Novità

.... Avrò esagerato ?!?! .....

No ... forse mi sono spiegato male .... Io non sono andato sul 300 Win Mag per mancanza di fiducia verso il .308 , anzi , la mia bella Tikka è un bisturi .... Ma al di là del peso esorbitante è il suo look che magari mi avrebbe fatto sentire un po' fuori luogo .... Mi spiego meglio, per me questo sarà il primo anno da selecontrollore, e il primo abbattimento dovrò farlo accompagnato ... Mi sarei sentito un "pirla" a presentarmi con la Tikka tutta nera opaca, calcio da vero marines, spegnifiamma, paraluce da 15 cm sull'ottica, flip up ecc ecc .... Dai .... Quindi ho preferito andare su qualcosa di un po' più classico tipo il legno , e finche c'ero buttarmi su un calibro "allegro" ...
Preciso che sto scrivendo in modo ironico, e non voglio offendere nessuno che magari esercita la caccia con armi tattiche tipo Navy Seal .....
 
Jack nel tuo post leggo che l'ultimo capriolo ti è uscito a 30 metri .... A questo punto tre domande :

1 - In questo caso quali sono (o sarebbero) i danni di un 300WM a questa distanza ?
2 - A fronte di un danno sulla spoglia sicuramente maggiore rispetto ad un colpo effettuato a distanze più lunghe, dove conviene mirare se l'animale si presenta così vicino ?
3 - Quale calibro hai usato e che danni hai riscontrato sulla spoglia ?

Grazie ..... Dido
 
vivailpelo ha scritto:
Beh. ragazzi non sono un esperto di calibri, ma faccio caccia di selezione da 19 anni.
Sinceramente ho sempre preferito unh animale che si spenge sul posto ad uno che allunga, magari anche non di molto ma magari si infila nella macchia e lo ritrovi la mattina dopo dilaniato dai cinghiali o da altri predatori.
Quello che voglio dire è non pensare solo ai danni alla spoglia, ma a raccoglierla la spoglia.
Talvolta se sparo vicino fanno qualche danno, ma raccolgo sempre l'animale entro qualche metro.
Conosco tanti amici che trovano gli animali dopo ore se non la mattina dopo, i danni alla spoglia sono pochi ma l'animale lo buttano tutto.
Poi anche io stò pensando ad una nuova carabina, per ora ho sempre cacciato con una .270W e palle a struttura semplice tenere (per intenderci le RWS TM). Stò sinceramente pensando a prendere un'altra carabina in 7RM o in 300 WM, ma questo post mi ha messo una valanga di dubbi.
Alla fine credo che continuerò con il mio .270W e le palle di sempre.
Ciao

Claudio - siena

Claudio - siena
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Neppure io a livello tecnico e balistico ho conoscenze tanto profonde, ma non credo che un 7RM o un 300WM ti diano tanti più problemi rispetto al pur ottimo 270, anzi...sono pienamente daccordo con te nel dire che e' importantissimo raccogliere sempre il capo tirato,ma credo anche che gli amici tuoi che ritrovano l'animale il giorno dopo divorato dai cinghiali li scarseggiano parecchio, e oltre a questo aspettano il buio pesto prima di sparare, cosa che per esempio io evito di fare, quando mi è possibile, e se proprio devo cerco di assestare la fucilata più alta, a filo della colonna vertebrale, cosa che ti permette di raccogliere il capo esattamente sul punto di sparo...un colpo preciso dietro alla spalla, con calibro e palla adeguati , non fa fare all'animale, qualsiasi animale, più di 30/40 metri ( nella peggiore delle ipotesi ) e con una perdita di sangue tale da rendere il capo facilmente reperibile...il mio modestissimo parere e' che se l'animale percorre distanze superiori a queste o addirittura non si ritrova,siamo di fronte a tiri poco precisi, per quanto poi le eccezioni ci possano sempre stare tutte...
 
Un mio consiglio se lo vuoi è, prima di tutto cambia immediatamente l'ottica e poi appena ti è possibile acquista un bel 243 win per il capriolo riservando il 300 ad uso esclusivo per il cervo. Il 243 win e il 300 win mag, sono due calibri con i quali potrai cacciare, a mio parere, tutti gli ungulati del pianeta. Riservando il 243 a prede della mole max di 100 KG (limite massimo) e il 300 dagli 80 kg in su o su prede di difficile avvicinamento ( tipo le capre montane). Anche se non sono convintissimo che il capriolo si cacci in condizioni così estreme di luce, anche perchè si deve riconoscere la classe di età e di sesso, un ottica di elevata qualità è d'obbligo, non fosse altro per la massima garanzia di funzionalità meccanica che troppo spesso viene sottovaluta.
Ma questo è solo il mio parere ossia il parere di un semplice cacciatore, nulla di più!
 
Cercando nel forum trovi sicuramente qualcosa circa l'utilizzo del 300 sul capriolo... Detto questo se la tua arma risulta accurata con le accubond usala con fiducia anche sul piccolo cervide curando di posizionare il colpo quattro dita dietro lo spallotto. Resterai sorpreso nel vedere che con palle tipo quelle da te citate questo calibro fa molto meno danno di un 6mm con palla soft point tradizionale o a rapida espansione. Se nella tua cz la accubond non vienisse digerita producendo scarsa accuratezza sempre in ambito commerciale puo provare le evo da 184 rws o le norma oryx da 180. Se invece ricarichi stai sempre su palle premium da 180 gr che e' il giusto peso per quel calibro. Ha senz'altro fatto un'ottima scelta volendo usare una sola arma calibro per tutti gli ungulati soprattutto se magnum per forza doveva essere! Weidmannsheil, paolo
 
plus ha scritto:
per i neoselecontrollori che dovessero leggere e pensano di effettuare il tiro al collo mi sento di aggiungere di mirare alla BASE del collo ; tutti sappiamo che gli ungulati come caprioli , daini ecc ecc fanno movimenti molto rapidi del collo e può capitare che lo spostino propio un'attimo prima del tiro .
Se colpito malamente al collo si condanna l'animale ad un'agonia che può durare giorni.
saluti
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.... Ottimo Consiglio .... Grazie ....

- - - Aggiornato - - -

.... Già mi immagino quando avrò nell'ottica il mio primo capo .... Tremarella ?!?!? Brividi ?!?!? .... Una padella mostruosa ?!?!?
Al corso da selecontrollori ci hanno detto che è tutta un'altra cosa dal poligono .... che ti senti il cuore in gola e facilmente si sbaglia ....
Io di certo ho una INesperienza esagerata nell'ambito della caccia di selezione .... ma al poligono me la cavicchio (BENONE!!!) ....
Io capisco che sei all'aperto, che non hai appoggi stabili come al poligono, ma se lo sbaglio "giro la carabina" .... Voi cosa ne dite ?!?
 
come dice toperone una 180gr ci fai sia capriolo che cervo.
io eviterei le punte in polimero altrimenti sul capriolo fai un disastro
ciao
 
diavolo un 300 mag su un capriolo !? poverino... io penso che ogni animale abbia il suo calibro . almeno gruppi d' animali . il 300 è ottimo sui solenghi o i vecchi cervi . da noi si tira mediocorto .quando i cinghiali sono un po' piu' piccoli comincia la distruzione . ne ho visti all'opera in battuta . magari la palla era sbagliata pero'....poi fai tu . in che atc di mo sei ? il 3 ? ciao
 
Secondo me si, hai esagerato ... l'armiere ti ha consigliato un'ottima palla con la quale dovresti limitare i danni, ma per il capriolo il .300WM secondo me è troppo.
Visto che hai deciso per una seconda arma al tuo posto avrei optato per il 7x64 o il .270W o il .30.06 o meglio ancora (visto che è il "tuo calibro") il .308.
Comunque ... puoi provare anche le Partition, le DK e le EVO, cioè palle piuttosto durette.
Ciao
Leonardo
 
grazie a tutti per le gentili risposte. A questo punto una domanda: per valutare bene un'ottica ci sono delle prove specifiche? Perché è ovvio che per ora dovrò accontentarmi di sparare al poligono ed è difficile che mi ci trovi in orari prossimi all'alba od al tramonto...

Grazie ancora!
 
7x64 ha scritto:
Secondo me si, hai esagerato ... l'armiere ti ha consigliato un'ottima palla con la quale dovresti limitare i danni, ma per il capriolo il .300WM secondo me è troppo.
Visto che hai deciso per una seconda arma al tuo posto avrei optato per il 7x64 o il .270W o il .30.06 o meglio ancora (visto che è il "tuo calibro") il .308.
Comunque ... puoi provare anche le Partition, le DK e le EVO, cioè palle piuttosto durette.
Ciao
Leonardo
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Sono d'accordo anche io. Hai esagerato un poco, bastava una carabina di calibro inferiore per il capriolo. Però devo dire che io sono del parere che, se dovevi esagerare in qualche senso, è stato meglio esagerare verso l'alto che verso il basso con il rischio di fare feriti e basta.
 
be non serve mica sparare ;)
la sera ti metti all aperto e provi fino a che ora riesci a vedere i contorni definiti di un oggetto ad una certa distanza.
il problema e quando l oggetto e' su un fondo scuro.
il classico capriolo sul limitare di un bosco per intenderci
ciao
 
allora a questo punto un missiletto tattico guidato da coordinate gps sarebbe più efficace ... sai che impressione sul pubblico.
I veri cacciatori non si atteggiano perché tirano lontano ma caso mai perchè riescono ad "arrivare" vicino alla preda, se ce l'hanno questa capacità (e molti non ce l'hanno ) .

Chi vuole dimostrare di avere l'attrezzatura e saperla usare per tirare lontano può andare a qualche garetta di longrange shooting (minimo 500 metri) e li magari si misura pure quanto è veramente bravo .
 
Caro Dido non ti scoraggiare hai letto solo un sacco di commenti di chi il 300 non ce l'ha oppure non l'ha mai usato per sparare a un capriolo con la giusta palla. Se la scelta che ti ha guidato era per un all rounder magnum l'hai fatta giusta. Se invece avesse dovuto essere dedicata in via esclusiva al solo piccolo cervide potevi certo scegliere qualcosa di meno sostanzioso. Un 30 (magnum o meno) con un buon abbinamento di palla ti consente di far tutto in sicurezza. Usalo con fiducia e non prestar attenzione alle altrui fragnacce :). La piu' parte di chi le scrive non va molto a caccia :)
Se il tuo obiettivo primario e' tirar lungo su animali anche molto grandi il 300 winnie e' la scelta d'elezione e meglio di lui ma con una minor scelta di palle fa solo il buon vecchio 8x68s salvo scadere in impianti balistici improbabili!
Ps tra morto e piu' morto non vi e' differenza alcuna! :) e se spari palle strutturate (bonded, premium ecc) danni non ne fai.

- - - Aggiornato - - -

Jack70 ha scritto:
Ciao,
sinceramente io non mi sarei preoccupato affatto delle risate altrui, del resto io a caccia ci vado quasi sempre con una Sako TRG 22 in calibro 308 win. Che non è da meno quanto all aspetto Da navy seal....e non ti nascondo che qualcuno ride quando mi vede ma sapessi quanto rido io quando gli altri padellano e io invece abbatto un capriolo a300 metri colpendolo esattamente dove dico io...del resto la tikka la conosci bene e facendo la ricarica da solo ti da sicuramente buoni risultati perché sparano benissimo e col 308 ci fai ampiamente tutto...comunque l'anno scorso ho acquistato anch'io una weatherby in calibro 300 win mag e ti devo dire che mi da ottimi risultati anche sul capriolo senza danneggiare più di tanto la spoglia usando proprio le accubond da 180 grani ( polvere n160 72 grani )...come ti ha detto toperone fai molto piu danno con una palla morbida da 6 mm lanciata a 1000 o piu metri al secondo che con il 300, magari evitando di sparare sulle ossa..anzi ultimamente uso più il 300 del 308 perché cacciando daino e capriolo assieme più capitare di tirare a un capriolo come ad un palancone di daino e il 300 ti da maggiore affidabilità su questo animale, per quanto con il 308 non hai problemi...come ben sai il 308 e' molto preciso ma piuttosto lento per cui eventuali errori di telemetrazione o di mira ti vengono meno perdonati rispetto al 300 che ha un calo molto inferiore e un energia residua mostruosa a parità di distanza...per cui vai tranquillo col 300 win mag e vedrai che abbattimenti puliti che fai...
ibal e ciao
jack
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Il Look di una bolt per quanto marziale ha sempre piu' decoro di certe inguardabili semi auto di derivazione militare o con caricatori sovradimensionati che si vedono purtroppo sempre con maggior frequenza in cacce collettive. Per il 300 ben detto! Weidmannsheil, paolo
 
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