Buonasera
io non ce l'ho con il ternano o il toscano ecc fosse per me abolirei tutto e la caccia dovrebbe essere permessa a tutti su tutto il territorio nazionale. Ma visto i tempi che corrono dove le cose giuste non esistono credo che tra qualche anno torneremo come nel medioevo ,dove a caccia ci andavano solo i signori. Dalle mie parti questo è gia iniziato visto che se vuoi cacciare ti devi per forza iscrivere in una afv visto che stanno nascendo come funghi e quasi ogni comune oramai ha la sua
 
Anche perché nelle afv fai come ti pare, quindi se hai i soldi cacci in santa pace. Mi spiegate, ad esempio, che senso ha concedere la caccia ai fagiani nelle afv fino all'ultimo giorno, mentre in terreno "libero" è chiusa dal 31 dicembre?
 
Anche perché nelle afv fai come ti pare, quindi se hai i soldi cacci in santa pace. Mi spiegate, ad esempio, che senso ha concedere la caccia ai fagiani nelle afv fino all'ultimo giorno, mentre in terreno "libero" è chiusa dal 31 dicembre?

Per fargli tirare ai tordi a Montorio, Nerola e Montelibretti:)
 
B sera a tt scusate secondo me si sta facendo una battaglia tra di noi,ora non importa Umbria oh lazio ognuno decide se andare oh no e accetta i compromessi,il lazio questo anno dovrebbe essere di monito per tt,a stringere più' che mai unioni...lo scopo e' solo uno il diritto a fare ciò' che uno stato ipocrita ci ha permesso...quindi ragionate in quello che di buono si potrebbe fare...perché' a questo punto penso che chi rovina e a rovinato tt siamo noi
 
B sera a tt scusate secondo me si sta facendo una battaglia tra di noi,ora non importa Umbria oh lazio ognuno decide se andare oh no e accetta i compromessi,il lazio questo anno dovrebbe essere di monito per tt,a stringere più' che mai unioni...lo scopo e' solo uno il diritto a fare ciò' che uno stato ipocrita ci ha permesso...quindi ragionate in quello che di buono si potrebbe fare...perché' a questo punto penso che chi rovina e a rovinato tt siamo noi

Quando sostieni che chi ha rovinato tutto siamo noi a chi ti riferisci?
 
Quando sostieni che chi ha rovinato tutto siamo noi a chi ti riferisci?
Noi in senzo generalizzato,ognuno ostenta a pensare a quello che il suo orto ha nel bene e nel male questo intendo...sai cosa hanno gli antimalari in più' a noi...sono uniti ad un solo scopo...noi no...a partire dall'ignoranza che più' volte pervade nei luoghi di caccia,fino ad arrivare alle più alte cariche di rappresentanza..
 
Se oggi abbiamo una colpa è quella di aver perso il vero senso della caccia e della cinofilia ed è questa mancanza che ci ha fatto perdere negli anni la stima ed il rispetto che erano l’essenza della figura del cacciatore di una volta colui che ogni volta che andava a caccia entrava nella natura chiedendo permesso frase meravigliosa citata dall’amico del forum A.le. I motivi per cui abbiamo perso credibilità e stima li conosciamo tutti e spesso diventano argomenti di discussione su questo forum inutile continuare ad elencarli. E quando si perdono i valori che caratterizzano la cultura e l’arte venatoria e con loro i Maestri che sono stati un esempio per tanti giovani che si avvicinavano a questa nobile arte, allora si che si diventa vulnerabili agli attacchi dei nemici. Qualche giorno fa è venuto a mancare uno dei tanti Maestri Felice Steffenino è morto sabato scorso un uomo a molti cacciatori sconosciuto, oggi sono stato contento di leggere il suo ricordo sul sito il Cacciatore. E voglio mettere uno stralcio di questo articolo dove è evidente la sua figura di grande uomo e di immenso cacciatore: Leggere le sue cronache era camminare lungo i vigneti spogliati già delle uve e impreziositi dalle ultime starne vere . Ed invitava tutti a non profanare il branco se non dopo San Remigio, primo giorno di ottobre, scrivendo di caricare il fucile quando “i perniciotti son diventati bigi”. Rileggerlo ora- e lo sarà sempre- è seguire, riga dopo riga, il galoppo dei pointer o la danza dei setter, trepidare per un accenno di ferma o sentire il cuore in gola quando il branco si aggrappa all’aria e il fucile cerca di incontare la “vecchia”.
Diceva anche di rosse e di beccacce con quei suoi periodi brevi che si aggrappavano d’improvviso ad un latino italianizzato che solo lui aveva nel vocabolario e mai alcuno riuscì a trafugare, perché solo lui e nessuno mai dopo riuscirà, chiamava il cane da ferma “aviquerente”.
Questa era la caccia dei nostri nonni quella che molti di noi non hanno conosciuto capita e apprezzata ed è questa la nostra più grande colpa scusate l’off topic.
 
Se oggi abbiamo una colpa è quella di aver perso il vero senso della caccia e della cinofilia ed è questa mancanza che ci ha fatto perdere negli anni la stima ed il rispetto che erano l’essenza della figura del cacciatore di una volta colui che ogni volta che andava a caccia entrava nella natura chiedendo permesso frase meravigliosa citata dall’amico del forum A.le. I motivi per cui abbiamo perso credibilità e stima li conosciamo tutti e spesso diventano argomenti di discussione su questo forum inutile continuare ad elencarli. E quando si perdono i valori che caratterizzano la cultura e l’arte venatoria e con loro i Maestri che sono stati un esempio per tanti giovani che si avvicinavano a questa nobile arte, allora si che si diventa vulnerabili agli attacchi dei nemici. Qualche giorno fa è venuto a mancare uno dei tanti Maestri Felice Steffenino è morto sabato scorso un uomo a molti cacciatori sconosciuto, oggi sono stato contento di leggere il suo ricordo sul sito il Cacciatore. E voglio mettere uno stralcio di questo articolo dove è evidente la sua figura di grande uomo e di immenso cacciatore: Leggere le sue cronache era camminare lungo i vigneti spogliati già delle uve e impreziositi dalle ultime starne vere . Ed invitava tutti a non profanare il branco se non dopo San Remigio, primo giorno di ottobre, scrivendo di caricare il fucile quando “i perniciotti son diventati bigi”. Rileggerlo ora- e lo sarà sempre- è seguire, riga dopo riga, il galoppo dei pointer o la danza dei setter, trepidare per un accenno di ferma o sentire il cuore in gola quando il branco si aggrappa all’aria e il fucile cerca di incontare la “vecchia”.
Diceva anche di rosse e di beccacce con quei suoi periodi brevi che si aggrappavano d’improvviso ad un latino italianizzato che solo lui aveva nel vocabolario e mai alcuno riuscì a trafugare, perché solo lui e nessuno mai dopo riuscirà, chiamava il cane da ferma “aviquerente”.
Questa era la caccia dei nostri nonni quella che molti di noi non hanno conosciuto capita e apprezzata ed è questa la nostra più grande colpa scusate l’off topic.
Coturnat la tua idea e' per certo giusta..ed esprime un senzo di profondità' enorme dote che non tt riescono ad avere..detto questo se l'ignoranza pervade ogni senzo di molti uomini che vanno a caccia e' una dura realtà'...e a malincuore t dico che quelle giornate che tu descrivi vissute da nobili cacciatori d'animo..difficilmente saranno replicabili oggi,oggi la caccia ha perso di naturalezza e spontaneta' e segue pari passo la distruzione del mondo e dei valori che nel secolo scorso forse esistevano....oggi l'antropizazione di ogni cosa esiste sulla terra...quello ha distrutto la caccia....
 
Coturnat la tua idea e' per certo giusta..ed esprime un senzo di profondità' enorme dote che non tt riescono ad avere..detto questo se l'ignoranza pervade ogni senzo di molti uomini che vanno a caccia e' una dura realtà'...e a malincuore t dico che quelle giornate che tu descrivi vissute da nobili cacciatori d'animo..difficilmente saranno replicabili oggi,oggi la caccia ha perso di naturalezza e spontaneta' e segue pari passo la distruzione del mondo e dei valori che nel secolo scorso forse esistevano....oggi l'antropizazione di ogni cosa esiste sulla terra...quello ha distrutto la caccia....

Bravo, concordo pienamente, hai centrato cause ed effetti.
 
Non ho saputo più niente né del ricorso al TAR né di altre iniziative che sembravano in corso. Che significa che tutto è finito e rinviato all'anno prossimo?

Ciao Franco, siamo solo in attesa che il Tar pronunci la famosa sentenza sul calendario regionale ..... per intenderci quello emesso in origine e poi modificato secondo indicazioni ispra. Se si perde ..... il prossimo anno sarà come ora, se vinciamo siamo solo nelle mani della regione, se vuole si caccia come le 2 stagioni passate !!
 
Ciao Franco, siamo solo in attesa che il Tar pronunci la famosa sentenza sul calendario regionale ..... per intenderci quello emesso in origine e poi modificato secondo indicazioni ispra. Se si perde ..... il prossimo anno sarà come ora, se vinciamo siamo solo nelle mani della regione, se vuole si caccia come le 2 stagioni passate !!

quindi nessuna certezza anche se vinciamo? visto che poi è a discrezione della regione?
 
quindi nessuna certezza anche se vinciamo? visto che poi è a discrezione della regione?

certo che non abbiamo certezze !! Il calendari venatorio è a discrezione della regione che puo attenersi alle indicazioni Ispra, ma che lo puo anche non fare, sempre motivandole !!! Se manca la volontà politica, può tranquillamente chiudere a gennaio.....prima decade tordi, seconda papere, terza colombi e monnezza .... fermo restando la beccaccia un mese prima.
 
certo che non abbiamo certezze !! Il calendari venatorio è a discrezione della regione che puo attenersi alle indicazioni Ispra, ma che lo puo anche non fare, sempre motivandole !!! Se manca la volontà politica, può tranquillamente chiudere a gennaio.....prima decade tordi, seconda papere, terza colombi e monnezza .... fermo restando la beccaccia un mese prima.

che la volontà politica manchi è ormai palese penso sia chiaro a tutti che quest'anno non si è andato a caccia per compromessi politici e che per gli stessi compromessi politici di opposta fazione si è invece andato le due ultime stagioni.
 
che la caccia fosse strumentalizzata si sapeva gia', anno superato ogni limite leggi leggette divieti istanze tribunali, bastaaa e diciamo sempre le stesse cose colpa delle associazioni colpa dei politici, io dal 30 di dicembre che lo schioppo lo messo nel fodero, a proposito la deroga a febbraio delle 10 giornate c'e', la preapertura la facciamo a settembre, il tordo lo sparo a gennaio, la beccaccia la tiro a gennaio, e' basta e' finita purtroppo si la caccia e' finita,.

a dimenticavo giovedi' faccio la chiusura 30 gennaio posso tirare colombaccio cornacchia gazza e ghiandaia prima che me lo dimentico?
 
Credo che il TAR l'ardua sentenza l'ha già data 8almeno per quest'anno. circa l'anno prossimo dipende dalla Regione che come sapete è piena zeppa di animalisti e di verdi. Allora cosa pensate di aspettarvi di buono. Solo nuove votazioni regionali potrebbero cambiare la situazione.
 
Credo che il TAR l'ardua sentenza l'ha già data 8almeno per quest'anno. circa l'anno prossimo dipende dalla Regione che come sapete è piena zeppa di animalisti e di verdi. Allora cosa pensate di aspettarvi di buono. Solo nuove votazioni regionali potrebbero cambiare la situazione.[/QUOT


No davvero, la notizia il TAR la dara' dopo la chiusura si parla di marzo o aprile e da questa risposta molto si decidera' sui prossimi calendari sempreche' la stessa sia positiva e che poi la giunta degli Zingari la seguano...altrimenti se la pjamon'derculotuttiinsiemenessunoescluso
 
Chi ha i soldi caccerà fuori regione, gli altri continueranno a smettere. Già siamo rimasti in quattro gatti, figuriamoci il prossimo anno.
Io fortunatamente ho il confine con l'umbria che mi passa a 150 metri da casa mia e farò la domanda per l'atc TR3.
 
buna sera ragazzi, per chi non lo sapesse ancora, e fosse interessato alla cosa il presidente della regione lazio a decretato la proroga di dieci giorni (dal 1° al 10 febbraio compreso ) la caccia alle specie,cornacchia,gazza,ghiandaia,colombaccio. da appostamento fisso e temporaneo, ovviamente senza cane, con decreto n° T00021 del 30 gennaio 2014. un saluto a tutti
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto