Ma puo essere vero? Non posso crederci!

Giuseppe

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Mio padre ha da poco rinnovato il PDA e alla Questura gli hanno contestato il fatto che le armi erano detenute su luogo diverso da quello di residenza, ma su quello di domicilio visto che la casa è di mia mamma; al rinnovo precedente mio padre aveva la residenza al luogo di domicilio quello dov'è adesso è residente mia madre.
ha dovuto spostare le armi sul luogo di residenza in altro comune pena il non rilascio del pda. Viste le cose è necessario che mio padre riporti la residenza nel luogo di 6 anni fa per non dover andare a prendere le armi a diversi km distanti, quando va a caccia?
Ora mi chiedo è possibile tutto ciò? Io non credo proprio. Se sbaglio correggetemi.
In tal caso cosa si può fare?
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

Giuseppe ha scritto:
Mio padre ha da poco rinnovato il PDA e alla Questura gli hanno contestato il fatto che le armi erano detenute su luogo diverso da quello di residenza, ma su quello di domicilio visto che la casa è di mia mamma; al rinnovo precedente mio padre aveva la residenza al luogo di domicilio quello dov'è adesso è residente mia madre.
ha dovuto spostare le armi sul luogo di residenza in altro comune pena il non rilascio del pda. Viste le cose è necessario che mio padre riporti la residenza nel luogo di 6 anni fa per non dover andare a prendere le armi a diversi km distanti, quando va a caccia?
Ora mi chiedo è possibile tutto ciò? Io non credo proprio. Se sbaglio correggetemi.
In tal caso cosa si può fare?

le armi possono essere detenute n un luogo diverso da quello di residenza...
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

allora posto che attualmente sembra che le armi si possano denunciare in altro'domicilio'.
la cosa pero' mi sembra del tutto illogica:il denunciante e' tento alla corretta 'sorveglianza ' delle armi,diciamo cosi', e tempo fa fu richesto anche ai semplici 'detentori' senza p.armi il certificato medico.
bene se io abito a bolzano e le'mie'armi stanno a siracusa,come faccio a garantire ,se la casa di siracusa e' occupata da altri, che tali armi siano 'diligentemente custodite'?
armadio blindato allora ... e chiave con me.
o no?
pap
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

abrelati ha scritto:
In riferimento alla Denuncia dell'indirizzo dove si dichiarano le armi, vorrei raccontarvi quello che è successo a mio padre. Mio padre fino a luglio, aveva 1 solo fucile acquistato nel lontano 1977 e la dichiara dell'arma riportava l'indirizzo di residenza di allora. Poi poco più di un mese fa, ha deciso di acquistare un nuovo fucile e si è recato in questura per aggiungerlo alla dichiara in suo possesso. Il poliziotto di turno, raccolti i dati (la vecchia dichiara e i dati del nuovo fucile) e ci da appuntamento dopo circa 1 mese per ritirare quella nuova con le 2 armi. Solo chè il giorno dopo, lo stesso poliziotto si reca a casa nostra (ad orario di pranzo) e chiede di vedere il vecchio fucile. Dopo di chè dice che l'arma è da sequestrare e ci invita a seguirlo in Centrale. Lì stilano un verbale in cui dichiarano che mio padre non deteneva il fucile all'indirizzo specificato sulla vecchia dichiara (dopo il 1977 abbiamo cambiato casa trasferendoci a 500metri restando nello stesso comune). Risultato : procedimento penale + sequestro del fucile. Abbiamo dovuto ricorrere ad un avvocato e siamo in attesa del ricorso. mio padre rischia di perdere il fucile e il PDA per sempre!

Sono nel cuore a te e tuo padre perchè una cosa del genere può succedere davvero a tutti porca miseria. Certo che in questura sono proprio delle bestie. Ma, dico io, questi signori la buona fede non la considerano mai? Non bastava una semplice romanzina? Puo succedere a tutti quando si cambia casa di dimenticarsi di comunicarlo. Sono pienamente solidale
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

se vuoi con una telefonata ti sistemo tutto giosuè.......comunque sulla denuncia delle armi devi mettere il luogo dove le detieni, che può essere diverso da quello di residenza............sennò gli dici prendo un avvocato e si vede come stanno le cose con annessi risarcimenti di spese e perdite di tempo....vedrai che trovano la soluzione [lol.gif]
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

abbiamo cercato, in modo garbato, di limitare il verbale ad un VERBALE AMMINISTRATIVO ma senza risultato. Mi viene un dubbio su quanto accaduto, ma le armi sequestrate e poi confiscate dalla questura che fine fanno?? il poliziotto era stranamente interessato all'arma e continuava per ore a maneggiarla come se dovesse acquistarla!!
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

papararo ha scritto:
allora posto che attualmente sembra che le armi si possano denunciare in altro'domicilio'.
la cosa pero' mi sembra del tutto illogica:il denunciante e' tento alla corretta 'sorveglianza ' delle armi,diciamo cosi', e tempo fa fu richesto anche ai semplici 'detentori' senza p.armi il certificato medico.
bene se io abito a bolzano e le'mie'armi stanno a siracusa,come faccio a garantire ,se la casa di siracusa e' occupata da altri, che tali armi siano 'diligentemente custodite'?
armadio blindato allora ... e chiave con me.
o no?
pap

si possono denunciare le armi anche in un domicilio diverso dalla residenza, significa che se tu sei residente a bolzano e per lavoro o altro sei domiciliato a siracusa le armi te le puoi denunciare a siracusa!!!!!!!!!!!!!!!!! capito
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

Giuseppe ha scritto:
Mio padre ha da poco rinnovato il PDA e alla Questura gli hanno contestato il fatto che le armi erano detenute su luogo diverso da quello di residenza, ma su quello di domicilio visto che la casa è di mia mamma; al rinnovo precedente mio padre aveva la residenza al luogo di domicilio quello dov'è adesso è residente mia madre.
ha dovuto spostare le armi sul luogo di residenza in altro comune pena il non rilascio del pda. Viste le cose è necessario che mio padre riporti la residenza nel luogo di 6 anni fa per non dover andare a prendere le armi a diversi km distanti, quando va a caccia?
Ora mi chiedo è possibile tutto ciò? Io non credo proprio. Se sbaglio correggetemi.
In tal caso cosa si può fare?
Il luogo di domicilio delle armi può essere differente da quello di residenza del cacciatore.
Punto.
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

DRAGO1 ha scritto:
abrelati ha scritto:
In riferimento alla Denuncia dell'indirizzo dove si dichiarano le armi, vorrei raccontarvi quello che è successo a mio padre. Mio padre fino a luglio, aveva 1 solo fucile acquistato nel lontano 1977 e la dichiara dell'arma riportava l'indirizzo di residenza di allora. Poi poco più di un mese fa, ha deciso di acquistare un nuovo fucile e si è recato in questura per aggiungerlo alla dichiara in suo possesso. Il poliziotto di turno, raccolti i dati (la vecchia dichiara e i dati del nuovo fucile) e ci da appuntamento dopo circa 1 mese per ritirare quella nuova con le 2 armi. Solo chè il giorno dopo, lo stesso poliziotto si reca a casa nostra (ad orario di pranzo) e chiede di vedere il vecchio fucile. Dopo di chè dice che l'arma è da sequestrare e ci invita a seguirlo in Centrale. Lì stilano un verbale in cui dichiarano che mio padre non deteneva il fucile all'indirizzo specificato sulla vecchia dichiara (dopo il 1977 abbiamo cambiato casa trasferendoci a 500metri restando nello stesso comune). Risultato : procedimento penale + sequestro del fucile. Abbiamo dovuto ricorrere ad un avvocato e siamo in attesa del ricorso. mio padre rischia di perdere il fucile e il PDA per sempre!

Sono nel cuore a te e tuo padre perchè una cosa del genere può succedere davvero a tutti porca miseria. Certo che in questura sono proprio delle bestie. Ma, dico io, questi signori la buona fede non la considerano mai? Non bastava una semplice romanzina? Puo succedere a tutti quando si cambia casa di dimenticarsi di comunicarlo. Sono pienamente solidale


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Purtroppo la legge non ammette ignoranza,ma uno può mica studiarsi il codice penale e civile a memoria!!!comunque parliamo di armi non quisquillie! la stessa cosa stava capitando a me con le armi di mio nonno.
Le armi devono detenersi nella localita e indirizzo che si dichiara sulla denuncia a prescindere dalla residenza.Non sussiste il fatto dell'armadietto blindato,a menochè tu non sia un collezionista,che è tutta un'altra storia.
Vai da quest'agente e digli che forse non ha capito bene quello che vuoi,riformula la richiesta per iscritto,e pretendi che la risposta ti venga data stesso modo, entro e non oltre i termini stabiliti per legge.Quando avrai la risposta in mano ....portala da un'avvocato,vedrai le risate!!!!
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

Assurdi giuridici intanto.

Nelle norme si parla sempre di luogo di detenzione ..... .

Le armi vanno denunciate sempre nel luogo di detenzione delle stesse, non con riferimento certo alla residenza, ..... mutando luogo di detenzione (non residenza) occorre infatti fare nuova denuncia, residenza o domicilio o soggiorno prolungato.
E altro che matricola dell'armadietto ..... se non si è collezionisti.

Forse, forse, ma non sono un giursita, il casino però nasce da questa circolare :
Circolare N° 557/B.9471-10100.2(4)l, del 20 maggio 2003 - Chiarimenti ed istruzioni in merito alle disposizioni di cui alla circolare 9 maggio 2003.

"omissis.....Revisione straordinaria degli altri requisiti
La revoca i il ritiro del titolo conseguiranno, inoltre, necessariamente, nei casi in cui, nel corso della verifica straordinaria, emergano fatti, eventi o condotte "che possano far dubitare, anche per indizi, del possesso o della permanenza dei requisiti di affidabilità richiesti" dalle norme vigenti.
A tale proposito, nel ribadire l'assoluta necessità del tempestivo aggiornamento dei dati, si suggerisce alle SS. LL. di adottare le iniziative più appropriate in sede locale per conseguire gli aggiornamenti occorrenti per l'eventuale adozione dei provvedimenti di competenza.
Ciò appare particolarmente utile, anche al fine di mirare appropriatamente i controlli, nei confronti dei detentori di armi che non siano titolari di licenze di porto delle stesse, relativamente ai quali le verifiche saranno comunque volte ad accertare se le armi stesse siano custodite, nel luogo a suo tempo dichiarato, con le opportune cautele e, nel contempo, se gli interessati diano ancora, per condizioni di salute o comportamento, piena garanzia di affidabilità. ..... omissis" e relative denuncie pregresse del cacciatore. ..... omissis".

Attenzione quindi: denuncia alle Autorità e luogo di detenzione delle armi devono coincidere sempre, ..... ed essere sempre aggiornate con nuove denunce nel tempo.

La questura probabilmente non vuole che le armi siano allocate presso terzi senza aver alcuna licenza (madre), e volendo (interpretando) che siano sempre detenute in luogo dove il possessore abilitato denunciante vive-dimora-soggiorna.
Insomma, comunque aldilà della interpretazione, potrebbe occorrere documentazione integrativa ..... almeno di stato civile, che attesti che la madre è la madre, e che le armi sono al domicilio del detentore, ...... ovvero abitazione madre.
In ogni caso emerge una interpretazione particolarmente rigorosa in senso restrittivo della norma da parte di quella questura, cosa che di norma invece non avviene nei paesi, dove i Carabinieri conoscono tutti, madre-figli-nipoti ecc. e come sono le persone, applicando la norma di registrazione in senso più sostanziale.
Bye bye
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

In riferimento alla Denuncia dell'indirizzo dove si dichiarano le armi, vorrei raccontarvi quello che è successo a mio padre. Mio padre fino a luglio, aveva 1 solo fucile acquistato nel lontano 1977 e la dichiara dell'arma riportava l'indirizzo di residenza di allora. Poi poco più di un mese fa, ha deciso di acquistare un nuovo fucile e si è recato in questura per aggiungerlo alla dichiara in suo possesso. Il poliziotto di turno, raccolti i dati (la vecchia dichiara e i dati del nuovo fucile) e ci da appuntamento dopo circa 1 mese per ritirare quella nuova con le 2 armi. Solo chè il giorno dopo, lo stesso poliziotto si reca a casa nostra (ad orario di pranzo) e chiede di vedere il vecchio fucile. Dopo di chè dice che l'arma è da sequestrare e ci invita a seguirlo in Centrale. Lì stilano un verbale in cui dichiarano che mio padre non deteneva il fucile all'indirizzo specificato sulla vecchia dichiara (dopo il 1977 abbiamo cambiato casa trasferendoci a 500metri restando nello stesso comune). Risultato : procedimento penale + sequestro del fucile. Abbiamo dovuto ricorrere ad un avvocato e siamo in attesa del ricorso. mio padre rischia di perdere il fucile e il PDA per sempre!
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

Scusa Giuseppe ma la cosa non è chiara. Tuo padre non abita nel luogo di residenza? se così fosse mi sembrerebbe una anomalia indipendentemente dal PDA. Forse è necessario che ti spieghi meglio.
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

Mah.... [42] che si fumano da quelle parti?

Le ARMI devono sempre stare nel luogo dove viene DENUCIATA la loro detenzione..... (dove sono fisicamente per intenderci) che puo essere un luogo differente dalla Residenza!!!

Faccio il mio esempio..... io sono Residente a Grosseto...ma ho il domicilio in altra casa e altro comune dove detengo le armi e qui ho presentato DENUNCIA ai C.C. senza nessun problema.!!! :mrgreen:

Ma dove sta scritto della Residenza? tra l'altro non vige neanche l'obbligo se uno cambia residenza di cambiarla sul PDA..... mah... [42]
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

STEBI ha scritto:
Mah.... [42] che si fumano da quelle parti?

Le ARMI devono sempre stare nel luogo dove viene DENUCIATA la loro detenzione..... (dove sono fisicamente per intenderci) che puo essere un luogo differente dalla Residenza!!!

Faccio il mio esempio..... io sono Residente a Grosseto...ma ho il domicilio in altra casa e altro comune dove detengo le armi e qui ho presentato DENUNCIA ai C.C. senza nessun problema.!!! :mrgreen:

Ma dove sta scritto della Residenza? tra l'altro non vige neanche l'obbligo se uno cambia residenza di cambiarla sul PDA..... mah... [42]



E' esattamente così.....
Mi sa che quelli della tua Questura Giuseppe sono un tantino disinformati..[thumbsdown.gif]
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

ggramoli ha scritto:
Scusa Giuseppe ma la cosa non è chiara. Tuo padre non abita nel luogo di residenza? se così fosse mi sembrerebbe una anomalia indipendentemente dal PDA. Forse è necessario che ti spieghi meglio.

Il punto è:
a prescindere da dove abita mio padre, le armi, in questo caso mio solo da caccia, si possono detenere in altro luogo al di fuori di quello di residenza es quello di domicilio;

una persona può avere la redidenza in un luogo e il domicilio in un altro; non credo che non posso per una anno di fila, magari per motivi di lavoro, dormire più a casa di mia mamma che è a CT per un anno intero perchè ho la residenza a Messina.

Se la residenza c'è l'ho a Messina e il domicilio a Catania che faccio!!! vado a Messina prendo il fucile e poi vado a tortore a Siracusa? MAAAA!!!!!
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

AH un'altra cosa, dimenticavo, ancora più assurda di quella assurda di prima!

Hanno voluto sapere il n° di matricola dell'armadietto o cassaforte sul quale le armi sono detenute;

ma vi sembra normale? [eusa_naughty.gif]
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

Giuseppe mi è venuta una idea.
Prova a proporgli di fare una autocertificazione in cui dichiari che hai il domicilio a casa di tua madre (forse non risulta da nessuna parte). Forse non servirà perchè mi sembrano fuori dal mondo, ma puo essere sempre un tentativo con le buone.
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

ggramoli ha scritto:
Giuseppe mi è venuta una idea.
Prova a proporgli di fare una autocertificazione in cui dichiari che hai il domicilio a casa di tua madre (forse non risulta da nessuna parte). Forse non servirà perchè mi sembrano fuori dal mondo, ma puo essere sempre un tentativo con le buone.

Grazie ggramoli,
ma adesso vediamo che posso fare!
di certo son sempre più convinto che siamo governati dai [spocht_2.gif] in fatto di cultura e leggi! [censored.gif]

[sportschiri.gif]
 
Re: Ma puo essere vero? Non posso crederci!

STEBI ha scritto:
Mah.... [42] che si fumano da quelle parti?

Le ARMI devono sempre stare nel luogo dove viene DENUCIATA la loro detenzione..... (dove sono fisicamente per intenderci) che puo essere un luogo differente dalla Residenza!!!

Faccio il mio esempio..... io sono Residente a Grosseto...ma ho il domicilio in altra casa e altro comune dove detengo le armi e qui ho presentato DENUNCIA ai C.C. senza nessun problema.!!! :mrgreen:

Ma dove sta scritto della Residenza? tra l'altro non vige neanche l'obbligo se uno cambia residenza di cambiarla sul PDA..... mah... [42]


Quoto in pieno: le armi devono trovarsi all'indirizzo di cui in denuncia a prescindere che sia residenza, dimora o domicilio. La denuncia armi non è mica un certificato dell'anagrafe!!
Io possiedo armi nella città X e armi nella città Y: dov'è il problema?
Anche questa storia non la capisco, la legge è una ma ogni Questura è una Repubblica.boh
Ciao
 
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