepibili anche solo 20 anni fa, quando13dec erano quasi un tabù insormontabile x munizioni appena appena pesanti e restrizione che nessun produttore “sfidava” nella propria produzione, cannonieri bravissimi rinomati compresi (max. arrivavano a 12dec). Trattamenti al teflon, alcuni in nano ceramica, porting esasperati, alberi interni di sfiato spesso elicoidali con passi ben studiati, hanno consentito di creare questi capolavori tecnici specialistici. Qualcuno pensa qui che con qualsiasi altro fucile in ns. mani e choke che possediamo si ottenga la stessa resa balistica, anche con fucili da tiro ?? Certo o probabilmente lo ammazzeremmo sto tacchino, ma poi lo butteremmo via..... xché loro sparano solo alla testa x non rovinarlo, fulminandolo sul colpo. Balistica pura applicata alla Caccia. Se questi sono i ragionamenti su cui dialogare in questo post si può dibattere, se si pensa al tiro a volo come dominus ..... scappa da ridere e basta. Torniamo a sforzarci di capire e leggere bene prima di sparare ..... in tutti i sensi. Bye
 
Sui diametri di canna: come mai con le munizioni, pressioni e borre scarse di una volta con max 33/34gr, le doppiette sia artigianali che di serie dei ns. nonni, zii e genitori avevano canne lunghe, diametri stretti 18,1/2/3 max. X il cal.12, e strozzature spesso 1/1 o 1/2 st. ??? X arrivare più lontano di altre soluzioni altrettanto testate e studiate che avevano altre soluzioni tecniche. Anche gli anglosassoni foravano molto più stretto di oggi ...... . Si parte da questi studi di base dei fucili e relativi testi storici x cercare di capire certe logiche CONSOLIDATE in balistica e fisica, che IN PARTE sono state messe progressivamente in discussione dalla evoluzione di materiali e soprattutto dal munizionamento. Questo crea le insicurezze di tutti noi e le differenti percezioni venatorie in pratica, .... ma NON cambiano le leggi fisiche in campo, vecchie e nuove: semplicemente introducono NUOVE variabili negli effetti balistici che prima NON erano analizzati o ignorati portando a risultati diversi da quelli che in precedenza si credeva fossero statisticamente più probabili. Se questo est l’approccio alle discussioni si dibatte ..... se si pensa che solo un elemento del fucile tra diametro, coni di camera, acciai, bindella, forma canna, choke design, lunghezza canna, ecc. risolva tutte le problematiche della resa coi variegati munizionamenti di oggi ..... ha già deragliato dai binari ..... .
Un fucile asfittico di spinta che tira cartuccini standard necessita più di choke con coni corti e paralleli più lunghi ..... mentre la canna esuberante dietro deve controllare decimature e allungare i coni, magari riducendo i paralleli. I choke influenzano la lunghezza degli sciami aerei ..... e quale sarà mai quello che fora più pagine o penetra di più a centro rosata rispetto a quello che arriva con rosata più piatta in bidimensionale e trasferisce invece più forza ai pallini di 2* cerchio di rosata ?? Il colpitore vero cosa preferirà secondo Voi, e cosa invece enfatizzeranno altri a Caccia ?? Effetti diversi della balistica trasferiti nella percezione individuale ..... . Il cacciatore a fermo tenderà a privilegiare come il Colpitore la prima soluzione alla 2* canna che distribuisce le forze in modo più omogeneo, ma meno penetrante al centro, ma più in periferia. Vogliamo parlare di questo e perché vi sono risposte diverse in pratica e con esso ad es. delle filosofie antitetiche di Luterotti e Bentivoglio ?? Io sono pronto a leggere qualsiasi contributo che abbia contenuti tecnici o logici x dibattere con chiunque ed imparare se mi est sfuggito nella sintesi ormai divenuta convinzione personale, ma sapendo e conscio che NON sono verità assolute e che basta ad es. cambiare munizionamento e tipo di pallino x avere effetti diversi, x cui sono pronto a ragionare e a cambiare idea se qualcuno porta spunti di riflessione ..... veri. Bye e mi sono già rotto di scrivere ..... .
buon wend a Tutti e buona camomilla a Tutti Noi. Bye
 
Io non credo che Centro se ne sia andato perche' le sue teorie spesso venivano prese un po' in giro perche' per la maggior parte contraddette da fabbricanti di canne e cartucce e da esperti veri che scrivono su riviste cartacee attendibili o blogs ugualmente attendibili. Mi levo pero' tanto di cappello per cio' che diceva a proposito di calcistica e adattamento del fucile al tiratore, non viceversa e per la sua indiscussa abilita' di rompicocci, se non per sua esperienza venatoria, limitata agli uccellesimi. Del resto neanche lui ci andava leggero: "moncherini mangiati dai topi," canne inutili, padellari, ecc. Ma si scherzava, ovviamente. anche se a lungo andare qualcuno di noi non gradiva eccessivamente un certo atteggiamento da "io so' io e voi nun sete un caxzo." In genere per salire in cattedra e dare lezioni di balistica, caccia, tiro ad altri a colpi di tastiera ci vuole una certa reputazione che non si acquista soltanto con attivita' amatoriali al TAV e con tre o quattro (o anche 10) lodolette bruciate a 45 metri alla borrita, caccia che illo tempore era anche la mia caccia preferita sulle piane del Tevere in localita' Settebagni.
Ma sia io che Gianni abbiamo sempre mantenuto un atteggiamento cordiale l'uno verso l'altro, anche se a volte le critiche rivolte dal "padellaro dei Castelli" al proprietario di fucili con canna "bolognese" sebbene leggere tagliavano in profondita' perche' dettate da anni di esperienze, letture, e concetti spesso radicalmente differenti. Io non me la prendevo affatto, e credo che anche lui non se la prendesse, e sono sorpreso dalla sua improvvisa assenza e preoccupato che forse sia dettata da qualche problema serio, tipo Coronavirus, o altro. Io lui non ce lo vedo proprio a fare l 'aventinismo per qualche battuta o per essere stato contraddetto. Da noi si dice: "Se non ti piace il caldo, sta' fuori dalla cucina." Be' mi sembra che a Gianni piacesse rimanere in cucina e che sopportasse bene il caldo, che spesso attizzava anche lui cuocendo un calderone di boutades e teorie campate in aria.
Io spero che torni presto, anche perche', in memoria di lui che, come ha scritto, ci ha perdonati tutti, anche quelli che non l'hanno capito, ho installato una canna da 76 cm sul mio 11-87. Be', magari non perche' creda alle teorie sciamanistche di Gianni e nei suoi amuleti da 81 cm, ma per una semplice ragione: il mio moncherino perse la pallina bianca attaccata al suo mirino dopo pochi giorni di uso brutale in Alaska (io non caccio piu' lodolette nei prati o tordi negli uliveti ben manicurati). Non fu una perdita, perche' quella pallina bianca troppo grande mi distraeva nel tiro, facendomi mirare e percio' tirando dietro al bersaglio in volo. Pero', adesso che i miei occhi sono vecchi e stanchi, e nel tiro a fermo ai tacchini--tiro che richiede mira accurata perche' il bersaglio (la capoccia) e' grande soltanto come un tordo, e la rosata a 25 metri fa ancora palla--la pallina bianca sulla canna che ho comprato per un esperimento che voglio fare mi permette di mirare meglio invece della piccola protuberanza scura e sfocata sulla volata del moncherino. Aggiungi poi che si spara da seduti piu' o meno scomodamente, da un capanno basso ed angusto, e di imbracciare correttamente neanche te lo sogni. Con i coyotes ed i richiami elettronici magari non importa troppo, perche' con le cartucce a ocarole che uso e uno strozzatore "Improved cylinder" (che mi da' le migliori rosate entro 30 metri con quella cartuccia) mirare bene e' meno importante, e spesso si tira mentre camminano o corrono, ma sempre dal capanno. Poi i coyotes non sono commestibili (a meno che uno non sia un cinese, per il quale un coyote rappresenta molta piu' ciccia di un pipistrello o di un soriano o di una scodella di topolini vivi appena nati) e percio' una rosata piu' larga e pallini in tutto il corpo non sono un problema.

Percio', Gianni, se mi leggi ritorna. Per un po' saro' degno di te mentre caccio con una canna da 76 cm (che pero' non vedo l'ora di rimettere in cassaforte prima che apra la stagione alle tortore, il cui volo a cavatappi e' inseguito meglio con una canna corta, priva di inerzia eccessiva che ti fa sparare allo zig mentre la tortora e' gia' a zag. Ah, come sarebbe bello se le tortore volassero dritte come i piattelli!)
 
Aggiungo che, per quanto valga poco il mio giudizio, esistono esempi balistici e produttivi coerenti con le tesi espresse come alcune vecchie canardouze con canne da 1m, le supergoose Fabarm con canna da 90cm, le 81cm poi si sprecano tra gli huttiers di Francia .... con il chiaro obiettivo balistico di arrivare più lontano della norma contro bersagli molto resistenti come oche e anatre peraltro a fermo, ovvero contro il massimo della resistenza fisica che questi eccezionali e nobili bersagli possono opporre a Caccia.
Poi c’e’ sempre Digweed che coi suoi Perazzi da tiro colpisce e abbatte a distanze incredibili x abilità indiscutibili, ma anche x prestazioni di canna e munizioni assolutamente fuori dal normale ..... . Insomma basta motivare ciò che si scrive e dimostrare che sussistono elementi a supporto e non solo sensazioni o esperienze individuali. Tutti in tantissimi anni di Caccia abbiamo fatto tiri da oltre 70m col piombo .... ma casuali e poco ripetibili e ripetuti, xche’ a Caccia ..... i vecchi dicevano sempre che ..... “e roz us fa da vzen” ovvero il carniere grande o mazzo si fa da vicino cioè a tiro. Bye Bye
 
Come anticipato nel post aperto dal preoccupato ed irrequieto:p Zio Tallino, mi è stato fatto notare, giustamente, che questa discussione è andata abbondantemente off-topic.
Perciò è stata momentaneamente sospesa per farla "raffreddare" e per decidere come continuare.
Se state leggendo, siamo di nuovo visibili: quindi tutto come prima? No

Questa discussione contiene una quantità di materiale di altissima qualità, come non se ne vedeva da tempo e come forse non abbiamo mai visto su Mygra e per questo, preliminarmente, ringrazio tutti coloro che vi hanno collaborato. Non faccio nomi, ma li sappiamo.
Giorni fa, ben prima della sospensione, mi sono confrontato con Maurizio (mauanto61) per capire se si riuscisse a "spezzare" la discussione per argomenti, ci ho riflettuto un po', ho fatto un po' di prove, ma oramai i post erano talmente incrociati che avrebbe perso di leggibilità.
Quindi, anche alla luce di quest'ultima sospensione, per non perdere o disperdere tutte le informazioni contenute, io e lo staff di Mygra avremmo deciso questo:
- La discussione "efficacia delle prolunghe" torna visibile nella sua integrità, sarà consultabile, ma sarà chiusa ad ulteriori scritti.
-Sarà creata una discussione che sarà chiamata "balistica delle canne e degli strozzatori" o qualcosa di simile (poi metterò qui il link).

All'interno di questa seconda discussione cercherò di trasportare tutti i post "tecnici" contenuti nella vecchia, sicuramente quelli di Mauro e di Maurizio che ci hanno speso tanto tempo, ma anche altri. E' un lavoro che da un lato mi impegnerà qualche giorno e dall'altro sarà sicuramente incompleto.
Per questo motivo, e lo ripeterò, sarete tutti invitati, se volete, a segnalarmi eventuali post, vostri o di altri, che ritenete idonei ad essere trasportati nella nuova discussione.
Dopo di che continueremo a scriverne li.

Una annotazione per evitare il ripetersi delle precedenti incomprensioni: la velleità della discussione è quella di affrontare la problematica delle canne e degli strozzatori in maniera il più possibile tecnica e con rigore scientifico, ma ciò non significa che non si possa portare contributi di esperienze personali. Ciò che vi si chiede, per favore, è di evitare di dare una valenza assoluta alle vostre esperienze, in particolare se sono in contrasto con le ben più veritiere prove tecniche supportate dalle leggi fisiche, aritmetiche, geometriche e statistiche.

Ciò che si vorrebbe evitare, ad esempio, è che qualcuno sostenga che siccome delle sue 200 canne, quella che spara meglio è quella col mirino giallo, allora tutte le canne col mirino giallo sono le migliori. A meno che non sia in grado di provarlo.

Tutti possono scrivere, anche chi sostiene che la Terra sia piatta, però si assuma l'onere di prendersi le critiche e sappia che in caso di diatriba, la bilancia della giustizia penderà, ovviamente, verso di lui.
 
Diciamo che si tratta di un compromesso (che' sempre di compromesso si tratta) alquanto ma non completamente accettabile. Per chi non mi conosce e comprende, completamente accettabile e' soltanto il laissez faire da parte degli amministratori eccettuato nei casi di veri insulti personali. Se X scrive, "Y e' un cocksucker," non solo il post deve essere eliminato, ma X anche bannato. Insomma, ci si deve affidare al buon senso applicato a casi individuali. Altrimenti si fa come quella domestica che avevamo quando ero ragazzino, che quando incaricata da Mamma di "capare" i fagiolini, invece di prenderli uno ad uno, spezzarne le punte e tirando via il "filo" se c'era, come si deve fare, ne prendeva un mazzetto alla volta e con un coltello ne tagliava via le punte. Cosi' facendo, i fagiolini piu' lunghi venivano decurtati troppo, quelli piu' corti rimanevano interi, e tutti venivano lasciati col "filo." Mamma, che era tremenda, la licenzio'. Questa parabola, credo, e' facile da interpretare.

Il problema dell'off topic: Gia' qualcun altro ha sottolineato che tanti pareri e informazioni utili provengono da interventi off topic, quindi non serve ripeterlo ad nauseam. Ma vorrei umilmente aggiungere: chi decidera' che cosa e' veramente off topic? Qui, ahime', ritorna il possibile arbitrio, magari capriccioso, del moderatore di turno. Parlo soltanto per me, naturalmente, ma io credo piu' nell'autolimitazione, nel buon senso dei membri indiviiduali di un forum, e anche nel giudizio collettivo e democratico dei loro pari. Quindi se un membro comincia a predicare che la Terra e' piatta in una discussione di balistica, o se si comporta in maniera maleducata, aggressiva, intollerante, e' giusto e necessario che un moderatore intervenga, magari soltanto con un ammonimento per la prima offesa. E sarebbe anche giusto e necessario che i pari del membro errante chiedessero al moderatore di intervenire. Ma eliminare un post, o chiudere una discussione perche' uno dei membri e' spiccato in un volo pindarico ma pur sempre collegato alla discussione in atto, o perche', come si fa in un gruppo di amici (come qui siamo tutti) uno vuole alleggerire la discussione con un po' di "comic relief," una battuta o un post divertente, satirico, magari anche un po' sfottente, e' come capare i fagiolini a mazzi, con la lama di un coltello.

Tutto qua. E adesso tiremm innanz....
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto