Nessuno giudica. È la legge che stabilisce i limiti del consentito. Chi non li rispetta commette un reato. Qui non si sta affibbiando a nessuno una sgradevole etichetta. Si sta solo dicendo che se nei programmi del governo c è l intenzione della lotta al bracconaggio, chi non lo fa non si deve preoccupare, né tantomeno lamentare. Nessuno ha dato del bracconiere a nessuno, ma ma voler far passare il messaggio che la legge vada rispettata solo quando ha la nostra approvazione o a nostra discrezione è stata sbagliato e scorretto soprattutto nei confronti degli altri cacciatori. Come chi in autostrada usa la corsia preferenziale perché c è coda e si hanno cose importantissssssime da fare!!!
Ti do ragione, ma solo in parte, probabilmente perche' nel paese che e' diventato la mia patria nel 1981 si ha una concezione diversa della legge. Da noi (in teoria), la legge e' parte del contratto sociale fra i cittadini, che sono la prima autorita' sovrana, ed il governo, che (sempre in teoria) deve proteggere la sovranita' dei cittadini. Ne consegue che--sebbene nessun individuo abbia il diritto di violare una legge che egli considera sbagliata o ingiusta--il potere di giudicare ce l'ha invece il popolo, in sede di procedura penale. Da noi esiste il potere che ha la giuria di "nullificare" una legge in casi individuali. Dunque, diciamo che io ho ucciso un maiale selvatico appostandomi vicino ad un distributore di cibo (vietato) o sparandogli di notte usando un'ottica a raggi infrarossi (vietata). Vengo processato. Siccome qui i maiali selvatici stanno diventando una vera calamita', distruggendo raccolti e nidiate di tacchini selvatici, e uccidendo e mangiando persino i cerbiatti, si sta cercando di eliminarne il piu' possibile con tutti i mezzi possibili (meno i veleni). Se il mio avvocato presenta bene il mio caso, una giuria di 12 concittadini (e una giuria ha piu' potere, in teoria, dell'intero governo federale o statale) potrebbe, nel suo verdetto, dire che si', e' vero che io ho commesso il fatto, ma e' anche vero che alla luce delle circostanze attuali e della minaccia che i maiali selvatici costituiscono all'ambiente, il fatto in questo caso non costituisce reato perche' la legge (sempre in questo caso) e' nullificata. Questa sentenza pero' non costituisce precedente legale, ed e' possibile che un altro, imputato dello stesso reato, venga condannato da una giuria diversa. Giudici e procuratori odiano quest'aspetto del nostro sistema legale. Il governo ed i suoi agenti non vogliono riconoscere che i cittadini legalmente radunati in una giuria hanno piu' potere di loro, e fanno di tutto per prevenire i giurati dal venire a conoscenza di questo diritto ed avvalersene. Percio' un avvocato che durante il processo cerchi di influenzare la giuria istruendola su questo diritto puo' essere citato per "contempt of court" (disprezzo della corte) e arrestato. Ma se un solo giurato e' al corrente di questo diritto e ne istruisce gli altri giurati dietro le porte chiuse della sala di deliberazioni, e' possibile che l'imputato la scampi del tutto grazie a quest'aspetto fondamentale della nostra dottrina politica. Ma devo aggiungere che questo, purtroppo, non avviene spesso. Io sono stato scelto a sorte per fare il dovere civico di essere membro di una giuria, ma non ho mai dovuto avvalermi di questo diritto perche' non ce ne e' stata ragione. Altrimenti l'avrei fatto. Pero' ho combattuto fortemente in una Grand Jury per prevenire che l'indiziato venisse indicted e processato in un caso che aveva a che fare con un'arma da fuoco. E l'imputato, che non aveva fatto niente di male, fu liberato e non si sporco' la fedina penale. In un altro caso (causa civile per malasanita') riuscii a prevenire la condanna dell'imputato perche' in sede di deliberazione convinsi gli altri giurati che la persona che aveva fatto causa al medico stava mentendo. Questa persona pretendeva che il medico le avesse compromesso la sensitivita' di bocca e labbra durante un'operazione ai seni frontali affetti da sinusite cronica. Secondo lei, adesso era come se fosse appena uscita dal dentista dopo iniezioni di novocaina nelle gengive. Pero', mentre testimoniava, ogni tanto beveva un sorso d'acqua, e non si metteva istintivamente la mano o un fazzoletto alla bocca dopo aver bevuto. Se avete mai avuto tali iniezioni saprete benissimo che quando si beve ci si sbrodola. Ma questa e' un'altra storia ed involve il diritto civile, non penale. In questo caso la jury nullification non viene di solito applicata, ma serve soltanto la maggioranza semplice dei giurati per condannare o assolvere. Uno stron'tso di immigrato messicano che era membro della giuria con me voto' invece di far pagare i danni al medico. Perche'? Perche' secondo lui i medici hanno un sacco di soldi e la "vittima" era una poveraccia. Forma mentis del pid-i0ta: ridistribuzione delle ricchezze (degli altri). Mica se ne fregava se il dottore aveva torto o ragione.Era ricco e percio' doveva pagare, anche se innocente. Uno stront'so, come ho detto prima.