ADESSO BASTA
Il comparto venatorio da anni sente slogan , promesse e rassicurazioni da parte di tutti, politici e associazioni venatorie ma più passa il tempo e più la situazione non si smuove anzi peggiora. Quante personalità di spicco che fanno parte del nostro mondo o quantomeno che dicono di essere al nostro fianco hanno gridato ai quattro venti la modifica della 157 ed ora? Ancora tutto tace , nessuno ne parla più. Assistiamo invece ogni anno a diatribe su calendari venatori pressoché assurdi, cambi di date a stagione venatoria in corso e tanto altro , ma questo non è più possibile perché tutto ciò crea disorientamento e disinformazione, siamo contentissimi che il ministro Lollobrigida abbia reintrodotto il comitato tecnico scientifico ma non basta, non si vuole chiedere di cambiare in modo radicale la 157 , però introdurre una norma che preveda un calendario venatorio sulla migratoria unico in tutta Italia. Sinceramente é vergognoso osservare che a distanza molte volte di 100 metri cambino addirittura di quasi un mese le date di chiusura per la selvaggina migratoria. Sarebbe auspicabile quindi che durante l'estate si redica un calendario venatorio NAZIONALE sulla migratoria, dove ognuno sa che le date sono quelle e non cambiabili in corsa. Crediamo che l'ora degli slogan, dei comunicati e dei video é finita, ora i politici che sono veramente dalla nostra parte inizino con i fatti.
Un cacciatore pensante
Il comparto venatorio da anni sente slogan , promesse e rassicurazioni da parte di tutti, politici e associazioni venatorie ma più passa il tempo e più la situazione non si smuove anzi peggiora. Quante personalità di spicco che fanno parte del nostro mondo o quantomeno che dicono di essere al nostro fianco hanno gridato ai quattro venti la modifica della 157 ed ora? Ancora tutto tace , nessuno ne parla più. Assistiamo invece ogni anno a diatribe su calendari venatori pressoché assurdi, cambi di date a stagione venatoria in corso e tanto altro , ma questo non è più possibile perché tutto ciò crea disorientamento e disinformazione, siamo contentissimi che il ministro Lollobrigida abbia reintrodotto il comitato tecnico scientifico ma non basta, non si vuole chiedere di cambiare in modo radicale la 157 , però introdurre una norma che preveda un calendario venatorio sulla migratoria unico in tutta Italia. Sinceramente é vergognoso osservare che a distanza molte volte di 100 metri cambino addirittura di quasi un mese le date di chiusura per la selvaggina migratoria. Sarebbe auspicabile quindi che durante l'estate si redica un calendario venatorio NAZIONALE sulla migratoria, dove ognuno sa che le date sono quelle e non cambiabili in corsa. Crediamo che l'ora degli slogan, dei comunicati e dei video é finita, ora i politici che sono veramente dalla nostra parte inizino con i fatti.
Un cacciatore pensante