per me sono i troppi pochi lumen che abbiamo in stanza .....
( perdona la pignoleria ma son lux non lumen cmq hai reso l'idea))anche per me questo potrebbe essere un contributo a far nascere sta roba...però credo che sian sempre soggetti deficienti di qualche vitamina o qualcosa di simile
magari non assimilano bene come gli altri tutte le sostanze che trovano nel cibo.. ..nemmeno noi siam tutti ugali...
ciao
 
Bravo Nicola, almeno un'altra testimonianza qualificata l'abbiamo avuta.

Concordo con te Maurizio,piu' si sa in materia meglio e' come si diceva, vediamo un attimo di sentire cosa ne pensano in Europa, chiedere non costa nulla...con calma(anche se mi sembra si sia preparati abbastanza in merito).
 
Ho pensato molto volte al problema della cecità.
Io ho sempre sentito parlare di questo problema,
RDS che spolverano e passarlo al setaccio? cavolata
Fogli di giornale sotto le gabbie? altra cavolata
Troppa o poca luce? non credo

Secondo me è un fattore congenito,oppure virale.
Ho pensato diverse volte di fare la prova del diabete ma non ho mai provato
QUalcuno ha mai provato?
 
Ho pensato molto volte al problema della cecità.
Io ho sempre sentito parlare di questo problema,
RDS che spolverano e passarlo al setaccio? cavolata
Fogli di giornale sotto le gabbie? altra cavolata
Troppa o poca luce? non credo

Secondo me è un fattore congenito,oppure virale.
Ho pensato diverse volte di fare la prova del diabete ma non ho mai provato
QUalcuno ha mai provato?

Io non escluderei categoricamente il fatto dei fogli di giornali (quotidiani) sotto le gabbie. In ambiente umido rilasciano sicuramente esalazioni particolarmente fastidiose, sarebbe utile riuscire a prelevarne una fiala per una gascromatografia. Magari vedo se riesco a farlo in laboratorio.
Un saluto a tutti voi, Fabio.
 
Io non escluderei categoricamente il fatto dei fogli di giornali (quotidiani) sotto le gabbie. In ambiente umido rilasciano sicuramente esalazioni particolarmente fastidiose, sarebbe utile riuscire a prelevarne una fiala per una gascromatografia. Magari vedo se riesco a farlo in laboratorio.
Un saluto a tutti voi, Fabio.

Fabio non uso giornali ma il problema c'è l'ho ugualmente
 
Io non escluderei categoricamente il fatto dei fogli di giornali (quotidiani) sotto le gabbie. In ambiente umido rilasciano sicuramente esalazioni particolarmente fastidiose, sarebbe utile riuscire a prelevarne una fiala per una gascromatografia. Magari vedo se riesco a farlo in laboratorio.
Un saluto a tutti voi, Fabio.

Le sostanze nocive che si possono avere dalla decomposizione della carta ci sono, ma sono minime,
Il più pericoloso pericoloso per la salute è lo H2O idrogeno solforato.

Per noi umani 8 ore di esposizione a questi gas possono dare i sequenti fastidi.
10–20 ppm è il limite oltre il quale gli occhi vengono irritati dal gas.
50–100 ppm causano un danno oculare.
Oltre 100 ppm si hanno problemi respiratori ,
oltre 300 ppm si rischia la vita in pochi secondi.

Considera che è un gas molto pesante e in basse quantità puzza di uova marce, ad alte percentuali non riesci a sentire l'odore.
Il ricambio di aria, ventilazione forzata limitano i rischi.

Le nostre stabulazioni non si possono considerare ambienti a rischio, comunque volendo posso effettuare una misurazione con lo strumento.

Saluti
 
beh si insomma i fogli di giornale credo che siano una leggenda sfatata visto che anche io come pecos non ne ho mai usati,ora sto usando lamiere di acciaio inox bordate,pulizia e cambio acqua ogni 3 gg nel periodo di caccia anche più spesso.
 
ieri nel dar da bere alla coppia che ho in voliera ( 99%son 2 femmine haahha) ho notato che anche al finto maschio gli sta venendo
la pallina bianca ;( giusto per la cronaca e' un presiccio 2 anni in foto poi messo in voliera alla luce naturale da circa 1 anno e mezzo e adesso mezzo cieco l'unica cosa di diversa da quelli in foto e' che gli ho dato il solito pastone con vitamine in polvere a bomba eheheehheh
 
Fabio non uso giornali ma il problema c'è l'ho ugualmente

Ciao Andrea,
purtroppo so che il problema non affligge esclusivamente chi usa la stampa, sarebbe stato troppo facile risolverlo.
Comunque volevo dire che piu' che l'idrogeno solforato, mi preoccupano i vapori acidi dell'inchiostro.
Ma il problema, come concordiamo tutti, non è solo di noi "giornalai"!!!!
Fabio.
 
forse centra poco con il topic ma da quest'anno anche io ho un tordo con il pallino bianco nell'occhio, ad uno solo fortunatamente.....ma voi in questi soggetti avevte notato un innervosimento del comportamento rispetto a quando ci vedevevano correttamente? Secondo me il soggetto è divenuto molto più agitato...
 
forse centra poco con il topic ma da quest'anno anche io ho un tordo con il pallino bianco nell'occhio, ad uno solo fortunatamente.....ma voi in questi soggetti avevte notato un innervosimento del comportamento rispetto a quando ci vedevevano correttamente? Secondo me il soggetto è divenuto molto più agitato...

SI quando cominciano a vederci male si agitano per paura, quando sono ciechi totali allora si fermano , speriamo non fosse uno bravo.
 
o dio un fenomeno non lo è mai stato però comunque dispiace perderlo, ma io ancora non ho capito una cosa ma se poi diventa cieco cosa succede muore? Oppure c'è possibilità che continui a cantare? E sopratutto è sicuro che diventerà cieco?
Grazie
Adriano
 
Quando sarà cieco da entrambe gli occhi mangia e beve ugualmente e possono cantare.
Ti accorgi bene se sono ciechi da entrambe gli occhi dal comportamento che hanno in gabbia, quando stanno a becco alto e fissano in continuo la copertina.
Qualche soggetto con la pallina bianca da entrambe gli occhi qualche cosa riesce a vedere, dipende molto dalla stadio della malattia.
il problema maggiore è che questi soggetti non si possono portare a caccia a meno che non si abbia un certificato medico e anche con il certificato si può avere spiacevoli discussioni in caso di controllo.

Comunque sia è sempre un dispiacere.
 
mutilati e ciechi sono più creduti dai consimili,per questo motivo una volta era un vero massacro e per fortuna adesso è stata cambiata la mentalità di molte persone.
Queste operazione macrabe avvenivano dopo la chiusa, qualche giorno prima che iniziasse la caccia, soggetti accecati a fine stagione venivano quasi sempre abbattuti.

Un'animale cieco può cantare,tutto dipende dal soggetto, dallo stadio della cecita o della malattia.
Chiusa tradizionale o fotoperiodo in caso di cecità totale servono praticamente a poco o niente, l'uccelli hanno bisogno di luce per entrare in pieno estro, quello che riescono a fare in queste situazioni dipende sopratutto dalla mole del richiamo, mentre se la cecità non è totale si riesce a dargli la chiusa e farli cantare al momento opportuno.
 
Non ho mai sentito nulla di simile L.s Donato/Adrian ,nemmeno dai miei nonni, cmq non bisogna porsi nemmeno il problema quando un soggetto e' colpito da cecita' lieve secondo me meglio liberarlo.

- - - Aggiornato - - -

Intendevo liberarlo prima in voliera, presiccio non ha problemi, allevato qualche d' uno in piu' e poi liberta' naturale quando la condizione e' ottima...
 
Anche io la penso come te, con qualcuno dei migliori cantori che hanno avuto problemi di cecità mi sono fatto fare il certificato, non so perchè ma questi soggetti ho riscontrato che hanno vita più breve, vanno sempre peggiorando con la vista e poi arriva il decesso.
Uccelli che mi sono accorto del problema cecità dopo la prima chiusa,talvolta anche prima: naturalmente il problema era in forma lieve, con questi non sono mai riuscito ad andare oltre la terza chiusa,ho notato sempre una progressione della malattia nel tempo, spesso anche il secondo occhio si ammala, questo che mi fa pensare che il problema sia genetico.
 
quest'anno ne ho uno anch'io..un ts del2009....è il quinto caso aso in 40 anni di stabulazione...il primo caso lo ebbi 28 29 anni fa un ts ad un occhio...non davo luce...davo RDS sbriciolato...ma dopo un anno e mezzo è svanita da sola...glia altri casi : dopo qualche anno un tb vecchio allevato che peggiorò....
su questi ultimi 3 casi con foto..: una ce entrambe gli occhi prima uno poi l'altro di oltre 8anni nel 2007(sempre RDS pellet)...il miglior ts di 13 anni nel 2010 come la ce...(sempre RDS pellet)..oggi quello sopra citato..accenna un occhio con piccola opacizzazione..mescolavo nico/RDS da inizio ottobre..a gennaio proseguito con RDS
in questi ultimi 3 casi mi ricordo perfettamente chsi è manifestata sempre durante fine la muta...
(non mi posso lamentare..ma mi scoccia perchè sono sempre i migliori) .anche un amico quast'anno un ts anche lui durante la muta..però il suo è vecchio..
per tordocc: come dice maurizio è complicato stilare banca dati di variabili..però non è impossibile..secondo me ci vuole qualcuno che si impegni seriamente e si tenga in contatto spesso anche con + di un veterinario perchè ognuno deve riportare tutte le versioni..e questo secondo me è pesantino da svolgere..ma non impossibile..
io è già da un mese che stò raccogliendo in formazioni sui vari mangimi ...e vi dico che non sempre ti rispondono esaustivamente..inoltre quando tiri fuori
la cataratta...diventa diffidente..allora ti promette che ti farà sapere .....aspetta e spera....quasi sicuramente non approderò a nulla se non a crearmi confusione...
ciao

Caro Rinaldo per avere risposte concrete ,dobbiamo avere delle domande precise . Quella che tu chiami diffidenza è difficoltà a rispondere su una domanda non circostanziata.Quando mi hai interpellato ho cercato di darti la risposta più esaustiva possibile,anche perché i tenori della sostanza ,sulla quale mi avevi chiesto info,sono molto aleatori,non posso e non voglio raccontarTi favole.E' provato che anche nelle catture si trovano spesso animali con lo stesso problema. Inoltre stando al ragionamento fatto si pensare che tutte le persone con la cataratta al mondo, l'hanno, xchè si alimentano con un tipo di pasta? O altro? Purtroppo sono le condizioni ambientali e la predisposizione soggettiva a portare alcune disfunzioni dell'apparato visivo. Ho letto di giornali,segatura come lettiera ,di umidità fuori norma ecc. Dovrei continuare con una risposta ancor più articolata, ma
ti ricordi Marino da Brescia , hai appurato anche tu ,parlando in quel di Sarnico , dopo la serata ornitologica, i risultati li ha ottenuti con la prevenzione, adottando tutte le soluzioni atte ad evitare NH3 ,umidità eccessiva ecc. Chiedi quanti problemi visivi ha avuto negli ultimi anni? Quasi zero!!!!!! Altro che vit A,B,C,D.E.F.G......................ecc.
Non crearti confusione , cerchiamo di partire dalla base creando già in allevamento un microclima ideale e ......chi ben comincia è già a metà dell'opera
Un caro abbraccio
Angelo
 
Caro Rinaldo per avere risposte concrete ,dobbiamo avere delle domande precise . Quella che tu chiami diffidenza è difficoltà a rispondere su una domanda non circostanziata.Quando mi hai interpellato ho cercato di darti la risposta più esaustiva possibile,anche perché i tenori della sostanza ,sulla quale mi avevi chiesto info,sono molto aleatori,non posso e non voglio raccontarTi favole.E' provato che anche nelle catture si trovano spesso animali con lo stesso problema. Inoltre stando al ragionamento fatto si pensare che tutte le persone con la cataratta al mondo, l'hanno, xchè si alimentano con un tipo di pasta? O altro? Purtroppo sono le condizioni ambientali e la predisposizione soggettiva a portare alcune disfunzioni dell'apparato visivo. Ho letto di giornali,segatura come lettiera ,di umidità fuori norma ecc. Dovrei continuare con una risposta ancor più articolata, ma
ti ricordi Marino da Brescia , hai appurato anche tu ,parlando in quel di Sarnico , dopo la serata ornitologica, i risultati li ha ottenuti con la prevenzione, adottando tutte le soluzioni atte ad evitare NH3 ,umidità eccessiva ecc. Chiedi quanti problemi visivi ha avuto negli ultimi anni? Quasi zero!!!!!! Altro che vit A,B,C,D.E.F.G......................ecc.
Non crearti confusione , cerchiamo di partire dalla base creando già in allevamento un microclima ideale e ......chi ben comincia è già a metà dell'opera
Un caro abbraccio
Angelo

che cavolo dici angelo...+ preciso di come ti ho chiesto è impossibile...sei te che prima di rispondermi hai voluto sapere il perchè e il per come...e io cortesemente ti ho detto quanto...a differenza dei tuoi colleghi concorrenti..che mi han risposto con cortesia e senza presunzione in un 'ora senza chiedermi a cosa si riferiva la mia richiesta..
stessa identica domanda che ho fatto a te...solo che con te ho notato una certa iiritazione cmq la ripsosta me l'hai data..per cui tu avresti fatto il tuo dovere..
a loro glielo voluto dire io successivamente dopo la risposta avuta il perchè della mia indagine...e sinceramente le "favole " che mi ha raccontato son piaciute....solo un produttore si è rifiutato categoricamente dopo 3 colloqui di farmelo sapere...ecco ha chi mi riferivo...ma visto che hai voluto punzecchiare ...bhe..io mi "riparo "qui non faccio nomi ne di persone ne di sostanze...è una indagine personale che non so dove mi porterà...che cmq è sempre cultutra aquisita..
sembra quasi che tu voglia mettere le mani avanti...maah.....
per antonio beh..per quel poco che ci ho parlato mi sembra una persona corretta...con dietro un supporto tecnico alimentare che altri non hanno...e non solo...
nel mio caso cmq in 40 anni di richiami 5 casi sdi "cataratta"mi sembrano + accettabili visti che tutti eran vecchi solo quest'ultimo son 3 anni che c'è l'ho..
bene buona notte e ciao
dimenticavo...l'unica difficoltà sta nel aquisire le versioni di alcuni cacciatori che paiono contradditorie.....(tutte persone che conosco cmq)....
ai primi 2 posti nella cocausa io metto l'alimentazione e l'illuminazione...per come tengo io i richiami naturalmente...non vale per tutti...
claro???ciao...
 
MUI CLARO HOMBRE !!!!
Caro Rinaldo ...è un piacere conoscerti ,anche quando diventi frizzantino.
Io non avrei fatto il mio dovere...l'ho fatto anche se non era un dovere ......
se ho fatto delle domande non è x mettere le mani avanti, ma per darti una risposta più precisa possibile. Avrei potuto non chiederti nulla e darti una risposta campata in aria.
Pazienza se non condivido le tue convinzioni , ma la discussione e il confronto servono anche per questo. Resta il fatto che fior di studiosi , biologi (un ns moderatore lo è e può avallare quanto sto scrivendo) , etologi , ornitologi non hanno ancora capito quale sia la causa , e mi sembra azzardato, con una semplice indagine fatta al telefono, addossare la causa della cecità alla poca luteina presente negli alimenti. Volevo solo essere realista.
In RDS stiamo iniziando a gettare le basi con un team di persone per affrontare alcuni problemi con delle basi scientifiche , che saranno supportate, in seguito da analisi e riscontri reali e questo , a mio modestissimo parere è il modo per affrontare i problemi. Onestamente, caro Rinaldo, non posso sapere dove approderemo, ma almeno ci avremo provato, con dati sicuri e non contraddittori come purtroppo, nonostante la tua costanza, hai appurato anche tu , nel raccoglimento dati.
Non so chi sia Antonio ( penso che tu avessi voluto scrivere Marino), ma se fosse per il supporto tecnico alimentare , non hai che da chiedere, mi farebbe solo piacere e gioia.
rinnovo l'abbraccio
Angelo
 
cecità

cecità

si si marino..pardon...
Cmq angelo...alla faccia della riservatezza...passo e chiudo
ciao

avendo un enciclopedia sulla caccia che tratta anche delle malattie degli uccelli posso dire che riporta che è cecità progressiva ,che l'uccello perde gradualmente la vista e allo stato avanzato tende a rimpicciolirsi fino a scomparire rinsecchito nell'orbita. Tengo a precisare che ho avuto un tordo nuovo di nemmeno una chiusa con tale difetto. Quindi penso che anche gli uccelli abbiano delle malattie genetiche.
 
L'esempio che hai fatto non è cataratta. Il problema maggiormente riscontato da chi detiene i richiami purtroppo è la cataratta, poi ci possono essere altre patologie dell'occhio di origine genetica, batterica e virale che fanno disidratare l'occhio fino alla sua scomparsa. Il problema è capire perchè viene la cataratta..:confused:
 

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