INQUIETUDINE

di Antonio BUONO*
L’inquietudine che oramai da tempo “serpeggia” tra di noi cacciatori, è certamente dovuta a quell’aria di instabilità che si è venuta a creare grazie ai continui attacchi di chi, nell’improbabile tentativo di salvare il pianeta terra, è pienamente convinto che la panacea di tutti i mali al mondo, sia fermare la caccia in Italia. Questa gente non fa altro che sferrare attacchi su tutti i fronti con vergognosi improperi e seri danni alle auto ed ai luoghi frequentati dai cacciatori.
E’ probabile che con tali gesti intendano assurgere al podio dei “paladini della giustizia”, non si rendono nemmeno conto di ottenere l’effetto contrario elevandosi al ruolo di triviali e beceri ignoranti.
A tal proposito, non ritengo sia una buona idea scendere al loro stesso livello con epiteti che lasciano il tempo che trovano attraverso inutili messaggi on line, meglio lasciarli crogiolare nel loro stesso brodo.
Per contestare nella giusta maniera questa gente “scappata di casa”, gente che ha avuto la “brillante” idea di raccogliere firme per un referendum che le stesse associazioni ambientaliste, come lav, lipu, enpa, e altre che tanto ci “amano”, ritengono inutile ed inopportuno, è necessario usare le loro stesse armi con diplomazia ed intelligenza.
Bisogna contrastare questa gente con ricorsi legali osteggiando le loro insolenti ed incompetenti affermazioni.
E’ fondamentale mettere in chiaro con documentazioni opportune, tutto quanto evidenzia le nostre ragioni in merito alle tematiche ambientali, alla salvaguardia della biodiversità e degli ecosistemi, soprattutto in considerazione della priorità che abbiamo, poiché direttamente interessati.
Il “prelievo sostenibile” nella gestione dell’attività venatoria, è imprescindibile.
Non ci resta che mettere in pratica tutto ciò tende a salvaguardare le nostre ragioni, in modo serio ed univoco, tralasciando le tante incomprensioni che tra di noi e fin troppo spesso, arrecano seri danni alle fondamenta della nostra meravigliosa passione.
*Cacciatore a vita
Portavoce Nazionale Movimento scelta Etica
Coordinatore MSE Ischia