si, vidi un video di un amish che cacciava con un fucile ad avancarica
Il rappresentante di commercio piu' sfigato? Quello che cercava di vendere elettrodomestici agli Amish!
Dove abitavo io nel Montana c'era, a pochi km da casa mia, una colonia di Hutterites. Parlavano un tedesco imbastardito ed un inglese martoriato, e vivevano come gli Amish, ma senza pregiudizi contro macchinari agriculturali moderni. Avevano trattori e mietitrebbiatrici della John Deere, e cacciavano con fucili moderni. La proprieta' privata, fucili compresi, non esisteva, e tutto era in comune. Ma erano quasi del tutto autosufficienti per quanto riguardava il cibo. Avevano vacche, maiali, polli, oche, tacchini. Coltivavano grano ed avevano orti enormi e ben tenuti. Le uniche cose moderne che non potevano avere erano libri che non fossero la Bibbia o altri testi religiosi loro, la radio, e la TV--queste proibitissime. In teoria non dovevano sapere cio' che accadeva "nel mondo." Ogni colonia aveva un cognome comune, tedesco Nella colonia vicino da noi si chiamavano tutti Stahl di cognome. I matrimoni, per evitare consanguineita', erano permessi soltanto fra membri di colonie diverse. In genere gli uomini andavano ad un altra colonia a scegliere una moglie, e questa prendeva il cognome del marito. Gli uomini vestivano tutti di nero, ma con abiti abbastanza moderni, giacca e pantaloni, e camicia bianca senza cravatta. Le barbe non erano obbligatorie per gli uomini, ma tanti, piu' anziani, le portavano. Queste colonie stanno a poco a poco scomparendo. L'attrazione della vita moderna e libera dle "mondo" sui loro giovani e' forte, e molti lasciano la colonia. Quando venivano in paese a fare compere se in un negozio c'era un televisore acceso ci si piantavano davanti come ipnotizzati. La loro cucina era la fiera del colesterolo: uova, salsicce, oche grasse, capponi grassi, brodi grassissimi con pasta all'uovo, pane e burro, latte...eppure erano tutti in ottima salute, perche'lavoravano sodo tutto il giorno, tutti i giorni, senza mai vacanze se non la Domenica, dedicata ai servizi religiosi.