Il Colpo di calore

18 Aprile 2022

Cucciolo..

Con l’arrivo del caldo e dell’afa una delle patologie più pericolose che può colpire il nostro animale è il cosiddetto "colpo di calore", un disturbo che si manifesta per l’eccessiva esposizione al calore dell’animale ed è influenzato dalla durata dell’esposizione, dall’ambiente in cui si trova l’animale e dalle sue condizioni fisiche generali.

Chiaramente le razze brachicefale, ossia con testa corta e larga come il bulldog, il boxer o il carlino, che già hanno difficoltà respiratorie croniche per la particolare conformazione delle prime vie aeree, saranno soggette a maggiori rischi rispetto alle altre razze canine nelle stesse condizioni, allo stesso modo di una persona affetta da cardiopatia o da bronchite cronica.
Va peraltro considerato che i luoghi chiusi e piccoli, le stanze di ridotte dimensioni e non ventilate oppure l’automobile sono fattori importanti per la comparsa di un colpo di calore; è infatti difficile, anche se non impossibile, che un cane o un gatto sia soggetto a questo evento in un locale grande e ben ventilato.
Il colpo di calore si presenta con depressione, ipertermia (febbre alta), congestione delle mucose (che possono assumere una colorazione rosso intensa) fino a giungere alle crisi convulsive e al coma dell’animale.
La prima cosa da fare in questo caso è ossigenare ed aiutare a respirare bene il nostro animale ossia aprirgli bene la bocca e ventilarlo in un luogo fresco.
Dopo questo intervento è indispensabile abbassare la sua temperatura corporea immergendolo lentamente in acqua o bagnandolo su tutto il corpo e specialmente sul collo, sotto la testa e sull’addome. Mai immergere il cane in acqua troppo fredda di colpo perché si potrebbero avere effetti secondari letali.
L’intervento più saggio dopo queste azioni è in ogni caso portare l’animale il prima possibile in un centro veterinario attrezzato dove sarà possibile effettuare tutti i controlli e le terapie che possono essere svolte solo in una clinica e che possono salvare la vita all’animale.
Ricordate che il fatto più importante è la prevenzione del colpo di calore, ossia non lasciare mai durante il periodo estivo animali in macchina (anche se parcheggiata in ombra) o in luoghi piccoli e mal ventilati perché questo disturbo non è solo causato dalla temperatura esterna ma anche dall’umidità, che sopra una determinata soglia può rendere molto difficoltosa la respirazione degli animali.

Dr. Andrea Dorcaratto
Direttore Sanitario Clinica ENPA Milano

Loading

Close

SEI ISCRITTO AL  FORUM?

Attiva gratuitamente il tuo “Account Premium”  CLICCA QUI
 

Area riservata