
Dopo i comunicati ora arriva la querela Adesso basta! Noi cacciatori sappiamo bene che le proteste, anche quando sono sacrosante ed espresse in forme civili e senza il linguaggio offensivo e scurrile che adottano impunemente alcuni estremisti dell’animalismo nostrano, non portano da nessuna parte. E la Libera Caccia, che questa realtà la conosce bene, ormai è da sempre abituata a non fare solo chiacchiere da bar ma a procedere con atti concreti, ricorsi, denunce e querele. E proprio per essere coerente con questa sua posizione così pragmatica, la Libera Caccia ieri ha depositato al Tribunale di Roma una denuncia querela per diffamazione a mezzo stampa, affinché si proceda penalmente nei confronti dell’autore e dei responsabili della condotta illecita. Ovviamente, ci riferiamo alla scandalosa trasmissione “Indovina chi viene a cena”, condotta da Sabrina Giannini e andata in onda il 18 agosto scorso, su RAI 3. Una rete del servizio pubblico che ormai abitualmente getta fango e veleno sulla caccia e sui cacciatori italiani e contro la quale, inutilmente, si sono levate le civili proteste dell’intero mondo venatorio. Ora la Libera Caccia dà un seguito a quelle proteste ed ha intrapreso questa azione legale nella quale sarà assistita dallo Studio dell’Avv. Prof. Fabrizio Vittorio Lemme di Roma, riservandosi altresì di costituirsi parte civile nella successiva fase processuale.
Roma, 28 settembre 2018
Il Presidente Paolo Sparvoli
Fonte:http://www.anlc.it/wp/?p=7588
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Non paghiamo più l’abbonamento … la Rai è pubblica solamente x farsi pagare
Se non erro Rai 3 ha come Presidente una giornalista di…. destra
Io sono con voi bisognerebbe denunciare di più di queste merde umane w la caccia sempre
Si informano i signori dirigenti della Rai che hanno fatto i
la querela verra’ archiviata,non c’e rilevanza penale in un accusa generica non rivolta ad una persona giuridica
E chi dovrebbe intervenire anche per le affermazioni della rossa mal pelo un silenzio tombale ……
Rai di merda andate lavorare
La trasmissione “geo” scandalosa .Mai un contraddittorio,solo propaganda animalista.