Noi che abbiamo ausiliari leggiamo questi saluti con un groppo alla gola perché sappiamo tutti che "loro" probabilmente ci lasceranno prima. Ti sono vicino.
 
ciao dei miei amici mi dicono che sono matto per come ho il mio rapporto col mio amico di caccia ( leo ) per me è come un figlio fa parte della famiglia e per quello che hai scritto puoi capirmi .mi dispiace moltissimo per la perdita del tuo amico ti sono vicino un grosso abbraccio ................ michele
 
Nella foto mi ricorda tanto il mio cane da giovane, ormai anche lui tredicenne ed acciaccato. Purtroppo i nostri amici meriterebbero di vivere più a lungo e, per quanto possiamo trattarli bene e curarli, quel maledetto giorno arriva sempre troppo presto!
Ciao Dago...
 
Vi ringrazio tutti per i messaggi, non mi lascia più mettere i grazie in fondo ai vostri, per cui vi ringrazio collettivamente. Il dolore e' sempre tanto, ma spero che col tempo si affievolirà. Deve essere così.... Purtroppo la natura è questa, i nostri amici campano sempre troppo poco rispetto alla vita di un umano, in futuro il dolore lascerà spazio ai ricordi dei bei momenti passati insieme e sarà sicuramente meno acuto... Lo so perché ci sono già passato anche con altri amici, i quali tutti un po' mi hanno insegnato ad andare a caccia... Tutti i cani ci danno amore incondizionato, e sicuramente, per quanto possiamo amarli, non ne riceveranno mai altrettanto da parte nostra, tanto da essere sempre in credito verso di noi, e quell estremo ultimo atto che ci richiedono per la loro dignità e per mettere fine alle loro sofferenze, pur se durò ed atroce, glielo dobbiamo per amore e per onesta'.
 
Soltanto chi ha provato quello che in questo momento stà provando Dr.Inferno può capire, ed io sono uno di quelli con la differenza che io l'ho potuto godere solo per 5 anni, ancora oggi a distanza di 19 anni quando mi torna in mente lui mi viene da piangere, gli altri che sono venuti in seguito non hanno fatto lo stesso effetto quando sono andati via, forse con quello che ho adesso mi ci avvicino molto spero di godermelo ancora x molti anni, quindi caro Dr.Inferno capisco tutto ciò che stai passando in questi giorni e ti sono vicino.
Saluti
 
Mi spiace tanto, anchio ogni mattina temo che il buon Zeus non si svegli più, ha 14 anni ben portati ma sempre 14.
 
Si Pietro, è da tanto che era in brutte condizioni, ma da ultimo proprio non ce la faceva piu' neppure a mangiare, e nonostante tutto ti avevo raccontato che a novembre scorso mi aveva voluto regalare l'ultima beccaccia, con una ferma magistrale nonostante la sordità, il treno posteriore quasi bloccato e la mezza cecità, facendola partire verso il pulito, ed io, ignominosamente gliela ho padellata, togliendogli anche quella ultima soddisfazione.... sto piangendo come un bambino pensandoci.
 
Ancora una perdita…..se n’è andato anche Dago…..
Spesso quando leggevo i post che parlavano dei vostri cani, un po’ mi risentivo, sembrava quasi che i cani dei non cacciatori, avessero un rapporto affettivo/collaborativo meno intenso.
Pensavo a quanto Amo, accudisco e curo i miei cani e non mi pareva ci fossero differenze nel bene provato e ricevuto…….in questo non mi sbagliavo…..ma forse, la differenza, sta nella condivisione della vostra arte e passione, nel connubio uomo-cane dove vi è il perseguire dello stesso obbiettivo, una collaborazione che io non posso ammettere di avere.
Dr. Inferno, il tuo dolore, forse oggi mi sembra ancora più acceso di quello che ho provato io, quando ho perso i miei cani, una beagle di malattia a 9 anni ed un meticcio di appena 1 anno e mezzo, investito da un auto……e delle loro morti, ancora me ne do la colpa…..la prima, per non aver saputo diagnosticare precocemente il male e il secondo per non averlo protetto a sufficienza, ed è un macigno da portare, non indifferente. La tua difficile scelta, era l’unica in grado di non farti, un giorno, sentire questo peso.
Un abbraccio a te e un riposa in pace a Dago
Daniela
 
Grazie Daniela, ma sapessi quanto è stato difficile anche solo fare il viaggio in auto per portarlo dal veterinario... guidavo e non vedevo niente dalle lacrime, e poi nel momento fatidico gli ho tenuto la mano sotto la gola sollevandolo da quel tavolo, dove si è accucciato guardandomi.... aveva capito tutto e sembrava quasi ringraziare, ma il dolore non passa..... ed il peso lo sento, eccome se lo sento.
 
sono perdite dolorose, insanabili, il ricordo ti accompagnerà tutta la vita e non smetterà di darti emozioni........il nuovo arrivo risanerà in parte e ti ridarà la gioia di tornare a caccia.....un'abbraccio
 

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