Vi racconto una delle tante giornate fortunate che ho avuto fino ad ora.  Era il giorno 07-XII-2006, ANNO DEL SIGNORE. La sveglia suona con micidiale puntualita',Ricca colazione, e via verso la palude asciutta…Passa l'ora di posta senza nessuna eclatante emozione,la mia bretoncina di ben 11 anni smania,vuole cacciare,vuole camminare.E' una vecchia signora, e come tale va' accontentata.Giri per la pianura senza esito,sparo ad un paio di pavoncelle sparute.Torno alla macchina un po' stranito,intanto le nuvole cominciano a farsi minacciose,il vento da est rinforza..Come d'incanto il cielo diventa nero, tuona e comincia una pioggerellina insistente,sono ben tre mesi che non piove,e questa stranita di tempo potrebbe esser degna d nota. Passa una mezz'ora e dai grandi laghi comincio a vedere le alzavole inervosirsi, e far voletti sempre piu' arditi.Escono! Un primo volo si va' a posare in uno stagno tenuto vivo da amici locali,non sento sparare..Approfitto della loro assenza, e mi avvio velocemente allo stagno.Con la massima cautela alzo la zucca,vedo una sola alzavola.Le altre erano nascoste piu' a destra..Voglio fare l'ingordo…Ma l'ingordigia non viene quasi mai premiata.E volano via tutte indenni, non sparo!!! cavolo che scemo che so stato, potevo tirare a quella! Entro nel capannino accompagnato da Pakita ingrifata come quando era giovane e forte… Intanto la pioggia e' piu' insistente.Come puntini neri,velocissime, piombano tre alzavole sullo stagno non curano girano veloci nervose,uccelli vecchi!!! Non tiro.Arriva un mestolone gira e si mette. tan! Veloce Pakita recupera… Ritornano altre alzavole girano si mettono tan! partono le altre cercano la salvezza tan ne straccio un'altra al limite del tiro,la vecchia signora fa' due recuperi ottimi.esco per farmele dare fa' la spiritosa con la seconda caduta fuori dal chiaro.Mi giro e vedo altre alzavole che girano veloci mi vedono, tento la fucilata padella! Rientro nel capanno ne arriva un'altra non si mette gira, gira, gira, Tan la involtolo in aria,Riparte Pakita recupera..Ne arrivano altre tre veloci anch'esse mesterianti del posto, passano al limite del chiaro fanno molti giri sono nervose e sospettose… Arrivano due alzavole si mettono tan faccio la prima sparo alla seconda di culo la cartuccia fa' passata mi apre le ali e va' a cadere in un boschetto, parte la cagna,recupera la prima in acqua,ci avviamo verso il bosco la cagna da' segni di stanchezza,gira gira ma non riesce a trovarla,stiamo li per un po' la vedo e' cotta l'eta' pesa! Arriva un mestolone, veloce, ero fuori capanno,si mette ugualmente,la vecchia in un impeto di foga parte verso il punto di rimessa del mestolone,parte lungo sparo e lo ferisco malamente..vedo calare il mestolone a circa 100 metri da noi, vedo la cagna che accenna a partire verso il punto di caduta.Ma l'eta' la fa' fermare dopo una cinquantina di metri,mi guarda con quel suo,ormai bianco musetto,e con sguardo tenero mi dice;Scusa non c'e la faccio piu', son vecchia.Mi prende un groppo alla gola,ricordo quando era giovane partiva come una saetta e non si faceva sfuggire neanche una mosca ferita…Ho in tasca 4 alzavole e 1 mestolone,lascio in terra una alzavola e un mestolone…Scarico il fucile,sono le 15,30,prendo Pakita in braccio,e ci avviamo alla macchina,e' distante da dove ero,come se volesse ringraziarmi mi lecca il volto, in segno di gratitudine.In macchina ho un asciugamano vecchio l'avvolgo come un bambino e le sfrego tutto il corpo per asciugarla preventinamente.A casa, con il caldo, faro' il resto!

Alessandro Cannas.