Ci siamo, in questi giorni si avvistano i primi tordi nell’Italia centrale meridionale una magia assoluta. I tordi sono la preda più ambita da noi cacciatori in questo periodo, il cosiddetto passo che equivale alla migrazione del selvatico è un momento magico e sorprendente (almeno per il sottoscritto, è la caccia che mi piace di più), esso rappresenta la vera e propria essenza dell’arte venatoria in quanto ogni cacciatore ha il proprio posto che reputa migliore, le proprie credenze e le proprie scaramanzie che più di tutto influiscono sul suo comportamento. La mattina appena giunti sul posto di caccia con la mente si iniziano a rivivere giornate meravigliose degli anni precedenti con la speranza che si possano ripetere, si osserva la luna in silenzio e i più giovani immortalano il cielo stellato per mandarlo alla propria ragazza, insomma è un momento che fa sognare chiunque abbia questa passione perché immaginare la natura e viverla in tutto il suo splendore, quando tutto tace quando non si sente nessun rumore è un momento fantastico.
Un grande augurio di buona fortuna a tutti voi amici di Mygra.
Vittorio Venditti – Cacciatore e Resp Dip. Cultura Rurale Fd’I Prov FR
