Forse sbaglio io ma non vogliamo capire dove purtroppo è il problema: se un cinghiale entra nel mio campo e fa danni, IO CONTADINO posso fare domanda all'ufficio preposto in Provincia e chiedere il risarcimento del danno; se un cacciatore su 100 entra nel mio campo e fa danni, non volutamente, forse perchè abituato a vivere in città non sa come muoversi in campagna, IO CONTADINO non posso chiedere danni a nessuno se non colgo sul fatto il "colpevole".......se 99 cacciatori sanno come muoversi, rispettano le regole scritte e non scritte, non entrano nei girasoli, non li "sgrullano", non lasciano immondizie, non passano con le jeep sui campi, non lasciano frasche e altri residui dentro il campo da trebbiare.......e 1 cacciatore è un maleducato prepotente che non sa come muoversi, vuole mangiarsi il mondo, fa tutto il contrario degli altri...PER QUESTO CACCIATORE NOI ALTRI 99 DIVENTIAMO UGUALI di fronte ai CONTADINI o agli altri.....altra cosa che non capisco è il fatto che sembra dovuta la contrapposizione tra il CONTADINO e il CACCIATORE....non la condivido.....se ti comporti bene da noi nessuno ti caccia dalla sua proprietà, anzi ti fai anche gli amici...se invece viene a casa mia come un conquistatore e per forza di cosa devi e vuoi alterare gli equilibri esistenti....NON SO SE VOI A CASA VOSTRA LO PERMETTERESTE.....non si tratta di 157...842...MA SOLO DI EDUCAZIONE E BUON SENSO....
I volontari delle AA.VV., la provinciale, la forestale, invece di punire e basta DOVREBBERO fare una politica di prevenzione: sanno cosa succede e dove....basta andare sui posti di pastura e rendersi conto dei movimenti dei cacciatori fin da ora, ricordargli le regole base di convivenza civile e avvisarli dei rischi amministrativi e penali che corrono se derogano a queste regole....il prepotente e maleducato di turno deve e può essere fermato solo da noi brava e onesta gente che rispetta le regole...senza botte, schioppettate ecc.....esistono gli organi di polizia e forestale preposti a queste attività...e non si tratta di fare gli infami, per noi italica gente, ma solo di rispettare e far rispettare le regole...