Caro Rinaldo per avere risposte concrete ,dobbiamo avere delle domande precise . Quella che tu chiami diffidenza è difficoltà a rispondere su una domanda non circostanziata.Quando mi hai interpellato ho cercato di darti la risposta più esaustiva possibile,anche perché i tenori della sostanza ,sulla quale mi avevi chiesto info,sono molto aleatori,non posso e non voglio raccontarTi favole.E' provato che anche nelle catture si trovano spesso animali con lo stesso problema. Inoltre stando al ragionamento fatto si pensare che tutte le persone con la cataratta al mondo, l'hanno, xchè si alimentano con un tipo di pasta? O altro? Purtroppo sono le condizioni ambientali e la predisposizione soggettiva a portare alcune disfunzioni dell'apparato visivo. Ho letto di giornali,segatura come lettiera ,di umidità fuori norma ecc. Dovrei continuare con una risposta ancor più articolata, ma
ti ricordi Marino da Brescia , hai appurato anche tu ,parlando in quel di Sarnico , dopo la serata ornitologica, i risultati li ha ottenuti con la prevenzione, adottando tutte le soluzioni atte ad evitare NH3 ,umidità eccessiva ecc. Chiedi quanti problemi visivi ha avuto negli ultimi anni? Quasi zero!!!!!! Altro che vit A,B,C,D.E.F.G......................ecc.
Non crearti confusione , cerchiamo di partire dalla base creando già in allevamento un microclima ideale e ......chi ben comincia è già a metà dell'opera
Un caro abbraccio
Angelo