GABBIANI ASSASSINI NEI CIELI, LUPI E CINGHIALI NELLE CITTÀ!

di Antonio Buono

Ciò che succede da alcuni anni nei cieli della nostra isola, ha dell’incredibile: qualsiasi uccello in volo, rapaci compresi, viene costantemente attaccato e ucciso da famelici gabbiani.
Eh si, i gabbiani non si nutrono più di pesci, forse perché il mare non è più ricco come un tempo del loro cibo tradizionale, tipo alici e pesce azzurro in genere…si cibano di altri uccelli, quelli catturati in volo, lo fanno con un colpo secco alla testa grazie al loro durissimo becco, provocando ferite mortali.
A conferma di quanto sopra, ci sono diversi video che mostrano la loro voracità, vedi quello della colomba bianca liberata dal Papa alcuni anni fa, catturata al primo volo e mangiata comodamente sui tetti del Vaticano.
Che dire?…che anche i gabbiani, come le cornacchie, i corvi, le gazze, sono uccelli che andrebbero “riportati” nel loro ruolo tradizionale in relazione ad un ecosistema più consono ad una realtà oramai stravolta dagli eventi climatici.
Gli stessi cinghiali così come i lupi, nelle grandi città hanno preso il sopravvento e, checché se ne voglia dire, è assolutamente necessario ridimensionare un fenomeno oramai a dir poco…pericoloso!
Facile fare del pietismo ma, chi certe realtà le vede e le vive in diretta, ha le idee molto più chiare di chi è abituato a fare il “leone da tastiera” comodamente seduto dinanzi ad un computer!
È necessario agire con idee serie ed opportune al più presto, tra incidenti mortali e aggressioni verso gli animali di affezione, nonché ovini, suini e bovini si è andati già fin troppo oltre.