Mi sa che per quanto riguarda il mio desiderio di eradicazione totale dei suidi selvatic negli U.S., alcuni qui non abbiano afferrato bene la differenza fra il mio paese ed il vostro. Da voi i cinghiali sono animali autoctoni. Fanno parte dela fauna europea in generale ed italiana in particolare. Da noi sono una specie alloctona, invasiva, e dannosssima. Di certo non si puo'e non si deve criticare chi partecipa a questi tentativi di eradicazione per i metodi usati, per il trattamento della spoglia, ecc. Tutti gli animali sono uguali che siano mammiferi, rettili, insetti, o uccelli. Non vedo nessuno preoccuparsi di come vengano sterminati i calabroni asiatici i piccioni torraioli, gli storni, i passeri europei, i pitoni, le iguane, e tutte le specie invasive e tremendamente dannose nOn solo alla nostra economia e alla sicurezza degli esseri umani ma anche a specie autoctone. Il ''cinghiomaiale'' deve scomparire dal nostro continente. A tutti i costi, con qualsiasi sistema. Se questo comporta avvelenarli, intrappolarli e poi uccidere a fucilate verri, scrofe e porcellini lattonzoli a migliaia, o sparare loro a raffica da elicotteri, o trovare qualche virus o batterio che non migri ad altre specie o allevamenti di maiali domestic--qualsiasi cosa si possa fare e' morale e necessaria. Il buonismo, considerazioni del tutto futili ed irrilevanti lasciano il tempo che trovano, o addirittura se, ascoltate da chi scrive leggi e regolamentazioni, ostacolano cio' che si dovrebbe fare. Tali considerazioni, mi pare--se fossero valide--si dovrebbero applicare anche allo sterminio di zanzare, alla distruzione dei nidi di vespe con tutte le povere piccole larve dentro, alla sterilizzazione di laghi con il rotenone per eliminare specie di pesci alloctone ed invasive e dannose, l'uso di veleni per topi e ratti, ed a tanti altri sistemi usati per eliminare tante altre specie animali. La vita di una zanzara equivale quella di un ratto, di un calabrone, di uno storno, di un suide. Non c'e' differenza sostanziale fra l'una e l'altra. E quando una specie e' alloctona e minaccia quelle autoctone, chiunque pensi che a tale specie si possano applicare gli stessi criteri che si applicano in un altro paese ad una specie di selvaggina ''nobile'' stanziale sta urinando fuori dal vaso. Percio' non accetto critiche su cio' che faccio io nei confronti delle bestiacce alloctone, invasive, e dannose non solo a me ed a milioni di altri proprietari terrieri, ma anche ai terreni demaniali dei vari stati e a quelli federali, e soprattutto alle nostre preziose specie autoctone. Punto e basta su questo soggetto per quanto riguarda me. Aggiungo pero' che dopo la chiusura al cervo ricorrero' a qualsiasi sistema legale, anche se poitically incorrect o disgustoso ai buonisti con fisime etico/venatorie, pur di sbarazzarmi di queste bestie che non appartengno qui piu' dei ratti norvegesi o dei pitoni burmesi che stanno devastando l'ecosistema della Florida perche' liberati da qualche imbeci11e che non aveva il coraggio di sopprimerli dopo che erano cresciuti troppo. Sono sicuro che tali imbeci11i sarebbero scandalizzati da cio' che i mi propongo di fare con i cinghiomaiali...