un anno fà Berlusconi ne sarebbe uscito con le ossa rotte, la sinistra lo sapeva, ma Pierferdi avrebbe votato la fiducia al golpe democraticamente organizzato dal presidente, il pdl piuttosto che la tranvata elettorale s'è adeguato ed il pd non avrebbe potuto fare altrettanto perchè altrimenti sarebbe stato chiamato in causa come artefice del default dell'italia se non sistemava lo spread. Il prof è stato chiamato dall'europa ed esclusivamente sul fronte mercati ha fatto quanto richiesto a spese delle aziende fallite, dei disoccupati aumentati, della miseria elargita a spron di tasse ed ancor peggio a spese di chi disperato a preferito porre fine all'esistenza. Oggi come allora Grillo ne sarebbe uscito trionfatore.
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Nel 1990 il debito pubblico era il 95% del Pil oggi sopra al 120% .
Allora il golpe c'è stato...lo spred era una scusa in quel momento votava mezza europa compreso nazioni che se la passavano peggio di noi e le cose non sono peggiorate perchè hanno fatto le elezioni politiche...la verità è che la sinistra era ed è incapace di fare il salto di qualità socialdemocratico e questo lo stanno pagando e lo pagheranno i cittadini italiani...i tentativi di trasformare il bipolarismo in un più sano bipartitismo sono tutti naufragati...casini fini i maggiori artefici...ora che iddio ce la mandi buona...troppo comodo dare la colpa di tutti imali al cavaliere chiamandolo con tutti gli epiteti più efferati...anche su questo forum c'è gente acefala che in ogni post non fa altro che insultare l'uomo...poveri frustrati dalla vita che vogliono a tutti i costi trovare un capro espiatorio per le loro frustrazioni...non mi riferisco a te, meglio precisare non si sa mai.
Il debito pubblico non è uno spauracchio da cui stare alla larga...il suo rapporto col PIL dipende da due fattori appunto dal debito e dal PIL...per cui il rapporto può scendere o riducendo il debito o, meglio, facendo crescere il PIL...tuttavia, al di là di questo tutto dipende dalla credibilità di sostenere quel debito...il giappone è al 230% del debito sul PIL e proprio oggi ho sentito che sta avviando una politica di crescita...ma il giappone produce beni altamente concorrenziali destinati all'esportazione, mentre noi cerchiamo al massimo di rilanciare i consumi interni.