Ecco il nuovo gioiello in casa Beretta: 486 Parallelo

Che dire le foto sono molto intriganti e verrebbe voglia di imbracciarla per bene come si fa con una bella dama.
Certo il fattore prezzo lascia perplessi perchè con 4000 € oggi si possono prendere nel mercato delle armi usate, delle cose di altisssimo livello e in ottime condizioni.
Senza entrare in merito alle varie questioni tecniche, costi di produzione, etc, viene da pensare che il mercato italiano, sia moribondo, in particolare per una tipologia di fucile, meravigliosa ma forse molto poco venduta, come la doppietta.
Allora sorge immediata la domanda: molti fucili sono concepiti e realizzati stringendo non un solo occhio ma tutti e due all'esportazione? Anche perchè in molti altri paesi uno "schioppo" costa la metà che da noi, per vari motivi quali: minori tasse, maggiori vendite e di conseguenza possibilità di abbassare i costi per l'utente finale.
In ogni modo da quel che si vede appare molto bella è questo è indubbio .
 
molto bella ma a prescindere dal prezzo (io posso per ora solo sognare) però non ho mai sparato con una doppietta quindi non sò cosa significa
 
Ecchè ci vuole, questa estate niente vacanza, rinchiudiamo la famiglia in casa e ci facciamo la doppietta Beretta. Però vuoi mettere la soddisfazione a settembre di sparare le quaglie con il 486 Parallelo.
Saluti
 
Bella doppietta, anche se con legni che lasciano un po' a desiderare per quel prezzo. Per ora ho ripiegato su una sabatti come prima doppietta, ma chissà che tra qualche annetto non arrivi un'altra doppietta in casa :D
 
Io per il beretta 486 by Marc Newson si che ci farei un pensierino se avessi i soldi.. ma la versione 486 standard non è poi così particolare da preferirla ad altre di altre marche....
 
sicuramente è bella ed è molto semplice ma il prezzo è troppo alto....una poli lapis è più economica e come già detto è fatta su misura con legni senz'altro più belli!!!
 
Forse perchè è marcato Beretta!??!?!


No, non solo perchè è una Beretta. I fucili non si giudicano solo per quello che si vede, ma anche , per quello che sta dentro. la 486 è una vera doppietta round body, cioè con bascula arrotondata, di scuola scozzese fine '800. Le batterie, sono uno spettacolo di meccanica fine, sono poste sopra i grilletti, da sole, penso, valgono di più di certi fucili turchi, le canne non sono accoppiate tramite monoblocco di culatta, sistema che assicura robustezza, ma che rovina la linea delle canne perchè presenta una sorta di scalino in prossimità della culatta, ma tramite accoppiamento con successiva applicazione dei ramponi. E' un sistema che presenta difficoltà realizzative e di esecuzione, ma se il tutto viene eseguito a regola d'arte, la doppietta è robusta ed esteticamente superiore. E' il sitema usato da sempre dalla Bernardelli per le sue doppiette con batterie corte e le doppiette Bernardelli sono leggendarie per la loro robustezza. Certo il prezzo non è popolare, non poteva esserlo, per la qualità e livello esecutivo dell'arma, ma il giornalista di Armi e Tiro, che ha fatto la recensione, lo ha definito imbattibile in rapporto alla qualità.


Saluti Cafiso
 
Io per il beretta 486 by Marc Newson si che ci farei un pensierino se avessi i soldi.. ma la versione 486 standard non è poi così particolare da preferirla ad altre di altre marche....

Certo ha il suo fascino, e dei legni decisamente superiori. Tieni conto però che la 486 standard è data di listino a 4.010 euro, mentre il modello firmato dal designer Marc Newson da listino costa 19.500 euro. Un prezzo esorbitante. Potessi spendere quei soldi per un fucile, comprerei ben altre armi a mio avviso.
 
Bella, ma come precedentemente detto da altri, il prezzo con quei legni e perlupiù arma standard cioè senza alcuna personalizzazione tipo calcio ect secondo me non li vale, a quel prezzo doppiette Fausti tutta la vita

Guarda che Fausti non è che sia tutto sto' ben di Dio...

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No, non solo perchè è una Beretta. I fucili non si giudicano solo per quello che si vede, ma anche , per quello che sta dentro. la 486 è una vera doppietta round body, cioè con bascula arrotondata, di scuola scozzese fine '800. Le batterie, sono uno spettacolo di meccanica fine, sono poste sopra i grilletti, da sole, penso, valgono di più di certi fucili turchi, le canne non sono accoppiate tramite monoblocco di culatta, sistema che assicura robustezza, ma che rovina la linea delle canne perchè presenta una sorta di scalino in prossimità della culatta, ma tramite accoppiamento con successiva applicazione dei ramponi. E' un sistema che presenta difficoltà realizzative e di esecuzione, ma se il tutto viene eseguito a regola d'arte, la doppietta è robusta ed esteticamente superiore. E' il sitema usato da sempre dalla Bernardelli per le sue doppiette con batterie corte e le doppiette Bernardelli sono leggendarie per la loro robustezza. Certo il prezzo non è popolare, non poteva esserlo, per la qualità e livello esecutivo dell'arma, ma il giornalista di Armi e Tiro, che ha fatto la recensione, lo ha definito imbattibile in rapporto alla qualità.


Saluti Cafiso

Giustissimo!

Mi chiedo perchè nessuno si "scandalizza" che una Perazzi costa 12 mila euro?
 

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Ribadisco che é stata presentata già da un pezzo e che nessuna prova o testimonianza privata si trova da nessuna parte sud internet, contrariamente ad altre doppiette moderne del mercato... Che strano!!!,,
Immaginando d'avere anche i soldi disponibili esiterei ad ordinarla...
 
di doppiette belle e costose ne hanno gi molte in catalogo....io credevo avessere creto un parallelo alla portata di un po tutte le tasche tipo come hanno fatto con il silver pigeon 1
 
E che te lo dico a fare! ;)

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Per me 4000 euri non sono per niente troppi nel caso di an'arma di ottima fattura. Che poi uno non ce li possa spendere è un altro paio di maniche.
 
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