Cessione arma tra privati, con titolo scaduto del cedente

Assolutamente no..ma in realtà non puoi acquistare armi e munizioni anche se hai il pda valido ma senza la tassa di concessione governativa pagata!
Sta di fatto che il signore in questione ha detenuto l' arma per ben 8 anni con pda scaduto senza aver fatto il certificato medico.
Comunque l arma era regolarmente denunciata ed in caso di problemi chi doveva risponderne era lui e non chi acquista, togliendogli tra l altro, sta gatta da pelare dallo stomaco.
Poi si sa , siamo in "ITAGLIA", dove sul tema armi non c'è nulla di chiaro e va tutto ad interpretazione e soprattutto per amicizia!
 
Quando hai il pda scaduto per tenere armi in casa devi fare il certificato medico uguale a come volessi rinnovare il pda .. ed é valido per i successivi 5 anni. In alternativa non puoi detenere armi in casa se non con il nulla osta della questura
 
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Reazioni: onyx e Angelodr
Presumo di sì, come per il rinnovo. Chiama l'ufficio preposto per chiarimenti
 
Angelodr ha scritto:
Scusatemi ma cos'è questo certificato che si fa e dove si porta
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Prima passi dal tuo medico di famiglia e ti fai fare il Certificato Amnestico, con quello dopo aver prenotato la visita, vai alla Assl a fare una visita come x rinnovare la patente solo che questa volta la richiedi x il Porto d'Arma; o da un medico Militare e ti fai fare quello che ti serve per portare in Questura allo stesso uso.
Dopo che ti sei fatto i due certificati, ti conviene richiedere un PA ad uso sportivo, così sei libero di acquistare altre armi e munizioni e/o andare in armeria o al tiro a volo. Sono solo due marche da bollo in più e due foto formato tessera...
Mandi
 
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Reazioni: Ale_Maffe_
NO
Il permesso venatorio una volta superato l'esame, non scade mai, ricorda di fare fotocopia del PA uso caccia per sveltire le eventuali pratiche...
 
Scusate se stiamo andando fuori tema ma mi rimane un ultimo dubbio.
Facendo l'ipotesi che mi è scaduto il porto d'armi e non voglio andare a caccia, allora rinnovo il porto d'armi richiedendo quello sportivo.
Magari dopo 2-3 anni mi viene di nuovo il pallino di andare a caccia, cosa faccio? Devo aspettare che mi scada di nuovo quello sportivo?
Scusatemi ancora
 
calanco ha scritto:
Buonasera.
Non avevo nessun dubbio che la cosa sia finita nel migliore dei modi.
Ho toccato con mano amici che detenevano armi con Pda scaduto da anni,e che poi ,senza nessuna notifica da parte dell’autorità deputata,spontaneamente hanno segnalato la cosa alla questura competente.
Quest’ultima, senza intentare nessuna denuncia, ha provveduto a recarsi al domicilio dell’interessato, e preso in consegna armi e munizioni, dal primo momento che il proprietario non aveva, ovviamente, l’autorizzazione al porto delle medesime.
Per quanto di mia conoscenza il commissariato di P.S., competente per zona(scrivo da Bologna), nel caso di rilievo di detenzione senza la certificazione dei requisiti necessari (certificato medico che attesti l’idoneità psicofisica del richiedente, e non certo la buona condotta, come ho letto poco sopra, giacché tale peculiarità si evince dal casellario giudiziario!) provvede a notificare all’interessato la richiesta di mettersi in regola, tempo sei mesi, dopo di che scatta d’ufficio il sequestro e (immagino) eventuali pendenze giudiziarie.
Buone cose.
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Ho semplicemente sbagliato termine, non crocifiggetemi

Comunque non è assolutamente detto che PER PRASSI debba finire nel migliore dei modi (nel senso, non c'è scritto da nessuna parte). Ma dato che siamo in Italia, uscire dalla prassi è la prassi!
 
gianluca misuraca ha scritto:
Assolutamente no..ma in realtà non puoi acquistare armi e munizioni anche se hai il pda valido ma senza la tassa di concessione governativa pagata!
Sta di fatto che il signore in questione ha detenuto l' arma per ben 8 anni con pda scaduto senza aver fatto il certificato medico.
Comunque l arma era regolarmente denunciata ed in caso di problemi chi doveva risponderne era lui e non chi acquista, togliendogli tra l altro, sta gatta da pelare dallo stomaco.
Poi si sa , siamo in "ITAGLIA", dove sul tema armi non c'è nulla di chiaro e va tutto ad interpretazione e soprattutto per amicizia!
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Mai considerazione più vera ed attuale poteva esser fatta!

Tra l'altro questa è un'ottima precisazione tecnica di cui mi ero scordato! Se fino a qualche anno fa bastava il semplice librettino non scaduto per far tutto, ora serve anche mostrare la ricevuta di una conc. governativa pagata (non scaduta)
 
Angelodr ha scritto:
Scusate se stiamo andando fuori tema ma mi rimane un ultimo dubbio.
Facendo l'ipotesi che mi è scaduto il porto d'armi e non voglio andare a caccia, allora rinnovo il porto d'armi richiedendo quello sportivo.
Magari dopo 2-3 anni mi viene di nuovo il pallino di andare a caccia, cosa faccio? Devo aspettare che mi scada di nuovo quello sportivo?
Scusatemi ancora
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Non è che "smetti di usare quello uso caccia e richiedi quello sportivo", l'uso caccia è semplicemente un prolungamento di quello sportivo.

Se ti è scaduto il pda e un giorno ti viene in mente di rifarlo senza voler andare a caccia, basta che fai il rilascio classico come fa ogni cacciatore (Anamnestico, ASL ecc) , con la differenza che poi non pagherai nessuna tassa per la caccia (quindi non pagherai l'ambito, non ti arriverà di conseguenza il tesserino, e non pagherai nessun bollettino diverso dalla governativa).

Volendo puoi anche non pagare la governativa, ma questo ti limita a tenere solamente le armi in casa, senza poterle trasportare/usare da nessuna parte.
 
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