In un post come questo il rischio di essere fraintesi e' molto alto, per quelli che come me la pensano in un certo modo ...
sinceramente posso dire di avere 5 cani da caccia che vivono fuori e un meticcio raccolto per strada che vive dentro casa con noi, anche se poi passa gran parte della giornata libero in giardino ( e sinceramente credo che apprezzi molto di più il giardino che il divano ...)
sicuramente il meticcio comprende molte più cose rispetto ai cani che vivono fuori , collega molte più parole rispetto alle altre perché vive in completa simbiosi con noi, i cani da caccia comprendono quello che serve per lavorare insieme, né di più ne dimeno...
a un cane che vive dentro casa si concedono inevitabilmente molte più cose rispetto a quelli che vivono nel box , se poi in casa non siamo soli e ci sono altri componenti familiari il rischio che il rapporto con il cane venga " inquinato " da altri e' molto concreto, direi anzi matematico, e' quello che vedo anch'io con il cane che ho in casa che rispetta certi paletti che gli ho imposto quando sono a casa e che si riprende le proprie libertà con gli interessi quando io non ci sono, se fosse un cane da caccia questo sarebbe molto deleterio per il lavoro che poi dovremmo fare insieme...
conosco molte persone che hanno avuto ed hanno grandi cani da caccia dentro casa , ma credo che bisogna essere molto molto bravi per fare questo ...premesso che per chi non ha un giardino e non haalternativa il discorso non ha senso di esistere, tenere i cani fuori non significa assolutamente non volergli bene, significa semplicemente farli vivere da cani, cioè da animali nati per lavorare con noi , qualunque sia il tipo di lavoro da svolgere ...e in tutto questo non voglio nemmeno preoccuparmi di eventuali problematiche legate a sporco e cattivi odori o robe varie , anche se la problematica comunque esiste, perché almeno i miei cani quando tornano da caccia sono sporchi,a volte sanguinano e potrebbero aver raccolto parassiti vari da depositare in casa ...per loro e' sufficiente una bella spazzolata e un pasto caldo , per poi rientrare nel loro branco e riprendere la propria posizione sociale ....ho 5 springer che vivono in un unico grande canile , senza divisioni a parte esigenze particolari tipo gravidanze o convalescenze, perché devono imparare a relazionarsi, senza zuffe, a mantenere la posizione sociale e rispettarsi , devono imparare anche ad aspettare con equilibrio il momento in cui vengono chiamati in causa Da me ...quando la mattina esco a caccia possono prendere 1/2/3 o tutti i cani o anche nessuno di loro , chi esce esce , chi rimane deve aspettare la prossima volta ...per i cani stare in compagnia di altri cani e' molto positivo , anche stare in compagnia del padrone e' positivo , ma anche per quello i ruoli devono essere sempre chiari , e' un rapporto di lavoro e tale deve rimanere per tutta la vita ...io ai miei cani voglio molto bene, di certo non può essere un vanto ma spesso e volentieri dedico molto più tempo a loro che ad altre cose considerate più importanti , però cerco di non farglielo mai capire troppo che gli voglio bene...io ai cani non do baci, nemmeno ne voglio di baci da loro , do fiducia e ne voglio da loro , do collaborazione e ne voglio da loro , lavoro per loro e voglio che loro lavorino per me ...se il paragone mi è concesso sarebbe come dire che non è mai opportuno andare a letto con una collega o una dipendente per non mischiare il lavoro con cose che col lavoro non c'entrano nulla, e' molto meglio lasciarla nel dubbio se ci andremmo a letto o no ....
generalmente la vita dei cani da caccia di oggi non è poi così male , i miei cani vengono alimentati al meglio , sono curati e spazzolati, hanno un canile pavimentato che spesso e' più pulito del pavimento di casa mia , bevono acqua potabile cambiata due volte al giorno e non gli vengono lesinate cure mediche se ne hanno bisogno, a parte la caccia escono dal box almeno 3 volte al giorno e si sfogano per mezz'ora in un giardino di 9mila metri quadri...come ha già scritto Nicola non si dimostra il proprio affetto ai cani con le carezze e coi baci , i cani ragionano molto diversamente da noi, molte cose che noi potremmo pensare per il loro bene e affetto non le comprendono o le fraintendono, e' molto meglio per il buon prosieguo del lavoro mantenere una quantità di interscambio con loro limitato allo stretto necessario ... Queste sono ovviamente opinioni del tutto personali, io non entro nel merito di cosa oggettivamente sia meglio fare o non fare, ognuno deve impostare il rapporto col proprio cane nella maniera che lo fa sentire meglio, quando un conduttore ottiene dal proprio cane ciò che si aspetta questo è sufficiente, quello che un cane può dare è soggettivo, l'rtante è capire le potenzialità del cane per cercare di ottenere un risultato quanto più vicino possibile a queste potenzialità ....
ottenere qualcosa dal cane con sistemi diversi dalle coccole non significa ottenerli con la forza e con le pedate, significa piuttosto portare il cane a ragionare come noi vogliamo che ragioni, se si lascia ragionare il cane a modo suo i risultati sono scarsi in funzione del lavoro , se si castra mentalmente il cane i risultati potrebbero essere buoni ma il cane potrebbe lavorare per noi tutta la vita senza esserne convinto , se arriva a lavorare per noi con piacere pur potendo pensare e' il miglior risultato ...
Io con l'ultimo cane ho avuto problemi di obbedienza e di comportamento notevoli, ho bruciato certe tappe, non ho capito il cane e il cane non ha capito me, non ci siamo capiti ....il cane esprimeva comunque secondo me buone potenzialità venatorie , e allora ho deciso di perderci molto tempo ...adesso ha 13 mesi, e grazie anche ai consigli di chi ne sa più di me credo di poter dire di aver recuperato il cane quasi completamente , la prossima stagione sarà la prova del 9, però sono contento dei risultati per ora...non ho usato coccole e baci ne pedate , non ho usato la forza e la voce grossa, ho solo cercato di interagire con il cane conformemente al suo carattere, adesso ci siamo capiti e ci vogliamo più bene ...ma niente baci
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Premetto che ognuno si rapporta con il cane nel modo che più gli piace, dopo in base a delle valutazioni oggettive si può capire se è producente o meno in base ai risultati ottenuti sul lavoro. Purtroppo i cani da caccia sono cani da lavoro, e andrebbero trattati come tali, questo solo per il bene del cane. Anche il cane da compagnia se viene trattato da cane soffre molto meno. Sinceramente la mattina non sarei capace di iniziare un qualsiasi tipo di lavoro dopo che la sera mi sono spupazzato il cane. Il cane questo tipo di rapporto lo subisce e gli crea squilibrio. Il rapporto gerarchico deve essere sempre mantenuto, per mantenerlo bisogna combattere ogni giorno per tutta la vita. Il rapporto che Achille ha con il cane, anche se bellissimo, è difficile mantenerlo anche fra persone che hanno lo stesso lavoro ma con responsabilità diverse. Molti anni fa vidi un film con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, dove i due protagonisti interpretavano due militari con gradi diversi, Ciccio era il superiore. In libera uscita Ciccio e Franco erano grandi amici, al rientro in caserma appena varcato il suolo militare, Ciccio bruscamente ristabiliva la gerarchia, la comicità stava nel vedere Franco Franchi squilibrato di fronte al brusco cambiamento dell'amico Ciccio, più o meno questo succede con il cane. Per interrompere un tipo di rapporto e ottenere qualcosa dal cane per forza di cose si è costretti a gridare e ad imporsi anche in modo forte, questo dopo averlo fatto sfogare. In alcuni casi il pericolo che il cane si chiude e rifiuti, qualsiasi interazione con il padrone è molto alta, questo comporta fermarsi anche per parecchi giorni prima di poter riprendere un qualsiasi tipo di addestramento. Il tempo è denaro e non tutti possono permettersi di segnare il passo per parecchi giorni. Il cane non fa niente per gratitudine, il cane non è né un bambino né un ****, bisogna avere e trattarlo con il massimo rispetto, non è che accarezzando il cane ci guadagniamo il suo rispetto, anzi è il contrario. Provare per credere.
Difficile, almeno per me, non essere d'accordo totalmente con te....