nibbioblu
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Buongiorno,
mi é capitato di vedere dei video fatti da certi gruppi anticaccia che armati di fischietti e quant'altro per fare chiasso si sono avvicinati a dei cacciatori sia vaganti che appostati intenti nella loro caccia.
Purtroppo ho potuto notare con quale arroganza questi disturbatori si avventano sui mal capitati cacciatori i quali, altro non hanno potuto fare che sospendere la loro attività con sorprendente rassegnazione.
Si é visto di come i cacciatori in vari episodi (filmati youtube ecc) abbiano dovuto andarsene verso la loro macchina e addirittura essere costretti a spiantare tutto il loro allestimento temporaneo.
E' stato poi avvilente notare di come questi cacciatori non abbiano potuto o saputo controbattere al fine di far valere i loro diritti pur considerando che in tali casi non si debba mai lasciarsi andare ne in atteggiamenti di ira o in espressioni minacciose tanto più che essendo armati rischierebbero di essere denunciati dai provocatori stessi i quali ,si sa, sono pronti a fare leva su tutto.
Purtroppo, sembra che per questo tipo di soppruso il cacciatore non sia tutelato dalla legge, o che in caso contrario, non ci possa essere nessuno (guardie, carabinieri forestali ecc) disposti ad accorrere in suo aiuto considerando in chissà quale luogo disperso della campagna stia accadendo il fatto.
Nel vedere questi video, ho provato molta rabbia e rassegnazione per essermi reso conto di come non sia possibile fare nulla essendo obbligati a cedre esottomettersi alle angherìe di questi buffoni.
Cosa ne pensate ? Qualcuno mi saprebbe dire se nel frattempo possano esserci state delle novità a tutela dei cacciatori importunati ?
mi é capitato di vedere dei video fatti da certi gruppi anticaccia che armati di fischietti e quant'altro per fare chiasso si sono avvicinati a dei cacciatori sia vaganti che appostati intenti nella loro caccia.
Purtroppo ho potuto notare con quale arroganza questi disturbatori si avventano sui mal capitati cacciatori i quali, altro non hanno potuto fare che sospendere la loro attività con sorprendente rassegnazione.
Si é visto di come i cacciatori in vari episodi (filmati youtube ecc) abbiano dovuto andarsene verso la loro macchina e addirittura essere costretti a spiantare tutto il loro allestimento temporaneo.
E' stato poi avvilente notare di come questi cacciatori non abbiano potuto o saputo controbattere al fine di far valere i loro diritti pur considerando che in tali casi non si debba mai lasciarsi andare ne in atteggiamenti di ira o in espressioni minacciose tanto più che essendo armati rischierebbero di essere denunciati dai provocatori stessi i quali ,si sa, sono pronti a fare leva su tutto.
Purtroppo, sembra che per questo tipo di soppruso il cacciatore non sia tutelato dalla legge, o che in caso contrario, non ci possa essere nessuno (guardie, carabinieri forestali ecc) disposti ad accorrere in suo aiuto considerando in chissà quale luogo disperso della campagna stia accadendo il fatto.
Nel vedere questi video, ho provato molta rabbia e rassegnazione per essermi reso conto di come non sia possibile fare nulla essendo obbligati a cedre esottomettersi alle angherìe di questi buffoni.
Cosa ne pensate ? Qualcuno mi saprebbe dire se nel frattempo possano esserci state delle novità a tutela dei cacciatori importunati ?
Il presente contenuto è stato rimosso dal momento che il consiglio riportato anche se scritto in forma scherzosa o similare è pur sempre un istigazione a commettere un reato. Pertanto non ammissibile alla pubblicazione su questo forum.