io non credo esistano magie... solo ottimi acciai che gli permettono di superare l'età in modo migliore alle altre canne... nel mio 123 ho riscontrato quel problemino che dicevo nel 121 di mio padre invece cè montata una canna franchi una delle prime dopo il fallimento della manufrance e questa è veramente un ottima canna nonostante sia con strozzatori esterni...riassumendo almeno xme nessuna magia solo delle buone canne ma come molte altre..saluti luca


La tua stessa canna è stata la mia compagna di caccia alle beccacce per 22 anni...una cm.60 sull'mio primo Sl80 con strozzatori esterni, ho avuto tantissime beccacce, una buona resa balistica, ma confrontarla con le Francesi e per davvero fuori luogo.....le canne francesi arrivano con grande facilità ai 40 metri, hanno una resa balistica incredibile, e c'arrivano anche con una tagliata a cm.58 cosa da non credere, riescono a mantenere inalterata la grande penetrazione dei pallini cosa utilissima per poter avere sempre selvatici stoppati e senza sangue.
Ciao Pietro

- - - Aggiornato - - -

Scusate l'intromissione,
sono nuovo di mygra ma sto seguendo appassionatamente queste diatribe tra francesi e italiane.
Posto che sono possessore di Benelli S.E - Beretta - Franchi e Breda - non voglio dire con quale mi trovo meglio perchè sono innamorato di questi gioielli che sono i nostri fucili italiani qualunque canna montino, perchè ognuno di loro ha un qualcosa che lo rende unico, per cui oggettivamente ognuno di essi ha anche qualche difetto e non solo pregi, ed è questo che mi piace, le caratteristiche che li contraddistinguono.
Per effettuare prove oggettive bisognerebbe averli tutti davanti allo stesso istante nelle medesime condizioni, su cavalletto, alla placca, ecc., ma a cosa servirebbe?
A caccia i fattori si mescolano nel più imprevedibile dei modi.
Non è detto, per esempio, che un elevatissimo potere di penetrazione sul selvatico abbia effetto positivo come sul piattello o sulla placca, se consideriamo che sortirebbe come effetto un trapassamento del corpo degli animali che non li arresterebbe sul colpo e li farebbe morire a centinaia di metri per dissanguamento.
Ma è solo uno **** esempio non prendetemi alla lettera, per dire che poi la fa da padrone il modo di interpretare la caccia.
E' altrettanto chiaro che se si praticano cacce a distanze estreme questi fattori volgeranno positivamente a favore del cacciatore, per l'appunto.
Ma se si intende la caccia in un certo modo sarà parimenti vero che il tiro eccezionalmente lungo non ci sarà mai perchè neanche lo si azzarderà per non rischiare un inutile ferimento.
Per cui credo che questo quibus in corso difficilmente vedrà una fine diversa da quella che ognuno rimarrà delle proprie convinzioni.
In ogni caso vi dò atto che le vostre prove, viste oggettivamente da fuori, sono molto utili a tirare le somme e farne tesoro per scelte future.
Saluti.

Hai detto cose sagge..!!

Non sono d'accordo sulla passata dei pallini, è sicuramente una Bufala;

ma posso assicurarti che ci sono possessori di canne rotomartellate "Ottime" che proprio non accettano sconfitte perchè anche di fronte alla realtà dei fatti, diranno sempre che la stessa realtà non è vera...!!"

Presumo che hai capito di chi si tratta..!!
Ciao Pietro
 
C'è scritto 18.4 suzigargano

Molto probabilmente le XXX corrispondono all'anno di costruzione 1974, 18.4 è la foratura di canna, le due stelline che hai citato, solo la strozzatura, comunque visto che sei di Caserta, un pomeriggio ci possiamo vedere e guarderò tutto da vicino;

semmai posso cederti in cambio una mia cm.70** praticamente intonsa nuovissima.
Fammi sapere, semmai in Mp m'indichi il tuo n. di cell. ed io il mio.
Ciao Pietro

- - - Aggiornato - - -

benissimo a 40 mt. ma a 20 ?

Le favolose canne Saint-Etienne hanno la prerogativa d'avere rosate un poco piu' strette delle altre, ma molto probabilmente sono state talmente lavorate bene nel passato che preservano di gran lunga la sfericità dei pallini nei confronti delle altre, questa sicuramente sarà una delle prerogative principali;

una cm.70** forata 18.3 oppure 18.4 con 7.5\10 di strozzatura(sono quasi tutte così con poche eccezioni di 8\10) tirando alla placca ai mt.32 con una cartuccia munita di borra contenitore tipo super gualandi, avrai una rosata quasi di 80 90 cm di diametro con una percentuale che s'aggira intorno al 80\85% nel cerchio dei 75 cm di diametro, ai 40 metri nel cerchio dei cm.75 di diametro faticherà a mettere il 70%..........lascia perdere le chiacchiere inutili, io di prove ne avrò fatte 300\400 con questa strozzatura;

a metri 20 dalla placca con la stessa cartuccia avrai poco piu' d'un piattino da frutta come diametro, ovviamente se userai cartucce adeguate con borra feltro, dispersori, o bior, le rosate saranno piu' larghe, di sicuro non rovinerai nessun animale, fidati di uno che le ha provate tutte, ma se devei andare alla caccia alle quaglie\bekke\o spollo di tordi sarebbe opportuno prendere una cm.65*** la quale ti permetterà anche tiri stratosferici, oltre i tiri sulla breve distanza.
Ciao Pietro
 
sicuramente sarai tantissimo appagato dalle risposte dagli esiti se ci saranno,sicuro che c'e' la metteranno tutta gli amici sopraindicati,per chiudere definitivamente queste perplessita' che hanno molte persone indecise........
ciao e' un'abbraccio amichevole visto la settimana santa ti auguro una FELICE PASQUA estesa anche in famiglia dal tuo amico del gargano
 
Quelle canne, pur essendo magnum, erano tutte camerate 70
Per maggiori dettagli....pensa che tutto il fucile (Breda Taurus Magnum cal. 20) pesa solo (si fa per dire!!!!) 3,200 kg.
Ciao

ciao Tony, ti rammento le canne del Breda Taurus (cal.20 magnum Quick-choke) hanno la camera di cartuccia di 73mm di lunghezza; questo tipo di cameratura, così come tutto il resto della canna, fu studiata in Breda dal bravissimo tecnico Bruno Bottura al quale io non faccio altro che rendergli un grande..... GRAZIEEEE!!!
canna eccellente, W le Breda old!

ciao
 
Certamente non scherzano con le B&P, ma in conclusione la grande resa balistica permette d'usare tutte le polveri vecchie e nuove con risultati costanti;

le forate strette (18.2) gradiscono poco le borre contenitori con alette, molto meglio usare le borre bior oppure le tradizionali;

Ciao Pietro
 
Qualcosa la dico anch'io
le canne S.Etienne hanno a differenza di molte altre canne di vecchia produzione e di nuova produzione un aspetto da non trascurare "LA CUFFIA"
questa parte è collegata alla canna con una filettatura , viene collegata coltornio con doppia centratura, punta e contro punta adeguata.
Le canne sopra citate rispondono alla deflagrazione in modo ottimale concentrando la rosata e con deformazioni del piombo limitate.
Erano forate ECCELLENTEMENTE, se provate a vedere l'interno delle canne vedete tante eccentricità simili e costanti , come se una bolla di sapone rotonda si allontanasse dal vostro occhio, sembrera strano che con la tecnologia odierna , macchine a controlli numerici , tolleranze estreme , non si raggiuge la particolarità di queste canne
E' tutto l'insieme che va analizzato prima di tutto il materiale della canna, la lavorazione, l'assemblaggio e per finire il sistema .....Cinetico
un saluto
piter1
 
Certamente non scherzano con le B&P, ma in conclusione la grande resa balistica permette d'usare tutte le polveri vecchie e nuove con risultati costanti;

le forate strette (18.2) gradiscono poco le borre contenitori con alette, molto meglio usare le borre bior oppure le tradizionali;

Ciao Pietro
Concordo PIENAMENTE e grazie per le delucidazioni DATE..... sulle Canne... TOSTI EH....

- - - Aggiornato - - -

Ma che scrivi!!!! condordo.................. merli e BECCACCE....
ta fat nu bcrucc???
 
Pietro

Volevo ringraziarti per la tua pregevole preparazione, con i tuoi chiarimenti minuziosi e dettagliati, che fanno emergere, la Tua profonda passione e lodevole Cultura
per le armi.....e canne ...........



Piter1
 
Vedi se a corto padelli è perché la canna è troppo strozzata e quando ti capita di prendere il selvatico non rimangono solo le penne perché lo prendi con la parte periferica della rosata, quindi non lo rovini.
Secondo te perché Cosmi fa il fucile in base al tipo di caccia che pratichi? Almeno così mi sembra di aver capito...
Io fossi in te una prova la farei, tanto se oggi lo compri a 500€ fra 10 anni lo rivendi allo stesso prezzo se non di più, poi se lo consumi è un altro paio di maniche....

Rodolfo caro, non piglio il selvatico, perchè è troppo buio per mirare correttamente ed io non sono abituato a sparare di stoccata. tordi tirati a fermo e centrati a distanze di 15 o 20 mt. non rimangono le penne, ma sono puliti. Poi io metto in gioco tutto, ma quando 2 beccaccini presi al volo avevano le ali rotte , le zampe ed il becco rotti e non più di 3 pallini sul corpo non sono stati presi con la parte periferica della rosata ma centrati. Sarei curiosissimo di fare prove alla placca e vista la nostra vicinanza se conosci dove poterle effettuare sarei curioso di verificare se l'effetto indicato è casuale o un connubio fortunato tra canna e cartuccia o proprio un pregio del fucile. La s. etienne da quello che ho dedotto ha lo stesso pregio del franchi al 48 con canna 70 2 stelle del mio papà che usavo solo al rientro prima che facessero parco dove andavo, tiri fantastici a lungo, ma quando mi passava un tordo a 20 mt, se lo pigliavo pieno lo lasciavo in terra. Poi stiamo discutendo di tiri normalissimi perchè 15 mt equivale ad un palazzio di 4 piani e 20 di oltre 5 , quindi non si può buttare un uccello centrato perchè rimangono solo penne.
Riguardo invece i cosmi realizzati su misura e tipologia di caccia del cliente è verissimo, ma Rodolfo nel calibro 12 consigli la canna 68 2 stelle una vera tutta caccia . Ovvio poi che chi fà una sola tipologia di caccia si fà confezionare la canna su misura
Se devo scegliere allora una valida alternativa, mi compro una canna breda custom per il mio raffaello con strozzatori breley e sto a posto, anche se mi dà fastidio cambiare strozzatura ..... so strano e perfezionista ........ Pensavo esistessero delle ottime dispersanti commerciali valide con canne full ed il problema era risolto. Il mio cosmi comunque di difetti ne ha, eccome......non è perfetto come vengono ritenute dai soliti cinque ( :) ) le s. etienne . Poi te ne parlerò.
Un abbraccio
Fabio
 
Molto probabilmente le XXX corrispondono all'anno di costruzione 1974, 18.4 è la foratura di canna, le due stelline che hai citato, solo la strozzatura, comunque visto che sei di Caserta, un pomeriggio ci possiamo vedere e guarderò tutto da vicino;

semmai posso cederti in cambio una mia cm.70** praticamente intonsa nuovissima.
Fammi sapere, semmai in Mp m'indichi il tuo n. di cell. ed io il mio.
Ciao Pietro

- - - Aggiornato - - -



Le favolose canne Saint-Etienne hanno la prerogativa d'avere rosate un poco piu' strette delle altre, ma molto probabilmente sono state talmente lavorate bene nel passato che preservano di gran lunga la sfericità dei pallini nei confronti delle altre, questa sicuramente sarà una delle prerogative principali;

una cm.70** forata 18.3 oppure 18.4 con 7.5\10 di strozzatura(sono quasi tutte così con poche eccezioni di 8\10) tirando alla placca ai mt.32 con una cartuccia munita di borra contenitore tipo super gualandi, avrai una rosata quasi di 80 90 cm di diametro con una percentuale che s'aggira intorno al 80\85% nel cerchio dei 75 cm di diametro, ai 40 metri nel cerchio dei cm.75 di diametro faticherà a mettere il 70%..........lascia perdere le chiacchiere inutili, io di prove ne avrò fatte 300\400 con questa strozzatura;

a metri 20 dalla placca con la stessa cartuccia avrai poco piu' d'un piattino da frutta come diametro, ovviamente se userai cartucce adeguate con borra feltro, dispersori, o bior, le rosate saranno piu' larghe, di sicuro non rovinerai nessun animale, fidati di uno che le ha provate tutte, ma se devei andare alla caccia alle quaglie\bekke\o spollo di tordi sarebbe opportuno prendere una cm.65*** la quale ti permetterà anche tiri stratosferici, oltre i tiri sulla breve distanza.
Ciao Pietro


Ho già preso la decisione che reputo più giusta, Grazie comunque dei tuoi preziosi consigli
Ciao Fabio
 
Fin che nessuno mostra i risultati di una Test balistico con tutti i crismi ,velocita penetrazione ( [hearts.gif] )e,relative prove di rosata ,tra una serie di canne .... Resteranno belle serate al bar con sparatorie incredibili ...
sicuramente se, se ne parla tanto un fondo di verità c'è,vuoi per acciai particolari ,lavorazioni manuai di una volta e rotomartellazioni varie fanno si che queste famose canne abbiano performances migliori, ma si tratta di pochi punti percentuale .. per cui su 100 capi la differenza di resa sarebbe di 3-4 piu o menodifficilmente riusciamo a rendrcene conto realmente ..ricordandoci sempre che una buona rosata è data anche dalla cartuccia e non tutte le cartucce rendono al massimo con tutti i fucili ...per cui ritengo ci faciamo tante seghe metali ...
unica cosa che condivido dell'equilibrista è che il fattore emotivo aiuta parecchio piu dell'effettiva resa delle canne
(Pier ..le bestiole cascano male ...perche non le pigli ..ormai c'hai provato con tutte le marche e tutte le misure è ora che te ne fai una ragione ....[Trilly-77-24.gif]
piter.. quelli che hanno cambiato fucile/canna perche non prendevano nei tiri da 35 m ti assicuro che li sbagliavano ..senno li avrebbero distrutti...almeno la maggior parte ..
a parte qualche fucile "sfigato" che puo' capitare, per il resto la resa balistica è data dal manico e dalla testa di chi lo usa

Non so da quanto tempo vai a caccia, ne, tanto meno, con quale tipo di fucile tu sparì ma ti posso dire che nell'arco dell'anno provo +o- un 500 cartucce alla placca ed un centinaio in canna manometrica e ti posso assicurare che la differenza tra canne attuali (che io preferisco chiamare "tubi di ferro" senza alcuna prerogativa ne di lavorazione men che meno di resa balistica) e canne datate c'è è non poca.
Alcuni sono titubanti dal costo relativamente basso delle St. Etienne o Breda o Cogne.....altri riconducono il tutto ad un fattore esclusivamente emotivo....altri alla cartuccia utilizzata per non parlare di quelli che si sentono dei "gringo"......questi sono i VERI condizionamenti
Ad aumentare la confusione poi tutte le industrie armiere, hanno inventato gli strozzatori intercambiabili, bevendo di fatto il cervello a tanta gente, semplificando in tal modo, la lavorazione delle canne, oltre a ridurre i prezzi di lavorazioni gia' al limite del decente....... e non sono "seghe mentali" come dici te
Poi ognuno è padrone di pensarla come vuole......pensa che qualcuno riesce ad esaltare anche le qualità dei "turchi" per cui ....
C'è qualcuno nel forum che da anni prova cartucce utilizzando una canna cal. 20 Cogne montata in un 48AL che fa delle rosate indescrivibili con percentuali a 30 metri del 90/93% di concentrazione....prova, se ti riesce, a far ciò con una canna attuale.
Le St.Etienne o le Breda o le Beretta di quell'epoca sono sullo stesso livello qualitativo anche se personalmente pongo le francesi su un livello di resa balistica superiore alle altre ....come le vecchie Breda le migliori come acciai....ma questa e un'impressione del tutto personale anche non condivisibile
 




Piccola premessa
cartucce semi Magnum in camere magnum la resa e accettabile........
ma cartucce normali da 32-36 grammi in camere magnum la resa non e dovura alla borra utilizzata niente di piu sbagliato...
da Collaudatore di armi quale sono stato... posso assicurarti che la cosa non è così!!!!!
Le camere Magnum sono trattate (non scendo a particolari in quanto la cosa e Lunghissima)... per essere sottoposte a pressioni da1050 BAR in poi...
Le cartucce commerciali non sfruttano al meglio una canna Magnum perchè TROPPO rigida e con < tolleranze ciò non permettere dilatazioni che cartucce di 52grammi e oltre potrebbero provocare con la deflagrazione....quindi la resa con ricariche classiche risulta Deficitaria ....
Perdono in Energia di cessione...
Cioè i pallini a parità di canna di cui una magnum e una NON evidenzia una diversa potenza espressa in energia di cessione .. che noi tutti erroneamente chiamiamo penetrazione che in canne normali sarebbe Maggiore.....
Luterotti uno dei Cannonieri del nostro tempo sconsiglia VIVAMENTE di usare canne Magnum con caricamenti Normali 32-34 grammi
Un saluto

Pietro
ho notato durante le invasioni periodiche di cesene , 2004 , che la vecchia doppietta beretta è molto piu' positiva dei semiauto magnum . si usano infatti cartucce da 34 g . le canne magnum , tu dici , vanno usate solo per cartucce potenti e effettivamente l'esperienza dice questo . grazie e ciao
 
ho trovato un 121 con canna da 70 2* forata mi pare 18,4 . 400 euro . che ne dite .....ciao

Se fucile e canna sono in buone condizioni 400 eur. niente male..!!

Con una canna del genere potrai fare di tutto, io solo di mattina allos pollo dei tordi, a quaglie e bekke uso la tagliata, poi quasi sempre una cm.70** forata 18.4, con essa ho preso anche un tordo ad 80 passi.

Ciao Pietro

- - - Aggiornato - - -

allora dalla rosata si evince che a 25 mt gli animali spariscono e' impressionante ma vedo che oltre alla canna c'e' molto esperienza nella ricarica queste cartucce se il mio carissimo amico piter1 me li fa' per l'anno prossimo le metto in prova su regine.saluti

Quest'assetto dispersante in Sipe|S4 è stato da me ultracollaudato, con effetti devastanti nei tiri ravvicinati e non;

l'effetto balistico è notevole con queste canne, praticamente selvatici imbalsamati e non rovinati, basta seguire minuziosamente i dettagli dell'assetto.
Ciao Pietro
 
Ho seguito dal principio questa discussione, francamente non ho imparato nulla che mi possa servire nel futuro visto che si parla del passato, e non è la prima volta che si discute di queste fantomatiche francesi finendo irrimediabilmente al punto: io ce l'ho più lungo di te, au contraire si parla e discute poco o niente delle canne nuove, delle loro perfomance, delle sovralesate e cartucce da abbinare, ecc. ecc.Chi pratica caccia di palude sa benissimo che quelle canne come le altre della stessa epoca sono inservibili oggi con l'obbligo del no-toxic, altro che tiri a 60mt, quindi accalorarsi nella strenua difesa del "vecchio", non capisco a cosa possa servire se non ad una discussione meramente accademica.[2]
 
Mi spiegheresti come metti in relazione i tiri alla placca con la penetrazione su un selvatico, tralasciando l'ampiezza della rosata?


In questo caso specifico la rosata è ben distribuita in quanto ho usato la couvette di plastica+ borra feltro;

la prima serve tantissimo negli assetti diciamo tradizionali in quanto a differenza dei cartoncini soprapolvere non consente nessuna dispersione dei gas sprigionati dalla defragrazione, la borra feltro serve solo da riempimento per consentire la quota di chiusura stabilita ed una rosata meno accentrata delle borre in plastica(diciamo con bicchierino) che tendono ad accentrare piu' le rosate;

le prove in penetrazione dei pallini le ho fatte e le faccio su dei vecchi elenchi telefonici ai 32\35 metri, su dei cartoni messi uno sull'altro, oppure adesso ho a disposizione una lastra di paraffina spessa circa 4 cm e larga cm.25x40(costa eur.35,00) taglierò un pezzettino di circa 10cmx10cm ed avviterò il pezzo ricavato nel centro della placca, così facendo dopo aver sparato da mt.35, avrò la rosata e la penetrazione (in mm) dei pallini ;

tempo fa in determinate prove fatte sparando ad un secchio di ferro(quei vecchi della pittura spessi circa 1mm) ai mt.12 solo le vecchie Francesi in piombo 9 riuscirono a trapassarlo senza problemi, poche altre vecchie canne riuscirono a farlo ma semprecon affanno, le nuove lo ammaccano e non riescono nemmeno a bucarlo, detto questo penso che ti farai un'idea che tutto quello che affermo sulle Francesi è pura realtà, basta fare una prova.
Ciao Pietro
 
Purtroppo m'hanno accusato di tutto sui vari Forum sempre i soliti detrattori, addirittura di taroccare le rosate, ma io lascio giudicare tutti gli utenti, m'importa pochissimo e certamente non devo convincere nessuno, ognuno è padrone di credere quello che vuole;


ma rido, rido quando vedo affermare che solo 4 o 5 persone apprezzano le qualità di queste favolose canne degli anni 70\80...la caratteristica principale è proprio quella di non rovinare nessun animale, purtroppo il mondo è vario e bisogna rispettare anche idee contrarie, ma ci sono anche delle prove(chiunque abbia canne del genere ed altre potrà confrontarle) dove queste canne hanno per davvero proprio battuto tutte senza esclusione di nessuna e non certo con la bravura del ricaricamento casalingo;

Preferisco comprarmi centomila volte N. 50 vecchi 121\123 con canne Francesi di tutte le misure, forature e strozzature, che un solo fucile, con una sola canna che abbia lo stesso valore, basterà uno solo di questi vecchi ferri con canna "Normale"a far fare marcia indietro chiunque.
Ciao Pietro

Caro Pietro, tu sei fermamente convinto che le canne francesi siano le migliori in assoluto ed hai tutto il diritto di esserlo e non provo nemmeno a farti cambiare idea. Una cosa però è sacrosanta: la tua convinzione circa la superiorità sulle canne francesi è una tua convinzione personale e non devi pensare che sia la verità assoluta; io ho una convinzione personale diversa dalla tua ed è altrettanto valida.
Ti spiego: mi piace la caccia, mastico di balistica, ricarico dalla nascita e nei vari anni di esperienza a caccia ho provate varie canne (franchi cogne e non, breda R e bmb, 121 saint Etienne, beretta matricole A, B, C ecc. non le possiedo tutte ma le ho almeno provate). Premetto che per me sparare con canne Breda, franchi o saint Etienne non cambia nulla, non prendo provvigioni dalle aziende armiere – non mi va nulla in tasca, mi piace solo andare a caccia ed abbattere i selvatici con le maggiori soddisfazioni possibili perciò ho fatto le mie prove solo nell’intenzione di individuare la canna più performante. Se avessi trovato le saint Etienne le migliori non avrei avuto alcuna remora ad utilizzarle anzi sarei stato lieto di comprarle tutte visto che hanno un costo accessibile. Ma non è stato cosi!!! Ho avuto un 121 con canna saint Etienne cm 65 cam 70 due stelle foratura 18.3, un fucile comperato a marzo di qualche anno fa, lo ritengo a livello meccanico il miglior semiautomatico mai prodotto: velocissimo, linea di mira favolosa, poco rinculo poiché senza la odiosa testina rotante.....ma la canna mi ha fatto disperare nel senso che alternava giornate con abbattimenti shock a giornate no, e quando era no potevi lasciare il fucile e raccogliere le cicorie selvatiche. L'ho provato alla placca confrontandolo con un breda altair con canna bmb cm 67 cam 70 due stelle foratura 18.3 sparando nello stesso istante alla stessa distanza due cartucce identiche (F2classic B&P 34g n.7) e la canna breda ha messo sul bersaglio (35m) almeno il 30% di pallini in più, la rosata della saint Etienne era inguardabile; ho ripetuto la prova con due TOP TRAP fiocchi 28g n 7 1/2 ed il divario a favore della breda si è ridotto ma la rosata della breda era comunque di gran lunga superiore.
Un mio amico ventista, iscritto a questo forum, possiede un Montefeltro cal 20 canna benelli 65cm cam 70 tre stelle ed un 201 con canna saint Etienne 65 cm cam 70 tre stelle e va a caccia col Montefeltro in quanto col 201 ha vissuto giornate d'inferno in cui non cadeva nulla, io lo sfotto sempre quando al mattino tira fuori dal fodero il Montefeltro ed io gli dico "allora ed il 201?", lui mi risponde "ti piace vincere facile? devi soffrire!!!" e chiaramente ci sfottiamo come succede tra cacciatori.
Caro pietro, queste sono le mie esperienze e nonostante ciò io quando leggo che tu dici che le saint Etienne sono favolose non ti contraddico perché è tua opinione personale, sono quelle le tue esperienze, tu allo stesso modo non dire che chiunque possiede sia saint Etienne che altre canne può facilmente verificare la superiorità delle francesi perché non è cosi, io l'ho fatta la prova ed ha vinto di gran lunga la breda, ma anche la franchi. Conosco tanta gente che possiede 121 e 201 con canne franchi e ti garantisco che mai le cambierebbe con canne manufrance........
Le esperienze sono personali, le convinzioni altrettanto quindi parti dal presupposto che le mie prove che mi hanno dimostrato che le saint Etienne sono inferiori ad altre canne sono valide quanto le tue che hanno dimostrato il contrario............
E concludo dicendo che io non ho interesse a dire ciò e se mai dalle mie prove fosse venuta fuori al superiorità delle francesi sarei stato lieto di verificarlo e le avrei usate, ma così non è stato.
 
Pensavo che questa discussione fosse finita inesorabilmente nel dimenticatoio

Ma no "Equi" : e' un "evergreen" buono per tutte le stagioni [Trilly-77-24.gif]!Un po' come il post sulla posta alla beccaccia :mrgreen:.....solo questo e' meno nocivo per la categoria heuuu.gif]!Un saluto.
 
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