So da fonti sicure che gli annoccatori hanno pagato 7000 Euro l'uno per ammazzare quegli animali, che poi sono stati venduti macellati, provvedendo altro guadagno al proprietario. Un momento di riflessione: Sebbene io non consideri quelli che hanno abbattuto quegli animali dei "cacciatori," ma dei semplici annoccatori, macellai, che invece della pistola a chiodo, del coltello, o del maglio adoperano un fucile, io non li lapiderei. Pero' la proprieta' e' circondata da un muro impenetrabile agli animali ivi rinchiusi. Quindi sono non animali selvatici nel senso pieno della parola, ma animali d'allevamento allo stato brado, come il bestiame nel Texas e nel Montana. Anzi meno allo stato brado, perche' nel Texas e nel Montana spesso non ci sono recinzioni dove pascolano le vacche. E sono anche sicuro che quella concentrazione di animali richiede pasturazione: fieno, mangimi, ecc.
Com'e' che nessuno (eccetto vegetariani, Vegani e animalisti) si scandalizza per i miliardi di bovini, suini, ovini, polli, tacchini, ecc. che vengono uccisi e le carni delle quali questi che fanno tanto rumore oggi per questa monteria mangiano tutto l'anno? Che differenza c'e' fra la vita di un cervo e quella di un manzo? Che differenza c'e' fra un cinghiale ed un maiale? Nessuna differenza. Qui da noi ci sono allevamenti di cervi, wapiti, struzzi, antilopi africane, ecc. animali nati in cattivita' che poi vengono uccisi, macellati, venduti (a caro prezzo ai gourmets con soldi). Che differenza c'e'?
In Inghilterra gli stessi "massacri" avvengono annualmente con fagiani e pernici nelle grandi battute. Che differenza c'e' fra l'impallinare un fagiano e nello sgozzare un pollo? L'unica differenza e' che il fagiano abbattuto con una fucilata soffre di meno...
Ripeto, chi paga fior di quattrini pur di sparare all'ingrosso tanto per divertirsi ad uccidere mi fa abbastanza schifo. Cosi' come mi fanno schifo i miei concittadini (ed i vostri) che vanno in Argentina ed abbattono 2000 tortore o 500 anatre--che poi non vengono neanche utilizzate. Le monterie sono uno spettacolo cruento e per molti disgustoso. Ma vedo in questo articolo ed alle reazioni che ha suscitato un tentativo (riuscito) di gettare fango sui cacciatori veri.
Rimane la domanda: e' legale fare queste monterie in Portogallo? Il proprietario della tenuta e gli sparacchiatori che hanno pagato 7000 Euro a testa tanto per abbattere decine di animali a testa hanno violato leggi esistenti? Se si', vanno puniti. Se no, che giornalettisti, politicanti, buonisti e radical chic si facessero i catzi loro--perche' se mangiano carne o usano pellami, pellicce e cuoio sono degli ipociti farabutti.