Lo scorso 18 Maggio a Villareal si è svolto il XXV concorso europeo di imitazione del canto degli uccelli.
In gara erano presenti le delegazioni di Spagna,Francia e Italia.
l'Italia partecipava con gli imitatori Ettore Scabin,Graziano Manganelli ed Enrico Berto per quanto riguarda la categoria turdidi,mentre Camillo Prosdocimo e Manuel Sabadotto per quanto concerne la categoria diversi.
Alcune modifiche ai regolamenti volute più che altro dai Francesi che decretano il divieto alla partecipazione per più di tre concorsi consecutivi pena lo stop forzato di tre anni, l'eliminazione dei decimali nei punteggi di giuria,e l'obbligo di inserire almeno una donna in ogni singola delegazione di giuria,quest'ultima sostenuta da ogni delegazione.
Vince l'europeo a squadre e individuale la Francia..per l'Italia solo un secondo posto di Graziano Manganelli nella cat.turdidi per il merlo,mentre Manuel Sabadotto e Camillo Prosdocimo sono primi exequo nella categoria diversi.
Io me lo sono ascoltato per intero in diretta streaming sul canale Francese di anctdg (qualcosa di buono lo fanno pure loro) da degente di enia inguinale (potevo pure partecipare ma poi toccava fermarsi per tre anni e su a Sacile non erano contenti).
Onestamente ho ascoltato una buona esibizione della nostra squadra,che,ad orecchio mio,avrebbe meritato molto di più..avendo una storia estremamente più ampia per quando concerne le manifestazioni ornitologiche e quindi le gare canore degli uccelli rispetto agli altri paesi,sia il nostro orecchio che le nostre giurie sono molto più allenate ad individuare nei canti quel qualcosa in più e pure quel qualcosa in meno rispetto ad altri giudizi,che magari navigano più a sensazione che altro.
Oltre tutto,dalla nostra, abbiamo pure una tradizione molto radicata tra gli allevatori,poi garisti,che selezionano i loro soggetti sulla base delle melodie..e chi imita e giudica,indubbiamente, fa' spesso riferimento a quelle note,a quelle battute.
È stato cmq,a detta di chi era lassù,una bella gara e una bella visita tra le tradizioni Spagnole..per Enrico Berto,mio amico,a cui ho trasmesso ed insegnato la passione dell'imitazione,una bellissima ed emozionante avventura..si meritava di più ma ci saranno senza dubbio altre occasione
Arrivederci al prossimo anno in Francia,Francesi!..se avete sentito la mia mancanza,come mi è stato detto, sarà un piacere accontentarvi
In gara erano presenti le delegazioni di Spagna,Francia e Italia.
l'Italia partecipava con gli imitatori Ettore Scabin,Graziano Manganelli ed Enrico Berto per quanto riguarda la categoria turdidi,mentre Camillo Prosdocimo e Manuel Sabadotto per quanto concerne la categoria diversi.
Alcune modifiche ai regolamenti volute più che altro dai Francesi che decretano il divieto alla partecipazione per più di tre concorsi consecutivi pena lo stop forzato di tre anni, l'eliminazione dei decimali nei punteggi di giuria,e l'obbligo di inserire almeno una donna in ogni singola delegazione di giuria,quest'ultima sostenuta da ogni delegazione.
Vince l'europeo a squadre e individuale la Francia..per l'Italia solo un secondo posto di Graziano Manganelli nella cat.turdidi per il merlo,mentre Manuel Sabadotto e Camillo Prosdocimo sono primi exequo nella categoria diversi.
Io me lo sono ascoltato per intero in diretta streaming sul canale Francese di anctdg (qualcosa di buono lo fanno pure loro) da degente di enia inguinale (potevo pure partecipare ma poi toccava fermarsi per tre anni e su a Sacile non erano contenti).
Onestamente ho ascoltato una buona esibizione della nostra squadra,che,ad orecchio mio,avrebbe meritato molto di più..avendo una storia estremamente più ampia per quando concerne le manifestazioni ornitologiche e quindi le gare canore degli uccelli rispetto agli altri paesi,sia il nostro orecchio che le nostre giurie sono molto più allenate ad individuare nei canti quel qualcosa in più e pure quel qualcosa in meno rispetto ad altri giudizi,che magari navigano più a sensazione che altro.
Oltre tutto,dalla nostra, abbiamo pure una tradizione molto radicata tra gli allevatori,poi garisti,che selezionano i loro soggetti sulla base delle melodie..e chi imita e giudica,indubbiamente, fa' spesso riferimento a quelle note,a quelle battute.
È stato cmq,a detta di chi era lassù,una bella gara e una bella visita tra le tradizioni Spagnole..per Enrico Berto,mio amico,a cui ho trasmesso ed insegnato la passione dell'imitazione,una bellissima ed emozionante avventura..si meritava di più ma ci saranno senza dubbio altre occasione
Arrivederci al prossimo anno in Francia,Francesi!..se avete sentito la mia mancanza,come mi è stato detto, sarà un piacere accontentarvi
